La sinkhole in Svezia
La sinkhole gigante che si è aperta lo scorso 20 Marzo 2012 in Svezia, è in continua espansione. E’ stata denominata “Fabiangropen”, ed è profonda circa 150 metri. Si trova a Gällivare, a 75 km da Kiruna, in Svezia, e si è verificata quando il soffitto della miniera di ferro è crollato. Si ritiene che il crollo sia stato dovuto ad un’intensificazione dell’attività presso la miniera, nella quale fortunatamente non si sono verificati feriti. Il vero e proprio processo di collasso è stato abbastanza tranquillo, dal momento che sono state avvertite soltanto delle vibrazioni nelle adiacenze della comunità di Kilen. Il problema è che a quanto pare questa sinkhole sta continuando ad espandersi, tanto che i residenti locali affermano di udire forti boati e tremori che possono durare sino a 45 minuti. “Ho paura, non voglio essere sola in casa quando accade. I tremori divengono sempre più forti. E’come udire un aereo a bassa quota che vola sopra la casa. E ‘proprio come l’inizio di una eruzione di un vulcano“, ha detto Hannu Berit, che vive molto vicino alla “buca”. La compagnia mineraria LKAB continua a scattare foto all’area per valutare la sua espansione.Malmberget è noto come sito principale per l’estrazione di ferro dalle profonde miniere gestite dalla compagnia. L’estrazione del ferro è iniziata nel 1741 dalla montagna Illuvaara, più tardi conosciuta come Gellivare Malmberg. Il primo treno per il trasporto del minerale fu caricato nel 1888 – quando ci fu la grande corsa al minerale che avrebbe cambiato l’intera area della Lapponia settentrionale. Qualcuno ha anche comparato il periodo alla grande corsa all’oro nel Nord America. Durante i primi anni, i lavoratori vivevano in baracche costruite con casse di dinamite utilizzata.
Nessun commento:
Posta un commento