Alcune aree di New York saranno evacuate: complessivamente oltre 350.000 persone dovranno lasciare le proprie case. Si tratta di alcune zone a Lower Manhattan e a Brooklyn. Lo afferma il sindaco di Ny, Michael Bloomberg. Chi non rispettera’ l’ordine di evacuazione ”non sara’ arrestato” ma sarebbe ”egoista” non rispettarlo, afferma Bloomberg, sottolineando che la polizia si rechera’ nelle aree da evacuare (la zona A della citta’) e con gli auto-parlanti ricordera’ a tutti che devono lasciare le proprie abitazioni.
”La nostra priorita’ e’ assicurare la sicurezza di tutti”, ha aggiunto Bloomberg, invitando i cittadini a non attendere l’ultimo minuto per usare il sistema di trasporto pubblico, che chiudera’ alle 19.00. ”Se siete nelle aree da evacuare, fatelo per la vostra sicurezza e per quella di chi presta soccorso”. Bloomberg mette in evidenza che la sicurezza e’ stata rafforzata a Staten Island nel caso in cui fosse necessario chiudere il ponte di Verrazzano.
L’uragano Sandy e’ ”serio e pericoloso”: ”state al chiuso e al riparo, lontano dalle finestre”, ha detto ancora il sindaco Bloomberg, annunciando che le scuole di New York saranno chiuse domani per l’uragano Sandy che potrebbe lasciare al buio, causando black out, 10 milioni di americani. Sandy – secondo gli osservatori – fara’ sentire i suoi effetti su un terzo degli Stati Uniti. L’uragano, di dimensioni imponenti, continua a muoversi verso la costa orientale degli Usa.
Chiusura anticipata anche per i parchi di New York che oggi chiuderanno alle 17.00 locali, invece che all’1 di notte, a causa dell’uragano Sandy. Lo comunica l’ufficio del sindaco di New York, sottolineando che i venti si stanno rafforzando e che la decisione di chiudere i parchi e’ per garantire la sicurezza.
Le autorità di New York hanno deciso di chiudere anche la rete di trasporto pubblico della città – compresa la metropolitana – a partire della 19 ora locale (mezzanotte in Italia), in previsione dell’arrivo dell’uragano “Sandy”: lo ha annunciato il governatore dello stato di New York, Andrew Cuomo.
Le autorità hanno inoltre deciso di annullare centinaia di voli in arrivo o in partenza dagli aeroporti di New York e di altre città della East Coast; gli scali newyorchesi dovrebbero tuttavia rimanere aperti. Il municipio della Grande Mela ha inoltre ordinato la chiusura dei parchi, delle aree giochi e della spiagge almeno fino a lunedì. “Sandy”, che ha già causato almeno 59 morti nel suo passaggio sui Paesi caraibici, è classificato come uragano di categoria 1 e si estende su un fronte di circa 800 chilometri.
Oltre 3.200 voli cancellati dalla compagnie aeree per l’uragano Sandy. Le cancellazioni – riporta la stampa americana – si avranno soprattutto domani, ma gia’ da oggi molte compagnie annunciano che da questa sera spostarsi sara’ difficile. Fra gli scali piu’ colpiti, l’aeroporto di Newark, in New jersey, dove domani sono stati cancellati 774 voli. Dallo scalo di Washington Dulles ne sono stati cancellati 428 e da Philadelphia 355.
Il presidente americano Barack Obama visitera’ nelle prossime il quartier generale della protezione civile americana (Fema), che sta coordinando lo spiegamento delle risorse federali per aiutare gli stati colpiti dall’uragano Sandy. Durante la visita Obama sara’ aggiornato sugli sviluppi.
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