1500-1550: epidemia di sifilide si diffonde in Europa causando (si ipotizza!) circa 10 milioni di vittime; nel 1500 (XVI secolo) la popolazione dei Guanci delle isole Canarie fu completamente sterminata da un'epidemia;
1500 circa, è stato ricostruita una gigantesca frana: un enorme blocco di lava marcia si sgretolò crollando dai dirupi del Sunset Amphitheater. La valanga di detriti, cui è stato dato il nome di Electron Mudflow, fuse un'immensa mole di ghiaccio del monte Rainier USA, vi si mescolò, e precipitò nella valle del Puyallup, sradicando intere foreste e seppellendo il fondo della vallata sotto una coltre melmosa, profonda ben 6 metri.
1530-1545 si verificherà in America, presso le popolazioni indigene, un'epidemia di morbillo con circa 1,5 milioni di morti, (a titolo informativo alcuni studiosi riportano che la popolazione indigena del Messico crollò nel corso del 1500 da 25 a 1 milione di abitanti, riduzione circa del 90%, a seguito di numerosi episodi similari a quello del 1520, quando il vaiolo seminò il terrore nel Messico uccidendo 150.000 persone (incluso l'imperatore) solo a Tenochtitlán);
1501: in Italia si registra un'inondazione del fiume Po nel mantovano e nel ferrarese;
1503: Italia, alluvione del fiume Po (rottura verso Bondeno);
1504: Italia, alluvione del fiume Po (varie rotture nel ferrarese);
1504, Yemen, forte terremoto con probabile epicentro in mare aperto;
1505: Italia, importante evento sismico vicino a Bologna;
1508: tsunami che colpisce le coste di Creta, Mar Egeo;
1509, un massiccio terremoto distrugge gran parte di Istanbul e si avverte nei territorio limitrofi al Mar di Marmara;
1511: [da verificare] testimonianze di uno tsunami che colpisce la zona della Laguna di Venezia, Italia, (si registra anche un forte innalzamento del livello marino a Trieste);
1511, Yemen, si registra un forte terremoto con grandi distruzioni e danneggiamenti, (vi sono testimonianze anche di cadute di meteoriti ma che sembrerebbero non collegate all'attività sismica). Da notare che nel 1511 vi sono testimonianze diffuse di vari terremoti nell'area Egea, nello Yemen e in Egitto;
1511 alluvione del fiume Po in Italia (nel ferrarese ed in particolare ad Argenta e Ficarolo);
1512: avviene una grande frana nelle Alpi, Monte Crenone, sopra Biasca, che sbarra la Valle di Blenio con una diga naturale che crollerà nel maggio 1515(tracimazione);
1512 avvengono nuove alluvioni da parte del Po, in Italia, nella pianura ferrarese;
1513: ricostruzione di un grande terremoto in Peru, (M>8,0);
13 dicembre 1514, episodio di forte piena del Tevere a Roma;
1518: un'epidemia di vaiolo uccide metà della popolazione di Hispaniola;
1522: Italia, inondazioni varie dovute al Po, (Scandolara, Villanova, Rivarolo, Brugnolo, ecc);
1523: Italia, inondazioni da parte del fiume Po;
1524: Italia, alluvione del fiume Po (Valle di Casalbellotto e nel Viadanese);
1526: terremoto SIRIA, Antiochia, con circa 250.000 vittime;
1527: Italia, alluvione del Po e atterramento delle mura di Mantova;
1528-29-30: Italia del nord, grande carestia e fame [presenza anche della peste; inoltre a causa del tifo, nel 1528 i francesi persero 18.000 uomini del loro esercito in Italia];
1528, Italia, inondazioni a Sacchetta, a S. Giacomo e nel Mantovano;
1530 si registra anche un'altra grande alluvione da parte del Tevere, Italia;
1530 nei Paesi Bassi si registra un'alluvione che provocherà circa 400.000 vittime;
1530 eruzione importante del vulcano Popocatepetl, che vuol dire "la montagna che fuma";
1531: grande terremoto PORTOGALLO, Lisbona con circa 30.000 vittime;
1531, Italia, alluvione del Po (con rottura tra Sermide e Revere) e l'acqua arriverà a Ferrara;
1533: Italia, alluvione del fiume Po (rottura alla Polesella);
1534: testimonianze di uno tsunami sulle coste di Israele;
1537, si registra un terremoto importante che colpisce con una serie sismica Damietta (nello stesso anno anche Damasco, Cairo e Antioca sono colpiti da pesanti terremoti);
1538: eruzione nell'area dei Campi Flegrei, Italia, che formerà il complesso del Monte Nuovo, (alto circa 130 metri);
1538, Italia alluvione/inondazione da parte del fiume Po;
1539: Italia, alluvione del fiume Po a causa di una rottura (Mazzorno, Bottriga e Sarasino);
1541: Italia, alluvione del fiume Po (Viadana, Pomponesco, Dosolo, Torricella, Adria e Bellombra).
1542: Balcani, epidemia di tifo con 30.000 vittime;
1542: Italia, si verifica un terremoto con M>6 (37.23 15.02) nel Siracusano;
1542, avviene un importante terremoto anche nell'area del Mugello;
1545: Italia, alluvione del fiume Po (rotture a Mazzorno);
1545 invenzione del giunto cardanico;
1546: testimonianze di uno tsunami che avrebbe colpito le coste del Libano e di Israele causando ingenti danni e vittime e di un terremoto disastroso che provoca ingenti danni a Gerusalemme, Damasco, a Nablus, nell'area di Gaza (e più in generale nei territori del Mar Morto), con centinaia di vittime
1547: Italia, alluvione del Po (Villanova Marchesana e Crespino);
1547 grande incendio distruttivo a Mosca a seguito di una ribellione;
1548: Italia, alluvione del fiume Po (rotta alle Papozze);
1550-1580: Europa, Alpi centrali periodo di alta frequenza di inondazioni;
1553, Italia, alluvione del fiume Po (rompe a Carbonara arrivando a Tercetola presso Cento);
1553 Parigi conta sui 260.000 abitanti;
1555: grave carestia in Inghilterra;
1555: ricostruzione di un grande terremoto in Peru, (M>8,0);
23 gennaio 1556: fortissimo terremoto in Cina, Shansi, che causerà una vera e propria ecatombe: si stimano circa 830.000 vittime (alcuni ipotizzino che esse rappresentino lo 0,03% della popolazione continentale);
1556-1585: il Rodano nel sud della Francia gela per ben 8 inverni consecutivi;
1557: grande alluvione del Tevere, Italia, che modifica pesantemente il paesaggio;
1558, vulcano Villarrica in Cile, compie la prima rilevante eruzione a memoria d'uomo ;
1560: Italia alluvione del fiume Po a causa della rottura a Somma Cremonese;
1561: in Italia si verificano 2 terremoti con M>6 a Buccino e a Vallo di Diano;
1562: uno tsunami colpisce le coste del Cile (da verificare i dati/danni);
1563 - 1564: Italia del nord, si registra carestia, fame e moria spaventosa;
1564: la situazione precipita e l’Europa è investita da un inverno di gelo intensissimo: comincia la piccola età glaciale;
1564: Italia, alluvione nel Mantovano;
1566, il lago di Costanza tracima pesantemente per le nevicate straordinarie sulle Alpi (infatti, il livello dipende dalla rapidità del processo di scioglimento delle nevi e/o dal suo rafforzamento in seguito anche di forti rovesci);
1567: Italia, alluvione del Po nell'Oglio e nel Secchia con inondazione di Mantova;
1567-1568: forte episodio del El Nino;
1567-1570: Carestia ad Harar in Etiopia, insieme alla peste;
1570 una dura carestia colpisce anche il nord Italia;
1570: uno tsunami colpisce il Cile provocando 2.000 vittime;
1571: battaglia navale di Lepanto;
1571 i Tartari del Canato di Crimea s'impadronirono di Mosca, dandola alle fiamme e distruggendola quasi completamente;
1572: probabile supernovae nella costellazione di Cassiopea fu osservata dall'astronomo danese Thyco Brahe;
1575: ricostruzione di un grande terremoto in Equador, (M>8,0);
1575: grande terremoto e relativo tsunami colpiscono il Perù (uno studio mette in risalto come questo evento appartenga alla stessa famiglia del terremoto/tsunami del 1960, con M pari a 9,5, che colpì il Perù: in sintesi negli ultimi 1.000 anni vi sarebbero stati almeno 12 eventi con una Magnitudo del genere);
1576: Italia, alluvione del fiume Po (rottura a Garofalo e a Serravalle);
1578: Italia, inondazione che muta il corso al Canale del Po presso Cavallara;
1579: Italia, alluvione del fiume Po (il Crostolo rompe un pezzo d'argine e il Po tracima a Gualtieri);
1580: Italia, alluvione del fiume Po (rottura dell'argine presso Gualtieri);
1580: si manifesta la prima vera pandemia importante a livello Europeo (verificare entità e vittime: comunque da allora ad oggi ne sono state descritte altre 31);
1580 si registra un grosso terremoto a Londra (viene sentito anche nella Francia del nord) e si ipotizza come l'epicentro sia da localizzarsi nella Manica (ci sono centinaia di vittime soprattutto per le onde di maremoto che si scatenano lungo le coste e per l'affondamento di numerose imbarcazioni, anche i danni sarebbero ingentissimi);
1582: ricostruzione di un grande terremoto in Peru (SOCABAYA,AREQUIPA), (M>8,0);
1584: ricostruzione di un grande terremoto in Peru, (M>8,0);
1585: Italia, inondazione/alluvione del fiume Po (Casalmaggiore, Sabbioneta e Viadana);
1585, eruzione di rilievo ed esplosiva del vulcano Fuego de Colima, Messico;
1586-1589, Irlanda: grande carestia ("...Ci si divorava l’un l’altro per la fame...");
1586, ricostruzione di un grande terremoto in Peru (M>8,0);
1586, in Giappone a ISE BAY si registra uno tsunami con onde di 6 metri e circa 8.000 vittime
1587: Italia, alluvione da parte del Po con allagamento di gran parte di Mantova;
1588 battaglia nel canale della Manica dell'Invincibile Armada (flotta spagnola), da notare l'influenza di una terribile tempesta sull'esito della battaglia (La flotta spagnola entrò in mare aperto la notte del 30 maggio 1588 e si diresse verso nord, ma dopo sole 100 miglia di navigazione l'Invencible Armada incappò in una prima violenta tempesta. Il terzo giorno dopo qualche ora di violenti combattimenti, sopraggiunse una tremenda tempesta che mise fine alla battaglia. Gli spagnoli contarono 16 vascelli distrutti o affondati, mentre le navi inglesi uscirono indenni dalla battaglia. Il ritorno fu segnato da mille peripezie, con perdite ancora più gravi di quelle subite nelle battaglie della Manica. Di 130 navi spagnole se ne erano salvate soltanto sessantacinque, e il numero delle perdite umane non fu mai calcolato con precisione. Una disfatta).
1588, terremoto colpisce l'Egitto con forti distruzioni al Cairo, (testimonianze di numerose frane sul passo dei Pellegrini di Aila), e nel Sinai (infatti, il monastero di Santa Caterina collassa e crolla. Sarà ovviamente ricostruito in seguito); 3 mesi dopo nuovo terremoto colpisce Cairo, Egitto, con numerosi fenomeni di liquefazione dei terreni e abbondante fuoriuscita di acqua dal suolo;
10 novembre 1589, episodio di forte piena del Tevere a Roma;
1590: carestie multiple in Europa;
1592, un terremoto distruttivo colpisce pesantemente Zante, Grecia;
1595, Bisignano Cosenza Calabria: si registra un'alluvione catastrofica così come in Italia del nord il fiume Po alluviona (rottura a Portiolo, Pomponesco e Correggioverde);
1596-1602: carestia degli anni verdi, in Svezia ed in Finlandia ove il freddo anche in estate impedisce al grano di maturare;
1596 (31 gennaio) vi sarebbero testimonianze di uno tsunami che colpisce le coste del Giappone isola di Shikoku (onde di 5 metri e 708 vittime);
1598: catastrofica alluvione del Tevere, Roma, Italia (circa 19,56 mt. la piena più alta mai registrata. Durante questa piena crollarono tre arcate di ponte Senatorio che non fu più ricostruito e quindi ribattezzato dai Romani "ponte Rotto");
1599, Italia, si registra un terremoto con M>6 (42.72 13.02) in Valnerina;
1599: catastrofica alluvione del Tevere, Roma, Italia
1600: ricostruzione di un grande terremoto in Peru (M>8,0);
Nel 1600 inizia il crollo della civiltà dell'Isola di Pasqua, (area del Pacifico);
1600, grande eruzione del vulcano Huaynaputina, Peru;
1601, Lucerna un terremoto colpisce l'area del Lago di Lucerna e genera una serie di onde di tsunami di tre metri sulla relativa città. L’onda travolgerà la città, provocando morti ed abbattendo vari edifici (sembra che vi furono onde ogni 6 ore per circa 3 giorni dovute a varie ed enormi frane sottomarine, che una ricostruzione stratigrafica identifica in un numero di 13);
1600-1700: epidemia endemica di morbillo in Messico che fece 2 milioni di vittime fra i nativi locali;
1603: grave carestia in Russia;
1604: probabile supernovae nella costellazione di Ofiuco fu osservata dall'astronomo tedesco Johannes Kepler (e galileo?);
1604: ricostruzione di un grande terremoto in Cina, (M>8,0);
1605: uno tsunami colpisce Nankaido, Giappone e provoca circa 5.000 vittime;
1605, Giappone ENSHUNADA è colpita da uno tsunami con onde di 10 metri con circa 1.000 vittime;
1606, Vulcano Fuego de Colima, Messico grande eruzione esplosiva;
23 gennaio 1606: catastrofica alluvione del Tevere, Roma, Italia (18 metri circa);
Gennaio 1607: episodio in Europa di un uragano (anzi polar low) con migliaia di morti in Inghilterra;
1608 (inverno): l’intera superficie del Lago di Costanza Svizzera gela, mentre in Francia i ghiacciai alpini arrivarono a minacciare seriamente il centro abitato di Chamonix (anche a Venezia si registrano diversi metri di neve caduta tra gennaio e febbraio, vedi documenti di Galileo);
1608, Etiopia, intensa attività vulcanica con grande emissione di cenere;
1609: ricostruzione di un grande terremoto in Peru (M>8,0);
1609, grande e distruttivo terremoto nella zona orientale dell'Arco Ellenico, (Rodi è pesantemente danneggiata con anche il crollo del castello), che sarà sentito in Turchia, Siria ed Egitto;
1609, si registra una tremenda inondazione/alluvione nel Mantovano, Italia, con grandi rovine e morti;
1611: uno tsunami con onde di 25 metri (ricostruite!) colpisce Sanriku, Giappone e provoca circa 5.000 vittime;
1613, 25 agosto: Italia, Stretto di Messina, tsunami con inondazioni a Naso;
1618, Italia, alluvione del fiume Po (rottura alle Tavernelle, alla Bicocca ed a Gualtieri);
1618-1648: periodo di carestie in Europa causate dalla Guerra dei trent'anni;
1619, Yemen, un terremoto distruttivo colpisce l'area, (vi sono testimonianze anche imponenti frane che distruggono interi villaggi);
1620: Italia, alluvione del Po (S. Benedetto e a Riva di Luzzara);
1622: tsunami colpisce le isole del Mar Ionio;
1622, Vulcano Fuego de Colima, Messico grande eruzione esplosiva;
1624, Oslo, Norvegia, è distrutta quasi completamente da un incendio;
1624, Zagabria, un fulmine incendia il tetto della cattedrale. L'incendio si estenderà poi all'intera città con gravissimi danni;
1626: in Italia si registra un terremoto con M>6 (38.85 16.45) a Girifalco;
30 luglio 1627: Gargano, Italia, zona del lago di Lesina, fu colpita il uno tsunami, generato da un terremoto di magnitudo superiore a 7, che fece otre 5.000 vittime nel territorio di Foggia;
1628: epidemia di tifo in Francia a Lione, con circa 85.000 vittime;
1628-29: Italia del nord subisce una tempesta distruttrice, con relativa fame e carestia;
1629 vi sono testimonianze di uno tsunami sulle coste di varie isole del Mar Egeo;
1630-1631 periodo di gravi carestie in India;
1630: ricostruzione di un grande terremoto in Perù, Lima (M>8,0);
1630: potente eruzione vulcanica del Furnas nelle Isole Azorre;
1631: eruzione vulcanica del Vesuvio, Italia, che causerà circa 18.000 morti (da verificare le cifre) e la distruzione di quasi tutti i paesi ubicati lungo le sue falde;
1630-1631: forte episodio del El Nino;
1631, Etiopia, ricostruzione di una serie di terremoti distribuiti su diversi mesi che portano alla distruzione di diverse città e a numerosissime vittime (le cifre esatte oscillano da 5.000 nello Yemen a 50 nella città di Waraba), avviene anche un'eruzione vulcanica visibile anche dalle frontiere dell'Egitto;
22 febbraio 1637: catastrofica alluvione del Tevere, Roma, Italia (17 mt. circa);
1637, testimonianze di una grossa eruzione vulcanica nello Yemen;
1638, in Italia si registrano 2 terremoti con M>6 che colpiscono la Calabria e poi il Crotonese (nella Calabria Tirrenica ritiro del mare di 2 miglia a Pizzo);
1638-1641 questo fu caratterizzato da una severissima siccità nella Cina nord-orientale, ivi compresa la regione di Pechino, contribuendo alla caduta della dinastia Ming nel 1644;
1639, Italia, si registra un terremoto con M>6 (42.65 13.25) che colpisce i Monti della Laga;
1640: eruzione vulcanica del Komagatake in Giappone: circa 700 morti;
1640, in Italia si verifica da parte del fiume Po l'inondazione del Casalasco e del Basso Mantovano;
1641: grande terremoto in Iran, Dehkwargan, Tabriz con circa 300.000 vittime;
1641: forte episodio del El Nino;
1641-1706, nelle Alpi centrali vi è un periodo di bassa frequenza di inondazioni;
1642: Italia, alluvione del Po con relativo allagamento della città di Mantova;
1642, in Cina, si registra una disastrosa alluvione che causerà circa 300.000 vittime;
1644, Italia, si verifica un terremoto con M>6 (43.98 7.32) nelle Alpi Marittime;
1645 e il 1710: in questo periodo l'attività solare raggiunge il valore minimo di emissione di energia (Minimo di Maunder);
1646: Italia, inondazione del fiume Po;
1646, Italia, si verifica un terremoto con M>6 (41.87 15.93) nel Gargano;
1647, Italia inondazione di Cremona, Casalmaggiore, Sabbioneta e Mantova;
1647, ricostruzione di un grande terremoto in Cile, Santiago (M>8,0);
7 dicembre 1647: catastrofica alluvione del Tevere, Roma, Italia
1650: Patmos, Grecia ci sono testimonianze di uno tsunami generatosi seguito di un forte terremoto accompagnato da un’esplosione del vulcano sottomarino Colombo, a nordest di Santorini, con onde di 16 metri che devastò le coste di Ios, un’isola delle Cicladi a nord di Santorini;
1650 si verifica un terribile terremoto anche a Cusco, Perù;
1652: Italia del nord, carestia terribile;
1652 si registra un'inondazione/alluvione del Po, Italia;
1654: Italia, alluvione del fiume Po, (Mantovano, Cremonese e Ferrarese);
1654, in Italia, si registra un terremoto con M>6 (41.63 13.68), nel Sorano-Marsica;
1656: Italia, l'Aquila viene colpita da una pestilenza che ne decima la popolazione;
1656, terremoto a Tripoli (Libia, anche se per alcuni si tratta dell'omonima città in Libano), che causa molti danni e l'affondamento di navi nel porto (maremoto?);
1657 grande incendio distruttivo di Meireki - Edo (oggi Tokyo);
1658: Italia, inondazioni del fiume Po (Casalasco e Viadanese);
1659: Italia, si registra un terremoto con M>6 (38.70 16.25) nella Calabria centrale;
1660: il Vulcano Guagua Pichincha, Ecuador, entra in eruzione e deposita più di 25 cm. tra cenere e frammenti lavici la vicina città;
5 novembre 1660: catastrofica alluvione del Tevere, Roma, Italia;
1661: Italia, si registra un terremoto con M>6 (44.02 11.90) nell'Appennino romagnolo;
1661: si registra un episodio molto forte del El Nino;
1662: grande terremoto in Cina con circa 300.000 vittime;
1665: grande epidemia di peste bubbonica a Londra con circa 70.000 vittime (alcune stime danno anche un 25% della popolazione della città);
1666, un grande incendio distrugge gran parte di Londra (distrusse 13.200 abitazioni, quattro ponti sul Tamigi e sul Fleet. Rese senzatetto 100.000 persone, un sesto della popolazione della città dell'epoca);
Novembre 1667: grande terremoto in Caucaso con circa 80.000 morti;
1668, un forte terremoto (con danni notevoli) viene avvertito ad Alessandria: l'epicentro è localizzabile nell'Anatolia centrale;
1669: Italia, Sicilia eruzione dell'Etna con circa 100.000 vittime (verificare le cifre in quanto alcuni dicono che furono "solo" 20.000) (le nubi piroclastiche coinvolgeranno Catania);
1670: Italia, inondazioni fiume Po (bassa reggiana e nel mantovano);
1672: eruzione del vulcano Merapi, Indonesia, che causerà circa 3.000 vittime a causa delle "nubi ardenti" (nubi piroclastiche);
1672 (14 aprile): Adriatico centrale, ritiro e inondazione a Rimini (tsunami);
1674: uno tsunami colpisce nel Mare di Banda, Indonesia e provoca 2.243 vittime;
1676, grande incendio distruttivo della città di Jamestown, Virginia, USA;
1678: ricostruzione di un grande terremoto in Peru (M>8,0);
1679, eruzione con numerosi terremoti nelle isole di Zuqar, nel mar Rosso;
12 settembre 1683 inizia l'Assedio di Vienna e relativa battaglia;
1685: Italia alluvione del Po (presso Viadana e Luzzara);
1687: Peru, tsunami colpisce la costa con onde di 8 metri e provoca 5.000 vittime;
1688: tsunami colpisce le coste della Turchia;
5 giugno 1688 Italia, terremoto con effetti disastrosi nei paesi a sud-ovest dei Monti del Matese, nel Beneventano e nell'Irpinia e si contarono circa 10.000 vittime, concentrate soprattutto a Cerreto Sannita, dove perirono circa 4.000 persone, Guardia Sanfromondi nella cui località persero la vita 1.100 abitanti mentre a Benevento ne morirono circa 2.000;
1690: ricostruzione di un grande terremoto ad Antigua (M>8,0);
1690 vi è la ricostruzione di un terremoto con M>6 (46.63 13.88) in Carinzia;
1690, Vulcano Fuego de Colima, Messico, eruzione di rilievo ed esplosiva;
1692-1694: Francia muoiono 2 milioni di persone per carestia;
1692: uno tsunami colpisce la Giamaica con circa 3.000 vittime: la particolarità di questo evento è che a seguito del terremoto quasi 5 ettari della città di Port Royal frana in mare (portandosi dietro abitanti e averi); da notare che nel medesimo anno 1692 si registra un forte terremoto nella Canarie che distruggerà completamente la città di Kingston, covo di pirati, (ma le notizie in merito sono alquanto frammentarie);
11 gennaio 1693: terremoto in Italia (noto con il nome di Val di Noto), che causerà oltre 100.000 vittime, (durante tale evento la costa ionica siciliana venne devastata da uno Tsunami, generato da un terremoto di magnitudo compresa fra 7 e 8);
1693, Francia e paesi circostanti: "Una carestia apocalittica di tipo medioevale uccide milioni di persone in Francia e nei paesi confinanti";
1694, Italia si registra un terremoto con M>6 (40.87 15.40) in Irpinia-Basilicata;
1694: Giappone, il vulcano di Komegatake si attiva con una grande eruzione ed un Imponente flusso piroclastico;
1694, grande incendio distruttivo di Warwick, Gran Bretagna;
1694-1695: si registra un episodio di El Nino molto forte;
1695: ricostruzione di un grande terremoto in Cina (M>8,0);
1695, Italia, alluvione disastrosa a Roma del Tevere;
1695 centro Italia: terremoto, dopo una prima scossa avvenuta il 2 giugno, se ne verificò un’altra l’8 ed infine, quella più disastrosa, nel corso della notte del 10. Il 24 febbraio 1695 furono avvertite due scosse non molto forti ma a queste ne seguì un fortissima sussultoria che fu percepita anche in Lombardia, nella Bassa Padana, nella regione del Garda ed in alcune zone montuose del Veneto. L'evento causò gravi danni e dissesti.
1696-1697, Carestia in Finlandia;
26 gennaio 1700: terremoto di magnitudine 9.0 al largo delle coste dello stato di Washington, (verificatosi nella zona di Cascadia), e con conseguente tsunami sulle coste dell'isola di Honshu in Giappone, (vittime non stimabili);
1700: si stima una popolazione in Europa di circa 90 milioni di individui e complessivamente nel Mondo di circa 558 milioni;
1702: Italia, si registra un terremoto (41.12 14.98), a Beneventano-Irpinia (M>6);
1702, Uppsala, Svezia,la maggior parte della città è devastata (con la cattedrale ed il castello) da un grande incendio;
1700 inizia la grande deforestazione nell'America del Nord a causa dell'azione dei coloni e dei lavori di agricoltura su scala sempre più massiccia;
1703: il Giappone Kwanto (compresa la zona di Tokyo), viene colpito da uno tsunami con circa 140.000 vittime;
1703 grande tempesta colpisce l'Inghilterra (detta la grande tempesta): alcune stime danno decine di migliaia di marinai come vittime;
1703, Italia si registrano 2 grandi terremoti nell'Appennino umbro-reatino e nell'Aquilano (il secondo è un evento apocalittico con circa 6.000 morti nella sola città), (M>6);
1704: straordinaria piena del Po, Italia;
1705: orribili inondazioni/alluvioni per rotture di argini in numerosi posti inerenti il fiume Po, Italia, con allagamenti nel Modenese, Ferrarese e Mantovano (secondo le cronache si contano 15.000 vittime);
1705, Picco macchie solari (numero 58);
1706: Italia, inondazioni del fiume Po (Casalmaggiore, Cavallara, Scorzarolo, Piccaglia e S. Benedetto); nel 1706, Italia, si registra un terremoto (42.08 14.08) nell'area della Maiella, (M>6);
1707 uno tsunami colpisce Tokaido-Nankaido, Giappone, e provoca circa 30.000 vittime;
1708-1711 Prussia Orientale 250.000 persone muoiono per carestia;
1708: Italia del Nord, inondazioni di città e campagne in diversi luoghi;
1708-1709 in Scozia la neve cade da gennaio a giugno;
1709 (inverno): la laguna veneta ghiaccia a seguito dell'arrivo dell'anticiclone termico russo che causerà poi nell'intera Europa una grande devastazione (Italia, l'irruzione fredda del gennaio 1709 è nota, e da taluni considerata la più potente in Europa dalla fine delle glaciazione, younger dryas esclusa: il lago di Garda e la laguna di Venezia sono ghiacciati, su Roma nevicò 10 volte in meno di un mese, il porto di Genova fu paralizzato dal ghiaccio. Si Registrarono temperature di – 25° a Parigi, di –29° a Berlino e di –17° a Venezia);
1709, Francia: si conta circa 1 milione di morti per fame;
1709 primo esperimento di volo con un pallone aerostatico;
1710, un grande terremoto viene sentito a Cairo ed altre città Medio orientali tra cui la Mecca che viene quasi distrutta, (si ipotizza un epicentro nel Golfo di Suez);
1711, Copenhagen quasi 1/3 della popolazione muore di peste;
1712, Minimo macchie solari, (nr. 0.0);
1715-1716, forte episodio del El Nino;
1716: ricostruzione di un grande terremoto in Peru (M>8,0);
1717, Picco macchie solari (numero 63);
1720, vulcano Popocatepetl, (vuol dire "la montagna che fuma"), ha un'importante eruzione;
1721: grande terremoto in Iran, Tabriz, con circa 100.000 vittime;
1723, Minimo macchie solari, (nr. 11.0);
1725: ricostruzione di un grande terremoto in Russia, lago di Bakal (M>8,0);
1725, area Forlivese, si registra un terremoto importante;
1726: Italia, alluvione del fiume Po (gravi danni nel Piacentino);
1727, Picco macchie solari (numero 122);
1728: Italia del Nord, grandi alluvioni sparse e diffuse;
1728, Copenhagen un grande incendio distrugge ampie porzioni della città;
1730: Isla de Lanzarote, arcipelago delle Canarie, fu teatro di una delle più grandi eruzioni vulcaniche del mondo in epoca recente, che durò per sei anni e rigettò nell'aria migliaia di tonnellate di roccia fusa;
1730 si registrano anche due grandi terremoti: in Cina a Chihili con 100.000 vittime e in Giappone a Hokkaido con circa 137.000 vittime;
1730, in Italia, si registra un terremoto (42.75 13.12) a Valnerina, (M>6);
1731: grande terremoto in Cina, Peking, con circa 100.000 vittime;
1731, in Italia, si registra un terremoto (41.27 15.75) nel Foggiano, (M>6);
1732, Italia, si registra un terremoto (41.08 15.05) in Irpinia, (M>6);
1733: Italia, paurosa piena del Po (senza conseguenze);
1733 teremoto registrato in Eritrea (da notare che le cronache riportano anche numerose frane da crollo importanti collegate a questo terremoto);
1733, Minimo macchie solari, (nr. 5.0);
1734, grande incendio distruttivo di Montréal, Canada;
1737: uragano in India, Calcutta, con circa 300.000 vittime;
1737: Italia, eruzione del Vesuvio con forte effusione lavica (danni a Torre del Greco);
1738, Picco macchie solari (numero 111);
1740-1743, Europa: inverni rigidi ed estati asciutte, il che portò ad una carestia in tutto il continente con un incremento nella mortalità;
1740: ghiaccia la laguna di Venezia;
1740-1741: Irlanda, perduto l’intero raccolto delle patate. 1,5 milioni di persone muoiono di fame e un altro milione costretto a fuggire dalla propria patria per evitare lo stesso destino. Questa fu la più grave carestia europea di questo secolo;
1741: Cotopaxi, Ecuador per attività vulcanica si registrano 1.000 vittime per colate di fango;
1741 in Italia si registra un terremoto (43.43 13.00) nell'Appennino marchigiano (M>6);
1741 terremoto molto distruttivo a Cairo con distruzioni di edifici (l'origine viene posizionata vicino a Rodi-Cipro e si parla anche di onde di tsunami);
1743: Italia, si registra un terremoto (39.85 18.78) nel Basso Ionio, (M>6);
1743 pandemia importante a livello europeo (da approfondire come importanza e vittime);
1744, Minimo macchie solari, (nr. 5.0);
1746: uno tsunami colpisce Lima, Perù e provoca circa 3.800 vittime (la capitale Lima risulterà quasi completamente distrutta dal sisma);
1747: Italia del Nord, inondazioni di città e campagne in diversi luoghi;
1747: ghiaccia la laguna di Venezia;
1750, violento terremoto sconvolge Algeri, Africa del Nord;
1750, 2 grandi terremoti colpiscono Londra (ingenti danni);
1750 si ipotizza che gli abitanti del pianeta siano non più di 800 milioni;
1750, Picco macchie solari (numero 83);
1751, Italia, si registra un terremoto con M>6 (43.22 12.73) nell'Appennino umbro-marchigiano;
1751, Giappone, HONSHU ISLAND, si registra uno tsunami che causerà circa 2.100 vittime (verificare le cifre);
1754: Italia, evento sismico rilevante nell'area Forlivese;
1754 terremoto colpisce Cairo in Egitto con distruzioni diffuse (anche di monumenti);
1 novembre 1755: terremoto a Lisbona, (Portogallo), che provocò circa 60.000 vittime (circa lo 0,04% della popolazione europea) tra il Portogallo ed il Marocco: inoltre, la città portoghese fu inondata dall'oceano con un runup valutato di oltre 12 metri (si sottolinea come lo stesso tsunami abbia colpito anche Madera, isole Azzorre, Francia, Gran Bretagna);
1755, in Italia si registra un terremoto con M>6 (46.32 7.98) nel Vallese;
1755, Minimo macchie solari, (nr. 9.6);
1755, ghiaccia la laguna di Venezia, (un drappello di soldati marciò sul «pack» da Mestre al Canal Grande);
1756-1768, il Sud Est asiatico è violentemente colpito da un pesante episodio siccitoso che causerà ancora una volta con il collasso dei regni dominanti allora in quella regione [vd episodi precedenti];
1760: Makian, Indonesia per attività vulcanica si registrano 2.000 vittime per colate di fango;
1761, Picco macchie solari (numero 85.9);
1763, le coste Inglesi (verificare dove) sono colpite da un'onda anomala/tsunami di circa 3 metri;
1765: Italia, inondazione della bassa reggiana; 1765, Mare Cinese meridionale, uno tsunami colpisce le coste cinesi e causa circa 10.000 vittime; 1765 Svezia, si registra uno tsunami sulle coste di 2 metri di altezza;
1766: uno tsunami colpisce Sanriku, Giappone e provoca circa 1.700 vittime;
1766, Minimo macchie solari, (nr. 11.4);
1766, 6 luglio cade il meteorite detto la "pietra di Albareto" di 12 chili, provincia di Modena;
1769-1770, India: la più grave carestia che si ricordi in cui sarebbe perito un terzo della popolazione del Bengala, più di 10 milioni di persone, ed altre diverse decine di milioni i tutta l’India;
1769, Picco macchie solari (numero 106.1);
1769 invenzione della macchina a vapore (inizi timidi della futura rivoluzione industriale);
1770, Francia: il 5% della popolazione muore durante una carestia;
1770 (3 giugno) si registra uno tsunami nell'isola di Hispaniola;
1770, Italia, alluvione/inondazione da parte del fiume Po;
1771: uno tsunami colpisce nella Fossa di Ryukyu con 13.486 vittime;
1772: Papandajan, Indonesia per attività vulcanica si registrano 3.000 vittime per colate piroclastiche e frane;
1775: Gamalama, Indonesia per attività vulcanica si registrano 1.300 vittime per colate piroclastiche;
1775, Minimo macchie solari, (nr. 7.0);
4 luglio 1776: Dichiarazione di indipendenza delle colonie americane dalla Gran Bretagna;
1776, grande incendio distruttivo nella città di New York, USA;
1776, grande eruzione del Vulcano Piton de la Fournaise (2631 mt), Reunion che forma "La Pointe de la Table", un capo largo 400 metri e lungo 4Km oltre il litorale preesistente, (il vulcano è coperto per il 60% da una calotta di ghiaccio, le eruzioni causano di solito lo scioglimento del ghiaccio vicino al cratere con formazione di pericolosissime valanghe di fango e scorie vulcaniche);
1777: Italia, alluvione del Po e rigurgito dell'acqua nel Mincio con inondazione di Mantova;
1778: Cook arriva alle Hawaii e gli abitanti crollano da 300.000 a 30.000 in 80 anni per le malattie portate dagli Europei;
1778, Picco macchie solari (numero 154.4);
1780: grande terremoto in Iran, Tabriz, con circa 100.000 vittime;
inverno, 1780 il porto di New York ghiacciò consentendo alle persone di camminare da Manhattan a Staten Island. Inoltre, il mare ghiacciato circondante l'Islanda si estese per molti chilometri in tutte le direzioni impedendo l'accesso navale ai porti dell'isola;
Grande uragano del 1780 è considerato uno dei cicloni tropicali che causò più vittime di tutti i tempi: circa 22.000 persone morirono quando la tempesta si abbatté su Martinica, Sant Eustatius e Barbados tra il 10 ed il 16 ottobre (ci furono migliaia di morti anche a largo). [L'uragano colpì i Caraibi durante la Rivoluzione Americana e causò pesanti perdite nelle flotte Inglesi e Francesi che si contendevano il controllo dell'area. La flotta comandata dall'Ammiraglio Inglese George Rodney, che stava viaggiando da New York alle Antille, fu dispersa e danneggiata dalla tempesta. Arrivati a Barbados, l'ammiraglio trovò otto delle dodici navi che aveva lasciato e i loro equipaggi annegati. Un esploratore britannico mandato a raccogliere dati sui danni provocati dall'uragano riportò che questo colpì Barbados per due giorni. I danni furono così ingenti che l'esploratore pensò che un terremoto avesse accompagnato la tempesta: l'isola era stata completamente rasa al suolo. Dozzine di barche dei pescatori non ritornarono mai dalle loro uscite. Quasi tutte le famiglie che abitavano l'isola persero almeno un membro della famiglia].
1780 in Italia del Nord avvengono diverse alluvioni da parte del fiume Po e altri fiumi;
1781, Italia, si registra un terremoto con M>6 (43.58 12.55) nell'Appennino marchigiano;
1782: uno tsunami colpisce nel Mar Cinese Meridionale con 40.000 vittime;
1782-1784, episodio Molto Forte del El Nino;
5 febbraio 1783: Un terremoto di 2 minuti, in Italia, Calabria, uccise 60.000 persone, (da notare lo sciame sismico che si attivò e gli tsunami derivati);
1783 a Lakagigar (Laki), Iceland, (Islanda) si registrano circa 10.000 vittime per carestia a seguito dell'attività del vulcano omonimo (con grandi emissioni di biossido di zolfo, nei 3 anni seguenti si registra una super ondata di freddo);
1783, Asama, Giappone, si registrano 1.150 vittime per colate piroclastiche a causa di attività vulcanica;
1784: ricostruzione di un grande terremoto in Peru (M>8,0);
1784, Minimo macchie solari, (nr. 10.2);
1784, Italia, alluvione/inondazione del fiume Po;
1784: terremoto alquanto distruttivo a Erzindjan (Erzican in area Armena) [da verificare];
1784 (7 gennaio), Calabria Ionica episodio di Inondazione/Tsunami a Roccella;
1784 (19 gennaio), Stretto di Messina Inondazione/Tsunami a Faro e Catona;
1786: probabile impatto di un meteorite a largo di Rimini, Italia: si registrano danni alle case, feriti e lampi per tutta la notte;
1786 eruzione del monte Shasta, USA, zona di Cascadia;
1786, in Italia, si registra un terremoto con M>6 (38.10 15.02), nella Sicilia nord-orientale;
1787, Picco macchie solari (numero 132.0);
1788: gelarono tutti i fiumi europei e, sempre il ghiaccio, impedì per quasi tutta la stagione invernale la navigazione del Canale della Manica;
1788, grande incendio di Kyoto, Giappone con 37,000 case distrutte;
1788, grande incendio distruttivo anche a New Orleans USA;
1788, testimonianze di nevai persistenti anche in agosto sull'appennino emiliano, esempio a Lago Scaffaiolo (1755 metri di altezza), inoltre si riportano numerose testimonianze di come la neve fosse normalmente alta, in ogni inverno, almeno 5-6 metri;
1788 la Francia viene colpita da una grave carestia (sarà una delle cause della rivoluzione francese);
1788 testimonianze di uno tsunami che colpisce le coste dell'Alaska, (da verificare);
1788 terremoto colpisce la costa occidentale dello Yemen e Arabia causando numerosi crolli;
1789: Anno della Rivoluzione Francese;
1790-1820, attività solare Minimo di Dalton;
1790-1793, episodio Molto Forte del El Nino;
1790-1796 il sud Est asiatico viene colpito da un nuovo evento siccitoso che pur non essendo il più grave registrato, si estende oltre l'area asiatica [gli gli storici ricordano che proprio in quegli anni in Messico il lago Pátzcuaro subì un abbassamento tale da provocare accese dispute per il possesso delle ampie aree così emerse, e anche l'Europa, ebbe conseguenze - soprattutto in Francia - con un crollo delle produzioni agricole che non fu estraneo alla crescita del malcontento che sarebbe sfociato nella Rivoluzione francese];
1791, Italia, si registra un terremoto con M>6 (38.63 16.27) nella Calabria centrale;
1792: Unzen, Japan si registrano 14.300 vittime per collasso di settore vulcanico, che causerà poi uno tsunami, (vulcano);
1793, Giappone, SANRIKU, tsunami con onde di 4.50 metri e 732 vittime;
1794: Italia, eruzione Vesuvio con forte effusione lavica (danni a Torre del Greco);
1794, si registra un terremoto con M>6 che colpisce presso le Prealpi Carniche, (46.30 12.82);
1794 grande incendio distruttivo a New Orleans, USA;
1794-1795, inverno, la flotta olandese imprigionata dai ghiacci in un canale viene distrutta dalla cavalleria ussara francese;
1795, Italia, alluvione/inondazione del fiume Po;
1795, Copenhagen, un grande incendio distrugge ampie porzioni della città;
1796 eruzione nel mar Rosso che dall'isola di Jabal al-Tair (o Saiban) con numerosi terremoti accessori;
1797: terremoto e tsunami con magnitudo >8 colpiscono il settore occidentale di Sumatra provocando circa 300 vittime;
1797 c'è la ricostruzione di un grande terremoto in Equador (M>8,0);
1798, Minimo macchie solari, (nr. 4.1);
1799: Italia, alluvione del Po;
1799 A. Volta realizza la prima pila;
1800: la popolazione del pianeta ha raggiunto il primo miliardo di individui (in America Latina si stimano 19 milioni di individui);
1801 terremoto locale colpisce Cairo in Egitto;
1801-1803: epidemia di febbre gialla ad Haiti con circa 22.000 vittime;
1801, Italia si verifica l'inondazione del Mantovano e rotture di argini altrove da parte del fiume Po;
1802, vulcano Popocatepetl, che vuol dire "la montagna che fuma", entra in eruzione;
1803-1804, forte episodio del El Nino;
1804, Picco macchie solari (numero 47.5);
1804, vulcano Popocatepetl, che vuol dire "la montagna che fuma", entra in eruzione;
1804, Italia, è gennaio più caldo registrato fino al 2007;
1803-1815: epidemia di peste bubbonica a Instambul, Turchia, con circa 200.000 vittime;
1805 battaglia navale di Trafalgar;
1805 grande incendio della città di Detroit USA;
1805, Italia, si registra un terremoto con M>6 (41.50 14.47), che colpisce il Molise;
1805: pesante alluvione del Tevere, Roma, Italia;
1805 terremoto colpisce Cairo, Egitto (sarebbe associato a un grande evento accaduto nell'arco ellenico e risentito anche in Italia e in Siria);
1810 al 1849, Cina, in quattro carestie, morirono non meno di 45 milioni di persone;
1810, Minimo macchie solari, (nr. 0.0);
1810 duro terremoto colpisce Cairo in Egitto, con gravi danneggiamenti di case e monumenti;
1811-1812, Inverno: gli stati centrali degli USA sono colpiti da 3 grandi e catastrofici terremoti, area di New Madrid, (ubicazione anomala in quanto ci si trova all'interno del grande continente nord Americano);
1812: in Russia si registrano 220.000 vittime per un epidemia di tifo;
1812: terremoto nel sud della California che distrugge la maggior parte delle missioni;
1812 rotta delle armate napoleoniche in Russia (l'esercito francese iniziò la campagna con circa 600.000 uomini e di questi 370.000 morirono in battaglia, di malattia tifo o di freddo mentre 200.000 furono fatti prigionieri dai russi e almeno metà di essi perirono);
1812, la città di Buffalo, (New York) è bruciata quasi completamente durante la guerra del 1812;
1813, città di York, Upper Canada, è incendiata durante la guerra del 1812;
1813 la città di Portsmouth, New Hampshire viene distrutta da un incendio;
1812, Mosca, quando Napoleone invase il paese i moscoviti evacuarono ed arsero la città;
1814: Mayon, Filippine per attività vulcanica si registrano 1.200 vittime per colate piroclastiche;
1814, brucia quasi completamente la città di Washington durante la guerra del 1812;
1814 duro terremoto colpisce il Sinai accompagnato da numerose frane da crollo e danneggiamenti anche negli edifici al Cairo Egitto;
1815-1825: ultimi segni dell’età glaciale (quella piccola e sarebbe la quinta di 5, con inizio intorno al 1560), infatti il 1816 viene definito l’anno senza estate;
1815 il Tambora, Indonesia (vulcano) causerà circa 92.000 vittime per carestia e colate piroclastiche, (l'eruzione di questo vulcano causerà effetti sul clima a scala globale: infatti, il materiale eruttato avrebbe potuto ricoprire l'intero territorio italiano con uno spessore di circa 25 centimetri, contro 1 centimetro dato dall'eruzione di Pompei del 79 a.C. e comunque si registrarono carestie in Europa e nell'America Settentrionale sempre a seguito del forte maltempo estivo);
1815 avviene la battaglia di Waterloo;
1816, Picco macchie solari (numero 45.8);
1817 grande terremoto sulle Alpi francesi, Chamonix (da verificare l'intensità);
1817 grande incendio distruttivo di St. John's, Newfoundlan, Canada;
1818, Italia, si registra un terremoto con M>6 (37.60 15.13) che colpisce il Catanese;
1818, 9 dicembre, in Liguria e Costa Azzurra si verifica uno Tsuami/Inondazione, colpisce anche il porto di Genova);
1818, Messico, Vulcano Fuego de Colima manifesta una spettacolare eruzione di tipo esplosivo (categoria subpliniana, vi furono colate piroclastiche e nubi ardenti, che determinarono spessori di un metro di cenere a 10 Km dal cratere, le nubi di ceneri giunsero sino a 700km dal vulcano);
1819: ricostruzione di un grande terremoto in Cile (M>8,0);
1821: ricostruzione di un grande terremoto in Peru (M>8,0);
1821, grande incendio distruttivo nella città di Paramaribo (Suriname);
1822: Galunggung, Indonesia per attività vulcanica si registrano circa 4.000 vittime per colate di fango;
1822 ricostruzione di un grande terremoto in Cile (M>8,0);
1823: Italia, si registra un terremoto (38.00 14.10) con M circa 6.0 in Sicilia settentrionale (tsunami colpisce Cefalù con barche trascinate a mare);
1823, Minimo macchie solari, (nr. 1.8);
1824 si registra un'eruzione nel mar Rosso nell'isola di Saddle;
1825: Mayon, Filippine per attività vulcanica si registrano circa 1.500 vittime per colate di fango;
1826: ricostruzione di un grande terremoto in Colombia (M>8,0);
1827 grande incendio distruttivo nella città di Turku, Finlandia;
1827-1828, episodio forte del El Nino;
1827-1876: nelle Alpi centrali vi è un'alta frequenza di inondazioni;
1828: onda anomala (o tsunami?) nel mare Ligure con naufragio di imbarcazioni nel porto di Genova;
1830: Carestia dell'era Tenpo in Giappone;
1830, Picco macchie solari (numero 70.9);
1830: grave moria api a livello globale (vedi 2007-2008);
1831: nascita dell'isola Fernandina (o di Graham) a sudovest, di circa 50 km, dell'isola di Sciacca. Sarà un'isola dall'esistenza breve, solo qualche mese, ma rappresenta la più importante eruzione sottomarina del Mediterraneo in tempi storici;
1832: Italia, si registrano 2 terremoti con M>6 nella Valle del Topino e nel Crotonese (Calabria Ionica per tsunami inondazione di Magliacane);
1832 si registra un duro terremoto nella penisola Arabica;
1832 eruzione nel mar Rosso che dall'isola di Jabal al-Tair (o Saiban);
1832, epidemia di colera a Parigi tra febbraio e ottobre con oltre 18.500 vittime;
1832-1833, episodio forte del El Nino;
1833: terremoto/tsunami di magnitudo 8,8-9,2 colpisce il settore occidentale di Sumatra;
1833, Minimo macchie solari, (nr. 8.5);
1833, Italia, si verificano inondazioni diffuse nel basso Parmense e Reggiano;
1835: prima grande epidemia di colera in Italia (decine di migliaia di vittime);
1835, Italia del Nord, si registra una grande piena del fiume Po;
1835, secondo grande incendio colpisce la città di New York USA;
1836: Italia, si registrano 2 terremoti con M>6 nella Calabria settentrionale e nella Basilicata meridionale (Calabria Ionica effetto di tsunami con ritiro-inondazione e barche danneggiate);
1837, Picco macchie solari (numero 138.3);
1839: Italia del Nord, alluvione del fiume Po e altri, (Mirandolano, rigurgito Oglio, inondazione di Bozzolo, Sabbioneta, Viadana);
1839 terremoto con danni nella penisola del Sinai;
1839 William Grove fisico inventa la prima pila a combustibile da ossigeno e idrogeno (ma allora la faccenda delle pile a combustibile la si conosce da un pezzo!)
1840: si registra una grande scossa con epicentro l’Ararat;
1840, serie di tornado negli USA (Natchez) con circa 317 vittime;
1841: Italia, alluvione/inondazione del fiume Po;
1842: Bisignano Cosenza, Calabria: si registra un'alluvione catastrofica;
1842 (7 maggio) si registra uno tsunami che colpisce l'isola di Hispaniola (onde di 5 metri e circa 300 vittime);
1842, terremoto molto forte in Etiopia con grandi danneggiamenti e vittime, si registrano anche numerose tipologie di frane (da notare lo spostamento amministrativo della capitale);
1843: terremoto/tsunami di magnitudo 7,2 colpisce il settore occidentale di Sumatra;
1843, Eta Carinae si "illuminò" notevolmente diffondendo poi attorno a sé una nube di gas e polveri (conosciuta come Homunculus nebula): ha perso probabilmente 10 masse solari nell'ultima esplosione, quella del 1843;
1843, Minimo macchie solari, (nr. 10.7);
1845: Ruiz, Colombia per attività vulcanica si registrano circa 700 vittime per colate di fango;
1845, terremoto distruttivo in Etiopia con numerosi danneggiamenti (si registrano anche molte frane);
1845, grande incendio di Pittsburgh che distrugge più di 1.000 edifici;
1846, grande incendio distruttivo nella città di St. John's, Newfoundland, Canada;
1844-1846, episodio molto forte del El Nino;
10 dicembre 1846, episodio di forte piena del Tevere a Roma (16,41 mt);
1845-1849: carestia delle patate in Irlanda, che fà registrare 1,5 milioni di morti e 1 milione di emigranti (per la maggior parte negli Stati Uniti);
1846-1857: carestia delle patate anche in Scozia;
1847 grandissimo terremoto colpisce il basso Egitto, con numerosi crolli e vittime (i rapporti dei danni e delle vittime sono numerosissimi);
1848: epidemia di colera a Londra con oltre 15.000 morti;
1848, Picco macchie solari (numero 124.7);
1848-1849, circa 1/3 della popolazione nativa delle Hawaii muore di morbillo, pertosse e influenza;
1849, grande incendio distruttivo della città di Toronto, Ontario;
1850: grande terremoto in Cina con circa 300-400.000 vittime;
1850, grande incendio che distrugge il 10% di Cracovia, polonia;
1850 un duro terremoto colpisce lo Yemen (danni e vittime);
1851: Italia, terremoto con M>6 (40.95 15.67) in Basilicata;
1852 un grande incendio danneggia la città di Vaasa, Finlandia;
1853: distruzione di Tebe, Grecia, ad opera di un terremoto;
1854: uno tsunami colpisce Nankaido, Giappone e provoca circa 3.000 vittime;
1854 in Italia si registra una grande epidemia di colera (migliaia di vittime);
1854, in Italia, si registra un terremoto con M>6 (39.25 16.30) nel Cosentino;
1854 un terremoto colpisce l'Etiopia, sono riportate testimonianze di fenomeni di liquefazione;
1855: ricostruzione di un grande terremoto in Svizzera (da verificare la magnitudo);
1856: Awu, Indonesia per attività vulcanica si registrano circa 3.000 vittime per colate di fango;
1856, Minimo macchie solari, (nr. 4.3);
1856 si registra un fortissimo terremoto in Iran a Damghan con 200.000 vittime;
1856, uno tsunami colpisce le coste di Creta: il terremoto di Creta si risente anche nel basso Egitto con numerosi danneggiamenti e vittime;;
1857: ricostruzione di un grande terremoto in California;
1857, Italia, si verifica un terremoto con M=7 (40.35 15.85) in Basilicata;
1858: Corinto, un violento terremoto distrugge la città, la situazione è così grave che la città viene ricostruita 10 km più a nord, (finisce l'era gloriosa della Corinto storica);
1 settembre 1859, un flare (attività relativa alle Macchie Solari) estremamente potente fu emesso verso la Terra ed interruppe i servizi telegrafici causando aurore boreali visibili molto a sud, (fino alle Hawaii e a Roma);
1860 2 febbraio, meteoriti cadono in località San Giuliano, vicino ad Alessandria;
1860, Picco macchie solari (numero 95.8);
1861: tsunami originato da un sisma di magnitudo 8.2 colpisce il settore occidentale di Sumatra e provoca diverse migliaia di vittime;
1861 eruzione del vulcano Dubbi in Etiopia (preceduto da un forte terremoto) causa numerosi danni e vittime;
1862, Troy, stato di New York, oltre 500 edifici sono distrutti da un grande incendio;
1863 terremoto distruttivo colpisce l'arco Ellenico (parte orientale);
1864, episodio forte del El Nino;
1864 la città di Atlanta viene quasi completa distrutta con un incendio per ordine di W. T. Sherman;
1865, le città di Columbia, South Carolina e di Richmond, Virginia sono completamente bruciate dalle truppe durante la guerra civile americana;
1866 nasce il primo prototipo della dinamo;
1865-1866 India: carestia che costò 3 milioni di vite umane;
1866-1868 carestia in Finlandia;
1867-1868, forte episodio del El Nino;
1868-1878, nel sud Est asiatico si verifica un nuovo evento siccitoso, detto la "grande sete" che colpì buona parte dell'area tropicale e che provocò una carestia in cui perirono almeno 30 milioni di persone, soprattutto in India, ma anche in Cina e in Indonesia;
1867: uno tsunami colpisce le coste delle isole del Peloponneso;
1867, Minimo macchie solari, (nr. 7.3);
1867, Italia Venezia, episodio intenso di alta Marea (circa 153 cm);
1867 (28 dicembre) si registra uno tsunami che colpisce le Isole Vergini, (dati imprecisi);
1868: uno tsunami colpisce il Cile Settentrionale e provoca 25.674 vittime;
1869, Vulcano Fuego de Colima, Messico, eruzione di rilievo ed esplosiva;
1870: grande alluvione di Roma da parte del Tevere;
1870, Picco macchie solari (numero 139.0);
1870, Italia, si verifica un terremoto con M>6 (39.22 16.33) nel Cosentino;
1871, 8-10 ottobre, USA, scoppia il grande incendio di Chicago: furono distrutti circa 6 km2 della città con 17.500 edifici distrutti, 222 milioni di dollari di danni, circa un terzo del valore dell'intera città (di 300.000 abitanti, 90.000 restarono senza abitazione);
1871, Peshtigo, Wisconsin, un incendio che si trasforma in una vero e propria tempesta di fuoco provoca 1500-2500 vittime;
1872: Italia, alluvione/inondazione da parte del fiume Po;
1872, Italia, eruzione del Vesuvio (danni a Massa e S. Sebastiano);
1872, Antakya, un terzo della città viene raso al suolo da un violento terremoto;
1872, grande incendio di Boston, USA, con 776 edifici distrutti;
1873, Italia, si registrano 2 terremoti con M>6 nelle Marche meridionali e nel Bellunese;
1874, onde di Tsunami colpiscono il Canada (BRITISH COLUMBIA) con onde alte sui 24 metri (da verificare);
1874-1876 grande sciame di locuste in nord America dette delle Montagne Rocciose;
1875, 17 marzo: Italia, Adriatico centrale fenomeno di tsunami con inondazioni a Rimini e Cervia;
1875 terremoto distruttivo colpisce il nord dell'Eritrea, con danni e vittime;
1876: grande terremoto nella Bay of Bengal con relativo tsunami: si contano circa 215.000 vittime;
1876-1878, episodio molto forte del El Nino;
1878, episodio di forte piena del Tevere a Roma;
1878 terremoto con danni nello Yemen;
1876-1878, India: si verifica una grande carestia che costerà più di 5 milioni di vittime, (l'estate si era conclusa senza che il monsone avesse toccato gran parte delle regioni meridionali e centrali del paese. Moltitudini di contadini e braccianti affamati fuggivano da una campagna che stava morendo);
1876-1879, Cina: si verifica una grande carestia anche in quest'area e perirono da 9 a 13 milioni di persone (per mancanza di censimenti certi non si sa l'esatto numero e quindi si parla di stime) nello stesso periodo la carestia colpisce anche in altre parti del mondo come Brasile e Nord Africa;
1878-1879-1881: appennino bolognese, Italia, registra una serie di eventi sismici di intensità intorno al VII grado Mercalli (MCS);
1877: Cotopaxi, Ecuador per attività vulcanica si registrano circa 1,000 vittime per colate di fango;
1877, Saint John, New Brunswick un incendio distrugge 1.600 edifici;
1878, Minimo macchie solari, (nr. 3.4);
1879 terremoto nel Golfo di Suez, (nel Sinai ci sono testimonianze di onde anomale sulla costa);
1879 carestia in Irlanda, la cosiddetta "mini-carestia";
1880 Novembre, Zagabria viene distrutta da un terribile terremoto;
1880, la popolazione mondiale raggruppata in aree urbane raggiunge il 2.4%;
1881: fortissimo terremoto ad Ischia, Italia, con centinaia di morti;
1882: Galunggung, Indonesia per attività vulcanica si registrano circa 4.000 vittime per colate di fango;
1883: esplosione del vulcano Krakatoa che causerà complessivamente circa 36.000 morti, (compresi quelli dovuti allo tsunami generato; da notare come di recente si sia scoperto che la nube piroclastica formata dal vulcano sia riuscita ad attraversare lo stretto della Sonda colpendo le isole antistanti. Infatti sul mare la nube aveva ancora una velocità di circa 200 km/h autogenerando un "cuscino" di vapore che ha contribuito a spingerla a distanza [tipico fenomeno di retroazione ]);
1883, Picco macchie solari (numero 63.7);
1883 si registra un altro violentissimo terremoto ad Ischia, Italia, con migliaia di morti;
1883 terremoto nella penisola Arabica con distruzione di villaggi e vittime;
1883, (16 febbraio), cade il meteorite "italiano" più grande (228 kg) di cui si ha notizia nei pressi di Alfianello (Brescia). Il boato fece tremare i vetri delle abitazioni a Piacenza e a Verona: esso La pietra caduta dal cielo, del diametro di circa un metro, causò un cratere di due metri e profondo una settantina di centimetri;
1883 grande incendio nella città di Ponce, Puerto Rico;
Tra il 1883 e il 1902, in Africa Meridionale, si verificano episodi ripetuti e lunghi di grande siccità, come conseguenza diretta tra i Masai si scatenaronoepidemie devastanti e multiple (pleuropolmonite, peste bovina e vaiolo);
1884: grande ondata di tornado che devastano il sudest americano USA, con 170 vittime;
1884 duro terremoto nel golfo Persico con grandi distruzioni e numerosissime vittime (soprattutto presso l'isola di Qishm);
1884 terremoto colpisce l'Etiopia, (ci sono testimonianze di onde anomale nelle baie);
1886: uno tsunami colpisce le isole del Peloponneso, mar Egeo;
1886, grande incendio distruttivo a Vancouver, British Columbia, Canada;
1886, 24 maggio, cade un meteorite di 2 chili vicino ad Assisi;
1886 duro terremoto colpisce l'area Egea con pesanti danni (origine nel sudest del peloponneso);
1887 duro terremoto colpisce l'area Egea con pesanti danni (origine nel sudest del peloponneso, area di Creta);
1887 Bisignano Cosenza, Calabria: si registra un'alluvione catastrofica;
1887, Italia, si registra un terremoto con M=6.4 (43.88 8.00) nella Liguria occidentale (in Liguria e Costa Azzurra notevole ritiro del mare con barche danneggiate per tsunami);
1887 il Fiume Giallo, Cina, fa registrare una disastrosa alluvione con circa 900.000 vittime (solo nel 1889 si riuscirà a riparare gli argini distrutti, altre stime parlano di circa 2.000.000 di vittime);
1888-1892 grande carestia in Etiopia (le condizioni peggiorano con il contagio del colera (1889-1892) e l'epidemia di vaiolo (1889-1890);
1892, 12 luglio, collassa e si movimenta una sacca d’acqua di 200mila metri cubi intrappolata nel ghiacciaio del gruppo del Bianco che con un rombo, innesca una colata di fango, alberi e massi che con un percorso di 14 chilometri e 2400 metri di dislivello si abbatté sulle terme di Saint-Gervais.causando circa 130 vittime;
1888: Ritter, Nuova Guinea per attività vulcanica si registrano circa 3,000 vittime, (l'attività vulcanica aveva provocato anche uno Tsunami devastante);
1888 grande bufera di neve colpisce New York, USA (centinaia di vittime)
1889: ricostruzione di un grande terremoto in KAZAKHSTAN (M>8,0);
1889 - grande incendio distruttivo di Seattle, USA;
19 Settembre 1889, avviene una grande frana a The Cap Diamant Québec , si innesca dopo intense piogge e causerà decine di vittime (stime sulle 40) con numerose costruzioni demolite;
1889, Minimo macchie solari, (nr. 6.3);
1889: Italia, grande piena del Po ma senza inondazioni;
1889-1890: pandemia importante a livello europeo (da approfondire);
1889, grande inondazione negli USA che provoca la morte di oltre 2.200 persone a Johnstown, in Pennsylvania, (a causa della rottura di una diga);
1890, Vulcano Fuego de Colima, Messico, eruzione di rilievo ed esplosiva;
1892: Awu, Indonesia per attività vulcanica si registrano circa 1.500 vittime per colate di fango;
1892 grande incendio distruttivo a St. John's, Newfoundland;
1893: nuova distruzione di Tebe, Grecia, ad opera di un terremoto;
1893, Picco macchie solari (numero 85.1);
1894: epidemia di peste bubbonica in Cina con circa 100.000 morti;
1894, Italia, si registra un terremoto con M=6,2, (38.28 15.87) nella Calabria meridionale (Calabria Tirrenica, navi trasportate a terra per tsunami a Reggio Calabria);
1894, grande incendio di Shanghai in cui più di 1.000 edifici sono distrutti;
1895, terremoto (46.13 14.53) con M=6.3 in Slovenia (riverberi anche in Italia);
1896: Giappone Honshu, uno tsunami provoca oltre 28.000 morti e devastando oltre 270 km di coste;
1896 ondata di tornado con oltre 300 vittime a S. Luis, USA;
1896-1897: Carestia nella Cina Settentrionale;
1896-1902: episodi pesanti di Carestia in India;
1898, Lubiana, si registra un terremoto importante;
1899: uno tsunami nel Mare di Banda, Indonesia provoca circa 3.620 vittime;
1899 terremoto con danni colpisce l'Etiopia;
1899-1900, episodio molto forte del El Nino;
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