Trovato legame tra incendi in Russia
e le alluvioni in Pakistan del 2010
Colpa di un anomalo blocco dell'onda di Rossby che trasporta flussi di aria da ovest verso est
MILANO - Gli incendi in Russia, dove per settimane la temperatura rimase fissa a 42 gradi, e le alluvioni in Pakistan che provocarono milioni di profughi, furono i due episodi che caratterizzarono l'estate dello scorso anno. Pur se i due disastri ambientali avvennero a 2.400 chilometri di distanza, ora due scienziati della Nasa del Goddard Space Flight Center di Greenbelt (Maryland), grazie a un'attenta analisi dai dati satellitari, hanno trovato una correlazione. I due episodi sono le due facce opposte di una stessa anomalia meteorologica: un'onda di Rossby fuori dall'ordinario.
ONDA DI ROSSBY - Per spiegare cos'è un'onda di Rossby occorre partire da un concetto. Considerare cioè l'atmosfera come un fluido che scorre da ovest verso est a causa della rotazione della Terra. Semplificando molto, al centro dell'onda si formano le correnti a getto, potenti flussi d'aria in direzione ovest-est alle medie-alte latitudini, a un'altezza di 10-12 mila metri. Le correnti a getto non hanno però margini costanti, ma hanno «alti» e «bassi» come un'onda oppure, con un'altra immagine, vagano come i meandri di un fiume. Tra i «bassi» si sviluppano le aree di bassa pressione che risucchiano aria calda e umida dalle latitudini tropicali, tra gli «alti» quelle di alta pressione che permettono l'arrivo di aria fredda dalle zone polari. Le due masse d'aria girano intorno alle «increspature» delle onde di Rossby e, interagendo tra di loro, provocano le perturbazioni che tutti noi conosciamo. Abitualmente le correnti a getto spingono le perturbazioni attraverso l'Europa in 5-6 giorni in direzione dell'Asia. Ma nell'estate 2010 avvenne qualcosa di anomalo.
ANOMALIA - Si instaurò ciò che gli scienziati dell'atmosfera William Lau e Kyu-Myong Kim su Journal of Hydrometeorology di agosto hanno chiamato Evento di blocco Omega. Si instaurò un'onda di alta pressione stagnante sopra la Russia che intrappolò una massa di aria calda e secca. Il trasferimento di vapore acqueo dal suolo all'atmosfera si bloccò, le precipitazioni si arrestarono, la vegetazione si seccò e iniziarono gli incendi. A 2.400 km di distanza, all'altro margine dell'onda di Rossby, al contrario si formò una depressione che richiamò aria fredda dalla Siberia a latitudini basse. Qui si scontrò con l'aria monsonica calda e umida in arrivo dal Golfo del Bengala: in pratica l'intero monsone si trasferì a nord-ovest sopra il Pakistan scaricando un'abnorme quantità di pioggia.
DOMANDE - Nella ricostruzione di Lau e Kim restano alcuni punti di domanda. Per esempio: cosa determinò il primo blocco sopra la Russia, cosa lo ha mantenuto in azione e rinforzato? Gli autori suggeriscono un'azione di feedback tra suolo e atmosfera, e stanno analizzando il ruolo giocato dalle nuvole, che non si formarono in prossimità del blocco sulla Russia. Ma la vera domanda alla quale per ora non c'è risposta è: si può verificare ancora?
FONTE:Trovato legame tra incendi in Russia e le alluvioni in Pakistan del 2010 - Corriere della Sera
Nessun commento:
Posta un commento