Un urlo dalle tenebre – (Reportage sul mondo delle Sette Prima Parte)
Posted by Gianni Leone Caporedattore on Aug 16th, 2009 and filed under Sette & Culti Segreti, Un urlo dall tenebre, reportage sulle sette.
E’ opinione personale, di chi scrive, che ogni persona ha il diritto di scegliere liberamente il proprio credo, fermo restando però, che in esso non siano contenuti principi che invitano alla violenza, alla discriminazione o all’abuso sia psicologico, sia fisico; datosi che le “religioni nere” si rifanno proprio a questi principi, sono un ANTISATANISTA convinto.
Non sono motivi religiosi, quelli, che mi hanno spinto a iniziare questo reportage, non è nelle mie intenzioni fare crociate contro persone o ideologie, il mio solo scopo è di DIMOSTRARE l’effettiva pericolosità delle SETTE e difendere quel principio alla base di ogni cultura chiamato LIBERTA’.
Essere liberi, vuol dire poter scegliere in modo autonomo, non subire controlli, costrizioni, coercizioni o impedimenti, per dirlo in maniera spicciola: NON ESSERE SCHIAVI.
Il proliferare del Satanismo è dovuto, al diffuso malessere che fa sentire molti di noi, soffocati dall’attuale perbenismo censorio e ci spinge alla ricerca del “proibito”.
Comprendere, non vuol dire aderire o condividere un’ideologia, ma avere piena conoscenza delle cose, per poi trarne le giuste conclusioni.
Molti satanismi, affermano che, il SATANISMO è “l’atteggiamento libertario di cosciente lotta contro le idee morali e religiose, viste come limite a una libera espansione delle forze intellettuali”. Concetto sottilmente ambiguo, aberrante e pericolosissimo, che potrebbe legittimare qualsiasi tipo di comportamento.
A livello ideologico, si possono distinguere tre correnti di SATANISMO.
a) SATANISMO IMPERSONALE, anche definito razionalista o materialista, il quale propone l’affermarsi dell’uomo contro Dio, contro la morale, ogni limite e autorità e per il quale Satana è il semplice simbolo, di una visione del Mondo, anticristiana, edonista e immorale
b) SATANISMO PERSONALE anche definito come occultismo satanico o LUCIFERISMO, il quale ha come fondamento il raggiungimento della felicità, attraverso l’adorazione di Satana. Da tutto ciò nasce l’esigenza di un culto che si esprime attraverso sacrifici, messe nere, orge rituali e blasfeme parodie di riti religiosi. Il Satanismo Personale, accetta la visione Biblica della creazione del Mondo, con l’eterna lotta tra gli Angeli di Dio e gli Angeli Decaduti di Lucifero.
c) SATANISMO ACIDO, i cui riti sono basati sull’uso di sostanze stupefacenti, orge, abusi sessuali e ascolto di musica rock-satanica.
Molti sono i motivi che spingono un soggetto ad entrare in una setta. Li analizzeremo un po’ alla volta, nei nostri appuntamenti settimanali, nella speranza di aprire continui dialoghi nel forum, che possano essere d’aiuto alle tante famiglie che vivono il problema.
In quest’epoca tecnologica, dove la massificazione, la spersonalizzazione, la globalizzazione e il denaro la fanno da padroni, si diffonde sempre più il Culto di Satana. Uno dei motivi principali, che ne alimenta la diffusione, almeno nel nostro paese, è da ricercarsi nella religione Cristiana, che nel corso dei secoli ha mentito e perseguitato, annacquando al livello più basso il significato della fede, al contempo non ha mai dato risposte a domande come : “Chi sono ?”; “Da dove vengo ?”; “Perché sono qui ?”; “Dove sto andando ?”; “Perché debbo soffrire il dolore e il male ?”…; nascondendosi dietro i dogmi.
Al contrario, le Sette forniscono delle risposte a questi interrogativi. Risposte totalmente errate e prive di fondamento, però sono disponibili e danno un significato alla vita ed a ciò che ci accade quotidianamente.
La mia potrebbe sembrare un’analisi semplicistica, sicuramente opinabile, ma è proprio dalle brutture del quotidiano e dalla mancanza di risposte che nascono certe patologie, con la conseguente voglia di andare verso chi è disposto “ad ascoltarci, ad amarci”.
Nessuno può ritenersi immune, anzi, spesso, proprio chi si ritiene molto forte e culturalmente preparato, cade vittima del “fascino del Male”.
Sono i momenti di transizione, di qualunque tipo, quelli più pericolosi: la perdita di un lavoro, di una persona cara, di un affetto, un’improvvisa malattia, il passaggio dall’adolescenza alla maturità, dalla giovinezza alla vecchiaia, i momenti di solitudine, di incomprensione con le persone a noi vicine. In quei momenti, quando cerchiamo di ritrovare un nostro equilibrio, siamo estremamente vulnerabili ed è proprio allora che “si fanno vivi i “RECLUTATORI”. Persone dall’aspetto affidabile, che hanno la capacità di capire ciò che il soggetto desidera sentirsi dire, alimentando il suo orgoglio e il suo bisogno di affetto.
È questa la prima delle tecniche di plagio, denominata “LOVE BOMBING”, che consiste in un bombardamento d’amore da parte degli aderenti alla setta verso il neofita. Il nuovo adepto, viene letteralmente circondato dalle attenzioni, contemporaneamente si cerca di eliminare ogni suo dubbio, rafforzando il suo desiderio di appartenenza al “gruppo”, coinvolgendolo in molte attività.
La persona così reclutata perde ogni contatto con il mondo esterno, incapace di scegliere e vedere la differenza tra ciò che è male e ciò che è bene È compito, quindi della famiglia e degli amici, vegliare sul loro caro e cercare di tirarlo fuori dalla rete nella quale è rimasto intrappolato.
Vorrei fornirvi una piccola, ma utile guida, che raccoglie sia i sintomi di chi viene plagiato, sia gli atteggiamenti da adottare, sia quelli assolutamente da evitare:
Comportamento della vittima:
o perdita della volontà individuale
o aumento della dipendenza dagli altri, con conseguente ritorno ad un comportamento quasi infantile
o incapacità di instaurare amicizie al di fuori del gruppo
o peggioramento dei rapporti famigliari
o deterioramento psicologico (allucinazioni, ansia, paranoia e disorientamento)
Come comportarsi
o registrare tutti i nomi, indirizzi, numeri di telefono che riusciamo a trovare sugli appartenenti alla setta
o fare una cronologia scritta di tutti i fatti che riguardano l’attività del proprio familiare o amico
o rispondere a tutte le richieste di affetto e comprensione del proprio parente o amico, evitando di eccedere nelle critiche al suo comportamento e alla sua adesione alla setta; critiche troppo aggressive o dirette potrebbero nuocere e provocare un ulteriore allontanamento
o informarsi con gli enti predisposti, raccogliendo tutto il materiale possibile sulla setta, in modo da conoscerne le tecniche e le strategie
o chiedere aiuto alle autorità competenti e ad una delle tante associazioni che riuniscono famiglie nella stessa situazione
Come non comportarsi
o evitare di dare troppo denaro al proprio parente o amico
o evitare le discussioni troppo accese, la personalità del nostro caro è stata momentaneamente sopraffatta, quindi a risponderci non è egli, ma il pensiero della setta
o non sentirsi soli e non avere paura ad affrontare il problema. Problema comune a migliaia di famiglie in tutto il mondo, in tutti gli ambienti economici e religiosi
Per concludere questa prima parte, vorrei accennarvi alcune informazioni su una Setta che operava in Italia, pochi anni fa e che dovrebbe essere ancora operante.
L’Ordine del Triangolo Nero, dovrebbe appartenere alla corrente del Satanismo Personale.
Il triangolo nero, dentro il quale è disegnato un cerchio, rappresenta “l’adorazione dell’uomo verso i piaceri della carne e del sangue”. Si presume che gli appartenenti a tale religione satanica, usino come altare per celebrare la messa, una donna nuda e facciano delle orge rituali.
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