Senza parole!
IL PENTAGONO DISPIEGHERA' 20.000 TRUPPE IN TUTTI I TERRITORI USA. PERCHE'?
Lunedì 1 agosto 2011
Il Pentagono ha annunciato il piano di schieramento, all’interno del proprio territorio, di una truppa militare interna composta di 20’000 unità nell’eventualità, sempre più forte, che nei prossimi due anni si assista ad agitazioni civili dovute a eventi catastrofici come attacchi terroristici su larga scala o un grande crollo economico.
Stando alle dichiarazioni di diversi testimoni, tra cui alcuni camionisti in viaggio, il piano di schieramento è già in atto attraverso svariati spostamenti di convogli militari.
La notizia ha sollevato timori sulla possibilità che gli Stati Uniti possano avvicinarsi sempre più ad un modello di stato di polizia militarizzata, e alcuni si chiedono già se la gente, pian piano, non si mostrerà indifferente davanti all’attuazione della legge marziale qualora dovesse abituarsi a vedere, sin da subito e ogni giorno, i militari in giro per le strade americane.
Molti credono che l’annuncio del dispiegamento delle truppe sia parte di un piano militare sconosciuto e ben più grande, coincidente forse con il piano di pre-posizionamento di truppe e attrezzature (NOTAM) e quello della No-Fly Zone negli Stati Uniti continentali (CONUS).
Altri sono certi che sia da addebitare al collasso dell’economia americana, che è ormai al punto di non ritorno, altri ancora che l’annuncio sia legato alla minaccia nucleare recentemente rilevata a causa della pericolosa condizione di alcuni reattori di centrali statunitensi.
Comunque sia, il dispiegamento di forze militari potrebbe effettivamente essere parte del piano REX84 (Readiness Exercise 1984), attualmente in corso di attivazione a causa di un evento catastrofico che avrà probabilmente luogo in un futuro non molto lontano.
Non è forse un caso se un video della NASA, recentemente registrato e pubblicato on-line, allude a questa possibilità, comunicando a tutti i dipendenti di “prepararsi a eventi imprevisti”.
E se tali eventi fossero legati ai resoconti che la Casa Bianca ha ricevuto dalla NASA alla fine dello scorso anno, nei quali si illustrava la minaccia futura, per quanto non calcolabile, rappresentata da asteroidi o comete per il pianeta terra?
Per di più, quest’anno, precisamente il 9 Novembre 2011, per la prima volta nella storia, la FEMA (Federal Emergency Management Agency) e la FCC (Federal Communications Commission) effettueranno il primo test a livello nazionale del sistema di allarme per le emergenze (Emergency Alert System – EAS), al fine di “valutare la prontezza e l’efficacia del sistema attuale… e per stabilire una base per i miglioramenti dello stesso attraverso vari test.”
Lo stesso comunicato della FEMA termina poi con queste parole: “Questo evento serve a ricordare che tutti dovrebbero predisporre di un kit di preparazione alle emergenze e di un piano di emergenza per se stessi, le loro famiglie, la propria comunità e le proprie aziende. Visitate il sitowww.ready.gov per ottenere maggiori informazioni su come prepararsi e comportarsi in caso di emergenza reale.”
Infine, un altro “evento imprevisto” che viene collegato a tale annuncio e tali test è la detonazione di una “super-bomba a impulsi elettromagnetici” da parte della Cina in caso di un futuro conflitto bellico, che stando al rapporto appena pubblicato dall’intelligence della difesa, la Cina starebbe costruendo e collaudando.
Secondo un rapporto del The Asia Times, la bomba EMP potrebbe essere fatta esplodere in aria e sarebbe in grado di distruggere tutti gli apparecchi elettronici degli Stati Uniti, facendo tornare l’America all’età del medioevo in meno di un secondo, e provocando la morte di 9 americani su 10 nel giro di un anno dopo l’esplosione.
Nessun commento:
Posta un commento