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I tre obiettivi occulti dell’operazione Fukushima
Autore: Sébastien Vaas
Che il sisma in Giappone sia stato programmato o no – pare che le antenne dell’HAARP abbiano funzionato a pieno regime dal 9 all'11 marzo e le nuvole hanno assunto strane forme ondulate – le conseguenze di questa catastrofe rispondono, in ogni caso, a tre grandi obiettivi dell’élite mondialista. Precisiamo quindi la posta in gioco di questa operazione complessa, lungi dall’essere conclusa...
Il primo di questi obiettivi, quello più «modesto», è di distruggere definitivamente il popolo giapponese. La Seconda Guerra mondiale si concluse con due bombe atomiche, su Hiroshima e Nagasaki; è quindi naturale che quella che appare sempre più come la «terza guerra mondiale» cominci con un’irradiazione generalizzata del Giappone.
Come abbiamo spesso menzionato, l’esplosione su Hiroshima fu voluta da coloro che si fanno chiamare la «Grande Loggia Bianca», un gruppo di esseri disincarnati che hanno un forte influsso sugli affari planetari. In un messaggio del 9 agosto 1945, Djwal Kuhl, l’inviato di tale Loggia, dichiarava alla sua medium Alice Bailey che l’esplosione della bomba A costituiva «il massimo evento spirituale che ha avuto luogo da quando è apparso il quarto regno della natura, il regno umano» e che preparava «l’inaugurazione del regno di Dio in Terra» (A. Bailey, L’Esteriorizzazione della Gerarchia, Editrice Nuova Era Roma)
Nella stessa dichiarazione, generalmente ignorata dagli adepti della New Age – che preferiscono vedere nella Loggia Bianca una gerarchia divina – Djwal Kuhl spiega come, in futuro, dovranno essere trattati i Giapponesi: «Essi saranno sconfitti (...) dalla distruzione fisica del loro potenziale bellico e dalla morte dell’aspetto forma. Questa distruzione... e la conseguente liberazione delle loro anime imprigionate è un evento necessario; ciò giustifica l’uso della bomba atomica sulla popolazione giapponese».
Il «maestro di saggezza» Djwal Kuhl annuncia quindi, e giustifica, nientemeno che un genocidio della razza giapponese, apparentemente impossibile da integrare nell’Ordine Mondiale.
Così si realizza la sua parola d’ordine: se Hiroshima annunciava la fine del Giappone in quanto nazione indipendente, Fukushima segna una distruzione molto più profonda dell’anima giapponese. È ciò che si deve capire quando Djwal Kuhl parla della «morte dell’aspetto forma», dato che la forma non è il corpo ma la matrice eterica da cui provengono questi corpi. La radioattività attacca direttamente queste matrici, creando le degenerazioni fisiche che conosciamo.
SECONDO OBIETTIVO
Constatiamo quindi che la «terza guerra mondiale» in corso non sarà soltanto una guerra tra nazioni diverse, ma sarà soprattutto una guerra contro tutti coloro che, nelle popolazioni civili, si oppongono ancora – anche solo mentalmente – al piano dell’Ordine Mondiale. È una guerra acuta e magica contro la coscienza che non richiederà necessariamente l’uso di armi convenzionali.
È in questa prospettiva di guerra contro la coscienza che va cercato il secondo obiettivo dell’operazione Fukushima: l’irradiazione, leggera ma reale, di tutto il pianeta. Infatti, come sappiamo, dopo essersi diffusa in America, la nube radioattiva toccherà ora l’Europa prima di proseguire verso Est. Va rilevato che la radioattività ha effetti negativi non solo sulla salute, ma anche e soprattutto sulla coscienza.
Come avevamo indicato, la radioattività favorisce la comparsa di entità che la tradizione esoterica chiama Asuri. Provenienti da strati invisibili al di sotto della superficie della Terra, queste entità costituiscono un grave pericolo per l’anima. In compenso sono molto utili per lo sviluppo delle tecnologie nere, in particolare dell’informatica.
Per questo motivo i mondialisti favoriscono sistematicamente la radioattività, moltiplicando le centrali nucleari e le cosiddette esplosioni sperimentali. Dal 1945, 2053 esplosioni atomiche hanno «illuminato» il cielo, di cui diverse centinaia sulla costa occidentale degli Stati Uniti, dove gli Asuri sono particolarmente attivi. Una delle nostre fonti ci ha recentemente informati che si è perfino giunti a porre sostanze radioattive nell’asfalto delle autostrade europee.
Dall’inizio del 2011, la coscienza è quindi attaccata sia dall’aumento delle onde sia attraverso una radioattività ambientale alla quale la popolazione sarà costretta ad abituarsi. È l’aspetto distruttore del Piano, così come voluto da Djwal Kuhl e dai maghi neri della «Loggia Bianca».
TERZO OBIETTIVO
Vi è tuttavia anche un aspetto «costruttivo» nell’operazione Fukushima, un terzo obiettivo che è decisivo per l'instaurazione dell’Ordine Mondiale. Infatti, sappiamo ora che la radioattività conduce alla formazione di certi gas nobili che permettono in seguito a entità invisibili di apparire più facilmente agli occhi dei comuni mortali.
L’iniziato Jan Van Rijckenborgh asseriva infatti nella sua opera La Grande Rivoluzione: «In un prossimo futuro, e sotto l’influsso del gas nobile B, l’atmosfera del mondo materiale sarà fosforata in un certo modo. Una situazione del genere è già stata realizzata artificialmente in certe regioni della Terra da scienziati che sono ricorsi, a titolo sperimentale, alla bomba atomica. Coloro che chiamiamo gli spiriti legati alla terra (...) diventeranno visibili all’occhio fisico».
Conoscendo i piani di questa «Loggia Bianca», possiamo dedurre che l’irradiazione del pianeta è una fase preparatoria all’operazione Blue Beam, durante la quale si manifesterà un «salvatore planetario» – una sorta di Anticristo che successivamente unirà tutte le religioni e le nazioni in un’unica entità di diritto divino: il Nuovo Ordine Mondiale.
Il giornalista Serge Monast, nel suo articolo sul Blue Beam apparso nel 1994, affermava che la NASA aveva i mezzi tecnologici per fare proiezioni olografiche nel cielo. Ma il Grande Gioco andrà oltre le allucinazioni olografiche: sarà la reale comparsa di entità disincarnate, entità che non avranno nulla di divino, ciò nondimeno cercheranno di sottomettere l’umanità.
Possiamo quindi capire perché la «liberazione di energia atomica» è, secondo Djwal Kuhl, un evento necessario per «l’inaugurazione del regno di Dio sulla Terra»: è grazie alla radioattività che la Loggia Bianca e la sua gerarchia di «maestri invisibili» potrà apparire – esteriorizzarsi – e prendere il potere politico. Il cerchio si chiude.
Messo in linea il: 03.04.11
http://www.crom.be/it/documenti/i-tre-obiettivi-occulti-dell-operazione-fukushima
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