Il vulcano Grimsvotn, il più attivo dell'Islanda, ieri ha iniziato improvvisamente a eruttare, provocando una serie di piccoli terremoti.
Una nuvola di cenere, composta da particelle minuscole e quindi particolarmente pericolose per gli aerei, ha raggiunto i 15 chilometri.
Al momento dell'eruzione, c'era in volo anche un aereo. Le autorità islandesi hanno disposto una no fly zone del raggio di 220 km intorno al vulcano. Ma si tratta di una procedura standard.
L'eruzione del vulcano Grimsvotn, si verifica poco più di un anno dopo quella del vulcano Eyjafjoell, che nell'aprile dello scorso anno bloccò il traffico aereo europeo per quasi un mese e mezzo.
Non si sa se la nuova eruzione provocherà disagi al traffico aereo, dipenderà da quanto durerà, se sarà grande e da, quanto e come, soffierà il vento.
Lo scorso anno l'eruzione del vulcano Eyjafjallajokul bloccò gli aerei in alcune zone europee provocando disagi a circa 10 milioni di viaggiatori.
Secondo gli esperti, però, questa nuova eruzione non dovrebbe provocare caos nei viaggi aerei.
Situato nel cuore del ghiacciaio Vatnajokull, Grimsvotn è il vulcano più attivo in Islanda, con le sue maggiori eruzioni registratesi nel 1922, 1933, 1934, 1938, 1945, 1954, 1983, 1998 e 2004. Le sue eruzioni, in genere provocano delle inondazioni, che però hanno un impatto minimo, perché le zone circostanti sono disabitate.
http://www.in-dies.info/22/05/2011/islanda-si-%C3%A8-risvegliato-il-vulcano-grimsvotn/7606
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