NEWS FRANK
02/07/2010
Mi dicono :
« A volte, alcuni tra di voi percepiscono come una grande fatica; a volte le lacrime vengono dal più profondo di voi stessi quando invece non c’è ragione. E’ importante che, qualunque cosa vi accada, possiate lasciare scorrere queste lacrime. Fanno anche parte della pulizia che compiete.
In questo momento, avete stanchezza perché avete l’impressione che più niente vi interessa, che avete appreso tutto su questo pianeta, in questa dimensione. In un certo senso, è un poco vero, ma quello che vi dà questa impressione è che percepite già la fine della strada con il vostro cuore e con la vostra anima. La vostra coscienza umana non percepisce ancora l’immensa luce che è davanti a voi, ma la vostra anima e la vostra parte divina lo percepiscono completamente. E’ per questa ragione che avete questa specie di impazienza di andare realmente nel mondo che la vostra e il vostro divino reclamano tanto.
Con il lavoro che ognuno di voi ha compiuto al livello spirituale, è evidente che non siete più in accordo vibratorio con questa fine del mondo di terza dimensione, che non siete più del tutto in accordo con la vita che conducete. Non è neanche nel più profondo di voi stessi ma nella vita quotidiana che avete voglia di altre cose che vi condurrebbero verso energie completamente diverse, verso una vita completamente differente.
Per accedere a questa vita, vi resta ancora un piccolo percorso da fare, e siate certi che non sarà il più facile. Sarà in funzione di quello che siete e di quello che diverrete durante questo lasso di tempo che vi resta ancora da vivere nella densità della terza dimensione.
Avrete sempre più l’impressione che l’altro vi invii un’immagine sia di voi stessi o di lui stesso. Vi chiediamo di imparare – e questo è estremamente importante – a non giudicare più, a non portare nessun apprezzamento sul comportamento di chiunque, perché non siete colui che giudicate. Colui che agisce in questa o quell’altra maniera lo fa in funzione della propria coscienza del momento, e se la sua coscienza del momento non è allo stesso livello del vostro, questo porta ad un certo giudizio o ad un certo apprezzamento da parte vostra.
Non vi diciamo che il vostro apprezzamento è buono o cattivo, non vi diciamo che avete ragione di pensare o di dire alcune cose, non vi diciamo che avete torto, diciamo semplicemente che non bisogna giudicare, in qualunque modo sia, che non bisogna dare nessun apprezzamento. Ogni essere è quello che è in questa fine di ciclo, con tutti i problemi che deve risolvere.
Questi problemi si faranno sempre più risentire perché adesso il tempo che rimane è veramente molto, molto breve. Molto presto sarete non soltanto di fronte voi stessi, ma avrete anche una grande lucidità. Questa lucidità vi è per il momento occultata per le ragioni dei veli che sono e saranno ancora messi su di voi per un breve momento.
Quando questi veli vi saranno tolti e che vi vedrete tali quali siete, avrete conoscenza di tutto quello che avete vissuto su questo mondo in gesti positivi o involutivi. Questo non vi deve colpevolizzare. Vedrete i progressi che avete compiuto lungo il vostro periplo in questa dimensione. Avrete ugualmente accesso a tutto quello che siete stati, a più e più incarnazioni vissute in questa terza dimensione.
Quando sarete in fase con voi stessi e con tutto quello che avete vissuto, non bisognerà che provate tristezza, colpevolezza o troppo fierezza in rapporto a quello che avete compiuto. Ve lo diciamo e ve lo ripetiamo: ogni atto, ogni esperienza umana è in funzione del livello di coscienza dell’essere umano che le vive. Un giorno potete stare molto bene nei vostri comportamenti, nei vostri pensieri, nell’Amore che proiettate su coloro che vi circondano, e l’indomani, per delle ragioni che vi sfuggono forse, ma che sono molto spesso in relazione con le energie che ricevete dall’Universo e con le forme pensieri di tutti i vostri fratelli umani, siete molto meno bene.
Dimenticate molto spesso che siete anche sottomessi alle forme pensieri che emanano da tutti i vostri fratelli umani. Attualmente, sono spesso forme pensieri di violenza, di sofferenza e di rivolta.
Se a volte versate lacrime, se a volte non vi sentite molto bene nel vostro corpo o nella vostra testa, provate a dirvi che siete in risonanza con tutta la tristezza e la sofferenza di questo mondo. La tristezza e i pensieri che ricevete risuonano anche con quello che c’è ancora in voi come angoli di ombra che non avete completamente illuminato.
Bisogna che vi accettiate tali quali siete ! fino a quando siete in terza dimensione, avete ancora angoli di ombra a trascendere e certamente apprezzamenti su voi stessi e sugli altri a formulare. Trascenderli è il vostro vero lavoro, perché tutte questi apprezzamenti, questi giudizi, queste collere, questi comportamenti involutivi, sono generati sia dai vostri stessi pensieri inferiori sia da tutti i pensieri emessi dai vostri fratelli umani.
Potete assolutamente non essere più sottomessi a tutte le forme pensieri che arrivano a voi e che sono emessi da tutti i vostri fratelli umani. Potette essere totalmente fuori da queste forme pensieri di violenza, di tristezza, di paura, si sofferenza se siete in permanenza nella coscienza di quello che siete in quanto Essere di Luce, in quanto Essere Divino, se sorvegliate completamente i vostri pensieri, le vostre parole, i vostri sentimenti e le vostre emozioni. Non soltanto tutti i pensieri emessi dai vostri fratelli non vi raggiungeranno, ma l’unica energia che verrà a voi sarà quella dei pensieri dei vostri Fratelli di Luce, dai vostri fratelli galattici, dal loro immenso Amore e dalla loro frequenza vibratoria.
Provate a mettervi il più spesso possibile in sintonia con tutta questa Luce, tutto questo Amore. Quando uno di voi è triste, quando uno di voi emette pensieri inferiori, soprattutto non li giudicate, ma con molto Amore provate ad aiutarlo a salire il tasso vibratorio e di integrare un poco di gioia nel suo cuore.
Attualmente, siete spesso triste perché subite alcune energie che vi perturbano. C’è anche questa immensa voglia di girare pagina alla vostra umanità, di tutte le esperienze di vita che avete vissuto e che non avete più voglia di vivere. Avete voglia di essere veramente quello che siete, di essere utili ai vostri fratelli molto più di quanto lo siete. Siate certi che lo sarete molto più di quello che immaginate.
Coloro che hanno fatto un percorso spirituale, e siete costoro, percepiscono già veramente tutte le future energie nel loro corpo di materia, nella loro anima e nella loro divinità. Queste energie sono assolutamente straordinarie, ed è perché vengono già percepite, che avete una grande voglia di andare verso esse e di viverle in permanenza, di vivere completamente in modo diverso.
Diciamo a tutti gli operatori di Luce e a voi che siete presenti questa sera : abbiate ancora un poco di pazienza. Sfruttate il tempo che vi resta per essere molto più all’ascolto di voi stessi, per sorvegliare sempre più tutti i vostri pensieri, le vostre parole e i vostri gesti, per provare ad amare in un modo molto più profondo.
Nel momento in cui non giudicherete più né voi stessi né nessun altro, nel momento in cui dove imparerete a vedere Dio in ogni persona che incrociate e in ogni vita, non soltanto non avrete assolutamente più voglia di dare un giudizio su chiunque ma sarete in armonia con voi stessi e completamente pronti per la transizione.
Sfruttate questo breve periodo che vi è accordato per migliorare quello che siete. Affinché possiate realmente trasformarvi, bisogna che avete coscienza di quello che avete da trasformare in voi stessi e se siete sufficientemente all’ascolto,lo saprete con certezza.
Quando fate un passo falso, quando avete un cattivo pensiero o pensate poco caritatevolmente lo sapete, ma a volte lo mettete in un piccolo angolino di voi stessi e provate a dimenticarlo. Più avanzerete verso l’immenso porta di Luce che dovrete varcare, più i vostri comportamenti che non saranno allineati con la Luce vi disturberanno.
I veli vi saranno tolti sempre più velocemente, ma se non siete affatto pronti, non siate troppo impazienti che vi siano tolti. Se non siete capaci di percepire e di integrare la Luce e l’Amore, queste energie straordinarie potrebbero farvi soffrire. Se non siete sufficientemente in armonia con questa Luce e questo Amore, ne soffrirete e avrete voglia, in quel momento, di percorrere il cammino che vi separa dalla Luce e dall’Amore ad una grande velocità ma lo farete nella sofferenza.
Ogni essere umano avrà sempre la possibilità di percorrere gli ultimi metri che portano a questa porta di Luce, ma li percorreranno in base di quello che è stato, in base dell’opera che avrà compiuto, in base dei suoi pensieri, in base dell’Amore che avrà potuto dare. »
-
- fonte: http://ducielalaterre.
org
Nessun commento:
Posta un commento