Chi si avvicina al nuovo pensando di manipolarlo, averne ritorni, ottenere potere ecc. viene respinto perché non sarà in armonia con l’essenza del nuovo, perché vorrà replicare i suoi schemi in quel nuovo che invece, essendo nuovo, sfugge a tutto ciò.
Molti credono che perché si parla di gratuità-solidarietà-libertà ci si faccia manipolare facilmente e allora si avvicinano pensando di cavalcare a proprio vantaggio un filone oggi di moda, altri riflettono involontariamente le loro aspettative frustrate che avevano riposto nel mondo e nella società in questa avventura aspettandosi che qualcuno cali magicamente dall’alto “LA soluzione”. Ovviamente questo è un aspettare vano perché il nuovo non è passivo, ma è un comportamento attivo che richiede azioni e aggiustamenti continui. piene di interazioni con gli altri compagni di viaggio.
- Il costruttore del nuovo è colui che si avvicina senza aspettative. Nessuno conosce il punto di arrivo, ma ognuno sarà l’artefice dei piccoli passi quotidiani, quasi impercettibili, che portano lontano e costruiscono compiutamente il disegno che ancora non esiste.
- Il costruttore del nuovo è colui che vede quali sono le necessità del momento e non aspetta che qualcuno gli dica cosa fare, ma sapendo quali sono le sue caratteristiche e le sue professionalità si mette al lavoro senza che nessuno debba ringraziarlo per questo.
- Il costruttore del nuovo sa di non essere da solo a costruire la strada e che per questo usa molto il rispetto e mette in pratica ciò che ha imparato sino ad oggi essendo però disposto a cambiare in qualsiasi momento, se questo agevola la realizzazione del nuovo.
- Il costruttore del nuovo è colui che partecipa ai processi decisionali perché il nuovo non ha gerarchie, ma è anche rispettoso del lavoro che è stato fatto dagli altri in precedenza e si inserisce armonicamente rispettando e essendo rispettato a sua volta.
- Il costruttore del nuovo non ama il potere che appartiene solo al “vecchio”, ma se necessario si mette in evidenza con puro spirito di servizio.
- Il costruttore del nuovo sta più nel cuore che nella mente.
- Il costruttore del nuovo sa che, proprio perché il nuovo ancora non esiste, dovrà affrontare e sostenere chi ancora non è in grado di supportare la sua “visione”.
- Il costruttore del nuovo sa che vedrà molte persone avvicinarsi e molte allontanarsi.
- Il costruttore del nuovo non si prende troppo sul serio ed è sempre disponibile a ridere e scherzare.
- Il costruttore del nuovo non ha ostacoli perché è abituato a superarli.
- Il costruttore del nuovo ha fiducia nei suoi compagni di viaggio.
- Il costruttore del nuovo sa che ogni sua azione è importante e produce un effetto e per questo riflette bene prima di agire.
via: movimento olistico
Nessun commento:
Posta un commento