Dal monitoraggio del Vesuvio e dei fenomeni sismici in area vesuviana, emerge una sensibile accentuazione delle scosse di terremoto. Dopo la scossa di cui vi abbiamo parlato qui , avvenuta con ipocentro negativo, vale a dire sopra il livello del mare, il giorno 11 Febbraio, due nuove scosse si sono verificare rispettivamente ieri 12 Febbraio di magnitudo 1.9 e oggi 13 Febbraio di magnitudo 1.8. Le ultime due sono avvenute a circa 90 metri di profondità, in corrispondenza del cratere vulcanico, a differenza della prima avvenuta 190 metri sopra il livello del mare, lungo la fiancata del Vesuvio. Ecco i dettagli e l’ora esatta delle scosse.
12 Febbraio 2014
Tempo origine
2014/02/12 11:39:6.00
Magnitudo
1.9
Latitudine N
40.8230
Longitudine E
14.4255
Profondità (km)
0.09
13 Febbraio 2014
Tempo origine
2014/02/13 01:00:0.00
Magnitudo
1.8
Latitudine N
40.8223
Longitudine E
14.4257
Profondità (km)
0.09
Dunque, una sequenza di tre scosse in meno di 3 giorni, lievemente avvertita dagli abitanti che circondano il vulcano. Come è possibile visionare nella pagina di monitoraggio vesuviano dell’INGV, le scosse sul Vulcano non sono rare, tuttavia spicca il significativo aumento delle stesse nelle ultime ore, a fronte di circa 50 scosse avvenute in un anno intero. Gli eventi sismici in questione non devono comunque creare inutili allarmismi: la situazione è costantemente monitorata dall’INGV e dagli esperti dell’Osservatorio vesuviano.