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Apre caccia a foche in Canada, polemiche
Uccisioni inutili di cuccioli abbandonati sui ghiacci, mancato rispetto regole
BRUXELLES - All'apertura della caccia alle foche in Canada, l'International Fund for Animal Welfare (Ifaw) lancia la sua denuncia sul mancato rispetto delle regole per una morte "umana" e di uccisioni inutili di cuccioli, poi abbandonati sui ghiacci.
"Abbiamo ampie prove - afferma Sheryl Fink, direttore del programma foche dell'Ifaw - che la procedura in tre fasi per assicurare una morte umana non viene seguita". L'organizzazione ha filmato diverse violazioni nell'uccisione dei cuccioli da parte dei cacciatori, compiute sulle coste di Newfoundland e del Labrador. "Abbiamo documentato le prove di cuccioli di foca di circa tre settimane uccisi e abbandonati sul ghiaccio, con la pelle intatta. E' una chiara violazione della legge e uno spreco inaccettabile e non etico di fauna selvatica".
"Dove sono i controlli?" si chiede la responsabile dell'Ifaw. "Quando i cacciatori di foche ignorano in maniera flagrante - conclude Fink - le regole quando vengono filmati, figuriamoci cosa accade quando non lo sono". Il governo canadese, riferisce l'Ifaw, insiste che la caccia é sia umana sia vitale per l'economia delle comunità locali. L'associazione invece denuncia che diversi documenti dimostrano il contrario e che le regole vengono frequentemente ignorate. Quest'anno inoltre, secondo gli animalisti, i cacciatori di foche stanno rimpiazzando la loro attività abituale con quella della pesca del granchio, più remunerativa.
"Non c'é ragione - aggiunge Fink - perché questa carneficina continui. Quello che abbiamo osservato quest'anno è semplicemente inaccettabile". Secondo le cifre fornite dall'Ifaw, ormai l'attività di caccia alle foche è anti-economica per gli stessi canadesi, visto che nel 2010 è stata sostenuta dal governo con 2,3 milioni di dollari, mentre il valore commerciale é stato di poco più di un milione di dollari.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2011/04/18/visualizza_new.html_900531473.html
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