mercoledì 20 luglio 2011

Asia Centrale, 13 persone morte in terremoto magnitudo 6.1

OSH, Kirghizistan (Reuters) - Un forte terremoto ha provocato oggi la morte di almeno 13 persone in Uzbekistan e danneggiato diversi edifici nella valle densamente popolata di Ferghana, dove gli abitanti sono scesi in strada.

L'Osservatorio Geologico Usa ha detto che il terremoto è stato di magnitudo 6.1, con epicentro a 42 km a sudovest della città di Ferghana, a 18 km di profondità.

Il ministero per le Emergenze dell'Uzbekistan ha detto, citando dati provvisori, che le persone sono morte nelle proprie abitazioni, non solo a Ferghana ma in diverse città e villaggi della zona.

Gli abitanti dell'area, sia sul confine kirghiso che uzbeko, hanno riportato un terremoto prolungato e violento nelle prime ore della mattinata.

Ottantasei persone sono state sottoposte a trattamenti medici in loco e altre 35 portate in ospedale, ha scritto il ministero in una nota. In Tagikistan, un uomo è morto dopo aver cercato una via di fuga buttandosi dalla finestre. Lo dicono i funzionari locali.

La valle di Ferghana si estende su tre paesi nell'area più densamente popolata dell'Asia Centrale, strategicamente rilevante ma ad alto rischio sismico. La regione è tra la Russia, la Cina e l'Afghanistan.

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