Pianeta X: Un’immagine sfumata di un corpo spaziale semiluminoso, sembra avvicinarsi al nostro Sistema Solare. Forse si tratta di una Nana Bruna?
Non è la prima volta che su YouTube compaiono dei video che mostrano fotogrammi o coordinate di corpi spaziali misteriosi che fanno pensare al Pianeta X, c’è anche da dire che è difficile capire quanto possano essere vicini al nostro Sistema Solare, specie se catturati da semplici planetari virtuali.
Nonostante appaiano ai nostri occhi come stelle nelle vicinanze, certe immagini possono ritrarre anche delle nebulose lontane, o dei sistemi stellari distanti “solo” qualche anno luce, come Alfa Centauri o Gliese 876 ad esempio, che anche se sono sistemi stellari relativamente lontani dalla nostra posizione, possono comunque apparire vicini se osservati mediante questi sofisticati “telescopi virtuali” ad alta fedeltà d’immagine.
Proprio in questi giorni, si sta divulgando un video davvero degno d’interesse. Un ricercatore amatoriale, navigando col Microsoft Worldwide Telescope, ha trovato quello che pare essere un piccolo sistema stellare nascosto. Questo corpo, di color rossastro semiluminoso sfumato, non ha alcuna denominazione e questo è molto strano perché in questi software la precisione nei dettagli presenti è impeccabile, tutto ciò aggiunge un ulteriore mistero sulla vera identità di questo “corpo spaziale”, il quale risulta essere addirittura molto vicino al nostro Sistema Solare…tanto da farne parte.
Certamente è un caso da prendere con le pinze, poiché servirebbe il parere specifico da parte di un astronomo afferrato prima di sostenere che si tratti davvero di un sistema stellare “sconosciuto”, ma la vicenda risulta essere davvero intrigante.
Al di là di questo semplice video, ciò che elettrizza maggiormente è la voglia di trovare quello che noi tutti conosciamo col nome di…“Pianeta X”…e sapere finalmente di cosa si tratti realmente! Un pianeta, una nana bruna, un sistema stellare…l’idea che un giorno possa comparire per davvero un pianeta errante nei nostri cieli è sicuramente affascinante, ma sappiamo bene che questo corpo spaziale rappresenterebbe un grave pericolo per il nostro pianeta e che procurerebbe, per motivi legati a scompensi gravitazionali, degli enormi sconvolgimenti climatici che si abbatterebbero su di noi.
Osservando il video, è interessante notare come questo sistema stellare non era visibile in modalità standard, infatti non appena viene selezionata l’opzione di visione all’infrarosso (vedi da 1:30 in avanti) appare proprio, nella zona inquadrata, una macchia rossastra e semiluminosa…il presunto Pianeta X (nana bruna). A nostro modesto parere non sembra affatto essere una nebulosa lontana, ma piuttosto un sistema stellare “completo”…e neanche molto distante da noi.
Non si può nascondere il fatto che negli ultimi tempi stanno davvero girando numerose teorie inerenti all’arrivo di un misterioso corpo spaziale nei nostri cieli e la cosa più interessante è che tali teorie vengono sempre più prese in considerazione da molti scienziati, fisici ed anche da studiosi nel campo dell’esopolitica.
Ad esempio, Alfred Lambremont Webre, da sempre nel campo dell’esopolitica, ha divulgato un video, non molti giorni fa, dove spiega della sua convinzione (o forse ne è a conoscenza per motivi legati alla sua vicinanza a certe fonti governative) sull’arrivo di un secondo Sole nei nostri cieli e che diventerà presto visibile ad occhio nudo. Addirittura asserisce che questa stella, probabilmente una nana bruna, avrebbe già cominciato ad influenzare il nostro Sole il quale potrebbe presto scatenare delle imprevedibili tempeste solari. Ritiene inoltre che gli Extraterrestri ci stiano già proteggendo dalla furia del Sole.
Affermazioni, quelle di Webre, che potrebbero far piegare in due dalle risate una buona percentuale di persone…ma la verità è che la faccenda è molto seria e andrebbe approfondita, analizzata in ogni suo particolare. Ci sentiamo quindi di appoggiare le convinzioni di Webre, aggiungendo che…gli Extraterrestri ci stanno già proteggendo da tempo dalla furia del Sole (anche da meteoriti) e molti di noi sono pienamente coscienti del fatto che da diversi anni, attorno al Sole, sono sempre più presenti le “Loro Ciclopiche Sonde” dalle dimensioni planetarie, che interagiscono con la nostra stella attenuandone probabilmente la potenza…questo giustificherebbe il motivo di un ciclo solare così anomalo…quasi a rilento.
Inoltre, il fisico teorico Dr. Michio Kaku, durante una recente trasmissione radiofonica, ha trattato alcuni temi in maniera piuttosto insolita…sembrava quasi che sapesse qualcosa di importante riguardo un imminente annuncio che potrebbe venire divulgato entro i primi mesi del 2013…facendo riferimenti ad un “Pianeta Solitario”. Inoltre, ha sottolineato che ci stiamo spostando in una fase critica per il nostro pianeta, durante la quale molti hanno previsto arrivare un “ciclo intenso” di tempo meteorologico spaziale anomalo che porterà notevoli disturbi alla vita sulla Terra.
Gli scienziati hanno fatto sorprendenti scoperte sulle nane brune che sfidano le teorie di formazione dei pianeti rocciosi delle dimensioni della Terra attorno a queste strane stelle. Come sappiamo, una nana bruna è troppo piccola per innescare le reazioni termonucleari con cui le stelle riescono a produrre luce e radiazioni. La nana bruna emette solo il calore prodotto dalla lenta contrazione gravitazionale e brilla di un colore rossastro, anche se molto meno intensamente di una stella.
La conferma scientifica che pianeti possano formarsi attorno a nane brune interstellari, in un modo simile a quelli che si formano attorno alle stelle regolari, emerse nel 2001. I dischi di accrescimento furono trovati attorno a queste stelle fallite, alcune di queste erano piccole quanto 10 volte la massa di Giove. Ciò portò a pensare che alcune nane brune in orbitazione libera potevano avere pianeti orbitanti. Potrebbe qualcuno di essi supportare la vita? Se diamo ragione alle teorie di Zecharia Sitchin, la risposta è sì, poiché Nibiru potrebbe in realtà essere proprio uno dei pianeti che orbitano attorno ad una Stella Nana Bruna, la quale ogni 3600 anni circa incrocia la traiettoria orbitale del nostro intero Sistema Solare. Quindi gli Anunnaki, nostri pro-genitori nonché abitanti di Nibiru, potrebbero davvero presto fare ritorno rivelandosi così all’umanità terrestre.
Guardando più volte il video ci si rende conto di quanto questo sistema stellare sembra davvero essere molto vicino al nostro Sistema Solare, l’ingrandimento che viene effettuato per misurarne la distanza è davvero minimo, ciò suggerisce che potrebbe trovarsi addirittura “dentro” al nostro Sistema. Tuttavia questo non è sufficiente per trarre delle conclusioni, ma è plausibile ipotizzare che si tratti proprio di una nana bruna in rapido avvicinamento…proprio come venne raffigurato nel messaggio apparso nel crop circle di Avebury Manor.
Non abbiamo bisogno di conferme da parte della NASA…i Messaggi degli Extraterrestri rappresentano l’unica vera fonte attendibile che un essere umano “libero” può trovare nel proprio cuore.
Scritto da Dan Keying
Per Segnidalcielo.it
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