La mappa dell'epicentro
MILANO - Un terremoto di magnitudo 7.6 gradi Richter alle 18.02 ora italiana, ha colpito Ometepec, nel sud ovest del Messico, a 186 chilometri da Acapulco. Lo riferisce l'istituto geologico statunitense, indicando una profondità stimata di 18 chilometri dell'epicentro. La scossa è stata avvertita anche a Città del Messico, dove i palazzi hanno oscillato violentemente, secondo quanto riferito da un testimone.
IL TWEET DEL PRESIDENTE - Non ci sarebbero danni nello stato di Oaxaca, ma sono saltate le linee telefoniche. L'epicentro è a 25 chilometri a est di Ometepec, nello stato di Guerrero, a circa 300 km da Città del Messico. Non è stato lanciato l'allarme tsunami, anche se, avverte il Pacific Tsunami Warning Center, potrebbero esserci onde anomale con effetti locali. Secondo il presidente Calderon - che ha postato un messaggio dal suo account Twitter - non ci sarebbero vittime né particolari danni nella capitale. La gente è uscita in strada per timore di una nuova scossa. Il servizio di corrente elettrica è stato interrotto. Intanto il segretario del Governo Alejandro Poirè afferma che si stanno compiendo sopralluoghi per verificare la situazione, ma che al momento non sono state riportate informazioni di danni gravi. A città del Messico la metropolitana continua a funzionare e anche l'aeroporto Benito Juarez non avrebbe subito danni. L'intensità della scossa è leggermente inferiore a quella del 19 settembre 1985 che sconvolse Città del Messico provocando in tutto circa 9500 morti.
Redazione Online
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