Alert - Nibiru is coming

Il Pensiero di Angeli in Astronave

Angeli in Astronave è distaccato da tutti coloro che professano amore…e in realtà guadagnano con la sapienza che non gli appartiene… ribadisco …nomi altisonanti … artefatti di strani effetti speciali …visivi o non… strumentalizzare… gruppi di appartenenza…donazioni … plagio… bugie da effetto… mancanza di umiltà… falsi nel pubblico…violenti nelle mura domestiche… guru e maestri …diffidate da ogni cosa artefatta… l’Amore unisce in semplicità…non ha bisogno di una carta scritta…la Verità non si vende ne si compra…fatene tesoro… Dolbyjack!

"Con riferimento al Decreto legislativo 9 aprile 2003, n.70 che si occupa di Attuazione della direttiva 2000/31/CE. Facendo anche riferimento al libro verde sulla tutela dei minori e della dignità umana nei servizi audiovisivi e di informazione COM (96) 483, il presente sito web: (Angeli in Astronave) è fruibile a soli Maggiorenni e pertanto proibito a tutti coloro che siano sofferenti psichici o vulnerabili ad informazioni di questo tipo e quindi influenzabili dal punto di vista psicologico.”

Buona Navigazione Cari Angeli, Namasté..

Video Discosure-Nibiru e Mauro Biglino

Riflessioni

La dottrina e pratica più blasfema della Chiesa Cattolica è quella della transustanziazione e del sacrificio della messa. La transustanziazione (fatta dogma dal concilio Lateranense IV nel 1215, elaborata in seguito da Tommaso d'Aquino e sancita definitivamente dal Concilio di Trento) insegna che: il pane e il vino, al momento della consacrazione vengono dal sacerdote cambiati nel corpo e nel sangue di Gesù Cristo (ogni giorno quindi vengono all'esistenza migliaia e migliaia di nuovi Gesù). La Scrittura insegna che nella cena c'è solo la presenza spirituale di Gesù (Luca 22:19-20; Giovanni 6:63; 1 Corinzi 11:26). Inoltre, nell'adorazione dell'ostia, la Chiesa di Roma adora un dio fatto dalle mani di uomini. Questo è il colmo dell'idolatria, ed è completamente contrario allo spirito del Vangelo che richiede di adorare Dio in spirito e verità (Giovanni 4:23-24). Carlo Fumagalli ex prete ed antropologo

Rasoio di Ockam suggerisce che: "tra varie spiegazioni possibili di una data osservazione, quella più semplice ha maggiori possibilità di essere vera".

DA QUANDO E' DIVENTATO REATO AVER CARA LA VITA?

"Nessuna causa è persa finché ci sarà un solo folle a combattere per essa".

Disclose.tv - ANONYMOUS MESSAGE TO NASA ABOUT ETS
http://www.disclose.tv/action/viewvideo/104638/ANONYMOUS_MESSAGE_TO_NASA_ABOUT_ETS/ Agenzia spaziale più importante del mondo, ti abbiamo osservato e ascoltato per molto tempo, siamo contrariati dalle tue costanti smentite e insabbiamenti, sappiamo tutti i tuoi piccoli e sporchi segreti e i trucchetti che usi. Sappiamo come hai falsato tutte le immagini della superfce dei pianeti e dei satelliti che li circondano, sappiamo come hai falsato e nascosto la verità al mondo. Ora abbiamo abbastanza filmati immagini e informazioni che tu non hai. Saremo capaci di mostrare la verità e lo faremo presto, pensi che stiamo bleffando? allora ascolta, la complessità della loro abilità è incomprensibile[...]l'ormeggio dei loro veicoli sembra molto NASA(non diciamo di più) è per i tuoi trucchi?Sappiamo anche come hai rilasciato strani fotogrammi che mostrano dischi che visitano e poi lasciano la terra e hai consigliato agli astronauti di menzionare volta per volta gli ufo, questo è per far credere che sai molto poco di quello che stà accadendo (mentre altri pensano di aver trovato la verità) ma in realtà la verità è così incomprensibilmente vasta e così semplice che sfugge anche ai migliori dispositivi e menti. Ora, sai che facciamo sul serio. Ora ci rivolgiamo a tutti i cittadini del mondo, le entità extradimensionali non sono malvagie come vogliono farvi credere, al contrario, hanno creato il nostro universo quindi sono presenti da prima di noi, non c'è nienti di cui temere, questo è l'inizio della rivoluzione spirituale ed evoluzione della specie umana Traduzione per Angeli in Astronave Raffaele V.

sabato 24 aprile 2010

Scie chimiche, ley lines, campi di torsione

Scie chimiche, ley lines, campi di torsione
http://www.tankerenemy.com/2010/04/scie-chimiche-ley-lines-campi-di.html

Una domanda che viene spesso posta è la seguente: per quale motivo alcune regioni sono bersagliate più di altre dagli aerei chimici? Premesso che le operazioni chimico-biologiche riguardano ormai quasi tutto il pianeta, è vero che certe aree sono maggiormente colpite. Sono le zone più densamente abitate e quelle in cui si formano i fronti delle perturbazioni: qui appunto le attività sono spesso molto intense e quotidiane. Tuttavia, se si considerano soltanto i fattori empirici nonché i fini economici e militari delle élites, sfuggono aspetti che non sono meno importanti, sebbene avulsi dalla scienza accademica.
Rammentiamo che i vertici mondialisti detengono un sapere segreto ufficialmente screditato o negato da patetici comitati creati ad hocdal sistema stesso, affinché l'uomo comune resti imprigionato in un razionalismo ed in un empirismo che gli precludono orizzonti inimmaginabili di conoscenza. Tra i vari argomenti censurati o ridicolizzati si possono annoverare le ley lines (letteralmente "linee della prateria"), ossia i meridiani energetici del pianeta: lungo queste linee ed in corrispondenza dei nodi in cui si intersecano, i popoli preistorici, le civiltà antiche ed i costruttori del Medioevo erigevano osservatori precessionali, templi, maestose cattedrali... Le ley lines, individuate dal britannico Alfred Watkins alla fine del XIX secolo, si allungano al di sopra di falde freatiche e di filoni metalliferi.


Questi meridiani ed i nodi della rete che essi disegnano sulla Terra, sprigionano campi di torsione benefici per gli esseri viventi [1]: si è scoperto che l'alluminio li distrugge. Alcuni ricercatori hanno anche appurato che gli esperimenti per la produzione di energia tramite la fusione fredda falliscono, se vengono compiuti in assenza di onde di torsione.
Dopo che Cinesi e Statunitensi ebbero portato dei semi nello spazio per studiarne lo sviluppo in assenza di gravità, i primi rilevarono che ne nascevano piante e frutti enormi (fino a 400 volte più grossi del normale!), mentre i secondi non ebbero gli stessi risultati. La causa? Le navicelle a stelle e strisce avevano un'intelaiatura di alluminio, metallo che danneggia o neutralizza i campi di torsione. Vari ricercatori, soprattutto russi, collegano i campi di torsione alla coscienza: ne consegue che l'alluminio, oltre ad essere neuro-tossico, deteriora le abilità cognitive, sopprime l'immaginazione e l'intuizione. Non ci si riferisce solo a danni cerebrali, comunque gravissimi, ma anche all’obnubilamento della dimensione percettiva, ideativa e della coscienza, la cui attività pur mediata dall'encefalo, non coincide con il cervello.
Si comprende quindi perché l'alluminio è uno dei principali ingredienti delle scie chimiche: il vero scopo non è il controllo del tempo e del clima. Così suscita perplessità che David Wilcock, il più insigne esperto di scienza russa, individui nella massiccia dispersione di alluminio nell'atmosfera solo un fine di manipolazione meteorologica.
Una corrispondenza tra scie chimiche lunghe decine o centinaia di chilometri e linee energetiche si può osservare per mezzo delle immagini satellitari: si tratterà di una combinazione?
[1] I campi di torsione oppure onde di torsione si riferiscono al flusso spiraliforme di energia-tempo scoperto da Kozyrev. Molti scienziati occidentali che hanno esplorato questo argomento, in particolare il tenente colonnello Tom Bearden, definiscono tali campi onde scalari. Bisogna anche tenere presente che ciò di cui ci occupiamo è un impulso di momentum che viaggia attraverso il medium dell’etere/Z.P.E./”vacuum” fisico e non possiede qualità elettromagnetiche. La teoria Einstein-Cartan fu la prima a porre le basi teoretiche per l’esistenza dei campi di torsione, nel 1913. La teoria predice che, a seconda della dislocazione, saranno rilevate torsioni orarie o antiorarie nello spazio. Le successive scoperte nella fisica dei quanti relative alla nozione di spin hanno confermato che anche gli elettroni possono avere rotazione destrorsa o sinistrorsa, il che equivale a parlare di movimento orario/antiorario. Tutti gli atomi e le molecole mantengono vari gradi di bilanciamento fra spin destro e sinistro. Kozyrev determinò che molecole fortemente destrorse, come lo zucchero, possono schermare gli effetti della torsione, mentre quelle fortemente sinistrorse, come la trementina, li rinforzano. Successive indagini russe hanno stabilito che la comune pellicola di polietilene agisce come potente schermatura per le onde di torsione, pertanto essa viene usata in molti e diversi esperimenti, come quelli eseguiti dal Dottor Alexander Frolov.
Fonti:
Autore non indicato, Misteri del mondo, ley lines, 2006
Id., Leylines, chemtrails, aluminium, torsion fields and consciousness, 2008
Zret, Etere o non etere?, 2009

Il 24 e il 25 aprile inizia la raccolta firme. Liberiamo l’acqua dal mercato

Il fine settimana del 24 e 25 aprile inizia in tutta Italia la raccolta firme per i referendum per la ripubblicizzazione dell’acqua. In centiania di piazze italiane saranno allestiti i banchetti. Qui trovate la mappa costantemente aggiornata. L’anniversario della Liberazione dal nazifascismo è occasione per liberare anche l’acqua dal mercaro e dal profitto. Diventa anche tu una staffetta del bene comune, firma e fai firmare.

I tre quesiti vogliono abrogare la vergognosa legge approvata dall’attuale governo lnel novembre 2009 e le norme approvate da altri governi in passato che andavano nella stessa direzione, quella di considerare l’acqua una merce e la sua gestione finalizzata a produrre profitti.

Dal punto di vista normativo, l’approvazione dei tre quesiti rimanderà, per l’affidamento del servizio idrico integrato, al vigente art. 114 del Decreto Legislativo n. 267/2000.

Tale articolo prevede il ricorso alle aziende speciali o, in ogni caso, ad enti di diritto pubblico che qualificano il servizio idrico come strutturalmente e funzionalmente “privo di rilevanza economica”, servizio di interesse generale e privo di profitti nella sua erogazione.

Verrebbero poste le premesse migliori per l’approvazione della legge d’iniziativa popolare, già consegnata al Parlamento nel 2007 dal Forum italiano dei movimenti per l’acqua, corredata da oltre 400.000 firme di cittadini. E si riaprirebbe sui territori la discussione e il confronto sulla rifondazione di un nuovo modello di pubblico, che può definirsi tale solo se costruito sulla democrazia partecipativa, il controllo democratico e la partecipazione diretta dei lavoratori, dei cittadini e delle comunità locali.

Vogliamo togliere l’acqua dal mercato e i profitti dall’acqua.

Vogliamo restituire questo bene comune alla gestione condivisa dei territori.

Per garantirne l’accesso a tutte e tutti. Per tutelarlo come bene collettivo.

Per conservarlo per le future generazioni.

Perchè tre referendum sull’acqua

Il costituendo Comitato Promotore

I referenti territoriali della campagna referendaria

I materiali per la raccolta firme

Leggi la relazione introduttiva ai quesiti referendari

Perchè si scrive acqua, ma si legge democrazia.

Fonte: www.acquabenecomune.org


Messaggio di Nostra Signora Regina della Pace n°3309

News Frank


Messaggio di Nostra Signora Regina della Pace n°3309
22.04.2010

Amati figli, voi siete importanti per la realizzazione dei Miei piani. Ciò che dovete fare non lasciatelo per il domani. Dio ha fretta e questo è il tempo del vostro ritorno sincero e amoroso al Dio della salvezza e della pace. Io sono la vostra Madre e sono molto vicina a voi. Quando sentirete il peso delle vostre difficoltà, chiamatemi ed Io vi condurrò a Mio Figlio Gesù. In Lui troverete le forze per il vostro cammino. La vostra piena felicità è in Gesù. Ritornate a Lui che vi ama e vi conosce per nome. Ecco il tempo delle grandi tribolazioni spirituali. Cercate forze nell'orazione e nell'Eucarestia. Quando tutto sembrerà perduto sorgerà per voi la grande vittoria di Dio. Non ci sarà sconfitta per i Miei eletti. Arriverà per l'umanità l'ora del calvario. Grandi e dolorosi avvenimenti verranno per voi, ma non perdetevi d'animo. Gli angeli del Signore verranno dal cielo e i Suoi prescelti non proveranno dolori fisici. Nella grande e finale tribolazione gli uomini vedranno agire la poderosa mano di Dio. Avanti senza timore. Voi siete del Signore e nulla dovete temere. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso riunirvi quì ancora una volta. Io vi benedico, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Restate in pace.

Indonesia: scosse di terremoto di magnitudo 6,4

Giakarta, 24 apr. - (Adnkronos/Dpa) - Scosse di terremoto di magnitudo 6,4 hanno colpito l'Indonesia nordorientale. Per il momento, non sono riportate vittime o danni ai beni materiali. La prima scossa e' stata avvertita alle 16.41 (le 9.41 in Italia), e l'epicentro e' stato localizzato a 155 chilometri a sud est di Labuha, nella provincia di Maluku.

Il Presidente Boliviano a ruota libera....


IL PRESIDENTE BOLIVIANO

Morales a ruota libera «Il pollo fa diventare gay»    Morales a ruota libera: «Il pollo
fa diventare gay»

09:07 ESTERI«È gonfio di ormoni. La Coca-Cola? Serve a sturare rubinetti» di R. Cotroneo




il link di cui sopra riporta l'articolo per intero.
Lo trovo entusiasmante. Il Presidente di una Nazione che si ribella al cibo spazzatura e difende in pubblico la " sua Bolivia ".
Anche da noi dovrebbe avvenire tutto questo. Fare in modo che la nostra classe dirigente, difenda la nostra Nazione anteponendo il benessere del nostro popolo a biechi interessi dei pochi
a danno dei molti. Quindi armiamoci di forza, di capacità di discernimento e riprendiamoci la nostra Natura, la Bellezza della Natura.





Cervello, nel 2030 la prima copia sul computer


OGGI INSCIENZA

Cervello, nel 2030 la prima copia su un computer

'Se potremo simulare l'attività del cervello potremo simulare anche quello che accade quando si ammala', sostengono i ricercatori


Per saperne di più questo è il link

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/scienza/2010/04/23/visualizza_new.html_1765407283.html


(a mio parere già esiste un computer che simula l'attività del cervello umano. Quando la "scienza" rende pubblico qualcosa, significa che è già accaduta da molto tempo. Quello che ci viene detto è vecchio di almeno 30 anni...)





Ramtha ha detto


















Fin quando avrete
pensieri limitati e una mente chiusa,
non vi avventurerete mai nello sconosciuto,
né considererete o contemplerete mai la sua esistenza
per paura che significhi cambiamento.


Ramtha

SaLuSa 21 aprile 2010

 

 

 

 

SaLuSa 21 aprile 2010
Da qualche tempo vi siete resi conto che quel che accade sulla Terra non soddisfa la vostra nuova comprensione e, sicuramente, non i più alti livelli spirituali, che si stanno ora manifestando. È chiaro che si tratta di una lotta per il predominio, mentre gli Oscuri ricorrono a qualsiasi raggiro utilizzabile per ritardare l’inevitabile. I Lavoratori della Luce controbattono con fermezza, con interventi intesi a trasmutare le energie inferiori onde garantire che i loro standard elevati non siano danneggiati: tanto più dura è la sfida quanto maggiore è la risposta, accompagnata da Amore e Luce. La Luce è l’elemento costruttivo dell’Universo e la sua forza risiede nella purezza e nelle elevate vibrazioni: mantenetevi all’interno dell’energia d’Amore e non potrete essere assaliti dai tentativi degli Oscuri d’impedire la vostra elevazione. Se riuscite a contenere le vostre reazioni emotive, non vi è alcun motivo che non possiate deviare questo genere di attacchi. Al contrario, più v’innalzate e più siete in grado di mantenervi saldi, perché la Luce vi fornisce la necessaria protezione.
Ci sono validi motivi di preoccupazione per quanto sta avvenendo sulla Terra, ma se siete informati dei motivi alla base dei cambiamenti, non ci saranno problemi. È possibile che non riuscite ancora a vederne il risultato, e la pulizia può risultare per poco tempo disagevole, ma in breve tutto si calmerà ed il nuovo rapidamente sostituirà quanto ormai superato. Tutto è pronto per un’intera serie di cambiamenti, che vi consentirà di superare le numerose calamità, che di recente vi hanno colpito. Nel prossimo futuro, sarà introdotta una gran quantità di nuove idee, già scelte con molta cura, che colmeranno il divario tra il vostro grado di avanzamento attuale e quello che avrebbe dovuto essere. Coloro che avevano piani diversi, non saranno più in grado d’interferire con quanto vi è dovuto e che vi è stato negato a causa della loro avidità o sete di potere. Gli Oscuri sanno bene che è giunto il momento di finirla e di permettere alla Luce di ritornare sulla Terra, dando inizio all’atto finale dell’Ascensione.
Fu sempre previsto il momento in cui le attività terrestri sarebbero cessate, e tale momento è ora giunto. I cicli della vita sono prestabiliti e non spetta all’Uomo decidere di prolungarli. I giorni finali del presente ciclo vi faranno uscire dalle energie inferiori, ponendovi sul sentiero dell’Ascensione. Soltanto un preciso ordine del Creatore potrebbe modificarne il risultato e potete esser certi che la vostra elevazione puntualmente avverrà. I desideri di ciascun’anima influenzeranno il modo in cui si svolgeranno i giorni finali, perché li state ancora creando e le vostre energie riunite determineranno il modo in cui, in pratica, avverranno. Siate, dunque, molto attenti a focalizzarvi unicamente su quanto appartiene alla Luce e non abbassate mai la guardia, per evitare di aiutare chi vi è contro e sviare le vostre energie a suo uso.
Ogni giorno vi avvicina ancor più alla fine dell’attività degli Oscuri, che saranno privati del potere e posti ove non potranno più interferire con il vostro e nostro impegno di rinnovare la Terra. Noi stiamo solo aspettando un segnale che tutto è pronto per la mossa finale che darà il via al pallone; forse, è più appropriato parlare di palla di neve perché, una volta iniziato a rotolare, rapidamente acquisterà un moto inarrestabile. Qualsiasi opposizione a quanto previsto sarà spazzata via, non perché vogliamo imporre la nostra missione, ma perché tutto è già stato concordato. Quel che noi proponiamo è nell’interesse generale e vi libererà dall’oppressione causata dalla dualità. Sulla Terra sta emergendo un Uomo nuovo, spiritualmente dotato di una profonda comprensione di quel che ora occorre per farvi progredire. Alcuni sono i primi bambini indaco o Starseed, moralmente cresciuti e pronti a servire voi tutti; essi in possesso di grande saggezza e comprensione e sanno esattamente perché si trovano sulla Terra in questi tempi memorabili.
Questo periodo molto speciale fu programmato molto tempo fa, ed il Cielo ha inviato le sue forze di Luce per assistervi. Molti grandi Esseri vi sono vicini, offrendovi le loro energie per incrementare la quantità di Luce sulla Terra. L’insuccesso non è contemplato e neppure possibile, perché l’intero Universo si sta spostando verso una nuova vibrazione, e voi e la Terra ne siete parte integrante. La portata di un tale cambiamento è pressoché impossibile da descrivere ed interessa ogni forma di vita, ogni sole, pianeta, lune e satelliti. Sebbene siete solo una piccola parte di quanto sta avvenendo, voi rivestite un’importanza particolare nell’insieme. In quanto singoli individui, siete amatissimi e, avendo bisogno di aiuto per ascendere, milioni di anime provenienti da tutto l’Universo, contribuiscono alla vostra Ascensione. Talvolta, potete sentirvi trascurati, ma credeteci quando vi diciamo che siete nei nostri cuori, venerati per ciò che avete intrapreso e per essere riusciti a nuovamente elevarvi.
Spesso la vostra tenacia ci ha sbalordito, come pure la vostra determinazione protrattasi tanto a lungo fino a conseguire il presente successo. È evidente che, più gli Oscuri tentarono d’imporsi più vi ribellaste, rendendo difficile la piena attuazione delle loro trame. Adesso che loro stanno perdendo potere, siete diventati più audaci fino a contrastarli pubblicamente. Di certo, noi vi spalleggiamo e stiamo facendo tutto il possibile per favorire la vostra vittoria. Naturalmente, sarà molto più facile portare la Luce nella vostra vita quotidiana una volta annunziata la nostra presenza e rimossa l’opposizione nei nostri confronti. Noi incoraggeremo la gente a riunirsi e condividere le loro conoscenze, in modo che la verità possa essere affermata quanto prima possibile. Occorre superare la paura, ed il nostro messaggio è che veniamo in pace e amore per l’Umanità. Le nostre azioni saranno più eloquenti delle parole e attendiamo con gioia la possibilità di aiutarvi in questi ultimi anni del ciclo della dualità.
Ovviamente, sarà un gran sollievo per voi quando potremo venire apertamente e vi renderete conto che siamo tanto simili in apparenza da non poter dubitare che siamo tutti Uno. Naturalmente, vi forniremo le prove di quest’affermazione e renderemo noti i nostri precedenti contatti con voi, che si sono susseguiti per centinaia di anni, anche se solo di recente ci siamo mostrati molto più frequentemente. Sarà molto gratificante per noi incontrarvi sapendo di essere benvenuti, e il solo fatto di trovarvi in nostra presenza, vi convincerà delle nostre oneste intenzioni nei vostri riguardi. Vi amiamo tutti sinceramente e vi vediamo quali veramente siete: grandi Esseri di Luce, catturati nella oscura ragnatela tessuta dalle tenebre. Nondimeno, vi state liberando dalla loro morsa per poter esprimervi quali meravigliosi Esseri di Luce, che eoni di tempo fa intrapresero un percorso attraverso l’oscurità delle vibrazioni inferiori.
Grazie, SaLuSa.
Mike Quinsey
Sito originale: http://www.treeofthegoldenlight.com/First_Contact/mikequinsey
(Traduzione: Costanza – www.costanza2003.org)
NB Grazie alla collaborazione di Gualtiero, sono riprese le traduzioni di Nidle

Il Popolo inizia con la fame…

 

News Stefano…

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2010/04/23/visualizza_new.html_1765434214.html
Quando si taglia sul cibo vuol dire che i soldi sono finiti!!! Quello che arriva serve a pagare le spese fisse. Gas, corrente, amministrazione, telefono, tasse varie, mutuo, scuola o asilo, magari beni acqustati a rate...auto, moto tv ecc...
Un tempo con il rimanente si mangiava adesso è iniziata una dieta forzata.
http://city.corriere.it/2010/04/23/milano/i-fatti/cinque-italiani-cento-saltano-pasti-risparmiare-20749669137.shtml

Penuria di vivere…facciamoci forza…l’uomo non può vivere di solo pane… saziatevi con la gioia… la Pace è un buon frutto che sazia come un banchetto di nozze… Dolbyjack!

Sicilia ad alto rischio: i vulcani sommersi

Sicilia ad alto rischio: i vulcani sommersi

Ricostruzione grafica del vulcano “Empedocle”- da archivio D. Macaluso

Ora che l’incubo di Eyjafjallajokull (dall’impronunciabile nome del vulcano islandese responsabile della calamitosa nube) sembra passato, anche se non del tutto, saggezza e previdenza vorrebbero che si riflettesse sulle nostre umane fragilità e sulle arroganti sfide contro madre Natura e soprattutto che si cominciasse a pensare, sul serio, come fronteggiare gli effetti catastrofici di nuove, similari emergenze. Tutto ciò si rende ancor più necessario, e urgente, in aree ad alta densità di tali fenomeni qual è la Sicilia.
L’Isola, infatti, si trova al centro di una fitta rete di vulcani che ne fanno una delle zone a più alto rischio del Pianeta.
Oltre a ben tre vulcani attivi, fra i quali l’Etna (il più grande d’Europa), v’insistono, sotto la superficie dei mari circostanti, almeno altri tre immensi, attivi ma “dormienti”.
La notizia dell’esistenza di questi vulcani sottomarini non è inedita, tuttavia resta largamente sconosciuta al grande pubblico e sottovalutata dai governi e, talvolta, dagli stessi organismi preposti alla tutela della salute delle popolazioni e al buon andamento dei sistemi economici e dei servizi.
Ci riflettevo, l’altro giorno, a Ciampino quando, mentre ero in penosa attesa del volo per Siviglia (poi annullato causa “nube”) mi sovvennero le immagini eloquenti proposte dal dottor Domenico Macaluso, in una sua recente conferenza ad Agrigento, e relative all’enorme complesso vulcanico, denominato “Empedocle”, scoperto sotto le acque del Canale di Sicilia, a 35 km dalla costa agrigentina, fra Sciacca e Siculiana.
Dopo anni di solitarie ricerche subacquee del medico riberese, oggi siamo sicuri dell’esistenza di questa inquietante realtà. Soprattutto, grazie agli esiti di una spedizione oceanografica, guidata dal prof. Giovanni Lanzafame dell’Istituto nazionale di geofisica e di vulcanologia (INGV) di Catania, che con l’ausilio di una strumentazione adeguata ha individuato e rilevato, nel maggio del 2006, l’enorme complesso vulcanico che si estende, sotto il pelo dell’acqua, per circa 25 km in senso est-ovest e 30 km in senso nord-sud.
Quella che, nel 1831, si era manifestata come una piccola isola vulcanica (“Ferdinandea”), contesa dalle principali potenze dell’epoca (Inghilterra, Francia e Regno delle due Sicilie) e, per fortuna, ben presto inabissatasi, in realtà altro non era che il prodotto di un’eruzione attraverso uno dei coni che s’innalzano dalla grande piattaforma vulcanica sottomarina.
Ma le preoccupazioni non si limitano a questo, nuovo esemplare. Intorno alle coste siciliane “riposano” altri mastodontici vulcani sottomarini. Sulla rivista “ Scienze e tecnologie” il prof. Enzo Boschi, presidente nazionale dell’INGV, ha lanciato l’allarme per le conseguenze che potrebbe provocare un’eruzione del vulcano “Marsili”, (addirittura più grande dell’Etna poiché si estende per 70 km in lunghezza e 30 in larghezza) che s’innalza per tremila metri sotto il mar Tirreno, in prossimità delle isole Eolie. Giustifica
Geologi e sismologi temono che un’eruzione possa provocare il cedimento delle pareti e quindi generare un’onda colossale (tsunami) dalle conseguenze imprevedibili. L’eventualità è confermata dal prof. Franco Ortolani, ordinario di geologia dell’università di Napoli, il quale, in uno studio del 2002, ha censito ben 72 movimenti (onde) anomali che hanno interessato le coste italiane, la gran parte dei quali si sono verificati fra Campania, Calabria e Sicilia. Ci sarebbe da parlare anche del vulcano “Valilov” che trovasi a nord di Ustica e di altri scoperti nel golfo di Napoli ma credo che bastino quelli citati per dare un’idea dell’entità e della gravità del problema che abbiamo davanti… le coste siciliane.
Se ne scriviamo- sia chiaro- non è per creare facili allarmismi, ma solo per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e, soprattutto, degli organi responsabili politici e di governo sopra una realtà che non si può continuare a ignorare, specie dopo la disastrosa “nube” che ha bloccato il traffico aereo nei cieli d’Europa e di mezzo mondo. In particolare, la mancanza più grave- secondo gli scienziati- è data dal fatto che mentre si riesce ad assicurare il rilevamento e il monitoraggio dell’Etna e degli altri vulcani emersi, non altrettanto si riesce a fare per i grandi vulcani sommersi. Di conseguenza, anche sul terreno della protezione civile scontiamo un vuoto previsionale e programmatico. Infatti, mentre sono stati predisposti piani (speriamo adeguati) per fronteggiare le eventuali emergenze derivanti dalle attività dell’Etna, dello Stromboli, ecc, nulla è stato approntato rispetto a quelle che potrebbero derivare dalle probabili eruzioni dei vulcani sottomarini. Certo, si tratta di un impegno di lungo respiro ed oneroso, anche sul terreno finanziario, tuttavia doveroso, se si tiene alla sicurezza delle nostre popolazioni.

Agostino Spataro

www.agoravox.it

Animali da reddito - Residui di medicinali veterinari negli animali e negli alimenti

Meno dello 0,27% dei campioni non conforme ai limiti legali.

(evsrl.it/vet.journal) Relazione tecnica EFSA In esito a una richiesta di assistenza della Commissione europea, L'EFSA ha pubblicato una relazione tecnica sulla presenza di residui di medicinali veterinari in animali vivi e loro prodotti. La relazione tecnica EFSA, che prende in esame anche altre sostanze come i contaminanti, pone a confronto i livelli registrati con i limiti fissati nella legislazione dell'Unione europea (UE) a tutela dei consumatori.

Essa si basa sui dati forniti dai 27 Stati membri dell'UE per il 2008. Sono stati segnalati complessivamente oltre 750.000 campioni mirati; meno di 2000 (0,27%) di questi presentavano risultati superiori ai limiti legali. La frequenza di risultati non conformi (ossia al di sopra dei limiti massimi) era analoga a quella riscontrata negli anni precedenti per la maggior parte dei medicinali veterinari regolamentati.

Gli antibatterici rappresentavano la percentuale più elevata dei risultati non conformi (46%), seguiti da ormoni (19%), sostanze classificate come "altri medicinali veterinari" (18%), contaminanti (14%), sostanze vietate (2,3%), beta-agonitsi (0,1%).

La percentuale più alta di risultati non conformi è stata riscontrata nei suini (39%) e quindi nei bovini (31%), nel pollame (17%), negli ovicaprini (9%) e nei cavalli (3%). Tuttavia la maggioranza dei campioni prelevati proveniva da questi stessi gruppi di animali.

Tra gli antitiroidei, il tiouracile era l'unica sostanza con risultati non conformi segnalata nei campioni mirati in bovini, suini, pecore e capre. Il livello riscontrato era inferiore a 10 ppb e molto probabilmente dovuto alla naturale presenza di crucifere nei mangimi.

Per gli steroidi, si riscontravano 0,31% campioni non conformi nei bovini (0,18% escludendo i corticosteroidi), 0,11% nei suini e 4,7% negli ovicaprini (2,17% escludendo i corticosteroidi). Il desametazone era il corticosteoide più frequente nei bovini, sia in termini di percentuale di risultati non conformi (70% per il totale dei risultati non conformi per i corticosteroidi) sia come numero di Stati membri che riportavano tali risultati (7).

La proporzione di risultati non conformi per gli antibatterici e nei campioni mirati era dello 0,29%. Gli antibatterici costituivano la fonte dominante di risultati non conformi nei campioni mirati da suini (78,7%) bovini (30,4%), ovicaprini (30,3%), carne di coniglio (70%), latte (79%) e miele (80%).

"Report for 2008 on the results from the monitoring of veterinary medicinal product residues and other substances in food of animal origin in the Member States" EFSA, Aprile 2010

Maria Grazia Monzeglio Med Vet PhD
mg.monzeglio@evsrl.it

Fonte: EFSA

File PDF: File Pdf Pdf Disponibile

Settore: Animali da reddito

Discipline: Altro

Ultima modifica: 23-04-2010

venerdì 23 aprile 2010

Valley of Dreams

Prometeia, disoccupazione salira' ancora Crescita pil media 1,3% nei prossimi quattro anni 23 aprile, 14:08

 

News Stefano!

(ANSA) - BOLOGNA, 23 APR - La crisi non ha ancora manifestato tutti i suoi effetti sull'occupazione in Italia. L'industria continuera' a contrarre la forza lavoro. E il tasso di disoccupazione e' destinato a salire fino all'11%. La previsione di forte preoccupazione sul mercato del lavoro e' di Prometeia, che prevede una crescita del Pil allo 0,8% nel 2009 per consolidarsi nel 2010 all'1%. Nei prossimi 4 anni la crescita dovrebbe essere dell'1,3% in media per anno con un contributo positivo del saldo estero.

 

Sembra ottimista la cosa… detta così… 11% di disoccupati…

 

Sarà a catena… poi non ci sarà più la percentuale… Fine…. Dolbyjack

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2010/04/23/visualizza_new.html_1765430314.html

Tesla komt na 100 jaar toch weer om de hoek

 

 

News Stefano!  Mitico!!!

La cosa piu' bella che puo' succedere

 

L’angolo di Antonella

Sfondi 025

 

La cosa piu' bella che  puo' succedere ad un essere e' vivere da terra in corpo cio',

che di bello resta ancora sulla terra ,la NATURA.. e tutto cio che lei ha da offrire...

Il resto e' concettualizzazione mentale umana vecchio stampo...

non vi si puo' dire cambiate!!! perche' dire questo vi fa incazzare...

l'ego svampa e fate danni... ma  quei danni ricadono sempre su voi stessi

perche' nn avete ancora  ne  capito ne compreso,

per capire bisogna prima comprendere...poi si capisce... e ,si sente che la terra

ringrazia gli esseri di luce per risiederla in questo tempo..e ringranzia per sentirsi

amata fino alle viscere...

immommezza  che schifo... eppur DIO insuflo' spirito santo nell'uomo che e' oggi...

cos'e che nn ha funzionato??? La competizione e  la rivalita' tra fratelli???

Il Libero arbitrio e' solo sulla terra e non della terra... non dimenticatelo mai...

assunzione di responsabilita'--- ed IO qui venni per  amar la terra e tutto cio' che la completava nell'amor di  Dio

mi son trovato flagellato ed inchiodato per vostra NEGLIGENZA DEBITA ORA DEBITA...

Soffrirete e gioirete perche'  IDDIO E= PADRE di TUTTI...

Earth Day: Give Earth a Hand

News Stefano!

Cile, scossa di magnitudo 6,1, nessuna notizia di danni

SANTIAGO (Reuters) - Una scossa di magnitudo 6,1 ha fatto tremare oggi il Cile, nei pressi della città già devestata dal sisma dello scorso febbraio, ma al momento non risultano notizie di danni.

I residenti della regione di Bio-Bio sono stati svegliati da una scossa che è durata 25 secondi, ha detto Radio Cooperativa.

"Non ci sono notizie di danni alle infrastrutture o feriti, ma la gente è scossa", ha detto una portavoce dell'ufficio statale per le emergenze nazionali.

L'istituto geologico americano ha detto che il sisma ha avuto una magnitudo di 6,1 ed è avvenuto alle 6:03 del mattino ora locale (le 12:03 in Italia) a 66 km a sud di Concepcion.

Il terremoto dello scorso 27 febbraio, di magnitudo 8,8 e seguito da tsunami, ha ucciso circa 500 persone ed ha distrutto strade e cittadine. Si stima che abbia provocato 30 miliardi di dollari di danni a infrastrutture, edifici e industria, secondo quanto riferito il mese scorso il governo cileno.

-- Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia

Come nutrire il sogno







Grazie Bruna per aver inserito questo blog nel tuo sito

Raphael - Initiation

Ramtha ha detto


















Vi aspettate che gli altri vi rendano felici? Non lo faranno mai.
Vi aspettate che le cose vi rendano felici? Non lo faranno mai.
Finché cercate la felicità in oggetti al di fuori
del puro principio che voi siete,
la troverete solo in forme temporanee e in momenti fugaci.....
momenti che non sembreranno mai lunghi abbastanza.


Ramtha

Dati Istat e FMI, si profilano tempi bui

di Amerigo Rivieccio

ROMA - Le somiglianze economiche e finanziarie tra l’Italia e la Grecia stanno cominciando a delinearsi in maniera preoccupante. Il Fondo Monetario Internazionale ha rialzato le previsioni di crescita del PIL mondiale in generale e dei paesi industrializzati in particolare, ma ha abbassato le previsioni per l’economia italiana. Secondo il FMI il PIL mondiale crescerà del 4,2% quest'anno e del 4,3% il prossimo, ovvero un punto in più rispetto alle previsioni d'autunno.

Il PIL dei Paesi industrializzati salirà rispettivamente del 2,3 e del 2,4% quest’anno ed il prossimo. Il PIL italiano aumenterà invece dello dello 0,8% nel 2010 e dell'1,2% nel 2011. Rispetto alle precedenti previsioni il Pil 2010 della penisola è stato ridotto di 0,2 punti percentuali, mentre quello 2011 di 0,1 punti.
Mentre tutto il mondo sembra cominciare a rialzare la testa l’Italia resta decisamente indietro, sia rispetto alle economie emergenti che rispetto alle economie più mature.
Ma forse la previsione del FMI pecca, addirittura, di eccessivo ottimismo.
L’Istat ha infatti elaborato le cosiddette tavole della Notifica sull’indebitamento netto e sul debito delle Amministrazioni Pubbliche (AP) riferite al periodo 2006-2009, con le previsioni per il 2010.
Nel 2009 l’indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche è aumentato di circa 38.200 milioni di euro rispetto all’anno precedente, attestandosi sul livello di -80.800 milioni di euro, pari al 5,3 per cento del Pil (2,7 nell’anno precedente).
Il saldo primario (indebitamento netto meno la spesa per interessi sul debito) è letteralmente crollato nel giro di tre anni, passando dal valore di più 3,5 per cento del 2007 al meno 0,6 per cento del Pil nel 2009, con una ottimistica previsione per il 2010 a meno 0,1 per cento.
Il dato forse più preoccupante è però l’abbrivio che ha assunto il debito pubblico in rapporto al PIL. Il rapporto che solo fino al 2007 era in via di costante riduzione ed era giunto, sempre nel 2007, fino a segnare il minimo del 103,5 per cento è poi risalito passando nel 2008 al 106,1 per cento per poi esplodere nel 2009 arrivando al 115,8 per cento del pil.

Debito pubblico. Italia la peggiore
Il dato fa dell’Italia la maglia nera in europa nella scomoda classifica delle nazioni più indebitate in rapporto al proprio Pil e fa tremare i polsi leggere la seconda posizione in questa particolare classifica. La seconda piazza è infatti occupata, ed anche con un certo distacco piazzandosi al 115,1 per cento del PIL, dalla Grecia. Proprio così, il paese che negli ultimi mesi ha fatto viaggiare in ottovolante l’euro a causa dei propri squilibri di bilancio guarda il nostro livello di debito pubblico dal basso verso l’alto.

Debito pubblico 2010. Previsioni ottimistiche?
Per quanto invece riguarda le previsioni del livello del debito pubblico al termine del 2010 i dati del Governo vedono il livello fissarsi al 116,9 per cento del PIL, con incremento di appena 1,8 punti rispetto al termine del 2009, il che con il PIL arenato, i consumi che non sembrano intenzionati a ripartire ed un tasso di disoccupazione che l’FMI vede fissarsi all’8,7 per cento nel 2010 appare un esercizio di ottimismo. Esercizio che si scontra con le previsioni sempre del FMI che invece vede il debito italiano arrivare a toccare il 118,6 per cento, previsione che comunque l’FMI ha ritoccato in senso migliorativo visto che la previsione precedente, di ottobre 2009, vedeva il livello del debito arrivare fino al 120,1 per cento.

Ed è forse più preoccupante che rassicurante il fatto che Jorg Decressin, numero due del Dipartimento ricerca del Fondo Monetario Internazionale (Fmi), abbia speso delle parole per puntualizzare le differenze tra l’Italia e la Grecia:
"L'elevato rapporto debito-prodotto interno lordo lo avvicina alla Grecia, ma la situazione e' diversa rispetto a quella di Atene”
Tra le principali differenze sottolineate dall’economista tra la situazione italiana e quella greca "livelli di deficit, di disavanzo delle partite correnti e di indebitamento esterno molto piu' basso”.
Incrociamo le dita e speriamo bene.

fonte: www.dazebao.org

giovedì 22 aprile 2010

NASA | New Eye on the Sun Delivers Stunning First Images

 

 

News Stefano!

Earth Day: Give Earth a Hand

Iran/Terremoto: Ahmadinejad ha un piano per il Big One a Teheran

 

Iran/Terremoto: Ahmadinejad ha un piano per il Big One a Teheran

09:59 - ESTERI- 22 APR 2010

Iran/Terremoto: Ahmadinejad ha un piano per il Big One a Teheran

Via cinque milioni di abitanti, ora capitale ospita 14 milioni
Roma, 22 apr. (Apcom) - Una bomba nucleare americana o l'ira divina per i costumi troppo discinti. Quale che sia la minaccia - e l'opera di persuasione è iniziata da tempo e con vari strumenti - Ahmadinejad vuole sgombrare la capitale, di almeno un terzo dei suoi attuali abitanti. Poiché il vero rischio che incombe su Teheran è quello di un Big One: per questa ragione il presidente iraniano, ex sindaco di Teheran, varerà a breve un piano di incentivi per convincere 5 milioni di abitanti a lasciare progressivamente le loro case per ridurre l'impatto di un eventuale terremoto. "Non possiamo imporre alla gente di vuotare la città (...) - aveva detto giorni fa Mahmoud Ahmadinejad - ma è necessario prendere dei provvedimenti. Per esempio, possiamo garantire dei prestiti al 4% e dare delle terre a coloro che lasciano Teheran (...) Almeno cinque milioni di persone devono lasciare Teheran" affinché il governo possa gestire le conseguenze di un eventuale terremoto. Il presidente avrebbe deciso intanto - scrive oggi il New York Times - di stanziare aiuti economici per coloro che si trasferiranno in due cittadelle, ognuna delle quali potrà ospitare 25mila persone. "Non possiamo prevedere quando avverrà un terremoto. Ma se dovesse prodursi, come potremo gestire il problema con i 13,8 milioni di abitanti della provincia di Teheran ed evacuarli?", si è chiesto Ahmadinejad. L'agglomerato urbano di Teheran, che conta circa 14 milioni di abitanti con tutto l'hinterland, è situato su alcune faglie sismiche e tutti i geologi concordano nell'affermare che un sisma, oltre che molto probabile, potrebbe essere particolarmente devastante e causare centinaia di migliaia di vittime. A Teheran un fortissimo terremoto sconquassò la città nel 1831 e gli scienziati hanno rilevato un ciclo sismico di circa 150 anni. E se le parole degli scienziati non dovessero bastare, alcuni giorni fa, si sono aggiunte quelle dell'imam Hojatoleslam Kazem Sedighi, che ha affermato in un sermone del venerdì che i terremoti sono causati dai "comportamenti promiscui delle donne". L'ultimo grave sisma che ha colpito l'Iran si è verificato il 26 dicembre 2003, causando la morte di 31.000 persone a Bam, nel sud-est del Paese, circa un quarto della popolazione della città.

http://www.apcom.net/newsesteri/20100422_095901_23c4c1d_86925.html

Cavi sottomarini a rischio. Allarme catastrofe

Cavi sottomarini a rischio. Allarme catastrofe

Mentre un vulcano mette in discussione le nostre certezze riguardo ai cieli, un nuovo allarme arriva dal fondo degli oceani.

Secondo un rapporto dell’Institute of Electrical and Electronics Engineers (IEEE), è necessario studiare alternative al network di cavi sottomarini su cui viaggiano i dati che nutrono la società contemporanea, tra cui le transazioni finanziarie e la comunicazione via Internet.

La sicurezza di questa rete è a rischio – spiega il documento – e se qualcosa andasse storto si rischia l’apocalissi economica.

Il motivo è semplice: in quei “tubi” passa tanta roba importante. L’altra faccia della medaglia della loro enorme capacità, è quindi il fatto che costituiscono una strozzatura a rischio: a dicembre del 2008 la rottura di un cavo nel Mediterraneo bloccò ad esempio le comunicazioni tra Europa, Medio Oriente e Sud est asiatico per oltre 24 ore.

E’ necessario quindi creare “dorsali di backup globali” (in pratica, una rete alternativa di trasmissione dati).

“I satelliti non sono in grado di gestire lo stesso volume di traffico – si legge – la loro capacità non è neanche paragonabile”.

E il punto su cui riflettere è che il bisogno sempre maggiore di banda è soddisfatto quasi esclusivamente da cavi sottomarini. Cresce la dipendenza dalla comunicazione e più tecnologia significa quindi anche più esposizione al rischio.

Ma cosa potrebbe succedere?
Sabotaggi umani legati a terrorismo e pirateria ma anche eventi naturali o fortuiti. E in questo caso, il pensiero corre a eruzioni vulcaniche o terremoti sottomarini.

Quali sono i punti deboli della rete, quelli in cui c’è maggiore densità di cavi?
Il rapporto cita, tra gli altri, lo Stretto di Luzon a sud di Taiwan, lo Stretto di Malacca e il Mar Rosso.

Nel gennaio 2008, un’interruzione dei cavi sottomarini ha bloccato i collegamenti tra Europa e Stati Uniti, da una parte, Egitto, India e Paesi del Golfo Persico dall’altra. Risalendo nel tempo, a dicembre 2006 un terremoto al largo delle coste meridionali di Taiwan ha rallentato il traffico telefonico e internet in buona parte dell’Asia orientale.

Le ricadute di un evento simile sarebbero anche e soprattutto economiche, di tipo traumatico. Steve Malphrus della federal Reserve Usa ha scritto: “Quando i network di comunicazione cadono, non è che i servizi finanziari rallentino fino ad arrestarsi. Crollano”.

Così, varie lobby e think tank sono già all’opera per promuovere quella che si potrebbe definire una mega opera pubblica su scala planetaria. Ci sono interessi strategici (chi controllerà la rete?) e anche tanti bei quattrini in ballo: quanto costerà una “dorsale di backup globale”.

Terremoti…

Disastri Combinati

Disastri combinati: una carta del famoso gioco di carte degli “Illuminati”, dimostratosi molto preveggente sugli eventi futuri del nostro tempo. Questa carta permette ai giocatori di combinare più eventi disastrosi contemporaneamente in previsione di un vantaggio nell’andamento della partita di questo buffo gioco. Riflettiamo: quanti disastri recenti si possono riferire sicuramente alla lista degli eventi naturali? Ricordiamone alcuni. La crisi economica è stata un evento pianificato e voluto dalle elite finanziarie. Si è trattato di una crisi dell’altissima finanza e non dell’economia che, mai come in questo momento storico, avrebbe potuto portare benessere e vitale energia in tutto il mondo. Lo spettro della Pandemia annunciata, amplificata e poi addirittura definita inesistente da alcuni ricercatori. In questo caso stiamo parlando di un evento, ancora in corso, dagli sviluppi purtroppo ancora imprevedibili ma in cui la “mano dell’uomo” è presente in modo massiccio ed inquietante. Terremoti e tsunami colpiscono qua e la con sospetta precisione tanto da far crescere le proteste internazionali contro quelle che vengono definite armi scalari e tettoniche. A tutto ciò va aggiunto un evidente trend internazionale teso a rendere difficili i trasporti civili (vedi lo strano caso dell’eruzione vulcanica islandese) tramite restrizioni evidenti delle libertà personali (ricordiamo i bodyscanner) giustificate da un altro evento combinato: il terrorismo internazionale di fantomatiche organizzazioni sulla cui reale esistenza, si destano quantomeno delle marcate perplessità.


Si aggiunga alla serie di “disastri” l’affaire vaccini, la nettissima crescita della disuguaglianza sociale, i contratti di lavoro precario, le irrorazioni chimiche clandestine (http://chemtrails.foroactivo.com/), le restrizioni giuridiche alle libertà personali (come per esempio il trattato di Lisbona) e si ottiene un quadro di destabilizzazione costante, continuo e ben organizzato nel quale l’umanità tutta è costretta a svolgere il suo compito giornaliero. Se si pone poi attenzione sui “mandanti” di tali azioni combinate, si possono scorgere sempre le stesse persone, famiglie od entità (corporazioni o società). Allora ci chiediamo: è già stata giocata la carta dei disastri combinati? Noi non possiamo far altro che resistere, ricercare la verità e tendere ad un sano Disordine Locale da contrapporre all’oscena imposizione dell’Ordine Mondiale confidando nelle nostre qualità umane che emergono spesso, tra mille difficoltà, dalla rete delle tantissime persone che credono nella necessità e nel dovere di scambiare informazioni con il proprio prossimo. Occorre poi notare come ci sia un’attesa del “grande evento” da tutti noi paventato. Si legga al proposito:


http://ilsole24h.blogspot.com/

USA: Misteriosa Palla di Fuoco nel Cielo

Le autorità degli stati del Midwest degli USA sono state inondate da segnalazioni di avvistamenti avuti per tutta la notte dello scorso 14 aprile, di una gigantesca palla di fuoco che ha illuminato il cielo.


Gli avvistamenti sono durati circa 15 minuti iniziando intorno alle 22 ad est della città di Milwaukee. La palla di fuoco si muoveva da ovest verso est, secondo il Servizio Meteorologico Nazionale (NWS). Ben prima di raggiungere la linea dell’orizzonte la palla si è frantumata in pezzi più piccoli ed è stata persa di vista.


Parecchi hanno riportato di aver udito un prolungato boom sonico che ha provocato tremori delle case, degli alberi e altri oggetti e rumore di vento. Il fenomeno è stato filmato ripetutamente in diverse regioni ed è stato rilevato dal Radar Doppler del Quad Cities Weather Service del Wisconsin. Per il momento non esistono spiegazioni ufficiali del fenomeno.

L’ipotesi più accreditata è che si tratti di una pioggia di meteore appartenenti allo sciame chiamato Gamma Virginidis che si verifica proprio tra il 4 ed il 21 aprile. Un grosso meteorite potrebbe spiegare infatti la gigantesca palla di fuoco avvistata. Non è dato sapere se parte del meteorite abbia toccato il suolo oppure se si sia completamente disintegrato a contatto con l’atmosfera terrestre. Ma la prima versione del film di George Wells “La guerra dei mondi” non iniziava proprio così?
(nuovo evento "blue beam"? - n.d.r.)




Articolo pubblicato dal sito del Centro Ufologico Di Taranto
Link diretto all'articolo:
http://centroufologicotaranto.wordpress.com/2010/04/20/stati-uniti-una-misteriosa-palla-di-fuoco-nel-cielo-di-diversi-stati/

ripreso da : http://www.anticorpi.info

Ancora ufo sul vulcano islandese

 

News Stefano!

Ancora ufo sul vulcano islandese

ISLANDA - Da giorni gira un nuovo video che ritrarrebbe un UFO nei pressi del vulcano isalndese al centro delle attenzioni dei media di tutto il mondo. Questo documento, di indubbia provenienza, risalirebbe al 2 aprile 2010, data di inizio delle prime eruzioni vulcaniche e sembra ripreso a sua volta da un altro monitor in esterna. Secondo la nostra analisi, dovrebbe trattarsi di una sovrapposizione di un modello in 3d con le immagini reali. Ma come spesso accade in questi casi c'è chi sosterrebbe il contrario. Attenzione alle bufale dunque, potrebbero essere indigeste!

http://www.net1news.org/ancora-ufo-sul-vulcano-islandese.html

Avvistamenti di massa

 

News Marcello!

In questi giorni stiamo assistendo ad un aumento massivo di avvistamenti nei cieli di tutto il mondo.
La maggior parte degli avvistamenti viene seguita da gruppi di persone e non piu’ da singoli individui che si trovano nella situazione di dover spiegare a persone incredule di aver avvistato “strani oggetti” in cielo.
Nella repubblica Dominicana nel mese di aprile e’ stato ripreso uno strano oggetto in cielo che transitava sotto gli occhi increduli di circa 100 spettatori.
Come sempre, se possiamo fornirvi notizie su avvistamenti lo facciamo, ma continuiamo ad essere del parere che da sempre ci sono avvistamenti di questo tipo e sempre ci saranno. Speriamo di poter ricevere a breve qualche spiegazione in piu’ invece di dover sempre stare con il naso per aria aspettando un segno.

http://www.blobjects.it/2010/04/avvistamenti-di-massa/

Scienziato SETI: possibili artefatti extraterrestri sulla Luna

 

 

News Marcello!

Alexey Arkhipov è per molti un personaggio sconosciuto, ma è uno dei componenti del SETI (Search of Extraterrestrial Intelligence) e precisamente della “Society for Planetary SETI Research”. Nato in Ucraina nel 1959, ha conseguito un Master in Astronomia presso la Kharkov State University nel 1981 e un PhD in Astrofisica e Radio Astronomia presso il Main Astronomical Observatory of National Academy Science di Kyiv (Ucraina) nel 1998. Fu anche uno dei pionieri del cosiddetto SETA (Search of Extraterrestrial Artifacts), ossia quel progetto ambizioso che aveva il compito scientifico e metologico di andare alla ricerca di vestigia, costruzioni, manufatti eretti da una intelligenza non umana nel cosmo. Il suo entusiamo non è mai calato in questo senso, anzi ha incentivato altri suoi colleghi di insistere su questo campo, iniziando a cercare l’esistenza di prove sul nostro corpo cosmico più vicino, ossia Selene (Luna). Nel corso di una serie di conferenze tenute negli anni 90 del secolo scorso e raccolte nel volume edito dal SETI nel 1995 e dal titolo “Progress in the Search for Extraterrestrial Life, Asp Conference Series, Vol. 74, edito da G. Seth Shostak, Arkhipov stila un documento scientifico introduttivo dal titolo “A Search for Alien Artifacts on The Moon”. Un documento importantissimo questo, nel quale si ritiene possibilista sulla presenza sulla Luna di vestigia extraterrestri. Nell’introduzione a questo documento si legge che “la Luna è un attrattore di manufatti alieni. Di conseguenza è stato creato il SAAM (Search for Alien Artifacts on the Moon), progetto unico e promettente sviluppato dal RIAP (Research Institute on Anomalous Phenomena)“. Continuando a scorrere il documento si può evincere che già dal 1950 la Luna aveva interessi militari umani e non è pregrino pensare che anche civiltà extraterrestri intelligenti abbiano pensato di attraversare il nostro sistema solare, magari perchè attratti dalla biosfera terrestre. Così il satellite naturale della Terra potrebbe essere utilizzato come luogo ideale per le osservazioni a lungo termine del nostro pianeta. Inoltre secondo Arkhipov le sonde e i manufatti extraterrestri sarebbero facilmente mimetizzabili sulla Luna, ma non del tutto. In questo senso, quindi, si potrebbero scoprire utilizzando l’archeologia e i cosiddetti TLP (Transient Lunar Phenomena). Per quanto riguarda l’aspetto archeologico lo scienziato afferma che “solo un grande artefatto (> 1 m) potrebbe essere trovato sulla superficie lunare. La scoperta di piccoli (< 1-10 cm) artefatti è molto probabile in strati di regolite alla profondità di oltre 10 metri, e specialmente nei crateri. Il sito originale dove potrebbe essere l’artefatto si trova usualmente è differente dal sito della scoperta. Gli scavi devono essere fatti su un raggio di circa 1 km (per coprire l’area ed impedire che frammenti di possibili manufatti vengano persi)“. Inoltre Arkhipov afferma che i luoghi promettenti per trovare resti archeologici sulla Luna potrebbero essere anche “tubi di lava” e strane depressioni. Ma come abbiamo detto in precedenza anche i crateri sono indicativi di presenze extraterrestri. Arkhipov cita il cratere Aristarchus (con presenza di tubi di lava, luci notturne, possibili specchi ecc.), oppure la parete della cima meridionale del cratere Malapert (sito ottimale per i dispositivi di ricognizione aliena, perchè la Terra è sempre sotto la vista e la luce solare è accessibile per il 94% del tempo), oppure il cratere Herodotus (possibili specchi), nel cratere Gassendi (possibili specchi, effetto invasione), nel Mare della Tranquillità (inusuali depressioni, effetto invasione), eccetera. Pocanzi, come si è letto, abbiamo parlato di dispositivi di ricognizione extraterrestre, che probabilmente sono i già citati TLP. Arkhipov, dissertando sull’argomento, afferma che potrebbero essere “possibili manifestazioni di manufatti extraterrestri“. Il fenomeno ha durata di circa 20-60 minuti in media e generalmente ha la caratteristica somigliante ad una stella luminosa. Mentre molti possono essere ricondotti a scariche elettriche, gas luminescenti oppure meteoriti, non è escluso che alcuni possano essere artificiali. Concludendo si può dire che un altro scienziato, il quale non ha paura delle critiche, ha voglia di sollecitare uno studio approfondito del nostro satellite naturale, il quale da miliardi di anni ci fa compagnia, coi suoi enigmi e misteri e, probabilmente, con le sue vestigia nascoste.

Ricerca effettuata da Antonio De Comite (Direttore Generale Centro Ufologico Taranto)

Documento “A Search for Alien Artifacts on the Moon” (in lingua inglese) http://adsabs.harvard.edu/full/1995ASPC…74..259A

Biografia dello scienziato (in lingua inglese) http://spsr.utsi.edu/members/alexeyarkhipov.html

http://centroufologicotaranto.wordpress.com/2010/04/20/scienziato-seti-possibili-artefatti-extraterrestri-sulla-luna/

Vulcani, supervulcani e clima

Vulcani, supervulcani e clima

 

News Marcello!

 

Il Giornale Online

domenica 18 aprile 2010
di Ugo Bardi
Il vulcano islandese dal nome impossibile di Eyjafjallajokull sta facendo dei discreti danni al traffico aereo e potrebbe farne ancora per un bel pezzo. Ma non ci si aspettano altro che effetti minimali a lungo termine sul clima. Ho già accennato agli effetti climatici di queste eruzioni, in questo post cerco di approfondire un po' la cosa.
I vulcani sono spesso cose molto spettacolari ma, in pratica, che effetto possono avere sul clima terrestre? Una cosa la possiamo dire con buona certezza: il loro effetto diretto - ovvero in termini di calore emesso - è praticamente nullo. I vulcani sono una manifestazione del calore geotermico che viene dall'interno della terra e questo calore è soltanto circa lo 0.01% del calore che arriva dal sole. I "grandi fornelli artici" ai quali qualcuno attribuisce la perdita dei ghiacci polari sono di gran lunga troppo deboli per avere un effetto del genere.
Quindi, l'effetto dei vulcani sul clima è dovuto al pulviscolo emesso ed è sempre di raffreddamento. Un effetto che, ovviamente, dipende dall'intensità dell'eruzione. La potenza di un vulcano si misura su una scala detta VEI (Volcanic Explosivity Index) che va da 0 a 8 e che, come le scale usate per i terremoti, è logaritmica. Ovvero, va su di un fattore 10 per ogni tacca. Il vulcano islandese ha un VEI non molto alto. Da quello che si legge sulla stampa, pare che sia intorno a 2-3. Non è di più di quello di altre eruzioni recenti, tipo quelle dell'Etna di qualche anno fa. Il problema è più che altro nel fatto che il pulviscolo emesso è andato a finire in zone abitate e zone agricole in Europa - queste ultime potrebbero riceverne danni non piccoli. C'è un post recente su The Oil Drum di David Summers ("Heading Out") che va a esaminare la questione. E' probabile, comunque, che se non succede niente di nuovo, questa eruzione non avrà effetti importanti - anche se potrebbe fare grossi danni al traffico aereo.
Tuttavia, ci sono stati dei vulcani ben più potenti del nostro Eyjafjallajokull. Per esempio, il vulcano Laki che è andato in eruzione nel 1783 - sempre in Islanda - ha causato carestie in Europa per via del pulviscolo che ha bloccato la radiazione solare. Potrebbero essere state queste carestie a scatenare la rivoluzione francese, pochi anni dopo. Pare che Laki avesse un VEI=6, ovvero fosse un buon mille volte più potente di Eyjafjallajokull. Sempre in quel periodo, Napoleone era partito per conquistare la Russia proprio nell'anno (1815) dell'esplosione del vulcano Tambora (VEI=7); cosa che ha causato un raffreddamento globale e qualche problema a Napoleone durante la ritirata da Mosca.
Ma ci sono state eruzioni anche molto più potenti di Tambora e quando si arriva a VEI=8 e oltre, si parla di un "supervulcano." Non c'è stato nessun supervulcano in tempi storici. Il più recente è quello noto con il nome di Ouranui, che ha eruttato in Nuova Zelanda 26500 anni fa. Ancora più potente (circa 5 volte tanto) è stata l'eruzione di Toba, a Sumatra, 74000 anni fa (vedi questo link). Non erano tempi storici, ma i nostri antenati "sapiens" esistevano già. Da quello che sappiamo, Ouranui non ha fatto danni agli esseri umani che sembra non esistessero in Nuova Zelanda. Molto peggio ha fatto Toba, che è stato un evento globale. Il raffreddamento che ne è seguito sembra abbia sterminato gran parte degli umani dell'epoca, riducendone il numero a meno di 10000. Tuttavia, per quanto tremenda sia stata l'eruzione di Toba, il suo effetto si vede appena nei record climatici, come si vede per esempio a questo link.
Insomma, i vulcani hanno brevi effetti di raffreddamento che possono causare gravi danni - specialmente se proprio in quel momento vi state ritirando dalla Russia. Ma non hanno effetti a lungo termine, nemmeno se sono dei supervulcani. Tutto questo ha una sua logica e si spiega molto bene nell'ambito della comprensione che abbiamo del sistema climatico. Quello che ha l'effetto più importante nel clima sono i gas serra, e le eruzioni vulcaniche - per quanto spettacolari siano - contribuiscono pochissimo alla variazione della concentrazione dei gas serra. Questo diagramma chiarisce la cosa molto bene (da un articolo di Lisa Moore):

Il Giornale Online

Vedete che i vulcani degli ultimi decenni non hanno nessun effetto sulla curva. E' interessante notare come l'effetto dell'attività umana sia tanto più importante di quella naturale su queste scale di tempo.
Tuttavia, bisogna anche dire che l'attività vulcanica è fondamentale per determinare il clima terrestre - ma su scale estremamente lunghe rispetto a quelle che ci possono interessare. La terra emette ("degassa") CO2 dal suo interno attraverso l'attività vulcanica. Si ritiene (Derrill Kerrick, 2001) che il totale degassamento di CO2 annuale odierno sia intorno a 2x10^12 (duemila miliardi) di "moli" all'anno. Questo è molto poco dato che l'atmosfera contiene circa 6x10^16 moli di CO2, ovvero più di 10000 volte tanto. Invece, l'aumento che vediamo nella concentrazione di CO2 si spiega molto bene con la quantità di combustibili fossili che bruciamo
Ma su scale di tempi molto lunghe, il degassamento del CO2 - ovvero i vulcani - sono fondamentali per mantenere i livelli di CO2 nell'atmosfera a un livello tale da non trasformare il pianeta in un blocco di ghiaccio. Se non ci fossero i vulcani, la reazione del CO2 atmosferico con i silicati lo farebbe sparire completamente in qualche decina o centinaia di migliaia di anni e forse meno. Senza vulcani, la vita sulla terra sarebbe morta appena nata - anzi, probabilmente non sarebbe mai esistita.
Ma è anche vero che ci può essere troppo di una cosa buona: troppi vulcani possono emettere troppo CO2 e scaraventare il pianeta in una fase di surriscaldamento. E' il caso delle "grandi province magmatiche" che sono il "top" della classifica dei vulcani. Sono aree di centinaia di migliaia di chilometri quatrati (per intenderci, dell'ordine dell'area dell'intera Italia) che eruttano per centinaia di migliaia di anni. In queste condizioni, il degassamento di CO2 non è certamente trascurabile e - nel remoto passato - queste eruzioni hanno causato alcuni disastri veramente planetari. Da quello che sappiamo è stata una di queste grandi provincie che si è formata alla fine dell'era Paleozoica in Siberia a causare un riscaldamento planetario che ha portato all' estinzione di forse il 90% di tutte le specie esistenti all'epoca. Questa ed altre estinzioni di massa sono dei malfunzionamenti del ciclo "lungo" del carbonio che equilibra - più o meno - il CO2 che degassano i vulcani con quello che viene rimosso per reazione con i silicati.
Insomma, un argomento molto affascinante quello dei vulcani e dei supervulcani che, fra le altre cose, è una continua conferma delle fondamenta della scienza del clima, ovvero al fatto che i gas serra sono il fattore predominante nel determinare la temperatura dell'atmosfera.
Si veda anche l'ottimo post di Steph sull'argomento.
Fonte:

http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.6010