La prossima settimana ci sarà la Superluna, qualcuno sospetta che possa influire sul nostro pianeta
Il mondo potrebbe essere in pericolo! La prossima settimana, il 19 marzo, la luna si troverà alla minore distanza dalla terra mai raggiunta negli ultimi 18 anni. A soli 221,567 mila miglia di distanza.
Alcuni scienziati avvertono che ciò potrebbe innescare condizioni estreme in tutto il mondo, dai terremoti ai maremoti, attività vulcanica, oltre a possibili conseguenze sulla meteorologia.
Molti siti internet hanno lanciato l’allarme, forse esagerando, per l’approssimarsi di un evento catastrofico a livello mondiale.
Superlune precedenti – o “perigei lunari” -si sono avute nel 1955, 1974, 1992 e 2005. Ebbene in ognuno di questi anni sono accaduti eventi estremi.
Lo tsunami che ha ucciso centinaia di migliaia di persone in Indonesia è accaduto due settimane prima della superluna del gennaio 2005.
E il giorno di Natale del 1974, il ciclone Tracy ha devastato Darwin, Australia.
Nel mese di gennaio, è emerso che i segnali provenienti da sensori sismici, lasciati sulla superficie lunare dagli astronauti di Apollo nel 1971, hanno rivelato che la luna ha un nucleo liquido simile alla Terra.
La ricerca ha suggerito che la Luna possiede un nucleo interno solido, ricco di ferro, con un raggio di circa 150 km e un nucleo fluido di ferro con un raggio esterno di circa 205 miglia.
I dati mettono in luce l’evoluzione di una dinamo lunare – un processo naturale, attraverso il quale la nostra luna, ha generato e mantenuto il proprio forte campo magnetico.
E’ possibile riprodurre l’articolo citando chiaramente la fonte
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