Alert - Nibiru is coming
Il Pensiero di Angeli in Astronave
Angeli in Astronave è distaccato da tutti coloro che professano amore…e in realtà guadagnano con la sapienza che non gli appartiene… ribadisco …nomi altisonanti … artefatti di strani effetti speciali …visivi o non… strumentalizzare… gruppi di appartenenza…donazioni … plagio… bugie da effetto… mancanza di umiltà… falsi nel pubblico…violenti nelle mura domestiche… guru e maestri …diffidate da ogni cosa artefatta… l’Amore unisce in semplicità…non ha bisogno di una carta scritta…la Verità non si vende ne si compra…fatene tesoro… Dolbyjack!
"Con riferimento al Decreto legislativo 9 aprile 2003, n.70 che si occupa di Attuazione della direttiva 2000/31/CE. Facendo anche riferimento al libro verde sulla tutela dei minori e della dignità umana nei servizi audiovisivi e di informazione COM (96) 483, il presente sito web: (Angeli in Astronave) è fruibile a soli Maggiorenni e pertanto proibito a tutti coloro che siano sofferenti psichici o vulnerabili ad informazioni di questo tipo e quindi influenzabili dal punto di vista psicologico.”
Buona Navigazione Cari Angeli, Namasté..
Video Discosure-Nibiru e Mauro Biglino
Riflessioni
Disclose.tv - ANONYMOUS MESSAGE TO NASA ABOUT ETS
http://www.disclose.tv/action/viewvideo/104638/ANONYMOUS_MESSAGE_TO_NASA_ABOUT_ETS/ Agenzia spaziale più importante del mondo, ti abbiamo osservato e ascoltato per molto tempo, siamo contrariati dalle tue costanti smentite e insabbiamenti, sappiamo tutti i tuoi piccoli e sporchi segreti e i trucchetti che usi. Sappiamo come hai falsato tutte le immagini della superfce dei pianeti e dei satelliti che li circondano, sappiamo come hai falsato e nascosto la verità al mondo. Ora abbiamo abbastanza filmati immagini e informazioni che tu non hai. Saremo capaci di mostrare la verità e lo faremo presto, pensi che stiamo bleffando? allora ascolta, la complessità della loro abilità è incomprensibile[...]l'ormeggio dei loro veicoli sembra molto NASA(non diciamo di più) è per i tuoi trucchi?Sappiamo anche come hai rilasciato strani fotogrammi che mostrano dischi che visitano e poi lasciano la terra e hai consigliato agli astronauti di menzionare volta per volta gli ufo, questo è per far credere che sai molto poco di quello che stà accadendo (mentre altri pensano di aver trovato la verità) ma in realtà la verità è così incomprensibilmente vasta e così semplice che sfugge anche ai migliori dispositivi e menti. Ora, sai che facciamo sul serio. Ora ci rivolgiamo a tutti i cittadini del mondo, le entità extradimensionali non sono malvagie come vogliono farvi credere, al contrario, hanno creato il nostro universo quindi sono presenti da prima di noi, non c'è nienti di cui temere, questo è l'inizio della rivoluzione spirituale ed evoluzione della specie umana Traduzione per Angeli in Astronave Raffaele V.
Articoli Importanti
sabato 7 aprile 2012
Nucleare in Fukushima …il danno è severo…
EDIS Number:
NC-20120328-34685-JPN
Event type:
Nuclear Event
Date/Time:
Wednesday, 28 March, 2012 at 05:45 (05:45 AM) UTC
Last update:
---
Cause of event:
Damage level:
Severe
Geographic information
Continent:
Asia
Country:
Japan
County / State:
Province of Fukushima
Area:
Fukushima Daiichi Nuclear Power Plant
City:
Coordinate:
N 37° 25.376, E 141° 1.982
Number of affected people / Humanities loss
Foreign people:
Affected is unknown.
http://hisz.rsoe.hu/alertmap/site/?pageid=event_summary&edis_id=NC-20120328-34685-JPN
venerdì 6 aprile 2012
UFO Caught from Plane - Canberra Australia - April 04, 2012
Il passeggero Thomas Roth ha ripreso un oggetto non identificato mentre stava filmando con la sua videocamera il paesaggio fuori dal finestrino il giorno 4 Aprile scorso da un volo sopra Canberra, Australia.
Visto ... http://noiegliextraterrestri.blogspot.it/
giovedì 5 aprile 2012
Top-Hawaii-Sky (Apr.05.2012) è sempre giorno nelle Hawaii... Nibiru è arrivato
pasqua è alle porte... sarò schietto...il Gesù che voi state per onorare...chiedeva misericordia verso gli animali...gli auguri fittizi non diamoli...pace in terra... ma se togliamo la vita ...non possiamo dare al prossimo la pace...
Nibiru...è reale... Nibiru è alle porte...un giorno quando lo vedremo... non sarà più lo stesso giorno...
è sempre giorno alle Hawaii...ci sono due Soli nel cielo... Dolbyjack!
Allarme nucleare in Francia: due incendi nella centrale di Penly, bloccati i reattori
Due incendi sono divampati oggi pomeriggio nella centrale nucleare francese di Penly, nel nord della Francia. Le fiamme hanno causato l’arresto automatico del reattore. Lo ha precisato noto la compagnia elettrica ‘Edf’ che gestisce l’impianto, assicurando peraltro che la situazione e’ sotto controllo, che non sussiste il pericolo di fuga di radioattiva, e che nessuno ha riportato danni fisici. I vigili del fuoco hanno aggiunto che le fiamme si sono sviluppate nell’edificio che ospita “il reattore numero due della centrale di Penly“.
Stando allo stesso comunicato societario, “non ci sono state conseguenze neppure per l’ambiente“. I vigili del fuoco accorsi tempestivamente sul posto sono riusciti a entrare nella sala del reattore, all’interno dell’unita’ numero 2 della centrale, e a estinguervi due focolai d’incendio. Anche l’Asn, l’Autorita’ francese per la Sicurezza Nucleare, ha escluso ripercussioni dovute all’incidente. Una portavoce dell’ente pubblico, Evangelia Petit, ha riferito che i pompieri hanno trovato all’interno “piccole pozze di olio combustibile in fiamme“, ma “di poche decine di centimetri d’ampiezza“, e che e’ stato dunque agevole riportarle sotto controllo. Domani una squadra di tecnici della stessa Asn effettuera’ comunque un’ispezione nell’impianto.
comunicazione di servizio
comunicazione di servizio
NON FATE BENZINA IL 15 APRILE 2012
Se siete a corto di benzina,cercate di farla il 14 o il 16 Aprile.
Nell’aprile del 1997 negli Stati Uniti ci fu una protesta nazionale simile,contro l’aumento dei prezzi e la notte stessa,il prezzo diminuì di 30 centesimi.
Il 15 Aprile chiunque legga questo messaggio,non deve rifornirsi di benzina.Il costo è ora di 1,897 euro al litro per la benzina e 1,780 euro per il gasolio.Basta!!!Deve diminuire!!!
Se tutti seguissero questo consiglio,le compagnie petrolifere perderebbero circa 1.800.000,00 euro in un solo giorno.
Vediamo se,almeno per un giorno,riusciamo a spaventare il cartello petrolifero mondiale!
FATE GIRARE!!!
mercoledì 4 aprile 2012
Pesanti alluvioni sulle isole Fiji: traffico aereo sospeso sino a nuovo avviso
Credit: Jesse Allen, using data from the TRMM Science Data and Information System at Goddard Space Flight Center. Caption by Michon Scott.
Almeno tre morti, migliaia di sfollati, strade allagate, acqua potabile non disponibile, linee elettriche abbattute e comunicazioni interrotte. E’il bilancio delle forti piogge avvenute nelle isole Fiji dal 26 Marzo al 2 Aprile. Sull’area sono caduti oltre 600 millimetri di pioggia, evidenziati dalle zone colorate in blu scuro. Le aree verdine nella mappa rappresentano i punti in cui si sono registrati circa 75 millimetri di precipitazioni. Le aree gialle evidenziano invece piogge ancora inferiori. Le aree più colpite sono quelle all’interno di una larga fascia tra l’Oceano Pacifico e il Mar dei Coralli. Fortunatamente gran parte del maltempo si è verificato in pieno Oceano, colpendo in maniera violenta la grande isola diViti Levu, la più grande isola dell’arcipelago. Le piogge hanno lasciato le case sott’acqua e hanno causato evidenti frane, di cui una nei pressi di un ospedale. Il governo delle Fiji ha chiesto alle compagnie aeree di sospendere i voli fino a nuovo avviso, con gli ultimi aerei arrivati negli aeroporti senza passeggeri. Nemmeno conclusa questa emergenza, il ciclone tropicale Daphne ha minacciato nuove inondazioni. Un bollettino emesso dal Fiji Meteorological Service ha riferito che, a partire dalle 06:00 pm (ora locale) del 2 aprile 2012, Daphne era situata circa 540 chilometri a ovest-sud-ovest di Nadi, una città sulla costa occidentale dell’isola di Viti Levu. Questa mappa, prodotta dalGoddard Space Flight Center della NASA, si basa sui dati combinati con misure di molti satelliti, tra cui il Tropical Rainfall Measuring Mission (TRMM).
martedì 3 aprile 2012
Un profondo ciclone extratropicale da 970 hpa scuote il Giappone portando venti di uragano e furiose mareggiate, ingenti danni e vittime nel paese del Sol Levante
Il profondissimo ciclone extratropicale, da 970 hpa, che sta spazzando il Giappone
Una intensa ondata di maltempo, caratterizzata da fitte piogge, ma soprattutto da venti tempestosi, tra SO e O-NO, con raffiche fino a100-120 km/h, sta flagellando buona parte dell’arcipelago nipponico, causando danni, disagi e purtroppo anche due vittime accertate. Un uomo di 81 anni è morto nella prefettura di Toyama, centro del paese, dopo il crollo della tettoia del giardino, secondo la polizia. Sull’isola di Shikoku, nell’ovest, una donna di 69 anni è stata trovata morta sotto le macerie di un deposito. Almeno 163 persone risultano ferite, secondo la tv pubblica giapponese NHK. Il trasporto aereo e ferroviario, a causa dei venti tempestosi da SO e Ovest, è stato paralizzato in tutto il Giappone. Per la forza e la violenza dei venti la tempesta è stata definita un autentico tifone, ma in realtà non si tratta di un ciclone tropicale visto che siamo fuori stagione e che le acque del Pacifico occidentale non sono sufficientemente calde per sfornare sistemi tropicali organizzati, peraltro inibiti dal passaggio del“Jet Stream” a latitudini basse. La forte ondata di maltempo che da diverse ore sta spazzando l’arcipelago giapponese è originata da un profondo ciclone extratropicale, con minimo barico centrale sceso al di sotto dei 970 hpa, proveniente dalla Corea del Nord, sotto la spinta delle forti correnti occidentali in quota che escono a gran velocità dalla Cina interna e dall‘altopiano siberiano orientale.
La profonda area di bassa pressione, in movimento verso ovest, si è sviluppata lungo il bordo più meridionale di una ampia saccatura artica, con un asse che si estende dall’Artico della Siberia orientale fino al mar del Giappone e all’arcipelago del Sol Levante, causando un brusco peggioramento con il richiamo di forti e umidi venti meridionali, poi ruotati da sud-ovest. Il profondo ciclone extratropicale, muovendosi dalle coste coreane verso il mar del Giappone, si è rapidamente approfondito grazie al richiamo di aria molto fredda proveniente direttamente dall’altopiano della Siberia orientale, tramite intensi venti da NO che dall’altopiano di Stanovoi, dall’est deserto del Gobi e dalla Manciuria si sono diretti lungo le coste dell’estremo oriente russo per raggiungere in seguito il mar del Giappone. L’aria fredda, affluendo in modo massiccio anche in quota (a 500 hpa), ha alimentato il vortice, approfondendolo fin sotto i 970 hpa, un valore davvero notevole che ha creato un notevole “gradiente barico“ in tutto il paese. Bisogna poi tenere in considerazione la rapida caduta di pressione che si è verificata fra la penisola di Corea, le coste dell’estremo oriente russo e l’arcipelago giapponese.
Le forti tempeste di vento che stanno sferzando il mar del Giappone, con venti ad oltre 120 km/h
Il drastico calo barico ha reso i fortunali ancora più violenti visto che oltre al noto vento di“gradiente”, si è sommato pure il cosiddetto vento “Isallobarico” che è generato da una rapida caduta di pressione su un’area geografica piuttosto vasta, a seguito del passaggio ravvicinato di una profonda ciclogenesi. Rispetto al comune vento di “gradiente” il vento “Isallobarico”agisce come una sorta di grande onda atmosferica che permette alle masse d’aria di spostarsi il più rapidamente possibile da un’area di alta pressione a un’altra di bassa pressione limitrofa. Di solito il vento “Isallobarico” è associato alle potenti tempeste che si formano in mezzo all’oceano (sia sull’Atlantico che sul Pacifico) e che seguono il passaggio dei grandi cicloni extratropicali, note anche come “depressioni-uragano”, con minimo barici al suolo pronti a scendere sotto i 950-940 hpa. L’intenso ciclone extratropicale, muovendosi sul mar del Giappone, ha generato forti venti di tempesta, richiamando una furiosa ventilazione da SO e O-SO che dalla penisola di Corea e dal mar Giallo si è mossa in direzione delle coste occidentali di Honshù, mentre sull’isola di Hokkaido e sulle isole Curili le forti burrasche si sono orientate più dai quadranti orientali, fra E-SE e E-NE, con raffiche ad oltre 90-100 km/h accompagnate da piogge orizzontali e forti riduzioni di visibilità. Nell’isola di Rishiri, non distante da Hokkaido, sta tuttora nevicando con appena +0° e un sostenuto vento da E-NE. Su molte località di Honshu l’arrivo della tempesta extratropicale dal mar del Giappone è stato preannunciato da venti molto forti da Sud e S-SO che sono poi ruotati più da SO e O-SO, con picchi di oltre i 120 km/h sulle coste occidentali, maggiormente esposte alle bufere in arrivo da O-SO. Nelle prossime ore le tempeste più violente da SO e O-SO, con raffiche di vento ad oltre i 110-120 km/h (ma localmente anche più), sferzeranno le coste occidentali nella parte nord dell’isola di Honshu, tra la baia di Tayama, Sakata, la penisola di Osa, Noschiro fino allo stretto di Tsugaru, braccio di mare che separa Honshu dalle coste meridionali di Hokkaido. Lungo questo ampio tratto costiero le forti raffiche potrebbero raggiungere picchi di oltre i 120-130 km/h, accompagnando piogge e rovesci resi orizzontali. A Miho durante la giornata si sono registrati ben 125 km/h da Ovest. Finora queste sono state le massime raffiche registrate in alcune delle principali stazioni nipponiche;
Miho; 125 km/h da Ovest
Shimofusa; 106 km/h da S-SO
Yokota; 105 km/h da Sud
Komatsu; 104 km/h da Sud
Niigata; 104 km/h da O-SO
Tateyama; 98 km/h da O-SO
Tokyo; 91 km/h da Sud
Fukushima; 89 km/h da Sud
Da segnalare anche Hegurashima che in queste ore sta registrando un vento medio sostenuto di 91 km/h da O-SO. I fortissimi venti occidentali che spazzeranno il mar del Giappone causeranno anche intense mareggiate, con onde alte più di 5-6 metri, lungo le coste occidentali nel nord di Honshu. Gli impetuosi venti da O-SO e Ovest scavalcheranno molto rapidamente i rilievi interni di Honshu, valicando le rispettive vallate, per ricadere con fortissime e turbolenti raffiche di caduta, ad oltre i 100-120 km/h, sulle coste orientali, da Yokohama, passando per Tokyo, Fukushima, Sendai, Miyako e Hachinobe. A Tokyo, già in queste ore, i forti venti da SO stanno spirando con raffiche che stanno oltrepassando i 90 km/h. Per la capitale del Giappone questa potrebbe essere la tempesta extratropicale più violenta dal 1959 ad oggi, quando si toccarono raffiche ad oltre 97 km/h.
Ecco la spettacolare immagine satellitare che riprende la tempesta extratropicale attorno l'isola di Honshu
In compenso i forti venti occidentali dovrebbero garantire un ampia “ombra pluviometrica” in quasi tutta la costa orientale di Honshu, dall’area metropolitana di Tokyo fino a Hachinobe, anche se in presenza di fortissime correnti da O-SO in quota non mancheranno degli sconfinamenti di nuclei precipitativi dalla costa occidentale. I fortissimi venti andranno ad attenuarsi a partire dalla prima mattinata di domani, allorquando la profonda area depressionaria, costantemente alimentata da un blocco di aria molto fredda in quota che scivola dalla Siberia orientale, tenderà a spostarsi verso nord-est, attraversando l’isola di Hokkaido, per allontanarsi verso il freddo mare di Ohotsk, con un profondissimo minimo barico che scenderà fino ai 955 hpa, centrandosi ad ovest delle isole Curili. Il ciclone extratropicale continuerà a pilotare venti molto forti da O-SO e SO verso l’Hokkaido, dove sono attese delle nevicate fino a bassa quota, e la parte nord di Honshu fino a domani, con raffiche che potranno superare i 100-120 km/h tra l’isola di Hokkaido e le isole Curili, dove si attiveranno forti bufere che daranno luogo anche a violente mareggiate, con ondate alte fino a 7-8 metri sul Pacifico. Ma venti molto forti fino a 80-100 km/h, tra N-NE e NO, investiranno anche la grande isola di Sahalim, davanti le coste orientali russe, e la parte bassa della penisola di Kamcatka, dove la ventilazione si disporrà più da E-NE e NE, con intense raffiche lungo le coste occidentali di quest’ultima.
In verità vi dico: quell’uomo sono io, e io sono quell’uomo.
In verità vi dico: quell’uomo sono io, e io sono quell’uomo.
Da Pistis Sofia Cap. 96: "Colui che accoglierà l’unica parola del mistero, del quale vi ho parlato, allorché uscirà dal corpo della materia degli arconti e verranno i ricevitori erinnici - i quali sciolgono tutte le anime che escono dal corpo -, verranno, dunque, i ricevitori erinnici per scioglierla dalla materia degli arconti. Ma quando i ricevitori erinnici scioglieranno un’anima che accolse quest’unico mistero dell’ineffabile - del quale vi ho parlato ora -, non appena l’avranno sciolta dal corpo della materia, quest’anima, in mezzo a quei ricevitori, diverrà un grande flusso luminoso. Davanti alla luce di quell’anima i ricevitori avranno molta paura: a seguito della paura provata alla vista della grande luce, i ricevitori perderanno la forza, cadranno, desisteranno completamente."
E vedranno allora un grande esercito che non hanno visto mai, un esercito di quelle anime di uomini e di donne di buona volontà e "lavoro" che hanno ricevuto in loro stessi il mistero dell'ineffabile che è il mistero della sua voce, il suo nome, che è una vibrazione. E sarà questa vibrazione a risvegliare il mondo ed ad elevarne la coscienza. E fu per questo che il grande sacerdote gnostico Gesù disse: "Questo è il mio corpo ricevilo per la tua redenzione, questo è il mio sangue ricevilo, che è stato versato per redimere il mondo, che la pace sia con te affinchè tu partecipi della luce". E' all'anima umana che si rivolgeva ed è all'uomo e la donna che sei che si rivolge per consacrante nel suo santo nome, che è ancora una vibrazione di consapevolezza ed energia, quello che in Pistis Sofia è detto il flusso luminoso. Non c'è formula, sistema, ideale o altro al mondo che possa cambiare questo mondo se non l'acquisizione di maggior Coscienza da parte di questa umanità che evidentemente soccombe sotto il peso della sua inadeguatezza. La personalità umana a cercato inutilmente di sostituirsi allo Spirito Santo, e capitemi cosa intendo, e questo mondo si è macchiato del sangue degli innocenti. Se non cambiamo livello di coscienza, non c'è cosa al mondo che possiamo compiere per invertire le sorti di un sistema che manifesta i suoi limiti, perchè? Perchè non è un sistema sostenibile.
Come ho giustamente letto di recente, In qualunque società un sistema non sostenibile è destinato a crollare: se non è sostenibile a livello spirituale impazziranno tutti, se non lo è a livello di risorse, avverranno guerre e distruzione per l'accaparramento delle risorse, se non è sostenibile in entrambe avrai dei pazzi guerrafondai. Solo la Coscienza può liberare l'uomo dalla sinistra coscienza di I. A. (intelligenza artificiale), la sinistra coscienza cioè della nostra meccanicità, del nostro condizionamento, del nostro auto sabotaggio, della nostra inconsapevolezza, dell'arrivismo, del profitto a discapito dell'altro, dell'ambizione, dei nostri pensieri distruttivi e delle nostra inutile emotività espressione di un istinto animale deformato dall'iperattivismo dell'intelletto. L'intelligenza ci è sfuggita di mano ed ha creato un alter ego, la mente, che adesso governa tutte le nostre vite, un Sè irreale, un "IO" inesistente che ha preso il dominio del mondo e lo sta portando alla catastrofe; il programma "Smith" è fuori controllo; ... ecco perchè ho detto: "non c'è nessuno al volante" - ed ecco perchè ho detto - "dobbiamo cercare di saltare giù da questo treno in corsa pazza verso la fine". E l'unico modo è consacrarsi al Cristo nostro Signore (e cercate di capre cosa sto dicendo), inteso come la "coscienza", l'unico vero signore di questo mondo o del nostro mondo interiore, l'unica cosa per cui valga la pena consacrarsi. Siate il buon pastore dei vostri pascoli interiori, cercate finchè non avrete trovato i misteri dell'ineffabile che è una vibrazione, una elevata vibrazione, un alto voltaggio, ... per questo avete bisogno di tuta l'energia (vitale/sessuale) di cui disponete; un potente mezzo, I.E.M. impulsi elettro magnetici, l'unica arma che abbiamo contro le macchine, ovvero contro la nostra stupida indulgenza, contro la nostro giustificazione della nostra condizione, il patetismo, l'auto commiserazione, il lamentio pedante delle nostre recriminazioni. Lasciate andare tutto quanto, che sia l'ultima cena di un condannato a morte l'ultimo vostro atto da schiavi e che si aprano le porte di Ka affinchè possiate sorgere a nuova vita, nel primo pasto da uomini liberi nella santità eccelsa della pasqua di resurrezione, che non è fondamento religioso ma un autentico atto rivoluzionario... quello che non vogliono che voi scopriate, per questo vi hanno dati intermediari tra voi ed il regno di Dio, così che non scopriate che il divino è già in voi e che lo Spirito Santo come in me discende su tutti voi, ogni istante della vostra vita.
"L’anima che ricevette il mistero dell’ineffabile, essendo un grande flusso luminoso, volerà in alto: i ricevitori non la potranno afferrare, ignorando come è fatta la via che lei percorrerà. Diventa un grande flusso luminoso, volerà in alto e nessuna forza sarà in condizione di trattenerla, non sarà in condizione neppure di avvicinarla. Lei, invece, attraverserà tutti i luoghi degli arconti e tutti i luoghi delle emanazioni della luce, senza dare, in alcun luogo, né risposte, né difese, né segni segreti: infatti, nessuna forza di arconti, nessuna forza di emanazioni della luce, sarà in condizione di avvicinare quell’anima. Bensì, tutti nei loro luoghi la loderanno: tutti i luoghi degli arconti e tutti i luoghi delle emanazioni della luce, spaventati di fronte alla luce del flusso che avvolge quell’anima, (la loderanno) fino a quando lei, attraversati tutti i luoghi, giungerà al luogo dell’eredità del mistero da lei accolto, cioè il mistero dell’unico, dell’ineffabile, e fino a quando lei si unirà con le sue membra. In verità vi dico: In quel luogo ella si tratterrà quanto lo scoccare di una freccia."
Ed ancora - "Ora, in verità vi dico: Ogni uomo che accoglierà quel mistero dell’ineffabile e giungerà al compimento di tutti i suoi tipi e di tutte le sue figure, quest’uomo si trova sì nel mondo, ma supera tutti gli angeli e li supererà tutti ancora di più. È un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti gli arcangeli, e li supererà tutti ancora di più; è un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti i tiranni, e si innalzerà al di sopra di tutti loro; è un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti i signori, e si innalzerà al di sopra di tutti loro; è un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti gli dei, e si innalzerà al di sopra di tutti loro; è un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti gli astri, e si innalzerà al di sopra di tutti loro; è un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti i puri, e si innalzerà al di sopra di tutti loro; è un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti i dotati di triplice forza, e si innalzerà al di sopra di tutti loro; è un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti i padri primordiali, e si innalzerà al di sopra di tutti loro; è un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti gli invisibili, e si innalzerà al di sopra di tutti loro; è un uomo che si trova nel mondo, ma supera il grande e invisibile padre primordiale e si innalzerà anche al di sopra di lui; è un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti quelli del luogo di mezzo, e si innalzerà al di sopra di tutti loro; è un uomo che si trova nel mondo, ma supera le emanazioni del tesoro della luce, e si innalzerà al di sopra di tutte loro; è un uomo che si trova nel mondo, ma supera la miscela e si innalzerà completamente al di sopra di essa; è un uomo che si trova nel mondo, ma supera l’intero luogo del tesoro, e si innalzerà completamente al di sopra di esso; è un uomo che si trova nel mondo, ma dominerà con me nel mio regno; è un uomo che si trova nel mondo, ma è un re nella luce; è un uomo che si trova nel mondo, ma non è uno del mondo.
In verità vi dico: quell’uomo sono io, e io sono quell’uomo."
Posted 24 minutes ago by Rocco BRuno
LA STORIA SECONDO NIBIRU
ARCHEOLOGANDO...
LA STORIA SECONDO NIBIRU
di Mauro Paoletti
per Edicolaweb
Riprendendo quanto avevamo lasciato in sospeso in un precedente articolo, riguardante l’ondata di eccessivo caldo sofferto quest’estate, torniamo a parlare del Pianeta degli Dèi: Nibiru.
Attraverso la personale interpretazione di Zecharia Sitchin i Sumeri ci parlano di questo pianeta venuto dal profondo spazio dal quale discesero gli Dèi che formarono il loro Pantheon.
Proprio nel leggere anni fa il "Dodicesimo Pianeta" di Sitchin mi venne l’idea di comparare i dati forniti dalla Bibbia relativi all’avvicendarsi dei patriarchi, con i regni degli Dèi Sumeri.
Considerando il sistema sessagesimale e i periodi di 3.600 anni nei passaggi di Nibiru, potei constatare che esisteva una impressionante corrispondenza; risultava evidente che erano state operate intenzionalmente delle conversioni e riduzioni all’atto della stesura della Bibbia.
I miei erano ovviamente conteggi fatti a uso e consumo personale; mai avrei immaginato, all’epoca, che un giorno mi sarei messo a scrivere su tali argomenti. Oggi leggendo gli scritti di Alan Alford ho trovato conferma ai miei sospetti di allora.
Gli antichi testi ci narrano che agli Dèi furono assegnati 12 periodi di regno ciascuno di 2.160 anni, corrispondenti alle 12 case zodiacali, coprendo in tal modo l’intero ciclo precessionale di 25.920 anni.
Dato che i Sumeri avevano adottato il sistema sessagesimale, su base 60 e non 10 come quello decimale, il numero decimale 2.160 diviene il 3.600 in sessagesimale. Tale numero corrisponde al periodo orbitale del pianeta Nibiru e il 2.160 al periodo del dominio di ogni Dio sulla Terra.
Quindi Alford ha dedotto che la storia degli Dèi poteva essere stata scritta riferendosi a periodi di 2.160 anni, confusi in seguito con quelli di 3.600.
La cronologia degli eventi cambia; secondo il ciclo di 3.600 anni l’arrivo degli Dèi viene stabilito nel 443.000 a.C., la ribellione nel 299.000 a.C. e il diluvio universale nell’11.000 a.C.; al contrario secondo il ciclo di 2.160 l’arrivo degli Dèi sul nostro pianeta sarebbe avvenuto nel 270.183, la loro ribellione nel 183.783 a.C. e il diluvio nel 10.983 a.C.
Prendiamo in esame la Bibbia.
La Genesi nomina dieci patriarchi prima del diluvio, consentendoci di calcolare che da Adamo al disastroso evento passarono 1.656 anni; ma sappiamo bene che l’uomo fece la sua comparsa molto tempo prima.
Chi ha redatto la stesura della Bibbia ha operato un drastico taglio, limitandosi a dividere il numero originale per cento; operando al contrario otterremo la cifra originale; 165.600 anni.
Considerando che dal momento della ribellione degli Dèi, Nibiru può aver effettuato due passaggi intorno al sole (7.200 anni), se oltre questa cifra dal 183.783 togliamo anche 165.600 anni passati prima del diluvio, quest'ultimo evento è databile al 10.983 a.C.
La controprova sta nel calcolare gli anni dei patriarchi vissuti dopo il diluvio.
Anche qui la Bibbia fornisce la durata della loro vita, ma non si possono moltiplicare per cento i dati forniti, le date non concordano. Sembra che in questo caso i redattori al fine di rendere credibile quanto emergeva dalle scritture antiche originali, abbiano deciso di dividere per cinquanta i numeri espressi in sessagesimale. Facendo l’operazione inversa e convertendoli nel sistema decimale otterremo che da Sem ad Abramo passarono 8.860 anni. Per cui se Abramo nacque nel 2.123 a.C. il diluvio avvenne 8.860 anni prima, ossia nel 10.983 a.C.
Va tenuto conto che chi redasse la Bibbia, ignorava il sistema numerico sumero, in quanto durante i sessanta anni di esilio in terra Babilonese, gli ebrei ebbero il divieto di registrare i numeri e svilupparono un sistema decimale, contrassegnato da simboli su alcune lettere dell’alfabeto, perdendo in tal modo la loro conoscenza numerica arcaica. Le fonti da cui trarre le storie bibliche divennero di due generi e il redattore si trovò davanti dati che a quel tempo risultavano indecifrabili e impossibili, decidendo quindi di trasformarli in dati accettabili; cambiando anche alcune versioni perché il tutto fosse credibile. Non si poteva scrivere che i patriarchi avevano avuto una vita lunga migliaia di anni, nessuno ci avrebbe creduto.
Osservando gli elenchi dei primi Re sumeri si giunge alla stessa conclusione.
La durata dei dieci regni Caldei è indicata in 432.000 anni (numero che ha intrigato i nostri antenati e gli studiosi; tante per esempio sono le sillabe sanscrite del Rigveda), benché in effetti la cronaca sumera registri otto re prima del diluvio e non dieci.
Per quanto riguarda la data della creazione dell’uomo non esiste nessuna datazione affidabile e i reperti rinvenuti portano a un arco di tempo che oscilla fra 100.000 e 190.000 anni con un errore di circa il 20% in più o in meno. Quindi l’uomo Sapiens compare prima di 200.000 anni fa.
La datazione di una progenitrice femminile comune, dedotta attraverso l’esame del DNA del mitocondrio (1), oscilla fra 137.000 e 133.000 anni fa. Alford fornisce la data di 184.000 anni fa.
Lo scrittore arriva a tale conclusione attraverso calcoli precisi e analizzando le datazioni dei regni dei patriarchi antidiluviani e post diluviani, fornite dalla Bibbia e dalla storia sumera.
Nella stesura della Bibbia non è mai stato calcolato l’arco di tempo di vita complessivo dei patriarchi perché, come accennato sopra, le fonti delle informazioni erano due e contrastanti fra loro, o perché il risultato fornisce dati difficilmente accettabili in particolare per i tempi in cui il libro è stato redatto.
Adamo sarebbe vissuto oltre novantamila anni, e così Set, Enoc, Matusalemme; Noè oltre sessantacinquemila.
Durante la lettura del Vecchio Testamento salta agli occhi che la durata della vita si riduce drasticamente dopo il diluvio, i patriarchi avrebbero vissuto solo, si fa per dire, alcune migliaia di anni. Ancora oggi tutto questo resta incredibile e, cercando di far collimare i dati scientifici con le storie bibliche, traspare che la storia del genere umano è molto più antica rispetto ai tempi indicati nella Bibbia; inoltre s’incrocia con la teoria di Darwin.
Ma c’è di più: come si può accettare che da due soli progenitori si possa giungere a sei miliardi di individui?
Qui entra in giuoco il ruolo del Decimo Pianeta. Ammettiamo che la sua esistenza sia stata accertata.
La teoria di Sitchin fornisce la spiegazione a molti quesiti. Abitanti di altri mondi, venuti sul nostro pianeta per sfruttare le sue risorse minerarie, che dopo migliaia di anni di duro lavoro sentono l’esigenza di creare un lavoratore che prenda il loro posto in miniera. Un’operazione genetica produce un individuo robusto, obbediente, sterile, in quanto non era necessario venisse distratto dal suo compito dalle emotività sessuali. Per questo venne creato anche un essere femminile fertile, con lo scopo di clonare altre femmine per contribuire alla nascita di individui maschi idonei al lavoro pesante. Per ottenere questo, il sangue di un Dio, il suo seme, venne mescolato all’argilla della terra; ovvero inserito nell’utero di una Eva per generare un Adamo capace di vivere e lavorare per circa centomila anni.
I maggiori rappresentanti del popolo che abitava Nibiru divennero gli Dèi del Pantheon sumero.
La rivalità di due capi, o Dèi, Enlil ed Enki, consistente nel possedere più lavoratori al proprio servizio, fa sì che uno dei due si schieri dalla parte degli uomini; ed ecco che lo schiavo Adamo diventa fertile e apprende come procreare. È l’apprendimento dell’origine, il momento del peccato originale e dell’episodio del serpente (il dio Enki).
Ecco spiegato perché i primi esseri umani dovettero unirsi con i loro parenti per riprodursi e questo permise ai geni della longevità di rimanere intatti pur sottostando ai guasti procurati dai radicali liberi. Coloro che furono definiti i patriarchi posero negli anni a venire una particolare attenzione al loro patrimonio genetico formando una linea sacerdotale che li isolava dal resto dell’umanità.
Si stabilirono due linee; quella sacerdotale che conservava i geni iniziali, l’altra, quella del popolo, che poneva al primo posto i piaceri del sesso dando modo ai geni di ricombinarsi attraverso le generazioni.
I figli di Dio si accorsero che le figlie degli uomini erano belle e con esse si accoppiarono scatenando l’ira del Signore (Enlil).
L’Atra Hasis, un antico testo, parla di malattie e pestilenze che colpirono il genere umano e dell’intervento di Enki per portare aiuto nei periodi di carestia che seguirono.
La scienza avvalora quanto accertato da Alford; infatti nel 40.000 a.C. si registra una migrazione dall’Africa all’Europa, è il periodo in cui scompare l’uomo di Neanderthal.
Anche riguardo a Noè i dati scientifici corrispondono, il patriarca nasce nel 71.000 a.C., l’inizio dell’ultima glaciazione risale a 75.000 anni fa.
La longevità degli uomini causò un sovraffollamento del pianeta, un decadimento dei costumi, un caos che certamente non piacque agli Dèi, in particolare ad Enlil, preoccupato dello scoppio di una sommossa che poteva compromettere il lavoro di estrazione e la sua incolumità, dal momento che suo fratello era schierato dalla parte opposta della barricata.
Gli Dèi si rendono conto che il prossimo passaggio del loro pianeta, Nibiru, scatenerà sulla terra uno spaventoso diluvio e decidono di non avvertire gli uomini così la catastrofe provvederà in modo naturale a ridimensionare il numero degli umani e risolvere le problematiche che si erano venute a creare. Enki è vincolato da un giuramento ma riesce ugualmente ad avvertire un suo prediletto e la sua famiglia: Noè.
Questo è un momento particolare della storia umana e molti sono gli interrogativi sulle vicende.
In primis, come ho avuto modo i sottolineare in un precedente articolo, sull’Arca furono portati solo i geni delle specie viventi, non gli animali in carne ed ossa; la conferma nell’Atra Hasis.
Dobbiamo poi giustificare le diverse razze e il numero degli individui che popolarono la terra dopo il diluvio, dato che sopravvisse solo Noè con la sua famiglia, composta da tre figli e le loro mogli.
Ovviamente il diluvio colpì solo una parte del pianeta, la terra mesopotamica e zone limitrofe; gli individui che avevano migrato in Europa e in altre terre continuarono la loro vita normalmente, affrontando magari solo le conseguenze di cambiamenti climatici, innalzamento di mari, eventi tettonici, migrando in altre zone più ospitali.
Alford propone una soluzione interessante e intrigante.
La Bibbia pone i tre figli di Noè in tre luoghi diversi divenendo i capostipiti di coloro che oggi vivono nel mondo; le tre razze umane.
Gli scienziati hanno stabilito che 135.000 anni fa tutte le differenze razziali partirono da un punto in comune, una stessa Eva mitocondria. Molto probabile che Enki riprogettò geneticamente la specie umana accorciando la vita per evitare un sovrappopolamento. Noè può essere stato il tramite. La sua nascita ha dello straordinario; anche la Bibbia sottolinea che egli è il figlio di un Messaggero di Dio. È sicuramente il frutto di un’operazione genetica che porta in sé un accorciamento della vita. Il suo seme servirà a fecondare tre donne di tre razze diverse in modo da ottenere le tre nuove razze e ridurre il periodo di vita dell’uomo.
Nascono così Sem, Cam e Iafet.
Nell’arca essi entreranno con le loro madri che diverranno le loro mogli. Questo produrrà un ulteriore accorciamento della durata della vita umana.
Secondo la Bibbia Noè aveva cinquecento anni quando generò Sem, Cam e Iafet e al tempo del diluvio, nel 10.983 a.C., i figli avevano cento anni ciascuno, come specificato dalle scritture; due anni dopo il diluvio, quando Sem aveva cento anni, divenne padre di Arfacsad.
Concludendo, un progetto del Dio nella città di Shuruppak, centro medico degli Dèi, della dea delle nascite Ninharsag. Un intervento genetico operato per uno scopo preciso.
Un episodio simile si registra anche quando Tare diviene padre di Abramo, Nacor e Aran. Da Abramo in poi la vita dell’uomo è fissata per una durata di cento anni circa.
A questo punto i tempi, i luoghi, le vicende storiche cominciano a collimare e tutto acquista un senso.
Nel leggere Alford altre vicende trovano ipotesi intriganti con forti sospetti siano vicine alla realtà dei fatti.
Quindi chi redasse la Bibbia si preoccupò di celare fra le parole, omettendo dati e date, tali avvenimenti perché fuori dai canoni morali del tempo che proibivano, tra l’altro, il concepimento fra consanguinei, cosa che invece rappresentava il rispetto della tradizione da parte dei patriarchi. Consuetudine osservata dagli Egizi, dagli Inca, dai Maya e molte altre civiltà antiche.
A tale proposito una breve parentesi, per giustificare che la storia dell’Egitto e del popolo Maya si collegano alle vicende di Nibiru. Infatti riguardo al dio egizio Thoth, i testi sumeri lo indicano come il primo a regnare in Egitto dopo la guerra fra gli Dèi avvenuta circa nell’8.700 a.C.; risalendo a ritroso nel tempo giungiamo all’11.000 a.C..
Prima di questo periodo in Egitto regnarono Ptah, identificabile con Enki, per 9.000 anni e Ra, cioè Marduk, per 1000 anni.
Manetone indica che in quella terra si avvicendarono sette Dèi per un periodo di 12.300 anni (2).
Dopo di loro altri dodici Dèi dominarono quelle terre per 1570 anni; al termine dei quali il regno passò nella mani di semidei per 3650 anni. Seguì infine un periodo di caos di 350 anni.
Se consideriamo i primi diecimila anni come periodi Sar di 2.160 anni l’uno, il regno di Ptah risalirebbe al 226.983 a.C., esattamente a metà fra l’arrivo degli Dèi sulla terra e la ribellione degli Dèi a conferma dei calcoli di Alan Alford. Inoltre partendo dalla data del diluvio da lui ipotizzata, il 10.983 a.C., e togliendo gli anni che vanno dalla prima dinastia degli Dèi, non considerando i diecimila anni di Ptah e di Ra, fino al periodo di disordine giungiamo al 3113 a.C., anno dell’inizio del regno di Menes e del calendario Maya.
Tutto questo può confermare l’esistenza di un Decimo Pianeta; il Pianeta degli Dèi. La sua storia diviene la nostra storia; i suoi abitanti divengono antichi Dèi; la loro conoscenza diviene la nostra conoscenza.
Troviamo un filo logico che lega le storie dei popoli, un comune denominatore che le collega, il che ci intriga e ci porta a riconoscere un evento che volutamente, forse dentro di noi, per ovvie e varie ragioni, vogliamo disconoscere: l’esistenza di Nibiru.
Ecco la nostra sete di sapere, di accertare definitivamente la sua reale esistenza; la nostra preoccupazione del suo eventuale ritorno nei nostri cieli di cui parleremo nel prossimo articolo. Ci troverà ancora impreparati e soggiogabili, mentre invece dovremmo essere in grado di difendere il nostro libero arbitrio e il nostro spazio?
Dobbiamo forse sperare che esista un altro Enki?
Note:
1. Organismi che producono energia dalla scomposizione degli zuccheri.
2. Ptah 9.000 anni, Ra per 1.000, Shu 700, Geb 500, Osiride 450, Seth 350, Horus 300.
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Terremoto Magnitude Mw 6.0 Region GUERRERO, MEXICO
Magnitude
Mw 6.0
Region
GUERRERO, MEXICO
Date time
2012-04-02 17:36:43.0 UTC
Location
16.50 N ; 98.35 W
Depth
10 km
Distances
284 km S Puebla (pop 1,392,099 ; local time 12:36:43.9 2012-04-02)
169 km SE Chilpancingo (pop 165,250 ; local time 12:36:43.9 2012-04-02)
21 km S Ometepec (pop 17,801 ; local time 12:36:43.9 2012-04-02)
8 km NE Cuajinicuilapa (pop 9,390 ; local time 12:36:43.9 2012-04-02)
http://www.emsc-csem.org/Earthquake/earthquake.php?id=260826
lunedì 2 aprile 2012
Zeit anomaly Amanzing observation , Cloud cam Hawaii 2012 Nov12
Commentate...non abbiate timore...dite la vostra...siamo in questo posto per conoscere dei Fatti... spero che conoscerò nuovi Angeli...forza... lavoriamoci su... e non scappiamo sempre...fatevi delle domande... scrivetele con un commento... io ci sono sempre... giochiamo a questo rebus... Pluto... mi raccomando...usa sempre la Tua perspicacia... Dolbyjack!
domenica 1 aprile 2012
Terremoto Magnitude mb 4.5 Region SOUTHERN ITALY
Magnitude
mb 4.5
Region
SOUTHERN ITALY
Date time
2012-04-01 19:21:28.0 UTC
Location
39.82 N ; 15.64 E
Depth
260 km
Distances
350 km SE Rome (pop 2,563,241 ; local time 21:21:28.8 2012-04-01)
121 km SE Salerno (pop 135,054 ; local time 21:21:28.8 2012-04-01)
14 km W Scalea (pop 10,226 ; local time 21:21:28.8 2012-04-01)
http://www.emsc-csem.org/Earthquake/earthquake.php?id=260753
Ribadire …il senso di una Famiglia Allargata…
Significato di famiglia…
1 Nucleo elementare della società umana, formato in senso stretto e tradizionale da genitori e figli, con l'eventuale presenza di altri parenti ||
La mia Famiglia Raggruppa l’intera Famiglia Umana…al momento…
Queste famiglie chiuse ….sono sorpassate… benché non c’è prediletto per Mio Padre… Siamo tutti Uguali… se molti non lo capiscono… devono capirlo in fretta…
Si fanno molti ragionamenti…mio figlio viene prima di tutto… e tutti… bello… ma lo sai che non pui fare distinzione? Vuoi ribadire?
Nella Casa di mio Padre non esiste il maggiore o il minore… si capisce?
Solo quando si avrà compreso che siamo una Sola Cosa Con Il Tutto… saremo liberi…
Siete Tutti Primi…
Un Giorno la mia Famiglia sarà Universale…
Con Amore Dolbyjack!