La Gran Bretagna è un luogo surreale in cui vivere in questo momento.
L’ultima infame relazione del Ministero della Difesa ‘tendenza per il 2007-2035’ afferma: la classe media britannica 'diverrà rivoluzionaria, assumendo il ruolo del proletariato descritto da Marx'. Allora dovremmo vedere l'inizio di questo fermento! I nostri standard di vita sono attaccati: le persone stanno perdendo il lavoro, c'è un'inflazione feroce, le imposte sono in aumento e ogni anno orde di giovani universitari lasciano lo studio per poche possibilità di lavoro. Tuttavia non c'è praticamente rabbia in giro. La conversazione tra le persone è banale e sciocca come sempre. La maggior parte della vita sociale della mia città di 25.000 abitanti si trova nei bar e nei pub. In primo luogo le giovani madri e casalinghe abitavano il caffè, mentre i pub, con £3 per una pinta di birra, sono diventati troppo costosi per la maggior parte delle persone. Tutti gli altri sono bloccati all'interno delle case. Le strade sono sorprendentemente deserte. Mi capita spesso di fare lunghe passeggiate della durata di molte ore e incontrare poche altre anime. Tutto è stranamente silenzioso. Anche in un Venerdì sera a Coventry, una città di 300.000 persone nelle vicinanze, la strada è sorprendentemente priva di vita. I giovani non sono fuori a fare confusione e causare problemi, come dovrebbe essere. Quando si verifica questa scioccante mancanza di attività e di desiderio di vita, ci si potrebbe chiedere: Dove sono tutti? A fluttuare nello spazio cibernetico.
Sono a casa a rimpinzarsi senza limiti di spettacoli televisivi gratuiti, film, canzoni e social network. Il loro tempo libero viene speso in una fantastica 'seconda vita'. La televisione è uno strumento formidabile di distrazione. Internet è ancora più pericoloso. Si tratta di un buco nero del divertimento che inghiotte la vita delle persone e distrugge intere culture. E' per questo che pochi si preoccupano mentre 'Roma brucia'.
Divertimento: un richiamo per la tirannia
Distrazione a parte, in linea con l’esperienza, 'second life' è progettato per uno scopo più sinistro: attirarci in una griglia di controllo elettronico. L'élite hanno pianificato un mondo senza confini, dove un popolo schiavo omogeneo deve servire i loro interessi. Jacques Attali, un banchiere degli Illuminati, ha scritto un libro intitolato: 'Millennium: Vincitori e vinti nell’Avvento dell’ Ordine Mondiale' nel 1990. Egli ha detto che le macchine da gioco sono utilizzate per la ri-programmazione: 'questi oggetti - le cui forme embrionali, come il Sony Walkman o il computer portatile, sono onnipresenti oggi - contribuiranno a creare un altro essere umano'. L'uomo nuovo non avrà legami familiari o culturali. Sarà nomade, monitorato e controllato da un 'memory card' (vale a dire carta d'identità elettronica): 'la scheda di memoria diventerà il principale arto artificiale di una persona, ad un tempo una carta d'identità, un libretto degli assegni, un telefono e un fax - insomma, il passaporto per l'uomo nomade. Sarà una sorta di Ego artificiale. Per utilizzarlo è necessario soltanto inserire la spina in reti globali di informazioni elettroniche e di commercio: l'oasi dei nuovi nomadi'. Come api operaie nomadi, ci si precipita ad vivere nel super-città del futuro: 'il Nomade di medio livello rimarrà in luoghi che sono impersonali, come gli alberghi e gli aeroporti, oggi disposti ad anello in tutto il mondo. Solo i nomadi più fortunati ricchi avranno i mezzi per diventare proprietari di immobili nelle grandi città, che saranno i poli magnetici per i loro fratelli da tutte le aree e le regioni del globo'. Noi coesisteremo in due realtà: nel mondo reale, come spuma dell’onda e nel nostro cyber-fantasy: 'una città fortificata, i luoghi pericolosi, il cuore in un groviglio di reti elettroniche, un campo cablato di sogni'.
Internet è stato progettato per attirarci in questo totalitarismo. L'accettazione online della 'seconda vita' è un rifiuto della realtà, che ci rende argilla nelle mani dei nostri governanti. Quelli agganciati su internet, soprattutto devono necessariamente avviarsi al rigetto di tutto ciò e a riempire i nostri parchi, le case, i pub con una vera e propria attività sociale. Dobbiamo cominciare a scrollarci di dosso la nostra 'seconda vita'. Se non lo facciamo, possiamo diventare come dice Attali i 'perdenti' che descrive e che abiteranno il NWO: 'nel prossimo ordine mondiale, ci saranno vincitori e ci saranno perdenti. I perdenti supereranno i vincitori di un fattore inimmaginabile. Essi anelano la possibilità di vivere decentemente, e sono suscettibili quando gli viene negata questa possibilità. Essi si incontrano con il pregiudizio dilagante e la paura. Essi si troveranno rinchiusi, asfissiati da inquinamento, trascurati per indifferenza. Gli orrori del XX secolo svaniranno al confronto'.
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