News Frank!
Re:19-12-2012 Due giorni prima.
« Risposta #45 il: 25 Agosto 2010, 23:14:32 »
19 Dicembre Anno 2012 ore 23:36 Italia.
Guardo su nel cielo, e vedo quel che resta della nostra luna, distrutta dalla forza gravitazionale di Nibiru, fa un freddo allucinante stanotte, sono solo, tutta la mia famiglia e stata uccisa 2 settiamne fa nel terremoto di 10.7 che ha sommerso quasi tutta l'italia, ma oltre ha questo dalle poche informazioni che si riescono a reperire, anche il resto del mondo sta collassando, e, a causa della forza gravitazionale di Nibiru, si sono verificati eventi naturali incommensurabili. D'un tratto vedo una luce, mi alzo subito in piedi e impugno la mia pistola che ho preso da un cadavere di un poliziotto, e nascondendomi dietro ad un muro vedo sopraggiungere altre persone, che come me, sono sfuggite alla catastrofe, tra loro vedo donne e bambini, che si incamminano verso una possibile salvezza, ma io nei miei pensieri so che non esiterà una salvezza.
Dopo che sono di nuovo solo, esco dal mio nascondiglio, vedo davanti a me il vero volto del mondo, tutto e stato distrutto, non esiste più nulla, mi incammino senza una meta, poi all'improvviso, sento una voce: Aiutatemi, aiutatemi!! Mi guardo in giro per capire da dove provenisse la voce, poi dopo un paio di minuti, trovo un'uomo anziano che stringe tra le sue braccia un bambino, che ha occhio e croce avra 6/7 anni, il vecchio, mi guarda e mi dice: Prendi con te questo bambino, tu sei in grado di proteggerlo. Io risposi: Ascolta vecchio, il nostro pianeta sta morendo, pensi che me ne importi qualcosa di quel bambino? Ma il vecchio stranamente invece di rassegnarsi, sorrise. Perchè sorridi vecchio? Gli domandai, il vecchio mi guardò negli occhi e mi disse: E inutile che mentisci a te stesso, so che prenderai con te questo bambino, questo e il tuo destino. Mi alzaii di scatto, voltando le spalle al vecchio e al bambino e estrai la pistola, mi girai e la puntaii contro di loro. Mi spiace vecchio ma in questo mondo non c'e spazio per i deboli! Gli urlai, ma stranamente il vecchio non batte ciglio. Allora gli domandai perché si comportava cosi? Il vecchio mi rispose: Ascolta il tuo cuore, non il tuo pensiero, e fai quello che credi che sia giusto di fare. Li capii, allora mi avvicinai, e presi il bambino con me, poi mi rivolsi al vecchio, chiedendogli: Vecchio non posso portare pure te! Il vecchio rispose: infatti io non sarei venuto con voi, xche ora tu mi ucciderai, si voglio che tu mi uccida! Rimasi colpito da tanta determinazione con qui aveva espresso le sue parole, io davanti ad una richiesta cosi, rifiutai immediatamente, ma il vecchio mi disse: Ti prego abbi pietà di me, ormai il mio tempo l'ho vissuto, ora, che il bambino che ho salvato e in mani sicure, io non servo più a nulla, ti prego, liberami. A queste parole, il mio volto inizio a essere solcato da lacrime, ora sapevo che cosa dovevo fare. Adagai il bambino, poi mi avvicinai al vecchio, vidi un'espressione felice in quell'uomo, lui sapeva che in questo mondo lui aveva fatto il suo tempo, mentre il bambino no, ma ora, mentre mi accingo a sparare.....to be continue
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