Tecniche
Visualizzazione
Usare la capacità creativa per visualizzare è uno dei metodi più semplici e validi, e si basa sul potere di
creare nella propria mente l’immagine di un oggetto o di un luogo. Tutti noi lo facciamo ogni giorno in migliaia di modi diversi, pensando al luogo di vacanza preferito, a un’automobile, una casa o una persona. E appena riconosciamo che si tratta di una facoltà naturale, riusciamo a farvi ricorso con estrema disinvoltura.
Provate il seguente esperimento
Chiudete gli occhi e immaginate la località che preferite, scegliete un borgo che avete già visitato e che conoscete bene. Rilassatevi e iniziate a visualizzare l’intera zona con la massima chiarezza possibile. Vedete gli alberi, le bellezze naturali, gli edifici, le persone, tutti i minimi dettagli che vi ricordano le vacanze.
Cercate di rimanere coinvolti il più possibile nella scena, provando con grande intensità le sensazioni legate a quel luogo. Se lo ritenete necessario, potete aggiungere altra gente, colori e suoni.
Adesso procedete, visualizzando voi stessi che entrate in questo paradiso. Vedete e sentite con chiarezza voi stessi in un posto specifico immaginando tutte le emozioni a esso legate. Iniziate a interagire con gli altri esseri umani e con l’ambiente.
Usare il più possibile i sensi fisici: immergetevi nei suoni, nelle visioni e nelle sensazioni. Concedetevi tutto il tempo necessario e assaporate l’esperienza. Se riuscite a rilassarvi e scegliete un ambiente, una persona o un oggetto piacevoli su cui concentrarvi le tecniche di visualizzazione vi risultano facili e piacevoli. Tutto ciò su cui focalizzate la vostra attenzione deve essere realmente fisico. La chiave del successo sta infatti nell’immergersi mentalmente in un vero e proprio ambiente materiale. Più concentrate la vostra attenzione maggiore sarà la riuscita dell’esperienza.
Immaginazione
La nostra capacità naturale di usare l’immaginazione è uno degli strumenti più potenti che abbiamo a disposizione per effettuare le esplorazioni fuori dal corpo. Se usata in maniera creativa, può infatti aiutarci a raggiungere qualunque obiettivo ci siamo prefissati.
La collaborazione di numerosi immaginazioni e pensieri dà vita a un’idea, a un piano e infine a qualcosa di fisico.
Appena esploriamo l’interno non fisico dell’universo avviene un fatto spettacolare: cominciamo a renderci conto che l’immaginazione e i pensieri hanno un impatto molto potente sulle frequenze più elevate delle dimensioni interiori. Siamo consapevoli che l’immaginazione è una poderosa forza creativa che plasma l’energia invisibile che ci circonda.
Quando ci troviamo fuori dal corpo i pensieri e l’immaginazione creano l’ambiente energetico con incredibile velocità e precisione costruendo letteralmente la sub struttura energetica invisibile della nostra esistenza fisica esteriore.
Vivendo nel mondo fisico vediamo solo una minuscola frazione della realtà, e possiamo osservare i risultati densi di ciò che pensiamo e dei gesti che facciamo
Visualizzazione semplificata
Per compiere un’esplorazione fuori dal corpo occorre focalizzare e mantenere l’attenzione al di fuori del proprio veicolo biologico mentre ci si addormenta. E uno dei modi più facili per riuscirci consiste nel concentrarsi su un essere umano, un luogo o un oggetto posti a una certa distanza.
Può trattarsi di una persona cara da cui siete stati separati, una località che amate o un dono che ha per voi un significato particolare. Qualunque cosa abbiate scelto, deve essere un oggetto fisico che conoscete e che potete visualizzare con facilità, grazie anche al legame affettivo che ha con voi.
Molte persone preferiscono vedere un proprio caro. Immaginate quel particolare soggetto con la massima intensità possibile, essere emotivamente coinvolti è utile, quindi prendete in considerazione qualcuno a cui volete bene. Lasciatevi avvolgere dalla sua presenza, sentitevi in sua compagnia arrivando ad interagire in qualche modo. Continuate il più a lungo possibile, permettendo al copro fisico di rilassarsi e di addormentarsi. E’ importante mantenere fissa nella mente un’immagine di quella persona nel momento preciso in cui vi assopisce, per ampliare al massimo la connessione emozionale e visiva.
Vi suggerisco di mettere in pratica questa tecnica la sera prima di andare a dormire. Ricordatevi sempre che maggiore è il vostro coinvolgimento emotivo, più grande è l’efficacia del metodo stesso.
La tecnica dell’obiettivo
La capacità di concentrarvi e distogliere l’attenzione dal corpo fisico risulta ampliata se vi focalizzate su un oggetto o un luogo precisi. Scegliete tre obiettivi all’interno della vostra casa, possibilmente una stanza diversa da quella in cui vi esercitate, devono essere oggetti fisici che potete visualizzare facilmente.
Il primo obiettivo può essere la vostra poltrona preferita, il secondo un dono che racchiude in sé un ricordo particolare, il terzo l’oggetto più stimolante dal punto di vista visivo, come per esempio una statuetta, un quadro o un cristallo che amate molto. Tutti e tre devono trovarsi nella stessa camera.
Dopo aver scelto, avvicinatevi fisicamente a ognuno di essi ed esaminatelo nei minimi dettagli, osservandolo da prospettive diverse, notando imperfezioni e irregolarità. Concedetevi tutto il tempo necessario, memorizzando le sensazioni associate a ciascun oggetto. Mentre camminate siate consapevoli di tutti i vostri sensi, in special modo del la vista e del tatto. Ripetete più volte la passeggiata fino a quando siete in grado di ricordare ogni singola minuzia di ogni zona circostante i vari obiettivi.Questa tecnica vi aiuta a concentrarvi e a mantenere l’attenzione lontana dal corpo fisico mentre vi addormentate. Per aumentare l’efficacia, concedetevi una trentina di giorni per ripetere tutta l’operazione dedicando al giorno 20 minuti per ogni esercizio. Continuando ad esercitarvi potete aumentare il numero e la varietà dei bersagli e quando sarete diventati bravi potete visualizzare anche l’intera stanza.
Usare la capacità creativa per visualizzare è uno dei metodi più semplici e validi, e si basa sul potere di
creare nella propria mente l’immagine di un oggetto o di un luogo. Tutti noi lo facciamo ogni giorno in migliaia di modi diversi, pensando al luogo di vacanza preferito, a un’automobile, una casa o una persona. E appena riconosciamo che si tratta di una facoltà naturale, riusciamo a farvi ricorso con estrema disinvoltura.
Provate il seguente esperimento
Chiudete gli occhi e immaginate la località che preferite, scegliete un borgo che avete già visitato e che conoscete bene. Rilassatevi e iniziate a visualizzare l’intera zona con la massima chiarezza possibile. Vedete gli alberi, le bellezze naturali, gli edifici, le persone, tutti i minimi dettagli che vi ricordano le vacanze.
Cercate di rimanere coinvolti il più possibile nella scena, provando con grande intensità le sensazioni legate a quel luogo. Se lo ritenete necessario, potete aggiungere altra gente, colori e suoni.
Adesso procedete, visualizzando voi stessi che entrate in questo paradiso. Vedete e sentite con chiarezza voi stessi in un posto specifico immaginando tutte le emozioni a esso legate. Iniziate a interagire con gli altri esseri umani e con l’ambiente.
Usare il più possibile i sensi fisici: immergetevi nei suoni, nelle visioni e nelle sensazioni. Concedetevi tutto il tempo necessario e assaporate l’esperienza. Se riuscite a rilassarvi e scegliete un ambiente, una persona o un oggetto piacevoli su cui concentrarvi le tecniche di visualizzazione vi risultano facili e piacevoli. Tutto ciò su cui focalizzate la vostra attenzione deve essere realmente fisico. La chiave del successo sta infatti nell’immergersi mentalmente in un vero e proprio ambiente materiale. Più concentrate la vostra attenzione maggiore sarà la riuscita dell’esperienza.
Immaginazione
La nostra capacità naturale di usare l’immaginazione è uno degli strumenti più potenti che abbiamo a disposizione per effettuare le esplorazioni fuori dal corpo. Se usata in maniera creativa, può infatti aiutarci a raggiungere qualunque obiettivo ci siamo prefissati.
La collaborazione di numerosi immaginazioni e pensieri dà vita a un’idea, a un piano e infine a qualcosa di fisico.
Appena esploriamo l’interno non fisico dell’universo avviene un fatto spettacolare: cominciamo a renderci conto che l’immaginazione e i pensieri hanno un impatto molto potente sulle frequenze più elevate delle dimensioni interiori. Siamo consapevoli che l’immaginazione è una poderosa forza creativa che plasma l’energia invisibile che ci circonda.
Quando ci troviamo fuori dal corpo i pensieri e l’immaginazione creano l’ambiente energetico con incredibile velocità e precisione costruendo letteralmente la sub struttura energetica invisibile della nostra esistenza fisica esteriore.
Vivendo nel mondo fisico vediamo solo una minuscola frazione della realtà, e possiamo osservare i risultati densi di ciò che pensiamo e dei gesti che facciamo
Visualizzazione semplificata
Per compiere un’esplorazione fuori dal corpo occorre focalizzare e mantenere l’attenzione al di fuori del proprio veicolo biologico mentre ci si addormenta. E uno dei modi più facili per riuscirci consiste nel concentrarsi su un essere umano, un luogo o un oggetto posti a una certa distanza.
Può trattarsi di una persona cara da cui siete stati separati, una località che amate o un dono che ha per voi un significato particolare. Qualunque cosa abbiate scelto, deve essere un oggetto fisico che conoscete e che potete visualizzare con facilità, grazie anche al legame affettivo che ha con voi.
Molte persone preferiscono vedere un proprio caro. Immaginate quel particolare soggetto con la massima intensità possibile, essere emotivamente coinvolti è utile, quindi prendete in considerazione qualcuno a cui volete bene. Lasciatevi avvolgere dalla sua presenza, sentitevi in sua compagnia arrivando ad interagire in qualche modo. Continuate il più a lungo possibile, permettendo al copro fisico di rilassarsi e di addormentarsi. E’ importante mantenere fissa nella mente un’immagine di quella persona nel momento preciso in cui vi assopisce, per ampliare al massimo la connessione emozionale e visiva.
Vi suggerisco di mettere in pratica questa tecnica la sera prima di andare a dormire. Ricordatevi sempre che maggiore è il vostro coinvolgimento emotivo, più grande è l’efficacia del metodo stesso.
La tecnica dell’obiettivo
La capacità di concentrarvi e distogliere l’attenzione dal corpo fisico risulta ampliata se vi focalizzate su un oggetto o un luogo precisi. Scegliete tre obiettivi all’interno della vostra casa, possibilmente una stanza diversa da quella in cui vi esercitate, devono essere oggetti fisici che potete visualizzare facilmente.
Il primo obiettivo può essere la vostra poltrona preferita, il secondo un dono che racchiude in sé un ricordo particolare, il terzo l’oggetto più stimolante dal punto di vista visivo, come per esempio una statuetta, un quadro o un cristallo che amate molto. Tutti e tre devono trovarsi nella stessa camera.
Dopo aver scelto, avvicinatevi fisicamente a ognuno di essi ed esaminatelo nei minimi dettagli, osservandolo da prospettive diverse, notando imperfezioni e irregolarità. Concedetevi tutto il tempo necessario, memorizzando le sensazioni associate a ciascun oggetto. Mentre camminate siate consapevoli di tutti i vostri sensi, in special modo del la vista e del tatto. Ripetete più volte la passeggiata fino a quando siete in grado di ricordare ogni singola minuzia di ogni zona circostante i vari obiettivi.Questa tecnica vi aiuta a concentrarvi e a mantenere l’attenzione lontana dal corpo fisico mentre vi addormentate. Per aumentare l’efficacia, concedetevi una trentina di giorni per ripetere tutta l’operazione dedicando al giorno 20 minuti per ogni esercizio. Continuando ad esercitarvi potete aumentare il numero e la varietà dei bersagli e quando sarete diventati bravi potete visualizzare anche l’intera stanza.
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