Bagliori non identificati nei cieli di Golino
L'avvistamento è stato "catturato" venerdì dal teleobiettivo di Gian Mario Ferrari. 'Non era un velivolo'. Il Centro ufologico: 'Abbiamo avuto 40 avvistamenti' (FOTO)
Sarà un ufo? Sarà un oggetto volante non ancora identificato? Qualunque cosa sia volata venerdì nei cieli sopra Golino, è stata immortalata dal teleobiettivo di Gian Mario Ferrari, appassionato di fotografia.
L’insolito bagliore (ndr.: vedi foto in allegato riprodotta in bianco e nero), spiega Ferrari dalle colonne della Regione, è stato avvistato dalla moglie che stava scrutando il cielo tra Cimetta e il Trosa. “All’improvviso – spiega Ferrari - ha scorto qualcosa di insolito, un puntino che emetteva una luce cangiante e che sembrava muoversi in continuazione, sospeso a mezz’aria sul profilo della montagna. Erano circa le 22.50. Incuriosito, ho preso un cannocchiale ed ho osservato. Poi ho montato il teleobiettivo ad ampio ingrandimento alla macchina fotografica ed ho scattato tutta una serie di foto. Non avevo mai visto nulla di simile. Una luce brillante, molto nitida, che aumentava lentamente e poi, di colpo, si spostava in tutte le direzioni. Tutto è durato circa una decina di minuti. Dopodiché la luce intensa ha perso la sua brillantezza ed è andata spegnendosi fino a sparire dalla vista. Non c’è nulla di taroccato, credetemi e non si è trattato di un velivolo”.
Ferrari però non è stato l’unico venerdì sera ad avvistare qualcosa di strano nei cieli ticinesi. Al Centro ufologico della Svizzera italiana (CUSI) sono infatti giunte una quarantina di segnalazioni di avvistamenti da varie parti del Ticino e da Campione d’Italia. “Stiamo raccogliendo altre testimonianze – spiega Candida Mammoliti, presidente del CUSI -, tra cui una di Cevio, di avvistamenti e corpi in movimento. Oggetti intelligenti e non legati a fenomeni atmosferici”.
Ora la palla passa all’Osservatorio di Locarno Monti, aiutato questa volta, anche dalle fotografie scattate a Golino.
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