Questi antichi manufatti Maya sono un insieme di elementi estremamente provocatori che a detta di molti, dimostrano che l’umanità nei tempi antichi è stata oggetto di visite da parte di esseri di altri mondi. Secondo alcuni ricercatori, il contatto tra una specie aliena e gli antichi Maya è supportata dalla traduzione di alcuni codici trattenute..ovvero secretate dal governo messicano.
Se l’antica umanità è stata o no visitata da esseri extraterrestri, tutto ciò comunque vada, rimane sempre aperto il dibattito, anche se per certi versi provocatorio, che rimarrà come uno degli argomenti (e teorie..) più enigmatici per gli anni a venire. Mentre molte persone hanno ancora dei dubbi se siamo stati visitati da esseri alieni in passato, altre persone sono convinte fermamente che siamo stati visitati e che le prove si possono trovare tra i reperti di antiche culture di tutto il mondo, da antichi testi a pitture rupestri intricati, le prove si possono trovare ovunque.

I presunti manufatti di cui potete osservare le immagini, sono stati creati dagli antichi Maya e sono stati tenuti nascosti dal governo messicano per almeno 80 anni. Ecco di seguito una dichiarazione governativa che annunciava il rilascio del materiale in oggetto: “Il Messico rilascerà codici, manufatti e documenti significativi con evidenza di un contatto tra il popolo Maya e gli Extraterrestri, e tutte le loro informazioni saranno confermate dagli archeologi,” . “Il governo messicano non sta facendo questa dichiarazione per conto proprio – tutto ciò che diciamo, stiamo andando a copia di backup“.
I manufatti misteriosi sono stati presentati per la prima volta nel 2011 dal dottor Nassim Haramein nel corso di una conferenza tenutasi a Saarbrücken, Germania.

Sopra un’immagine dei dischi in questione. Diverse zone sono state numerate tali da poter essere discusse in ogni loro minimo dettaglio.
1) La terra e la sua atmosfera viene rappresentata da due anelli.
2/3) Un velivolo discoidale accompagna una cometa o un asteroide in movimento verso la Terra.
4) si tratta forse di un veicolo spaziale appositamente progettato per colpire o deviare la cometa.
5) l’immagine mostra un astronauta che possiede il controllo e la gestione dell’astronave.
6) veicolo spaziale controllato intelligentemente.
Secondo Luis Augusto Garcia Rosado “Il contatto tra i Maya e gli extraterrestri è supportato da traduzioni di alcuni codici, che il governo ha mantenuto nascosti nei sotterranei per qualche tempo”. Secondo i resoconti, si evince che nel profondo delle giungle messicane ci siano altri reperti nascosti di almeno 3000 anni. La maggior parte di questi reperti sono prove dell’atterraggio di antichi visitatori venuti dalle stelle.
Redazione SdC
https://www.youtube.com/watch?v=kZ0ZEsoEKRg
http://www.segnidalcielo.it/antichi-artefatti-maya-rilasciati-dal-governo-messicano-sono-la-prova-di-un-contatto-alieno/
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