sabato 17 aprile 2010

Farmaci in acqua potabile

La vera alimentazione naturale dell'Uomo

Farmaci in acqua potabile
Una vasta gamma di prodotti farmaceutici - compresi gli antibiotici, anticonvulsivanti, stabilizzatori dell'umore, psicofarmaci, antidepressivi e ormoni sessuali, sono stati trovati nella rete idrica dell'acqua potabile che serve almeno 41 milioni di americani, come risulta da una indagine dell'Associated Press (AP).

Per essere precisi, le concentrazioni di questi farmaci sono piccole, misurate in quantità di parti per miliardo, ben al di sotto dei livelli di una dose da prescrizione. Inoltre i fornitori insistono che l'acqua è sicura.

Ma la presenza di così tanti farmaci da prescrizione medica e da banco come il paracetamolo e ibuprofene nell'acqua potabile sta accrescendo le preoccupazioni tra gli scienziati per le conseguenze a lungo termine per la salute umana.

Nel corso di una indagine di cinque mesi, l'AP ha scoperto che i farmaci sono stati rilevati nella rete idrica delle 24 principali aree metropolitane - dal sud della California al nord del New Jersey, da Detroit a Louisville.

I fornitori di acqua raramente divulgano i risultati delle analisi per la presenza di prodotti farmaceutici, a meno che non finiscano sui giornali o nelle news del telegiornale. Per esempio, il presidente di un gruppo che rappresenta i principali fornitori della California ha detto che il pubblico "non sa come interpretare le informazioni" e potrebbe crearsi eccessivo allarmismo.

Come fanno i farmaci ad arrivare nell'acqua?

Le persone prendono le pillole. Il loro corpo assorbe una parte delle medicine che ingeriscono, ma tutto il resto passa attraverso e viene scaricato nella toilette. Le acque reflue vengono trattate prima di scaricarle in bacini, fiumi o laghi. Poi, parte di quell'acqua viene di nuovo inviata e depurata negli impianti di trattamento dell'acqua potabile e immessa nella rete idrica. Tuttavia la serie di trattamenti eseguita non rimuove tutti i residui dei farmaci.

E mentre i ricercatori non hanno ancora capito quali siano i rischi di danni causati da decenni di esposizione persistente a combinazioni casuali di bassi livelli di prodotti farmaceutici, recenti studi, che sono passati praticamente inosservati al grande pubblico, hanno trovato effetti allarmanti sulle cellule umane e sugli animali selvatici.

I membri del team nazionale della Ap hanno esaminato centinaia di rapporti scientifici, analizzato i database federali dell'acqua potabile, hanno visitato siti di studio ambientale e impianti di trattamento e intervistato oltre 230 funzionari, accademici e scienziati. Hanno inoltre intervistato 50 fornitori d'acqua principali delle più grandi città della nazione e altri di più piccole comunità in tutti i 50 stati.

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