Alert - Nibiru is coming

Il Pensiero di Angeli in Astronave

Angeli in Astronave è distaccato da tutti coloro che professano amore…e in realtà guadagnano con la sapienza che non gli appartiene… ribadisco …nomi altisonanti … artefatti di strani effetti speciali …visivi o non… strumentalizzare… gruppi di appartenenza…donazioni … plagio… bugie da effetto… mancanza di umiltà… falsi nel pubblico…violenti nelle mura domestiche… guru e maestri …diffidate da ogni cosa artefatta… l’Amore unisce in semplicità…non ha bisogno di una carta scritta…la Verità non si vende ne si compra…fatene tesoro… Dolbyjack!

"Con riferimento al Decreto legislativo 9 aprile 2003, n.70 che si occupa di Attuazione della direttiva 2000/31/CE. Facendo anche riferimento al libro verde sulla tutela dei minori e della dignità umana nei servizi audiovisivi e di informazione COM (96) 483, il presente sito web: (Angeli in Astronave) è fruibile a soli Maggiorenni e pertanto proibito a tutti coloro che siano sofferenti psichici o vulnerabili ad informazioni di questo tipo e quindi influenzabili dal punto di vista psicologico.”

Buona Navigazione Cari Angeli, Namasté..

Video Discosure-Nibiru e Mauro Biglino

Riflessioni

La dottrina e pratica più blasfema della Chiesa Cattolica è quella della transustanziazione e del sacrificio della messa. La transustanziazione (fatta dogma dal concilio Lateranense IV nel 1215, elaborata in seguito da Tommaso d'Aquino e sancita definitivamente dal Concilio di Trento) insegna che: il pane e il vino, al momento della consacrazione vengono dal sacerdote cambiati nel corpo e nel sangue di Gesù Cristo (ogni giorno quindi vengono all'esistenza migliaia e migliaia di nuovi Gesù). La Scrittura insegna che nella cena c'è solo la presenza spirituale di Gesù (Luca 22:19-20; Giovanni 6:63; 1 Corinzi 11:26). Inoltre, nell'adorazione dell'ostia, la Chiesa di Roma adora un dio fatto dalle mani di uomini. Questo è il colmo dell'idolatria, ed è completamente contrario allo spirito del Vangelo che richiede di adorare Dio in spirito e verità (Giovanni 4:23-24). Carlo Fumagalli ex prete ed antropologo

Rasoio di Ockam suggerisce che: "tra varie spiegazioni possibili di una data osservazione, quella più semplice ha maggiori possibilità di essere vera".

DA QUANDO E' DIVENTATO REATO AVER CARA LA VITA?

"Nessuna causa è persa finché ci sarà un solo folle a combattere per essa".

Disclose.tv - ANONYMOUS MESSAGE TO NASA ABOUT ETS
http://www.disclose.tv/action/viewvideo/104638/ANONYMOUS_MESSAGE_TO_NASA_ABOUT_ETS/ Agenzia spaziale più importante del mondo, ti abbiamo osservato e ascoltato per molto tempo, siamo contrariati dalle tue costanti smentite e insabbiamenti, sappiamo tutti i tuoi piccoli e sporchi segreti e i trucchetti che usi. Sappiamo come hai falsato tutte le immagini della superfce dei pianeti e dei satelliti che li circondano, sappiamo come hai falsato e nascosto la verità al mondo. Ora abbiamo abbastanza filmati immagini e informazioni che tu non hai. Saremo capaci di mostrare la verità e lo faremo presto, pensi che stiamo bleffando? allora ascolta, la complessità della loro abilità è incomprensibile[...]l'ormeggio dei loro veicoli sembra molto NASA(non diciamo di più) è per i tuoi trucchi?Sappiamo anche come hai rilasciato strani fotogrammi che mostrano dischi che visitano e poi lasciano la terra e hai consigliato agli astronauti di menzionare volta per volta gli ufo, questo è per far credere che sai molto poco di quello che stà accadendo (mentre altri pensano di aver trovato la verità) ma in realtà la verità è così incomprensibilmente vasta e così semplice che sfugge anche ai migliori dispositivi e menti. Ora, sai che facciamo sul serio. Ora ci rivolgiamo a tutti i cittadini del mondo, le entità extradimensionali non sono malvagie come vogliono farvi credere, al contrario, hanno creato il nostro universo quindi sono presenti da prima di noi, non c'è nienti di cui temere, questo è l'inizio della rivoluzione spirituale ed evoluzione della specie umana Traduzione per Angeli in Astronave Raffaele V.

venerdì 17 dicembre 2010

Le proprietà terapeutiche dell'artiglio del diavolo

Tratto da: ECplanet

Harpagophytum ProcumbensIl suo nome botanico è Harpagophytum Procumbens, mentre la denominazione Artiglio del Diavolo gli è data dalle terribili spine uncinate che ricoprono i suoi frutti, dove spesso restano intrappolati anche piccoli animali come i roditori. 

Allo scopo medicinale viene usata la radice, soprattutto per i suoi effetti analgesici ed antipiretici. Solitamente è adoperata per alleviare i dolori delle articolazioni come quelli dell'artrosi, ma si è rivelata utile anche per eliminare l'acido urico, quindi nei casi di gotta essendoci una componente infiammatoria. Inoltre riduce la rigidità articolare, aumentando e migliorando la possibilità di movimento. 

Molto utile per gli sportivi, per prevenire tendiniti e infiammazioni articolari derivate da intensi sforzi. 

Il suo uso interno, pur essendo considerato una pianta a tossicità bassa, può provocare lievi disturbi gastrointestinali nei soggetti più sensibili. Il gusto fortemente amaro può causare nausea oltre che dolori allo stomaco. Meglio sempre assumerlo a stomaco pieno, e seguire dei cicli terapeutici di 2 mesi seguiti da uno di pausa. 

In alte dosi ha anche un effetto lassativo. È invece controindicato in caso di ulcera (sia gastrica sia duodenale), in gravidanza e nell'allattamento. Possedendo attività antiaritmica è meglio non associarlo a farmaci anti-aritmici. Potrebbe interferire anche con alcuni anticoagulanti, quindi è sempre indicato parlarne con il proprio medico. 

Si può assumere in capsule (ne bastano 2/4 al giorno dopo i pasti) ma devono essere di estratto titolato all'1% minimo [equivale a 2,5 mg di principio attivo per ogni capsula] e standardizzato, per garantirne un reale effetto.
Fonte: takecareblog.libero.it

Robert Mirabal - Indiani d'America - The Last of Mohicans

giovedì 16 dicembre 2010

L’esplosione che ha scosso il Sole

NEWS STEFANO

fonte: Il Post

Faceva molto più caldo di adesso, qui in Italia, il primo agosto scorso quando un intero emisfero del Sole ha dato vita a una spettacolare eruzione che ha poi causato una serie di aurore molto affascinanti visibili sulla Terra. Il brillamento di questa estate ha portato con sé onde d’urto devastanti che hanno attraversato la nostra stella, mentre miliardi di tonnellate di gas si sono riversate nello spazio circostante. Un fenomeno astronomico di grande valore per gli astrofisici, alla costante ricerca di nuove informazioni sul Sole e sul suo comportamento.
«Quanto accaduto il primo agosto ci ha davvero aperto gli occhi» spiega ora Karel Schrijver del Lockhedd Martin’s Solar and Astrophysics Lab di Palo Alto (California), commentando le immagini sull’esplosione solare da poco diffuse dalla NASA. «Abbiamo visto che le tempeste solari possono essere eventi globali, che si verificano su una scala che prima non immaginavamo così grande.»
Insieme ai propri colleghi, Schrijver ha lavorato per tre mesi sulle immagini e i dati forniti dalla sonda spaziale Solar Dynamics Observatory e dalla sua sonda gemella STEREO, inviate in orbita dalla NASA per studiare il Sole. Le ricerche hanno confermato quanto sospettavano numerosi astrofisici: le eruzioni solari non sono eventi isolati e localizzati, ma fanno parte di un meccanismo molto più complesso legato all’intera attività del Sole e alle interazioni magnetiche che si verificano a enormi distanze tra un punto e l’altro del corpo celeste.( VIDEO )

I brillamenti solari e le emissioni di gas possono essere collegati tra loro e verificarsi comunque a centinaia di migliaia di chilometri gli uni dalle altre. «Per predire una di queste eruzioni non possiamo più focalizzarci sui soli campi magnetici di alcune aree isolate, dobbiamo conoscere il campo magnetico sulla superficie di tutto il Sole» spiega Alan Title, che ha collaborato alle ricerche di Schrijver e del suo team.
Secondo i ricercatori, nei prossimi anni gli astrofisici dovranno cambiare almeno in parte il loro modo di studiare il Sole. Il passaggio dallo studio di singole zone all’intera superficie del corpo celeste complicherà le ricerche, ma al tempo stesso permetterà di avere informazioni più accurate sul comportamento della nostra stella. L’immagine qui sotto, per esempio, è la rappresentazione delle principali interazioni magnetiche che si sono verificate sul Sole nel corso del grande brillamento di un intero emisfero registrata il primo di agosto.


Ogni lettera sulla mappa contraddistingue uno dei principali eventi collegati all’esplosione come la temporanea distorsione di un campo magnetico, la propagazione di una forte onda d’urto o l’emissione di gas nel corso di 180 ore dall’inizio dell’esplosione. L’immagine appare complessa, ma se si prova a seguire una delle linee bianche che formano il gomitolo immaginario intorno al Sole, si noterà che ogni evento è collegato a un altro. Si tratta di una prova molto importante per gli astrofisici, da tempo alla ricerca di riscontri effettivi sulla natura degli eventi solari e sui loro legami.

link articolo http://www.ilpost.it/2010/12/15/eruzione-solare/

NEUROLANDIA

NEWS STEFANO

Sono pazzi questi europei: non ci sono più tante giustificazioni a cui aggrapparsi, ormai l’Europa è fallita platealmente, sepolta dal peso insostenibile dei suoi debiti sovrani. La colpa dovrebbe essere tutta addossata ai germanesi, una popolazione che si è sempre contraddistinta in passato per una spiccata etica ed efficienza sul lavoro, quella che purtroppo sembra essere mancata alla stesura embrionale dell’Europa unita concepita oltre dieci anni fa.  Non si possono lasciare fallire paesi come Grecia, Portogallo ed Irlanda in quanto i principali detentori dei titoli di stato di questi paesi sono proprio banche e fondi pensione della nazione germanese. Le comunità finanziarie non guardano ad altro, le scommesse su quanto potrà ancora durare questa farsa sono i temi principali dei grandi opertaori di borsa. Quando allora si inizierà a parlare di fallimento della moneta unica ?

Che futuro può avere un’unione forzata di stati (accomunati dal nulla) il cui delicato equilibrio si basa sulla detenzione del debito dei paesi periferici (leggasi più deboli) da parte dei paesi cosidetti virtuosi (Germania, Francia & Company) ?

Ecco la donna che non conosce la paura

A dieci anni ha perso l'amigdala e da allora non teme nulla

 

fonte: ANSA

ROMA - Camminava di sera in una strada deserta costeggiata da un parco e da una chiesa, un uomo dall'aspetto poco raccomandabile seduto su una panchina la chiama e, appena lei si avvicina, scatta in piedi, le punta un coltello alla gola e dice che l'avrebbe uccisa: lei, per nulla impaurita, gli risponde: 'se stai per uccidermi sappi che dovrai vedertela prima con gli angeli del Signore'. L'uomo improvvisamente libera la presa e lei, come nulla fosse, si incammina verso casa tranquilla e per nulla impaurita.
E' l'episodio raggelante di cui è stata protagonista una donna che, per una malattia, è divenuta totalmente incapace di avvertire ogni forma di paura e di pericolo, e di mettere in atto strategie di difesa o fuga. Sembra una scena di un film come quelle di Fearless di Peter Weir dove il protagonista, sopravvissuto ad un incidente aereo, per il trauma psicologico non prova più paura.
Chiunque vedendo un uomo sinistro su una panchina avrebbe affrettato il passo, nessuno gli si sarebbe avvicinato e poi, con un coltello puntato alla gola, mantenuto la calma: l'atteggiamento "coraggioso" della donna, una 44enne che chiameremo SM, è solo uno degli episodi da brivido raccontati dalla neurologa Justin Feinstein della University of Iowa che per la prima volta descrive il caso clinico unico al mondo, dopo mesi e mesi di studi su comportamenti e cervello di SM.

Come le TV ci mandano in PAPPA il cervello...

Salve, data l'assenza di Dolby, cercherò di fare le sue veci... Almeno ci provo...
Buoa Vita Nexus.




Di Solange Manfredi




Al Qaeda, sventati piani attacchi in Francia, Germania e Gb

Niger: Francia attende richieste di al-Qaeda su ostaggi

‎Afghanistan/ Inglese rapita, i talebani vogliono 'Lady Al Qaida'

‎Islamabad: ucciso il capo di al Qaida in Afghanistan e Pakistan

Donne kamikaze, Europa a rischio ''Al Qaeda punta a terrorizzarci''

‎Mali, due civili uccisi in raid Mauritania contro al Qaeda

‎Yemen, esercito libera la provincia di Shabwan da milizie di al-Qaeda

‎Niger: Kouchner, al Qaeda probabile responsabile rapimento francesi

‎Allarme negli Usa: Al Qaida cerca terroristi già residenti

‎IRAQ: AL-QAEDA RIVENDICA DUPLICE ATTENTATO DI DOMENICA A BAGHDAD

Questi sono solo alcuni dei titoli comparsi in questa settimana sui principali quotidiani nazionali.

Il problema è che Al-Qaeda non esiste più almeno dal 2002.

Proprio così.



A dirlo non sono io, ma, come già evidenziato da un precedente articolo di Maurizio Blondet (http://www.effedieffe.com/index.php?option=com_content&view=article&id=9625:lal-qaeda-non-esister-i-servizi-francesi-parlano&catid=27&Itemid=133) il capo dei servizi segreti francesi davanti al senato:“Il 29 gennaio 2010 la Commissione Affari Esteri convoca Allain Chouet, già capo della DGSE (Direction Générale de la Sécurité Extérieure, il controspionaggio francese) per dare una sua valutazione sul «Medio Oriente nell’ora del nucleare». Ecco come esordisce monsieur Chouet:

«Come molti miei colleghi professionisti nel mondo, ritengo, sulla base di informazioni serie e verificate, che Al Qaeda è morta sul piano operativo nelle tane di Tora Bora nel 2002….Sui circa 400 membri attivi dell’organizzazione che esisteva nel 2001, meno di una cinquantina di seconde scelte (a parte Osama bin Laden e Ayman al-Zawahiri che non hanno alcuna attiduine sul piano operativo) sono riusciti a scampare e a scomparire in zone remote, vivendo in condizioni precarie, e disponendo di mezzi di comunicazione rustici o incerti».

«Non è con tale dispositivo che si può animare una rete coordinata di violenza politica su scala planetaria. Del reso appare chiaramente che nessuno dei terroristi autori degli attentati post-11 settembre (Londra, Madrid, Sharm el-Sheikm, Bali, Casablanca, Bombay, eccetera) ha avuto contatti con l’organizzazione. …..Tuttavia, si deve constatare che tutti, a forza d’invocarla ad ogni occasione e spesso fuori proposito, appena un atto di violenza è commesso da un musulmano, o quando un musulmano si trova al posto sbagliato nel momento sbagliato, o anche quando non ci sono musulmani affatto (come negli attentati all’antrace in USA), a forza d’invocarla di continuo, certi media o presunti “esperti” di qua e di là dell’Atlantico, hanno finito non già di resuscitarla, ma di trasformarla come quell’Amedeo del commediografo Eugene Ionesco, quel morto il cui cadavere continua a crescere e a occultare la realtà, e di cui non si sa come sbarazzarsi».


Dunque Al qaeda non esiste più sin dal 2002. Eppure i nostri media, i nostri governi, se non ogni giorno, sicuramente ogni settimana ci ripropongono questo nemico inesistente. Perché?

La risposta è semplice: perché siamo gli obiettivi di una guerra psicologica e, in questo caso, la tecnica utilizzata si chiama “MECCANISMO DELLA RIPETIZIONE” (si ripetere un fatto non vero così spesso da farlo diventare reale).

La Guerra psicologica consiste nell'uso pianificato di operazioni psicologiche allo scopo principale di influenzare opinioni, emozioni, atteggiamenti e comportamento delle masse.

Condizione necessaria perché le operazioni di guerra psicologica possano aver successo è quella di creare nella “popolazione obiettivo” frustrazione insicurezza e paura. Queste condizioni, infatti, riducono l'uomo ad uno stato di sottomissione in cui le sue capacità di ragionamento sono annebbiate e in cui il suo responso emotivo a vari stimoli e situazioni diventa non solo prevedibile ma “sagomabile”.

Per creare frustrazione, insicurezza e paura si devono creare all’interno del paese le seguenti condizioni:

Inflazione

tassazione non equa

concussione e corruzione

scarsezza di uomini nelle forze dell’ordine

appoggiare forme di sanzione o altro

scarsezza di necessità primarie come di abitazioni e altro

fomentare l'intolleranza razziale e religiosa

disunità politica e mancanza di fiducia nei capi

mancanza di risorse che possono sostenere l'economia

azioni di terrorismo e di violazione dei diritti umani

Create queste condizioni l’operatore di guerra psicologica può iniziare il suo lavoro.

I mezzi primari di manipolazione mentale sono la scuola, televisione e l’industria dell’intrattenimento (altri sono la droga, l’alcool, gli psicofarmaci e l’alimentazione).

Della scuola abbiamo già parlato in un precedente articolo sottolineando come questa operi per:

 Insegnare lo stretto necessario perché la popolazione possa essere produttiva nei termini e nei modi voluti dal potere;

 imporre sistemi d’istruzione che sono volti a uniformare e conformare la popolazione evitando accuratamente di insegnare le materie che sviluppino la capacità di ragionamento (dialettica, retorica, logica, ecc.), ovvero quelle materie che sviluppano il pensiero critico, autonomo;

 instillare nei giovani quei preconcetti, pregiudizi e stereotipi su cui poi conformeranno tutte le loro esperienze.

La funzione esercitata dalla scuola, che ha il vantaggio di poter agire sui bambini e giovani, maggiormente ricettivi all’instillazione di pregiudizi e stereotipi, è importantissima dal momento che l’operatore di guerra psicologica, per poter operare con successo, deve poter contare su una popolazione che risponde a determinate sollecitazioni, ovvero per poter manipolare deve conoscere il modello di comportamento della popolazione, i modi di comunicazione, le motivazioni poste alla base del loro agire.

Preparato il terreno dalla scuola, arriva la manipolazione attraverso i media. Strumento fondamentale di guerra psicologica dal momento che la nostra mente, tendenzialmente pigra, è attratta da tutto ciò che non richiede lo sforzo di pensare. Oltre a ciò è mediamente consapevole di di 200 bits di informazioni su 400 miliardi che il cervello elabora in un secondo. Ovvero siamo consapevoli di mezzo miliardesimo di ciò che avviene nel nostro cervello. Tutto il resto ci condiziona senza che ce ne accorgiamo.

Le principali tecniche di manipolazione attraverso i media sono:

 creare un messaggio credibile

 usare il linguaggio giusto

 creare un ampio numero di fonti di informazione

 creare “opinion leader”

 attivare il meccanismo della ripetizione

 operare debunking.

Vediamole nel dettaglio

CREARE UN MESSAGGIO CREDIBILE. 

L’operatore di guerra psicologica che, come abbiamo detto, conosce gli schemi su cui si muove la popolazione, deve creare messaggi credibili. Attenzione il messaggio deve essere credibile, non vero. Anzi, spesso, la verità toglie credibilità al messaggio. Le menzogne sono più attraenti della verità perché fanno leva sulle nostre speranze, sui nostri pregiudizi, ecc... La verità, invece, ha la sconcertante abitudine di metterci davanti all’imprevisto, a ciò a cui non eravamo preparati e che, tendenzialmente quindi, rifiutiamo. L’operatore di guerra psicologica, che sa perfettamente che la maggior parte del pubblico non è alla ricerca della verità, ma di ciò che le permette di non uscire dagli schemi psichici indotti, su queste basi manipola la realtà. Facciamo un esempio.

La sera del 10 aprile 1991 140 persone morirono bruciate sul Moby Prince davanti al porto di Livorno. Se domandi a qualcuno cosa causò la tragedia ancora oggi ti senti rispondere: c’era una fitta nebbia, l’equipaggio, davanti alla televisione a vedere la semifinale di Coppa delle coppe juventus Barcellona, e non si è accorto della petroliera Agip Abruzzi entrando con questa in collisione. Tutto ciò è falso. Dagli atti e documenti processuali è emerso che:

- quella sera la visibilità era perfetta, nessuna nebbia né prima, né durante né subito dopo la collisione (come dimostrano foto, e video amatoriali, uno dei quali trasmesso anche dal TG1);

- nessuno dell’equipaggio stava guardando la partita (nella cabina di comando non vi erano televisori);

- l’impatto non è stato improvviso. Tutti i passeggeri erano nel salone De Lux (stanza provvista di porte tagliafuoco) con bagagli e giubbotti di salvataggio. Questo significa che erano stati richiamati dalle cabine presso cui si trovavano, alcuni stavano mettendo a letto i bambini visto che tutto è successo dopo le dieci di sera, invitati a rifare i bagagli, indossare i giubbotti e radunarsi nel salone, là dove sono stati trovati. Nessuno dei corpi presentava traumi.

Difficile conciliare tutto ciò con un impatto improvviso causato dalla negligenza dal personale che guardava la partita, ma nella memoria collettiva è rimasto quella notizia: la tragedia è avvenuta perché l’equipaggio guardava la partita di calcio. Perché? Perché il messaggio selezionato dall’operatore era assolutamente credibile, mezza Italia si ferma davanti ad una semifinale di Coppa delle Coppe.

USARE IL LINGUAGGIO GIUSTO.

Come abbiamo accennato l'uomo vede il mondo in termini di precedenti esperienze, pregiudizi e stereotipi. Oltre a ciò, avendo una mente tendenzialmente pigra è attratto da tutto ciò che gli permette di ridurre problemi complessi in formule semplicistiche (tecnica che serve anche a costruire ed alimentare a dismisura il nostro ego facendoci credere di essere intelligentissimi e di aver capito tutto). L'operatore di guerra psicologica risponde a questa esigenza usando le parole.

Gli stereotipi sono parole o frasi così intimamente associate ad idee o credenze comunemente accettate da essere di per se stesse convincenti senza bisogno della ragione o dell’apporto dell’informazione. Esse fanno appello a quelle emozioni quali l’amore per la patria, il desiderio di libertà, ecc.. Ovvero si accettano senza sottoporle ad un ragionamento operando su di esse un transfert. Proprio per questo gli stereotipi sono lasciati volutamente vaghi, affinché l’uditore possa interpretarli in maniera personale.

Anche in questo caso facciamo un esempio. I nostri telegiornali, parlandoci del conflitto in Iraq usano il termine "guerra di liberazione", in realtà si tratta di una guerra di aggressione preventiva, illegale e criminale secondo il diritto internazionale. Le truppe dei paesi invasori al telegiornale diventano “truppe alleate”, mentre i combattenti iracheni vengono definiti "fedelissimi di Saddam", per condizionare i telespettatori e far pensare che siano uomini che combattono per difendere un criminale, non il loro paese.

CREARE AMPIO NUMERO DI FONTI DI INFORMAZIONE 

L'uditorio non deve avere la sensazione di essere controllato. L’operatore di guerra psicologica crea, quindi, un ampio numero di fonti d’informazione, i cui messaggi devono essere leggermente diversi, ma condizionare tutti allo stesso modo, così da dare la sensazione all’obiettivo di stare scegliendo di propria volontà tra diverse opzioni e programmi (basti pensare ai telegiornali, non solo danno le stesse notizie, ma, spesso, hanno anche la stessa scaletta).

CREARE "OPINION LEADERS"

L’operatore di guerra psicologica sa perfettamente che gli “opinion leaders”, hanno il potere di influire sull’opinione pubblica quanto le personalità politiche ed allora li crea. Sono quelle persone che compaiono in tutte le trasmissioni televisive e la cui fama viene costruita dai media. Vengono presentati come esperti del settore, opinionisti, ma difficile per il telespettatore dire se l’opinionista sia diventato esperto del settore perché è comparso in televisione o sia comparso in televisione perché realmente era un esperto del settore.

ATTIVARE IL MECCANISMO DELLA RIPETIZIONE.

Creata la realtà voluta l’operatore di guerra psicologica deve attivare il meccanismo della ripetizione, ovvero deve ripetere un fatto non vero così spesso da farlo diventare reale, come nel succitato caso di Al Quaeda.

OPERARE DUBUNKING. 

Il debunking è una forma di manipolazione che consiste nello smontare e confutare teorie ed informazioni che vanno contro l’informazione (leggi manipolazione) ufficiale, ovvero la c.d. controinformazione.

L’opera del debunker è di fondamentale importanza per la guerra psicologica, egli opera con messaggi semplici, prevalentemente diretti a livello emotivo con ganci diretti all’inconscio, ovvero a quei pregiudizi e stereotipi inculcati sin dai tempi della scuola e rinforzati quotidianamente dai media.

Normalmente il messaggio teso a screditare la fonte di controinformazione del debunking si apre con un attacco sul piano personale, ovvero etichettando la persona con insinuazioni varie. Le principali etichette sono: bugiardo, paranoico, complottista, affetto da delirio di persecuzione, mitomane in cerca di pubblicità, Euroscettico, conservatore, nazionalista, xenofobo, razzista, fascista, sionista, antisemita, fondamentalista, comunista, ecc..

Tali parole (etichette) hanno la capacità, inserendosi in automatismi creati sin dalla scuola, di “impermeabilizzare” la nostra mente , ovvero neutralizzare a priori ogni possibile apporto ad un pensiero diverso.

Queste sono le principali tecniche di manipolazione mentale.

Ora che si conoscono le tecniche ci si può difendere. Come? Ad esempio:

- quando i media trasmettono notizie come quelle su Al-Quaeda ci si deve domandare cosa vogliono ottenere terrorizzando la popolazione. Vogliono far passare leggi che elidano ancora di più i diritti fondamentali dei cittadini? Si tratta di un “falso bersaglio”, ovvero desiderano attirare l’attenzione della massa su un fronte per operare indisturbati su un altro?

- Quando una persona in un dibattito non confuta i fatti ma si affida a frasi generiche e banali con ganci chiaramente emotivi si deve cambiare canale ed approfondire personalmente la questione. Stessa cosa si deve fare tutte le volte che qualcuno, invece di contestare nel merito un’affermazione, attacca sul piano personale etichettando l’interlocutore allo scopo di delegittimarlo;

- si deve analizzare sempre il contenuto di ciò che viene detto, ovvero verificare se si tratta solo di forma (parole inutili e stereotipi) o vi è anche sostanza, ecc…

Gli esempi potrebbero essere infiniti ma tutto si riduce, in fondo, ad una sola cosa: ci dobbiamo riappropriare della capacità di pensare.

http://paolofranceschetti.blogspot.com/2010/09/la-funzione-della-televisione.html#more

LIBRI CONTRO IL NUOVO ORDINE MONDIALE:

http://www.macrolibrarsi.it/_scie_chimiche_.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_david_icke.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_piero-ricca.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_beppe_grillo.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_cathy_obrien.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_vadim-zeland.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_daniel-estulin.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_marco-pizzuti.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_gregg_braden.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_paolo_barnard.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_alfredo_lissoni.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_carlo-dorofatti.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_michael-moore.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_noam_chomsky.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_giulietto_chiesa.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_marcello_pamio.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_zecharia_sitchin.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_giorgio_pastore.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_ennio_piccaluga.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_marco_travaglio.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_roberto_saviano.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_corrado_malanga.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_eugenio_benetazzo.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_massimo_mazzucco.php?pn=165
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_michele_proclamato.php?pn=165

martedì 14 dicembre 2010

Esu sul discernimento e sulla co-creatività

NEWS FRANK

Esu
Esu sul discernimento e sulla co-creatività Con Anthony Jess 12 dicembre 2010 - 19:42:36

( sito www.abundanthope.net traduzione Ben Boux www.lanuovaumanita.net)

Esu, vorrei un aggiornamento che possa pubblicare. Parla su quello che può venire circa gli eventi e che cosa dobbiamo sperimentare. Quali misure dovrebbero essere prese per preparare noi stessi, per ciò che è oltre le nostre capacità, a questo punto?


Jess, fammi parlare. Sta succedendo molto e non si vede. Molte attività si stanno volgendo al termine anche se sembrano essere in corso. Si tratta di azioni con i militari e con il sistema bancario. Tu hai dei barlumi di ciò che sta per succedere, ma puoi solo vedere degli accenni a questo punto. Non possiamo confermare queste possibilità fino a quando non siano pronte per essere annunciate. Troppa diplomazia e molta tattica e logistica sono impegnate, per permetterci di essere prematuri nelle nostre proiezioni.


Ciò comporta il calendario che vi è stato suggerito. E' impossibile prevedere quando esattamente. Vi dico questo ogni volta che chiedete. Siamo in grado di determinare alcune variabili e scoprire che le permutazioni necessarie sono a posto, ma oltre a questo nessun altro che Christ Michael Aton è in grado di dire che tutto è pronto. Il calendario continua ad essere sviluppato in continuo mutamento. Come più viene realizzato, ci restano meno ostacoli che devono essere affrontati. Queste continue revisioni significano che sarà necessario un intervento meno diretto. In particolare durante quello che è stato chiamato il periodo mini stasi. La rimozione della cabala è comunque oggi in corso, e questo significa meno problemi che devono essere affrontati successivamente.


Le circostanze consentono tali azioni. Le situazioni per la rimozione sono improvvisamente pronte come gli eventi producono risultati diversi a quanto previsto. Ogni situazione è un' azione individuale, ricordate, ed ognuno ha il proprio set di variabili necessarie per consentirne il completamento. Proprio come la sequenza del tempo è in movimento, così è necessario che le componenti vadano a posto senza aderire a una pianificazione. Questo significa che voi e noi non possiamo predeterminare quando tutto sarà pronto. Noi vi diamo un calendario di eventi possibili, ma devono avvenire come avvengono. Nulla è in isolamento e tutto è influenzato dalle azioni di tutti.


Allo stato attuale, in questo momento che stai scrivendo, sembra ci sarà la fine della preparazione per questa settimana. Questo è diventato più coinvolgente e meno produttivo, rispetto in qualche modo a quanto concordato. Gli accordi preliminari tra le attività di coordinamento non sono stati onorati in alcuni casi, e questo ha causato un ripensamento di certi approcci. Altri giocatori sono stati trasformati con un nuovo impegno spirituale e il relativo reindirizzamento. Vedete alcuni di questi in vista per il pubblico, ed è possibile che captiate alcune modifiche e decisioni inattese. Coloro che osservano queste figure pubbliche sono confusi per le direzioni verso cui stanno andando. Questo passaggio sta avvenendo ora, meglio che dopo. Questo è stato determinato da una serie di circostanze più produttive nel lungo periodo. Altri risultati positivi saranno raggiunti in precedenza (alla stasi), il che migliorerà la natura della configurazione delle persone che si troveranno ad affrontare il dopo stasi.


Sono assolutamente favorevole a continuare il più possibile, una volta che coloro che ritornano a vedere i cambiamenti che hanno avuto luogo. Tanto più sia familiare e rassicurante, sosterrà meglio il progresso di ascensione. Molto dovrà essere ripensato, tuttavia, e le analisi e la comprensione sono più produttivi se coloro che prendono le decisioni hanno un catalogo mentale dei passati successi o insuccessi. Ecco perché è fondamentale avere la consapevolezza della storia che sia aggiunta alla consapevolezza di come deve essere cambiata. I fatti da soli sono inutili senza un motivo per conoscerli. E' tempo ora di cominciare a progettare per avviare le modifiche. La storia è una sequenza di cause ed effetti che l' uomo ha costruito per una serie di motivi. In primo luogo il progresso è sagomato per illustrare un programma politico. La percezione pubblica è influenzata da una svolta favorita da quello che sembra essere una inevitabile sequenza di azioni. Le persone che non esaminano la situazione accettano l' interpretazione che altri danno loro.


La formazione che molti avranno durante il periodo della stasi completa insegnerà loro ad esaminare i fatti e gli eventi. Questo approccio è dato a parole adesso, ma la maggior parte delle persone che dicono di crederci non ne fa un uso continuo. Il discernimento e l' analisi deve portare a conclusioni e idee. E nemmeno è realizzabile senza l' altro, nella costruzione di un nuovo tipo di esistenza in linea con la visione di Christ Michael Aton per il suo pianeta di conferimento. Le anime vengono sulla Terra per apprendere e creare nuove idee. Questo è un laboratorio unico per la sperimentazione e la scoperta, e la maggior parte degli abitanti ora hanno dimenticato. Questa epifania è lo scopo di tutto ciò che è previsto per la Terra.


La sequenza degli eventi che stanno per accadere è fluida. L' unico assoluto è la certezza che ciò accada. Christ Michael Aton cambierà il suo pianeta, e il modo in cui sta andando tutto questo è rivoluzionario e unico. I metodi sono variabili di minuto in minuto e di giorno in giorno a seconda di ciò che è appena accaduto. La natura di questo pianeta è ancora collegata con la scelta del libero arbitrio e la direzione in cui decide di andare l' uomo influenza il modo in Christ Michael procede. Questo rimane un processo co-creativo che ora funziona all' interno del più ampio contesto di una ascensione già determinato con l' intervento consentito. La Fonte ha decretato che Christ Michael può plasmare questo ascendente come gli pare opportuno, ma scelte dell' uomo cambiano continuamente i parametri di ciò che sta cercando di plasmare. Il suo approccio a questa fluidità è stato quello di influenzare sia l' uomo sui parametri che deve scegliere e sia sulla consapevolezza che usa per fare le sue scelte. L' uomo capisce i motivi delle sue scelte meglio per tutto il tempo, mentre, al contrario, le scelte si sono sempre più chiaramente rivelate impraticabili.


Questa progressione a singhiozzo ha portato la Terra al punto in cui Christ Michael Aton può concludere che ha raggiunto l' obiettivo che si era prefissato. Poco è rimasto da compiere. L' uomo dovrebbe cominciare a esaminare quanto il suo ruolo ha contribuito in questa preparazione duale. Ogni individuo è incaricato di valutare l' efficacia con cui lui o lei ha individuato la sua parte in questa progressione e come ha praticato tale partecipazione fino a questo punto. Non ci sono segni per un cattivo comportamento, ma solo una percezione che non è stato fatto abbastanza per vivere fino al potenziale di un individuo. Questo atteggiamento sarà tipico del pensiero dell' uomo, dopo la stasi.

Non voglio dire di più sulla sequenza o sul calendario, altro che la data di oggi è per iniziare questo su detto. Christ Michael Aton dice quando.

Esu, Principe Planetario

PeaceReporter - Italia, Roma nel caos: proteste e incidenti fra polizia e manifestanti

PeaceReporter - Italia, Roma nel caos: proteste e incidenti fra polizia e manifestanti

NOTA DI SERVIZIO




Vi comunico che Dolbyjack ha di nuovo problemi di connessione
e che sarà off line per i prossimi giorni.


Buona giornata e un abbraccio a tutti.
Namastè.
                                           


Rosa.

Mark Boyle, l'uomo che ha deciso di vivere senza denaro

L'uomo che vive senza denaro

Mark Boyle, l'uomo che ha deciso di vivere senza denaro

 

La scelta drastica un anno fa.
Ossi di seppia come dentifricio
e frutta secca per lavare il bucato.
«Mai stato così felice in vita mia»

BRISTOL
Mark Boyle, 31 anni, ha smesso di usare i soldi nel novembre 2008. Vive in un caravan parcheggiato in una fattoria alle porte di Bristol, dove fa volontariato tre volte alla settimana. La “casa” gli è stata fornita da Freecycle, un gruppo di “mutuo soccorso” fondato in Inghilterra da persone che si scambiano oggetti gratuitamente. Si nutre delle piante che coltiva, e produce elettricità con un pannello solare. Ha un telefono cellulare che utilizza solo per ricevere chiamate, e un notebook che si alimenta a energia solare.
Boyle, che è vegetariano da sei anni, nel 2007 ha fondato la Freeconomy, una comunità online che promuove la condivisione di abilità e proprietà, e che a oggi conta 17.000 iscritti. Ha anche pubblicato un libro, “The Moneyless Man: A Year of Freeconomic Living”.
«E’ iniziato tutto in un pub», ha dichiarato l'uomo in un'intervista rilasciata al Telegraph: «Ero con un amico e stavamo parlando dei vari problemi del mondo, come lo sfruttamento del lavoro, la distruzione ambientale, i test sugli animali, le guerre, l’impoverimento delle risorse energetiche. Ho capito che tutte queste piaghe erano in qualche modo connesse con il denaro. Così ho deciso di inizare a farne a meno. Ho venduto la mia casa a Bristol e ho lasciato il mio lavoro in un’azienda che produce cibo biologico. Poi - prosegue - ho steso una lista di tutte le cose che generalmente acquistavo e mi sono sforzato di trovare una via alternativa per procurarmi ciò di cui avevo bisogno. Al posto del dentifricio ad esempio uso un misto di ossi di seppia e semi di finocchio. Altre cose, come l’iPod, sono state semplicemente depennate: gli uccelli che vivono sugli alberi vicino al mio caravan sono diventati il mio nuovo iPod».
Naturalmente questo nuovo stile di vita richiede più tempo e maggiore sforzo per fare qualunque cosa: «Per lavare i miei vestiti a mano nell’acqua fredda, usando il detersivo che ricavo bollendo sulla stufa la frutta secca, arrivo a impiegare anche due ore, mentre con una normale lavatrice il bucato è fatto in non più di mezz’ora».
Questa avventura è nata come un esperimento di un anno, ma Boyle si trova talmente a suo agio con questa nuova vita che ha deciso di continuare. «Non mi sono mai sentito così in forma e felice. La mia famiglia all’inizio ha disapprovato totalmente questa scelta, ma adesso la supportano pienamente e vorrebbero quasi sperimentarla anche loro».
I problemi sorgono nell’approccio con le ragazze: non è facile corteggiare se non si hanno soldi. «Sono cresciuto nel Nord dell’Irlanda, dove è sinonimo di virilità e galanteria offrire la cena al primo appuntamento. Ma rimedio invitandole nel mio caravan: accendiamo il fuoco e gustiamo un’ottima cenetta fatta in casa». «Al momento però – ammette Boyle – sono single. Grazie al mio libro e al blog alcune donne sembrano iniziare a nutrire qualche interesse nei miei confronti. Certo, non sono un soggetto facile: vegetariano e per giunta squattrinato. Ma in tutta la Nazione ci sarà almeno una donna che la vede come me». Non gli resta che attendere e avere fiducia.
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/201008articoli/57833girata.asp

Hoax: Tre oggetti volanti nello spazio verso la Terra

 

News Stefano!

http://ufoenquetes.com/

Craig Kasnoff (non Kasnov), che è uno dei due fondatori delSETI @ home si è negato questo presunto info su uno dei molti forum che hanno ripreso la notizia. Guarda 'Kasnov' in Google.
Solo che non sarebbe davvero una trovata pubblicitaria per il film di SF Skyline arriva nei cinema
la metà di dicembre ...?
Qui viene convogliata alla rete due giorni:
"Craig Kasnov, astrofisico SETI, ha annunciato l'approccio dei 3 molto grandi e molto rapido movimento degli oggetti sulla Terra. La lunghezza di" dischi volanti "sarebbe dell'ordine di diverse decine di chilometri. Sbarchi, secondo calcoli scientifici deve essere fatto a metà dicembre 2012. La data coincide con la fine del calendario Maya.
Un gran numero di oggetti rari si stanno rapidamente avvicinando alla Terra, dice l'astrofisico Craig Kasnov.
Non credete a lui nella sua parola, ma è possibile controllare questo sito per te. Si consiglia di andare a http://www.sky-map.org e inserire le coordinate del gigante UFO:
19 25 12 -89 46 03 - il grande primo oggetto
16 19 35 -88 43 10 - Un oggetto cilindrico
26 febbraio -89 39 43 13 - oggetto contundente in un cerchio
I partecipanti al progetto sono certi che le strutture o gli oggetti sono reali, e che l'agenzia spaziale americana Nasa tenta di nascondere informazioni importanti.
Nessuno di questi oggetti può essere visto da l'emisfero settentrionale. La seconda serie di calcoli su ogni riga ci dice che l '"oggetto" o "oggetti" è o sarà che parte dal profondo del cielo dell'emisfero australe.
In tutti i casi, l'unica cosa che possiamo fare adesso è aspettare Kasnov detto. Presto, oggetti celesti sono visibili con un buon telescopio. "

http://ufoenquetes.com/actualiteufo2010/index.html

http://translate.google.it/translate?js=n&prev=_t&hl=it&ie=UTF-8&layout=2&eotf=1&sl=auto&tl=it&u=http://www.lepost.fr/article/2010/12/12/2338330_trois-objets-dans-l-espace-volent-en-direction-de-la-terre.html

lunedì 13 dicembre 2010

Il Nostro Amato Sole… News Stefano!

http://spaceweather.com/images2010/12dec10/triplecme768.gif?PHPSESSID=dulc6p2vq597qd62oodmggf4k3&PHPSESSID=es8ajgabu0a2lq0vjij21acga4

LE GRANDI COMPAGNIE FARMACEUTICHE INIZIANO A INSERIRE MICROCHIP NEI FARMACI

LE GRANDI COMPAGNIE FARMACEUTICHE INIZIANO A INSERIRE MICROCHIP NEI FARMACI


di Mike Adams

L’era del microchip farmaceutico incombe su di noi. Novartis AG, una delle più grandi compagnie farmaceutiche al mondo, ha annunciato un piano per iniziare a impiantare microchip nelle medicine per creare una tecnologia “smart pill”.

La tecnologia del microchip è stata autorizzata dal Proteus Biomedical di Redwood City, California. Una volta attivato dai succhi gastrici... il microchip inserito inizia il rilevamento e la trasmissione dei dati ad un ricevitore indossato dal paziente. Il ricevitore è anche una trasmittente che può mandare i dati al dottore attraverso internet.

L’idea dietro tutto ciò è di creare “smart pills” che possano rilevare cosa sta accadendo nel corpo e mandare quest’informazione al dottore del paziente. La Novartis programma di iniziare a inserire microchip nei farmaci anti-rigetto che si assumono dopo il trapianto d’organi e quindi espandere potenzialmente il “microchipping” ad altri farmaci della loro linea di prodotti. Questa stessa tecnologia potrebbe presto portare a pillole prodotte anche da altre case farmaceutiche.

Anche i piani meglio studiati…

Tutto ciò sembra buono all’apparenza, ma i lettori di NaturalNews senza dubbio hanno molte domande scettiche. Tanto per cominciare, apparentemente Novartis non sta programmando di portare nessuna prova clinica che possa tenere in considerazione le questioni di sicurezza legate all’ingoio dei microchip. “La Novartis non si aspetta di dover portare prove cliniche su larga scala per provare che i nuovi prodotti funzionano”, riporta la Reuters. “Invece, punta a fare i cosiddetti test di bioequivalenza per mostrare che sono uguali agli originali”. (http://www.reuters.com/article/idUS..)

Ma ho una domanda: quali prodotti chimici o metalli pesanti sono contenuti nel microchip stesso? Un microchip che trasmette dati dovrà avere per forza una fonte d’energia, il che vuol dire che ha bisogno di una batteria molto piccola, o di un qualche tipo di condensatore. I materiali usati nei condensatori e nelle batterie, per quanto ne so, sono tossici per il corpo umano e non dovrebbero mai essere ingeriti.

I microchip non sono cibo, e ingoiarli sembra pericoloso per la vostra salute, in particolare se ne state prendendo parecchi al giorno.

La privacy dei dati

Un’altra enorme preoccupazione riguardante i microchip che trasmettono dati è la privacy degli stessi. Se questi microchip stanno trasmettendo un’informazione, allora ovviamente quest’informazione potrà essere captata da qualsiasi cosa nelle vicinanze, inclusi potenziali individui senza scrupoli o da organizzazioni che potrebbero suggerirne un uso malvagio.

Per esempio, supponiamo che una locale farmacia installi un rilevatore del segnale dei microchip nel loro ingresso principale per scoprire le persone che stanno trasmettendo dati medici. Potrebbero allora in teoria decifrare quei dati e in quale condizioni di salute è il cliente e quindi promuovere i farmaci generici in competizione come sostituti.

Agenti governativi potrebbero essere dotati di “scanner di microchip di farmaci” che stabiliscono quali pillole state assumendo in quel momento. Ciò potrebbe essere usato per violare la vostra privacy condividendo questi dati con altre agenzie governative o potrebbero addirittura essere venduti a terzi quali le agenzie di marketing.

Dubito molto del fatto che i dati trasmessi dal microchip in queste pillole saranno criptati perché criptarli richiederebbe una fonte d'energia veramente elaborata, e non ci sarebbe spazio per più di una CPU o una fonte d’energia dentro questi piccoli microchip. Più probabilmente, trasmetteranno un semplice segnale di dati che potrà essere rilevato e decifrato abbastanza facilmente.

Ricordatevi di prendere le vostre medicine

Ma la parte davvero spaventosa di queste medicine col microchip è che questa tecnologia sarà usata per assicurarsi che la gente stia prendendo le sue medicine. Le compagnie farmaceutiche hanno perso miliardi di dollari all’anno (secondo loro) a causa di pazienti che non si ricordano di prendere i farmaci. In realtà, una parte di ragione per la quale non riescono a ricordare di prendere le loro pillole è perché molti farmaci danneggiano le funzioni cognitive, ma questa è un’altra storia.

Dunque questa tecnologia di microchip “smart pill” sarà probabilmente utilizzata per scovare quali pillole hanno preso i pazienti in modo tale da poter loro “ricordare gentilmente” di prendere più pillole di quante possano aver dimenticato. Nel business del marketing viene chiamato “continuity program”. E’ un modo per assicurarsi regolarmente continue vendite.

In questo contesto, inserire dei microchip nelle pillole giova alle compagnie farmaceutiche, non necessariamente ai pazienti. Ciò è vero in particolare quando consideriamo quei farmaci che sono dannosi per la salute umana -- e noi tutti sappiamo che il mercato farmaceutico è pieno di pillole che in seguito sono risultate essere estremamente pericolose o addirittura mortali (il Vioxx, ricordate?)

Prossimamente: scanners di farmaci in dotazione a polizia e datori di lavoro

Ora, ci può essere un interessante effetto collaterale in tutto questo. I datori di lavoro che stanno intervistando i candidati all’eventuale lavoro possono essere in grado di comprare (o creare), semplici dispositivi rilevatori di farmaci che rivelano la presenza di un microchip farmaceutico che trasmette un segnale. (Probabilmente potreste farne uno nel vostro garage con componenti elettroniche acquistate da Radio Shack).

Potrebbe essere molto utile per i datori di lavoro che non vogliono assumere persone che prendono farmaci. Ti invitano per un’intervista e silenziosamente cercano i dati trasmessi dal farmaco. Una luce rossa dice loro che stai trasmettendo dati medici, e vi dicono con calma che l’intervista è finita e che “vi faremo sapere“.

Con datori di lavoro che affogano nei costi dell’assicurazione medica, ciò potrebbe fornire un semplice, facile modo di evitare di assumere chiunque possa (dal loro punto di vista) creare un aggravio del costo sui loro piani d’assicurazione sanitaria. Non sono necessariamente d’accordo con quest’uso della tecnologia, sto solo dicendo che questo è un modo che è probabile venga usato dai datori di lavoro per escludere gli impiegati sotto trattamento.

Anche la polizia potrebbe utilizzare un simile dispositivo di scanning per determinare se un guidatore sul luogo dell’incidente potrebbe essere stato indebolito dal farmaco. Questo ad esempio è un uso col quale sono d’accordo. Al giorno d’oggi le strade sono piene di guidatori dopati da farmaci minorati mentalmente . Il problema in realtà è molto peggiore di quello dei conducenti ubriachi, tra l’altro, e ancora non è stato fatto praticamente niente per combattere il problema dei guidatori sotto trattamento. (La maggior parte delle persone non sa neanche che il problema esista).

Se le persone che prendono medicine stanno trasmettendo questo fatto attraverso tutti i piccoli microchip che ingoiano, dunque rilevare la presenza di farmaci è semplice. E’ perfino più facile di un test dell’etilometro perché non richiede azioni da parte del soggetto del test. Il poliziotto preme semplicemente un bottone, aspetta due secondi, e può quindi determinare se state trasmettendo dati medici. A questo punto, potreste essere arrestati con l’accusa di “guida sotto effetto di farmaci”.

Un’altra ragione per non prendere medicinali

Ci sono chiaramente molte domande senza risposta e addirittura qualche rischio inerente al assumere medicine col microchip. Per alcune persone, le questioni legate alla privacy possono essere il problema più grande di tutti: chi vuole innanzitutto trasmettere il fatto che si stiano assumendo farmaci?

Non assumo nessun farmaco ovviamente, e anche la maggior parte dei lettori di NaturalNews li evita. Il fatto che i farmaci saranno presto dotati di microchip è già un’altra buona ragione per trovare rimedi più olistici per prendervi cura della vostra salute. Non scommettete la vostra vita (e la vostra privacy) sulle pillole del Big Pharma. Scegliete uno stile di vita olistico e salutare basato su nutrienti cibi organici, una regolare attività fisica e l’elusione di ogni prodotto chimico (sintetico) creato dall’uomo, e verosimilmente non avrete mai bisogno di farmaci per tutta la vostra vita.

L’era del microchip impiantato su persone e farmaci incombe su di noi. Visto cosa sta facendo il TSA (Transportation Security Administration, l‘agenzia federale che si occupa della sicurezza negli aeroporti statunitensi n.d.t.) con i nuovi body scanners (http://www.naturalnews.com/030100_n…), potete solo immaginare che cosa farà il Grande Fratello con tutti i dati medici che potreste trasmettere dall’interno del vostro corpo.

Infatti, l’idea stessa che ci sia un microchip all’interno del vostro corpo che sta trasmettendo dati potrebbe farvi segnalare dal TSA come potenziali terroristi, che procederebbe quindi a tastare i vostri genitali e palpare i vostri seni come parte della loro nuova annaspante tecnica di perquisizioni corporali potenziate (http://naturalnews.com/030302_T).

Il miglior modo per evitare tutti questi rischi è semplicemente mangiare la propria verdura e bere i vostri “superfoods” (non ho idea di come tradurre questo termine, avevo pensato potessero essere gli integratori, beveroni o qualcosa del genere, ma è solo una mia supposizione). Non diventate un rintracciabile, reperibile suddito dell’industria medica che vuole trasformare il vostro corpo in un centro di profitto da laboratorio.

Titolo originale: "Big Pharma to begin microchipping drugs "

Fonte: http://www.naturalnews.com

Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di PASCAL SOTGIU

Tratto da: http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=7717

CHI E' JULIAN ASSANGE ?

 

CHI E' JULIAN ASSANGE ?
DI DANIEL ESTULIN > LINK
danielestulin.com

Pubblico l’articolo su Wikileaks e Assange uscito sulla cronaca di El Mundo.
Presumibilmente ha 39 anni, perché sarebbe nato a Townsville (Australia) nel 1971. E presumibilmente non ha mai lavorato per nessun servizio di spionaggio. Io si, come agente del contro-spionaggio militare a Mosca. E per questo so meglio di chiunque altro che ci sono personaggi di ombre e fumo della cui biografia ci sono solo approssimazioni.
Chi è Julian Assange, l’uomo che, dicono, ha illuminato con una luce abbagliante la verità delle relazioni internazionali, le vergogne degli onnipotenti Stati Uniti? Chi è il capo di Wikileaks? Da dove viene? Sicuramente, si è materializzato quasi dal nulla. Senza un passato verificabile oltre alla testimonianza  sulla sua infanzia raccontata dagli antipodi sua madre, colei che gli ha dato il cognome e che adesso teme per lui (Christine Assange: “Gente potente vuole la pelle di mio figlio”, ha detto).

Nel KGB ci sono vecchi documenti (anni 1986-88) dove già appare il suo nome. Ma non basta.
Il governo russo, secondo fonti vicine al Presidente del paese, ha incaricato più di 2000 agenti per scoprire la vera storia di Assange. E non è l’unico servizio di spionaggio che è dietro ai suoi passi. L' MI6 britannico sta usando una finanziaria d’emergenza per trovare risposte alle fughe di notizie e fonti di informazione. Le fonti consultate all'interno della CIA, tuttavia, sono convinte che Assange sia stato reclutato da varie agenzie di spionaggio, tra questi, il Mossad israeliano, attraverso uno scienziato ebreo dell’università di Melbourne, coinvolto nella comunità degli hacker e che simultaneamente lavorava per il Mossad.

Poche volte nella storia recente del mondo tanti governi ed agenzie di spionaggio hanno destinato tante risorse e sforzi per sterrare la verità su una persona. Le filtrazioni di Wikileaks hanno messo in scacco quasi tutti i paesi del mondo. Nessuno è stato risparmiato- nè i governi, nè le agenzie di spionaggio, nè i dirigenti delle grandi multinazionali. Dai trafficanti di droga, armi, diamanti, fino ai terroristi, attraverso imprenditori, ecclesiastici e funzionari di governo Obama hanno paura dalle rivelazioni di un uomo, sconosciuto a tutti fino a poco tempo fa. Ma chi è?

Quel poco che si sa è che Assange è un super hacker, associato a Chaos Computer club di Amburgo (Germania), lo stesso club che nel 1988 creò un super virus informatico che distrusse una gran parte dei pc militari del governo statunitense. Dopo l’attacco, i responsabili, tra di essi Karl Koch ed un giovane Assange, all’epoca aveva circa 17 anni, furono arrestati per hackeraggio (pirateria informatica, N.d.E) nei computer statunitensi, all'interno dei servizi segreti russi. Koch, all’epoca, era già nel mirino dei servizi dell’intelligence tedesca per la vendita ddel codice sorgente del sistema operativo del KGB sovietico.
Fonti nella NSA, l’agenzia di spionaggio più grande degli USA, lo collocano ad Amburgo durante la prima guerra del golfo (1991), anni più tardi rispetto a quello che affermano i servizi di spionaggio russi. Sarebbe arrivato in Germania appena 15enne, nel 1986, per assistere ad una festa dei più virulenti pirati cibernetici a Berlino ovest. (i cinque hacker principali erano Markus Hess, Karl Koch, Hans “Pengo” Huebner, Dirk Brzezinski, Peter Carl), un incontro durante il quale avrebbero messo a punto il piano che dopo sarebbe diventato uno scandalo di spionaggio in Germania e che è passato alla storia: cinque hacker informatici della Germania occidentale vendettero informazioni militari segrete ed economiche all’Unione Sovietica dopo essersi infiltrati in reti di dati segreti, come il laboratorio di armi nucleari degli USA a Los Alamos, la sede della NASA, il data base militare degli USA così come la banca dati OPTIMIS del Capo Di Stato Maggiore degli Stati Uniti. In Europa, i computers del costruttore di armi italo-francese Thomson, l’Agenzia Spaziale Europea ESA, l’istituto Max Planck di Fisica nucleare a Heidelberg, il CERN a Ginevra e il tedesco DESY, acceleratore di elettroni ad Amburgo, furono anch’essi attaccati.

Ciò è stato fatto per conto del KGB sovietico che in un periodo di tre anni e, in cambio di somme tra i 50.000 ed i 100.000 dollari più droghe, ha ricevuto cinque dischetti con informazioni segrete tra maggio e dicembre del 1986, in un luogo non rivelato di Berlino Est. Questi dischetti contenevano migliaia di password e codici informatici, meccanismi d’accesso e programmi che hanno permesso all’Unione Sovietica l’accesso ai centri informatici del mondo occidentale.

A quel tempo, il portavoce del governo tedesco ha convenuto che fosse il caso di spionaggio più grave nella Germania occidentale da quando era stato smascherato nel 1974 Guenter Guillaume, una spia della Germania dell'Est che eraun consigliere di Willy Brandt, il cancelliere della Germania occidentale.

La storia inizia nel novembre 1985, quando Koch, leader autoproclamato del Chaos Computer Club, è stato avvicinato da un ufficiale donna del KGB che gli ha offerto l'opportunità di avere uno stile di vita lussuoso in cambio di “conoscenze hacker”. Il KGB sapeva che Koch era un tossicodipendente di droghe costose, cosa che contribuì notevolmente visti i suoi continui problemi economici.

Secondo fonti del KGB, a metà del 1986, Karl Koch disse a diversi dei suoi amici durante una festa di pirati cibernetici, tutti strapieni di alcol e droghe, che gli era stato offerto un accordo difficile da rifiutare e che gli avrebbe risolto i suoi problemi economici. Uno dei presenti a quella riunione- in base agli archivi del KGB- era il fondatore di Wikileaks, Julian Assange. Un altro individuo il cui nome appare negli archivi del KGB è il programmatore Dirk Brezinski, di Berlino Ovest. Rapporti del KGB parlano di Brzezinski come di un genio informatico che lavorava part time per il sistema operativo mainframe di Siemens- BS-2000.

Tutto questo è lasciato alle spalle.

Finchè Assange, reo confesso, decise di ritornare alla sua diabolica creatura: Wikileaks. Dalla drammatica trasmissione del video delle forze armate USA (da un elicottero che sparava a giornalisti disarmati in Iraq), il sito web di Wikileaks ha acquistato notorietà e credibilità mondiale come un sito che mette sotto i riflettori pubblici materiale super sensibile.

Il suo ultimo boom sono state presunte filtrazioni di centinaia di migliaia di pagine di materiale teoricamente sensibile da fonti nordamericane sui Talebani in Afghanistan e i loro legami con altri comandi dei servizi dell’intelligence del Pakistan, senza parlare della grande quantità di cablogrammi diplomatici di funzionari statunitensi che rivelano “pettegolezzi geopolitici”, alcuni rilevanti e altri meramente divertitenti.

Le prove, però, dimostrano che lungi dall'essere informazione insider, Wikileaks è parte della propaganda del governo statunitense e, allo stesso tempo agisce in qualità di copertura per il ruolo del governo americano nel business della droga in Afghanistan.

Chi è Julian Assange?

Con centinaia di migliaia di pagine scritte su di lui, Julian Assange, di colpo, è diventato improvvisamente la luce della verità a causa del suo spettacolare scoop mediatico. Le filtrazioni di Wikileaks hanno messo in scacco quasi tutti i paesi del mondo.

Da quando sono stati resi pubblici i documenti trapelati sull’Afghanistan, la Casa Bianca ha dato ancora più credibilità alle filtrazioni e legittimità a Wikileaks dicendo che nuove filtrazioni potrebbero mettere a rischio la sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Hillary Clinton, dal suo mondo parallelo di fumo e specchi, è arrivata ad affermare che le filtrazioni erano un attentato contro la comunità internazionale.

Ma, i dettagli dei documenti rivelano poco che sia veramente “sensibile”. La persona messa più in risalto dai documenti filtrati di Wikileaks è Hamid Gul, il generale in pensione ed ex direttore dei Servizi dell’Intelligence del Pakistan, l’ISI, e l’uomo che durante gli anni 80 coordinò la guerra dei muyahidin finanziata dalla CIA in Afghanistan contro il regime sovietico. Secondo i documenti filtrati, Gul viene accustato di collaborare con Al-Qaeda ed i Talebani, organizzando e portando a termine gli attentati contro l’esercito NATO in Afghanistan.
Si può dire molto circa la validità delle informazioni su ciò che è nascosto, piuttosto che su ciò che raccontano. Dice qualcosa Wikileaks su Bin Laden? Neanche una parola. Strano, visto che il governo statunitense dovrebbe avere milioni di pagine di materiale. Lo danno per vivo quindi? Tutti i servizi di spionaggio del mondo sanno che è morto a dicembre del 2001.

Nominare Gul come un collegamento chiave con i talebani forma parte di un disegno più grande da parte degli Stati Uniti e Gran Bretagna e dei loro recenti sforzi per demonizzare l’attuale regime del Pakistan come una parte centrale dei problemi in Afghanistan. Questa demonizzazione aumenta notevolmente la posizione dell’ultimo alleato militare degli USA: l’India. D’altra parte, il Pakistan è l’unico paese musulmano che possiede bombe atomiche. Alle Forze di Difesa Israeliane ed al Mossad israeliano, l’agenzia dell’intelligence piacerebbe molto poter eliminare le armi atomiche al Pakistan. Una campagna di disinformazione contro il controverso ex generale Gul attraverso Wikileaks potrebbe far parte di questo sforzo geopolitico.

Stranamente Israele si salva dai danni collaterali di Wikileaks. Non si sa nulla sulle uccisioni selettive da parte del governo israeliano, nè dell’uso di mini bombe nucleari per creare un nemico visibile, come l’attentato di Bali nel 2002, eseguito dal Mossad e che uccise più di 5000 persone, secondo documenti dell’intelligence militare della Tailandia, neanche una parola sull’infiltrazione degli agenti del Mossad nelle agenzie di spionaggio statunitensi.

Il nome di Gul appare in 10 degli 180 archivi classificati degli USA, relativi al fatto che il servizio dell’intelligence del Pakistan ha appoggiato militanti in Afghanistan lottando contro le forze della NATO. Gul ha detto al Financial Times che gli USA hanno perso la guerra in Afghanistan, e che le filtrazioni dei documenti avrebbero aiutato l’amministrazione Obama a deviare la colpa suggerendo che sia il Pakistan il colpevole di questa sconfitta.

Quello che è peggio dal punto di vista dell’Impero, è che Gul ha avuto il coraggio di esporre i panni sporchi dell’esercito nordamericano ed il suo ruolo nella vendita di eroina afgana attraverso la base segreta nordamericana di Manas in Kyrgyzstan. Quasi un milione di pagine di Wikileaks e neanche una sulla droga. L’esercito nordamericano è sotto i riflettori per l' aiuto ai signori della guerra afgana nel trasporto dell’oppio e dell’eroina. Inoltre, la CIA ed il Pentagono sono coinvolti in una guerra dialettica tra di loro, accusandosi reciprocamente di essere a capo del traffico di droga in Afghanistan. Neanche una parola su questo su Wikileaks?

Wikileaks definisce se stessa come “un'organizzazione multi giuridica di tutela di dissidenti interni, filtratori di informazioni, giornalisti e bloggers che affrontano minacce legali o di altro tipoper la pubblicazione delle informazioni, il cui interesse principale è di esporre regimi oppressivi in Asia, l’ex blocco sovietico, l’Africa sub-sahariana e il medio oriente, ma assistiamo persone di qualsiasi nazione che vogliano rivelare comportamenti non etici di governi e corporazioni. E puntiamo ad ottenere il massimo impatto politico possibile”.

Tuttavia, un esame più approfondito della posizione politica di Assange è uno degli aspetti più controversi dei nostri tempi, le forze dietro gli attentati dell’11 settembre contro il Pentagono ed il World Trade Center mostrano che la posizione di Assange assomiglia molto a quella dei poteri di fatto. Quando il Belfast Telegraph lo ha intervistato il 19 luglio, Assange ha affermato:

  • “Ogni volta che la gente potente pianifica in segreto, essa mette in atto una cospirazione. Quindi ci sono cospirazioni dappertutto. Ci sono anche teorie del complotto geek. E’ importante non confonderle…”
  • E l’11-09?
  • “Sono continuamente infastidito dal fatto che le persone siano distratte da cospirazioni false, come l’11/9, quando ogni giorno forniamo prove delle vere cospirazioni della guerra o la frode finanziaria in massa”.

Tale dichiarazione di una persona che si è costruita una reputazione di essere anti-sistema è più che notevole.
Dopo le filtrazioni degli ultimi documenti, il New York Times ha dichiarato che “A volte non si sa se un rapporto in particolare si basa sull’osservazione di prima mano, nel racconto di una fonte dell’intelligence considerata di fiducia, su fonti meno affidabili o sulla speculazione dello scrittore. Ma l’archivio è chiaramente un registro incompleto”.
Dal mio punto di vista, come ex agente del controspionaggio militare, questo è abbastanza coerente con la metodologia di usare documenti autentici impiegati con l’obiettivo di ingannare. L’Indipendent di Londra ha pubblicato un’intervista ad Assange il 18 luglio 2010, quando Assange afferma di essere ricercato dalla CIA. In questo processo, si smaschera senza che nè lui nè il giornale stesso se ne rendano conto.

Se gli USA lo volevano interrogarlo da marzo 2010, cosa diavolo ci fa Assange in Gran Bretagna sapendo  che le sue agenzie di sicurezza stanno lavorando a stretto contatto con Washington? Il fatto che Assange sia vivo e si muova liberamente in Gran Bretagna dimostra il disinteresse della CIA ad ucciderlo o a fermarlo ed interrogarlo.

Le carte del Pentagono

Adesso, con l’arrivo di Wikileaks, abbiamo una ripetizione dell’era cibernetica delle Carte del Pentagono. Qual era l’obiettivo delle Carte del Pentagono? Un’operazione di ingegneria psicologica, che cambiò, per il consumo pubblico, la responsabilità del colossale fallimento dell’intelligence delle politiche in Vietnam, dalla CIA fino ai militari. Alla fine, solo la CIA e i suoi amici vicini al complesso militare hannotratto profitto dalla guerra. A causa delle Carte del Pentagono non si sono mai appurate le responsabilità nei fatti.

Analizzando i fatti, un tesoro di documenti "top secret" è stata data al New York Times a metà giugno 1971 da un allora sconosciuto "Hippie", un movimento apparentemente controcultura. Il suo nome era Daniel Ellsberg. Tuttavia, ciò di cui poche persone si rendono conto è che Daniel Ellsberg aveva lavorato negli Uffici Internazionali della Sicurezza, sotto la direzione di Henry Kissinger. Quindi, Daniel Ellsberg, l’ipotetico dissidente nordamericano, iniziò la sua meteorica carriera come ufficiale dell’intelligence statunitense.
Per concluderre, anche se tutte queste voci possono anche far parte di una strategia volta a delegittimare Wikileaks, quello che è certo è che i segreti rivelati dall’organizzazione sono attentamente selezionati in base ad una complessa agenda a lungo raggio creata da persone ancora da smascherare.
Versione originale:
Daniel Estulin
Fonte: www.danielestulin.com
Link: http://www.danielestulin.com/2010/12/07/wikileaks-y-assange/#more-2982
7.12.2010
Versione italiana:
Fonte:/www.vocidallastrada.com
Link: http://www.vocidallastrada.com/2010/12/wikileaks-e-assange.html#more
10.12.2010
Traduzione a cura di VANESA
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=7753

Conservate questi giorni nella vostra memoria

 

 

News Frank!

Conservate questi giorni nella vostra memoria

Click here to play the hello Bandoo Emoticon!

Christ Michael

Conservate questi giorni nella vostra memoria
Messaggio da CM attraverso Adamo
6 Dicembre 2010
( sito www.abundanthope.net
Adamo: check-in
Buona sera, Adam: CM.
Le cose stanno accadendo, come sapete. Ci vorrà un po' di tempo per completare questo compito, ma non più molto, davvero. Anche se sembra che ci siano stati ritardi dal vostro punto di vista, non è proprio così. Questa operazione sarà importante per essere stata compiuta nei brevi termini e sarà evidente dopo la mini stasi, nella fase degli annunci.
Cosa succede dopo sarà improvviso e coinvolgente. Ci sarà pace e tranquillità. Non preoccupatevi più, perché il tempo è corto e il percorso tra qui e là è liscio, le pietre e ciottoli sono stati rimossi o stanno per essere rimossi.
La potenza dei "dark" è stata spezzata, con solo degli scamopoli rimasti, che operano sui binari ben conosciuti, a forza dell' abitudine. Sentite l' assenza dell' oppressione, come quasi agli albori della Luce? Oh sì, c' è ancora lavoro da fare; un sacco di lavoro! Ma non sarà necessario combattere ad ogni passo del cammino. Non dovrete più schivare le pallottole per tutto il tempo in cui farete rotolare i massi nelle salite, perchè il terreno si sta livellando. Tra pochi momenti voi avrete lo slancio per lavorare con voi stessi invece che l' inerzia che vi fa rimanere impantanati.
La vostra pazienza è molto vicino ad essere premiata. Fate molta attenzione in questi giorni e archiviate questa esperienza nella vostra memoria, perchè voi vorrete esaminare il tutto più tardi in tutta tranquillità e ammirarlo!
Il vostro tempo in schiavitù sta arrivando al suo fine ultimo, e non sarà mai più visto. Assaporate questi ultimi momenti come si guarda l' alba di luce sul Nuovo Mondo.
Buona notte.

LA FINE DELLE ILLUSIONI - SII PRONTO PER I CAMBIAMENTI

domenica 12 dicembre 2010

Caso Zanfretta: gli UFO ritornano a Torriglia

 

News Stefano!

 

Caso Zanfretta: gli UFO ritornano a Torriglia

ufo zanfretta

Guarda le immagini

Torriglia/Uscio -  Ricordare il caso di Piero Zanfretta?  Era ilmetronotte di Genova che alla fine degli anni 70, e fino al 1981, dichiarò (e ancora lo conferma) di aver vissuto undici undici episodi di incontro ravvicinato del terzo e quarto tipo con esseri alieni.
Molti testimoni dell'epoca, tra cui diversi colleghi di Zanfretta, nonché numerosi residenti del Comune di Torriglia, teatro di alcuni degli eventi, dichiararono di aver assistito ad avvistamenti di «oggetti volanti molto grossi e luminosi» correlati a presunti rapimenti ad opera degli alieni. (abduction).
Zanfretta lo andava ripetendo da oltre un anno: “Torneranno – diceva – vedrete che tra poco si faranno rivedere. Ne sono sicuro”. Ebbene, nella cittadina sulle alture genovesi che ha fatto da teatro alle misteriose avventure notturne dell’ex metronotte gli Ufo hanno fatto la loro ricomparsa, nella notte tra il 23 eil 24 novembre scorso: strane e sfavillanti luci sono apparse nel cielo di Torriglia.  Stazionavano, si muovevano a zig zag, volavano velocissime e silenziosissime, sotto gli occhi attoniti degli abitanti. Le hanno viste in molti, ma nessuno pare voglia parlarne. E si citano anche noti personaggi della zona. Personaggi, però, che non intendono finire nel tritacarne della cronaca, additati come "quelli che vedono gli Ufo". Omertà assoluta. La storia di Zanfretta docet (che risulta a tutt'oggi non verificabile).
I misteriosi oggetti volanti sono stati segnalati anche nel vicino Comune di Uscio, a pochi chilomentri da Torriglia. Un testimone, Andrea Dadone, è riuscito nell'impresa di fotografarne uno proprio nella località citata, dove abita, dichiarando: "L'oggetto dalle luci sfavillanti è rimasto a mezz'aria per un quarto d'ora, fermo. Aveva più luci di una stella, due azzurre ai lati ed una rossa al centro. Era statico e pulsante con colori che variavano dall’azzurro al rosso, all’arancione".
L’apparizione è durata circa dieci minuti, dopodiché l’UFO, così come era apparso, è scomparso velocemente alla vista dei testimoni. Tra questi c’era anche il padre di Dadone, che per diversi anni ha lavorato nell’aeroporto “Cristoforo Colombo” di Genova. In un primo tempo, l’uomo ha cercato di giustificare il tutto citando il volo di "aerei". Ma, dopo aver assistito personalmente alla strane acrobazie dell’oggetto che volteggiava sopra casa sua, ha dovuto ammettere che "quella luce non apparteneva ad alcun aereo, ma a qualcos'altro". E, su questo, padre e figlio non hanno dubbi.
Come spesso succede, la notizia è stata regolarmente snobbata dai quotidiani liguri. L’unico giornale a riportarla è stato il settimanale "Il Nuovo Levante".
Dadone ha consegnato agli esperti, il giorno successivo all'avvistamento, il materiale fotografico, «seppur non di eccellente qualità  - ammette - poichè non sono un fotografo professionista». L'nteresse degli ufologi è confermato: sia il Centro Ufologico di Genova quanto quello di Benevento studiano gli avvistamenti degli oggetti volanti che hanno solcato il cielo del Levante.
Considerata la data degli avvistamenti, siamo certi che la profezia del 24 novembre 2010 vada completamente bollata come bufala?
Pasquale Gallano
Fonti: Il Nuovo Levante - Mistero bUfo

http://www.newnotizie.it/2010/12/12/caso-zanfretta-gli-ufo-ritornano-a-torriglia/

Dettagli oscuri e misteriosi del “Padre Nostro”

 

Dettagli oscuri e misteriosi del “Padre Nostro”




 

La famosa preghiera del “Padre Nostro”, strano che possa sembrare, se letta in filigrana sembra offrire degli spunti di interpretazione davvero molto interessanti e insoliti, specie se la si legge con la mente al catarismo e alle idee catare.

Fa molta impressione leggere l’incipit dell’orazione: “Padre Nostro che sei nei cieli”, una definizione della divinità che sembra discostarsi di molto dal quel “Creatore del Cielo e della Terra” di cui parla invece il “Credo”, quasi a dire che il Dio al quale si rivolge l’invocazione stia appunto più in Cielo che in Terra e difatti, rifacendoci al catarismo, anche i Boni Homines sostenevano e sostengono che il Dio del Bene è solamente un Dio spirituale che non ha niente a che vedere con la materia.

Anche nel finale, allorché si dice “non indurci in tentazione ma liberaci dal male” (dettaglio che ovviamente fa a pugni con quanto detto all’inizio), sembra ci sia qualcosa di molto nascosto e oscuro, specie alla luce del fatto che molti sostengono che la frase in esame dovrebbe essere cambiata con “non permettere che noi siamo tentati”, la qual cosa, se venisse approvata come pare dovrebbe accadere (si dice a questo proposito che diversi studiosi biblici siano infatti per la seconda traduzione), significherebbe che il Dio dei “Cieli” viene invocato contro l’eventualità che qualcun altro ci tenti.

Ma chi potrebbe farlo se non qualche altra divinità che non sia la prima di cui si parla nell’incipit della preghiera?

Il “Padre Nostro” è dunque una preghiera catara, una preghiera dualista? Sembra proprio così, del resto è davvero strano pensare che un Dio Vero possa tentare le sue creature.

http://www.cospirazione.net/index.php?option=com_content&view=article&id=451%3Adettagli-oscuri-e-misteriosi-del-padre-nostro&catid=23&lang=it