News Stefano!
TOKYO - Una nuova Fukushima potrà accadere in futuro, da qualche parte nel mondo. È piuttosto deprimente la conclusione del rapporto che Greenpeace ha rilasciato oggi, a quasi un anno dal terribile 11 marzo 2011, quando il mondo intero fu costretto a essere spettatore passivo e sconvolto di un terremoto e uno tsunami che innescarono la peggiore catastrofe nucleare del XXI secolo. "Lezioni da Fukushima", si intitola il dossier stilato da tre esperti per conto dell'organizzazione ambientalista (David Boilley, fisico nucleare del laboratorio francese indipendente Acro; David McNeill, corrispondente in Giappone di vari pubblicazioni mediche ed educative; Arnie Gundersen, ingegnere nucleare). Il rapporto è stato illustrato al Foreign Correspondents' Club di Tokyo, nel giorno in cui 11 attivisti di vari Paesi (tra cui l'italiano Alessio Ponza) hanno scalato il Monte Fuji per lanciare un messaggio contro il nucleare. Greenpeace sarà pure "di parte", ma certo è difficile sottrarsi all'impressione che la Tepco – l'utility che gestisce la centrale di Fukushima Daichi – si sia comportata dal nostro inviato Stefano Carrer - Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/xFfim continua a questo link: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-02-28/fukushima-anno-rapporto-finale-110933.shtml?uuid=AadWA1yE
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