Lanciato Allerta Terremoti e Tsunami per il 10 giugno 2011
Wed, 08 Jun 2011 02:03:00 +0000 — shooterinactionPubblichiamo questa notizia, riservandoci di commentarla in seguito. Da un punto di vista puramente analitico, abbiamo riscontrato diverse possibilità che a breve possa verificarsi qualche evento di notevole portata e già nell’articolo pubblicato in aprile sulla possibilità di prevedere i terremoti, avevamo posto l’accento su determinate date che secondo noi avevano tutte le potenzialità per scatenare eventi di rilievo. Non conosciamo il Signor Alessi, né possiamo garantire sull’affidabilità dei suoi calcoli (che poi analizzeremo in dettaglio), tuttavia, essendo in sintonia coi periodi che indicavamo nel predetto articolo e, sapendo per vie ufficiose che il CNR la scorsa settimana pare abbia portato a livello 5 lo stato di allerta terremoti (il livello massimo dovrebbe essere 6, secondo le stesse indiscrezioni trapelate), ci sentiamo in dovere di pubblicare quanto lo stesso Alessi pare abbia indirizzato al Consiglio dei ministri e al Presidente della Repubblica.
Nelle prossime 24 ore il nostro Team cercherà di valutare tutti i dati disponibili e di confrontarli con quelli portati a sostegno di questo avviso. In ogni caso, si raccomanda di usare sempre il buon senso e di valutare individualmente (consultando anche il sito web del Signor Alessi alle pagine indicate nel messaggio) se sia il caso o meno di prendere delle precauzioni, senza lasciarsi andare a un inutile panico.
Shooter
All’Illustrissmo Consiglio dei Ministri
All’att.ne del Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano
Urgente comunicazione integrativa alla previsione di terremoto in territorio Italiano il 10/06/2011, effettuata da R. Bendandi e resa pubblica da G. Giuliani.
Studi aggiornati (e pubblicati) dallo scrivente negli ultimi mesi, hanno condotto al rilevamento di dati e diagrammi, dai quali si evince un’estrema gravità dell’evento delineato, superiore al previsto dal Bendandi stesso, tale da investire le aree costiere meridionali del Paese, con grande pericolo per la popolazione e tuttavia contenibile con opportune misure preventive.
L’ipotesi comunemente discussa, non comporterà probabilmente alcuna reale precauzione, trattandosi di argomento ormai bruciato dall’episodio dell’11/05, che tanta polvere ha sollevato.
Pertanto si rende necessaria una nuova, effettiva presa di posizione da parte dei servizi di informazione qualificati, unitamente agli organi della Protezione Civile, affinché la sorpresa non provochi perdite maggiori di quelle inevitabili.
Il maggiore pericolo infatti è un maremoto, capace di investire tutte le coste circostanti:
• o a partire dalla piana abissale Tirrenica (Ustica-Lipari, n.d.r),
• o dal Mare di Sicilia o lo stesso Ionio (Grecia) o anche l’Isola di Creta, verosimilmente coinvolte nei giorni scorsi da terremoti, di rilievo e di riferimento.
Nota la potenzialità degli tsunami di causare danni superiori al terremoto stesso, è pure evidente che bastano delle semplici misure per evitarne gli effetti su quelle persone che possano raggiungere per tempo zone di poco sopraelevate.
Per tali premesse, e per il peso enorme della configurazione astro-sismologica che mi si presenta alla luce di precedenti riscontri, mi ritrovo obbligato ad assumere l’onere di quanto in oggetto, avendo analizzato e descritto ogni possibile dettaglio ed orario alla pagina:http://astrologia.astrotime.org/10_Giugno_2011.html e a darne avviso alle SS. VV. invocando la Loro massima attenzione.
Pur non sapendo se e dove con esattezza, ma certi che le probabilità siano elevate, ciascuna delle tre sorgenti può essere monitorata e prevenuta dal produrre onde assassine, avvertendo in tempo reale la popolazione a tiro d’epicentro.
Tutto dipende da un’organizzazione coordinata, fatta di corretta informazione via radio-TV, intesa ad evitare il panico risvegliando l’attenzione delle persone: anche il solo tenersi pronti ad allontanarsi dalle coste in modo ordinato potrebbe garantire molte vite; e non occorrendo ancora salvare nessuno, non impegna mezzi e risorse speciali.
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Ho avvertito telefonicamente fin da Giovedì scorso l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nella persona della Dott.ssa S. Topazio, ma per sentirmi ripetere che non si può prevedere niente, che “manderemo tutti sulla luna” e poi che “si sarebbero messi a ridere”. Alla mia insistenza, ha chiesto una relazione che ho prontamente inviato.. senza alcun seguito.
Mentre il sottoscritto lavora incessantemente sotto la sferza di quest’incubo, ancorché solo probabile, ai responsabili per i “Grandi Rischi” staranno più a cuore le festività che non la salvaguardia della popolazione; ma i dati restano e i giorni a disposizione si riducono … .
Gioverà far presente che dalle mie precedenti analisi a livello planetario dell’11 Maggio – nate per valutare l’attendibilità della “previsione fantasma” – ho subito rilevato gli estremi di un terremoto ma .. esprimendo dubbi su Roma, spostando la mira al Sud e ad Ovest fino a metà della Spagna e, pur con uno scarto orario di 2 ore, ho avuto ragione. http://astrologia.astrotime.org/Bendandi_due previsioni apocrife.html
Tavole con i relativi 12 diagrammi per latitudine e longitudine sono disponibili in rete fin dal 4 Febbraio, con data certa.
È peraltro chiarito una tantum che Bendandi di quel sisma non si era neppure accorto, nonostante il contenuto della “Lettera aperta dei sismologhi a Napolitano” (rassegna stampa della Protez. Civile, 19 Giugno 2010).
Quale che sia il rilievo accordato dal Vostro Ministero a questo scritto, va tenuto presente che, se la scienza non fa che ribadire LA SUA impossibilità a prevedere terremoti – né potrebbe precludere le capacità di mezzi alternativi, senza conoscerli – non ci rimane dunque che ricorrere a tali mezzi fuori campo accademico, fintanto che si dimostrano rispondenti: http://astrologia.astrotime.org/Terremoti-nel-Mondo.html
In caso contrario, non avremmo alcuna speranza di poterci preparare…
Personalmente spero che contino i fatti; poiché sulle teorie si può sempre ritornare, ma sui terremoti no.
Dato l’esiguo tempo utile, in mancanza di riscontro o di espresso divieto da parte dell’Autorità Vs. entro le 24 ore dalla presente, essa verrà girata ad organi di stampa, per consentire loro di informare il pubblico nel modo più rapido, affidabile ed oggettivo.
Vogliate notare con l’occasione che tutto ciò non prevede alcun profitto personale, essendo i miei siti web esenti da pubblicità o attività lucrose, ed ogni mia produzione volta a beneficio diretto di persone indigenti, o gratuita ed unicamente ispirata dall’Art. 4 della nostra Costituzione.
Con più rispettosi ossequi.
Antonio Alessi
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