Decine di persone hanno riferito di aver visto una palla di fuoco (sicuramente una meteorite) transitare nei cieli di alcuni stati americani Dopo circa 10 secondi dal passaggio del bolide di fuoco, molti hanno udito un boato potente, una sorta di bang sonico come quello creato dagli aerei supersonici che oltrepassano la barriera del suono. Le zone interessate sono: New York, Chelsea, Louisville, Kentucky, Malissa, Cincinnati, Ohio, Acamill, Bridgeville, Pennsylvannia. Molta paura tra la gente che ha visto il meteorite cadere e poi udire un grosso boato, facendo ricordare gli attimi di paura del bolide di 17 tonnellate caduto in Russia. Oramai è paura tra la popolazione e il congresso degli Stati Uniti sta correndo ai ripari mettendo pressione alla NASA e al Centro di Controllo Spaziale dell’US Air Force, per mettere in atto un progetto di difesa spaziale contro i detriti spaziali, meteore, asteroidi e comete.
Nel Comitato riunitosi alla Camera degli Stati Uniti Martedì 19 Marzo 2013, l’amministratore della NASA Charles Bolden Jr. gli è stato chiesto che cosa l’America avrebbe fatto se una meteora simile a quella che ha colpito in Russia il 15 febbraio si sarebbe trovata su un percorso verso New York. La sua risposta è stata? “Pregate”.
Donald Yeomans, direttore e responsabile del Near-Earth Object Program Office
l’amministratore della NASA Charles Bolden Jr
In questo momento, potremmo essere fortunati ad avere anche tre settimane di avvertimento per una ulteriore minaccia spaziale. Gli Stati Uniti e il resto del mondo, semplicemente, non hanno la possibilità di rilevare molti “piccoli” oggetti tra cui meteore come quella che è esplosa in Russia, che è stato stimato, era circa 55 metri di lunghezza. Donald Yeomans, direttore e responsabile del Near-Earth Object Program Office della NASA e autore di “Near-Earth Objects: Trovare prima che ci trovi“, ha detto alla CBSNews.com che ci sono un sacco di queste piccole meteore in orbita, ma non esiste un sistema per rilevarli e un altro sistema di allarme rapido che entrerebbe in vigore una volta individuati.
“In Russia, se questo asteroide avrebbe colpito il terreno, si sarebbe innescata una esplosione con la forza di 20 bombe di Hiroshima”, ha detto Donald Yeomans alla CBS nella trasmissione “This Morning” . Yeomans ha inoltre chiesto di unire le forze e mettere a disposizione tutti i telescopi terrestri con ottiche a largo campo, utili per una scansione di vaste regioni del cielo in ogni notte.
Alla udienza di Martedì 19 Marzo – davanti alla Commissione Parlamentare su Scienza, Spazio e Tecnologia - il Gen. William Shelton, comandante in capo del Comando Spaziale US Air Force, ha riconosciuto che gli Stati Uniti non avevano la benché minima idea che una meteora sarebbe caduta in Russia e nessuno l’aveva rilevata. E’ stata una sorpresa inaspettata!!
Attualmente vi è un progetto in corso che probabilmente potrebbe fornire almeno qualche avvertimento per le città degli Stati Uniti: The ATLAS – Asteroid Terrestrial-Impact Last Alert System, che è in fase di sviluppo per offrire una settimana di preavviso di un eventuale impatto meteorico di un sasso spaziale di circa 45 metri di diametro e tre settimane di allarme per una meteora di 140 metri di diametro. (Il progetto, che coinvolge otto telescopi, ne è previsto il completamento entro la fine del 2015.) Tuttavia, questo allarme permette solo il tempo di evacuare i residenti e puntellare le infrastrutture, non per scongiurare del tutto un eventuale impatto.
Apprendiamo ora dal network On-line RT, che il Canada sta per lanciare un satellite per monitorare e prevenire il passaggio ravvicinato di meteore e asteroidi. Non a caso questo avviene dopo l’allerta lanciato da un astronomo, circa l’avvistamento di un asteroide di 500 metri di diamentro, che potrebbe cadere sul nostro pianeta, con molta probabilità in Messico o Canada. Guardate il video!
Redazione Segnidalcielo
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