Secondo questo rapporto, stazioni di monitoraggio in Russia e in tutto il Mar Nero hanno evidenziato un "rapido" riscaldamento della ionosfera che è culminato con un massiccio terremoto di magnitudo 7,3, che ha colpito la Turchia orientale.
Importante da notare è che il riscaldamento della ionosfera è un "marchio di fabbrica" dell’ "Arma del Terremoto" impiegato dagli Stati Uniti dai loro impianti HAARP situati in tutto il mondo e controllati dalla loro base principale in Alaska. Il riscaldamento della ionosfera è stato rilevato anche a marzo contro il Giappone, causando un enorme terremoto di magnitudo 9,0 che ha portato alla morte di oltre 36.000 persone.
La "paura più grande" degli Stati Uniti, continua la presente relazione, è che l'invasione turca dell'Iraq porterà la Turchia a scontrarsi con il crescente potere dei curdi appoggiati da Israele.
Praticamente sconosciuto al popolo americano è che poco dopo l'invasione guidata dagli Usa in Iraq di centinaia, se non migliaia, di soldati delle forze speciali israeliane si sono riversati nelle aree curde del nord dell'Iraq al fine di costruire una "base di potere" per contrastare la Turchia, la Siria e l'Iran. Lo scorso agosto inoltre l'Iran ha riferito che Israele aveva, inoltre, iniziato lo schieramento di droni nel nord dell'Iraq.
Analisti dei servizi segreti russi hanno da tempo avvertito che il piano principale degli americani per tutto il Medio Oriente (alcuni dicono il mondo intero) è stato di partizionare l'intera regione nuovamente dentro i suoi confini tribali originali rispetto a quelli attualmente esistenti tratti dall’ex impero britannico all'indomani della prima guerra mondiale, che vide la sconfitta dell'Impero Ottomano.
Il successo di questo piano americano non può essere messo in dubbio, ossevando come negli ultimi 25 anni, da soli, sono riusciti a disintegrare l'Unione Sovietica, Jugoslavia, Afghanistan, Iraq e ora la Libia, con i piani attualmente in vigore per dividere la Turchia, la Siria, l'Iran e successivamente l'Arabia Saudita.
La Turchia è venuto a conoscenza del complotto statunitense per distruggerli nel 2006, quando durante un discorso al Centro di Formazione della difesa della NATO a Roma, un ufficiale dell'esercito americano usò una mappa che mostra 18 città in Turchia chiaramente all'interno di un'area etichettata come "Kurdistan". Sebbene l'allora Segretario alla Difesa americano Donald Rumsfeld "chiese scusa" per questa mappa, funzionari militari turchi sono stati messi "alla nota" per i piani veri che gli americani hanno contro la loro nazione, e che questo ultimo attacco non è che uno dei tanti esempi.
Anche se le ramificazioni complete di questo colpo degli Stati Uniti contro la Turchia devono ancora essere valutati, autorità navali russe hanno "avvertito" il Cremlino in questo rapporto che l’attacco, se non di vera e propria guerra, dovrebbe essere considerato come "imminente".
Sono andato a ficcare il naso nei grafici haarp e anche non capendone nulla nella data del 23 dalle 8 alle 12 ci sono del picchi.
RispondiEliminaAccidenti! La profondità di 7,2 chilometri sembra confermare questa ipotesi.
RispondiElimina@Zak
RispondiElimina@Giuditta
In effetti ragazzi sono dati che rafforzano il sospetto che mi è balenato non appena saputa la notizia del sisma!
Namastè
Ragazzi,io non ho mai avuto,come si suol dire,...la "verità in tasca" e non pretendo neanche di avercela.!
RispondiEliminaMa diamine,dati i trascorsi, mi sono fermamente convinto che questi,sono dei veri e propri CRIMINI CONTRO L'UMANITA',...voluti e pianificati nei minimi dettagli. a "TAVOLINO",che ahimè rimarranno impuniti...!
L'ASSASSINO CHE E' GIUDICE DI SE STESSO NON SI CONDANNERA' MAI..!!
11-09-2001 DOCET..! :(