Il lancio di un razzo russo che trasportava un satellite per le comunicazioni americano è finito in mare dopo 40 secondi dal lancio. Il filmato del lancio in streaming on-line è stato interrotto per cause misteriose, poco dopo le 06:56 GMT quando appunto il razzo Zenit si è praticamente spento ed è caduto in mare. Rammentiamo che il missile Zenit-3SL viene lanciato da una piattaforma, la Odyssey Launch che si trova nell’oceano Pacifico. La base di lancio Odyssey si trova sull’equatore ed era piattaforma petrolifera poi convertita appunto come base di lancio missilistica. Il lancio dello Zenit è avvenuto Venerdi 1 Febbraio 2013 alle ore 6:56 GMT e dopo 40 secondi inspiegabilmente si è interrotto, come si sono interrotte le dirette dello streaming video del lancio. Il direttore della società fornitore di veicoli spaziali, BSSI Kjell Karlsen ha aggiunto: ‘ Siamo molto delusi per l’esito del lancio e di offrire ai nostri clienti un sincero rammarico per la perdita del satellite Intelsat. Faremo quanto ragionevolmente sia possibile per recuperare da questo evento inaspettato e sfortunato.”
È un altro colpo alla reputazione dell’industria spaziale della Russia come due anni fa, un satellite di comunicazioni cadde a terra poco dopo essere stato lanciato. Il satellite Meridian, che era per uso militare e civile, non ha raggiunto la sua orbita e cadde a terra vicino alla città di Tobolsk in Siberia, circa 1.400 km da Mosca.
Le anomalie sul lancio del vettore ora vengono studiate attraverso quei 40 secondi di video, dove stranamente si possono vedere oggetti strani volare accanto al razzo Zenit. Altra cosa strana è stata l’interruzione della diretta video in streaming del lancio. In questi 40 secondi il ricercatore Stephen Hannard ha analizzato il video e ha notato due misteriosi oggetti, due UFO vicino allo Zenit 3SL. Stephen Hannard non crede che questi due UFO siano detriti del razzo e lo possiamo osservare nel video elaborato da lui. Guardate e giudicate!!
Redazione Segnidalcielo
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