Ufo avvistato a Gravedona prima dei fuochi
L’Altolario si conferma terra piena di misteri
Strani fenomeni sul lago
Il Lago di Como si conferma la nuova “Area 51” italiana. E.T. sarebbe tornato a sbarcare nel Comasco sotto il caldo cielo di agosto. Dopo una ridda di video goliardici palesemente taroccati che tuttora si possono ammirare, sorridendo, su YouTube, e un avvistamento segnalato tre settimane fa a Porlezza, è di nuovo la volta di un “incontro ravvicinato”. Un presunto avvistamento di un oggetto volante non identificato sarebbe stato infatti compiuto da un lettore del “Corriere di Como” che in tutta umiltà chiede conferma di ciò di cui è testimone in una mail, lanciando un appello: «Chi ha assistito alla mia stessa “visione”'».
L’episodio risale allo scorso 14 agosto e la scena è Gravedona. Alle 21.45 Cristian O., residente nel comune altolariano, si appresta ad assistere allo show pirotecnico dalla terrazza della sua abitazione, sulla collina. «Ho assistito a uno strano fenomeno - scrive - Dal cielo sopra Dongo ho visto avvicinarsi una luce color rosso fuoco che procedeva a velocità sostenuta per poi fermarsi e riprendere velocità arrestandosi proprio sopra la mia testa e poco dopo scomparire spegnendosi».
Il lettore dà conto con precisione non solo del luogo e delle caratteristiche dell’avvistamento ma anche della sua durata: «Il fenomeno è durato circa 2-3 minuti - scrive Cristian - ed era visibilissimo a occhio nudo», a causa della forte luce rossa emessa dall’oggetto avvistato. A questo punto sorge spontaneo il dubbio del buonsenso scettico: sarà stato un fenomeno spiegabilissimo, il classico pallone aerostatico o il classico aeroplano in volo serale sul Lario. «Non poteva essere un aereo di linea - sottolinea nel messaggio il gravedonese - in quanto qualche tempo dopo sorvolavano aerei, ma erano distinguibili dalla loro rotta regolare e dalla luce molto meno forte. Credo nemmeno un frammento di una sorta di stella cadente». In attesa di riscontri da ufologi e astronomi, va ricordato che Gravedona non è aliena (è proprio il caso di dirlo) da fenomeni simili. Già nei primi anni Novanta, riferisce una testimonianza reperibile su Internet, si parlò di un oggetto stranissimo, simile a una trottola, che girava su se stesso e cambiava colore in continuazione senza emanare alcun suono. Il presunto Ufo si fermò a volteggiare sopra Palazzo Gallio, lo storico edificio della località altolariana. Poi schizzò via dietro le montagne in meno di mezzo secondo, per tornare subito dopo sopra il castello e quindi spiccare il volo definitivamente.
è bellissimo quello scorcio del lago...io ci sono stata tante volte e devo dire che è veramente suggestivo, anche di sera, non possono essersi sbagliati perchè è abbastanza "pulito" il cielo da quelle partie quindi si visualizzano bene anche le stelle. Ieri sera alle 21,20 li ho rivisti, ma questa volta per una frazione di pochi secondi, era un globo Dorato, in direzione ovest, e io credo anche che il desiderio di vederli e in qualche modo di sentirci vicini a Loro ci proietta alla manifestazione fisica, come una specie di telefonata, almeno a me capita così.
RispondiEliminaGioite perchè non siamo soli :-)
Grazie Teresa per questo bellissimo intervento... con grande affetto tuo Fratello Massimo...
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