News Stefano!
Una Bellissima notizia, a tutti coloro che non hanno mai creduto alla fusione fredda… ora state zitti… e lasciate lavorare… e se potete cambiate lavoro…
questo giorno va ricordato… Dolbyjack!
- Si terrà oggi la conferenza stampa nella quale l’inventore italiano Andrea Rossi annuncerà la realizzazione di un progetto che potrebbe diventare una vera rivoluzione nel campo energetico. La nuova centrale a fusione fredda, realizzata con la collaborazione della Defkalion Green Technologies, dovrebbe essere costruita entro la fine di questo anno e produrrà energia a una frazione del costo delle fonti energetiche attuali.
Come ben saprete, l’attuale meccanismo di fusione permette di sprigionare energia in seguito alla fusione degli atomi a temperature e pressioni elevatissime. La fusione fredda consentirebbe la stessa tipologia di reazione nucleare, ma a valori di temperatura e pressione decisamente molto più bassi.
In particolare, il reattore per la fusione fredda, denominato E-CAT, dovrebbe essere in grado di generare un’energia pari a 12 KW/h (circa 20 volte quella di funzionamento, N.d.R.) e, date le temperature e pressioni di esercizio, senza produrre scorie radioattive e raggi gamma. Secondo Rossi, quindi, il meccanismo dovrebbe permettere la produzione di 1 KW/h di energia al prezzo di 1 centesimo di dollaro.
Il progetto, fino a questo momento, ha indotto un profondo scetticismo nei colleghi della comunità scientifica e l’assoluta mancanza di spiegazioni tecniche circa le caratteristiche del fenomeno e le modalità di riproduzione non ha certo contribuito a rasserenare il clima.
Nonostante tutto, comunque, la Defkalion Green technologies si è assicurata un contratto in esclusiva sui diritti di distribuzione in tutto il mondo (esclusi gli Stati Uniti e le applicazioni militari). I primi reattori a fusione freddadovrebbero essere realizzati nella fabbrica diXanthi (Macedonia orientale e Tracia), inizialmente per il mercato greco e balcanico. Nel 2012 verranno quindi costruite altre due fabbriche ma, se davvero siamo di fronte a una rivoluzione nel campo energetico, allora le richieste internazionali potrebbero lievitare vertiginosamente.
http://www.greenstyle.it/fusione-fredda-la-prima-centrale-entro-fine-2011-3832.html
Nessun commento:
Posta un commento