Su internet gira ogni tipo di informazione. Saper discernere è un compito arduo poiché il discernimento da cosa deriva? Abbiamo dei modelli, dei parametri una educazione religiosa oppure atea, insomma partiamo sempre da un punto con il quale andiamo ad identificare l'informazione. Questo significa che manchiamo di oggettività.
Il mio "parametro" è questo, leggo, mi informo e credo a tutto ma nello stesso tempo non credo a niente. Inizio a fare il gioco dei puntini da unire. Quindi prendo tutte le informazioni che mi sono arrivate, collego tutti i puntini e vedo che immagine mi rimandano e da lì inizio a farmi un'idea su come stanno le cose, con la consapevolezza che sarà sempre una piccola parte di un insieme più grande.
Poi ci sono delle informazioni che vanno dritte al cuore, non c'è bisogno di commentarle, sono così pulite, così innocenti e nello stesso tempo grandi......
Noi, alla fine, siamo come il ripieno di un sandwich, in mezzo a due fette di pane che sono la rappresentazione della polarità, e allora, prima di farci del male, dobbiamo avere il coraggio di denudarci, essere solo il ripieno, polo negativo e polo positivo non ci sono più, siamo nudi davanti alla porta della " neutralità " , dobbiamo solo entrare, senza se e senza ma, entrare e basta..... altrimenti prima o poi saremo azzannati e che fine faremo?........
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