Varchi spazio-temporali
Quattro anni prima della seconda guerra mondiale, un pilota britannico durante una missione si imbatté in una forte tempesta; grazie alla sua esperienza trovò un aeroporto abbandonato. Quando l’aeroporto apparve davanti ai suoi occhi, lo scenario era completamente cambiato: il cielo era chiaro e limpido, senza una nuvola, sembrava fosse sbucato in un altro mondo. Gli aerei parcheggiati sulla pista erano verniciati di giallo e la gente a terra era molto indaffarata; il pilota trovò il tutto molto strano. Dopo essere atterrato nessuno gli venne incontro e neanche dalla torre di controllo giungevano dei segnali. Poiché il cielo era sereno, decise di ripartire. L’aereo decollò nuovamente e non appena arrivò nello stesso punto in cui era apparso l’aeroporto, si ritrovò nella tempesta. Alla fine il pilota riuscì a tornare alla base; quando presentò il rapporto sulla missione, non fu creduto. Quattro anni dopo, scoppiata la seconda guerra mondiale, il pilota fu mandato a sorvegliare un aeroporto abbandonato: nel momento in cui vi giunse, comprese subito che si trattava dello stesso posto e della stessa scena che aveva visto quattro anni prima.
Il tempo e lo spazio sono argomenti difficili da comprendere. L’uomo conosce solo la dimensione in cui vive,e la maggior parte del genere umano non è in grado di esplorare altre dimensioni. Prendiamo come esempio “il triangolo dei demoni” noto come “triangolo delle Bermuda”(tratto da mare al largo delle isole delle Bermuda). Molte navi e aerei sono scomparsi in questo triangolo per poi riapparire di nuovo a distanza di anni. Nessuno a mai dato una spiegazione soddisfacente all’argomento, perché nessuno è mai uscito dagli schemi convenzionali della mente umana. In quel tratto di mare è possibile che si aprano varchi spazio-temporali, ossia, passaggi che collegano questa dimensione ad un’altra. Le persone a bordo della nave o dell’aereo sono inconsapevoli di stare attraversando una dimensione. Però non dobbiamo prefissarci un varco spazio-temporale come una porta,fissa in quel punto, perché questi canali si aprono in modo imprevedibile. Il punto più difficile è capire dove si trovano queste dimensioni. Assolutamente non sono misurabili con i km, perché questi varchi esistono nello stesso posto e nello stesso momento. Quando vi entra un nave, rimarrà dentro qualche secondo per poi ricomparire, solo che nel nostro mondo,o meglio, nella nostra dimensione, sono già passati una decina di anni, perché è il tempo dei due spazi. [continua]
[fonte ufologiadm]
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