Un urlo dalle tenebre – (Seconda Parte) – I Bambini di Satana
Posted by Gianni Leone Caporedattore on Aug 18th, 2009 and filed under Satanismo, Satanismo (culti & riti), Sette & Culti Segreti, Un urlo dall tenebre, reportage sulle sette.
Una delle forme più invasive dell’abuso psicologico, consiste nel controllo mentale, che un soggetto o un gruppo, mettono in atto nei confronti di una “vittima” designata. Questo tipo di controllo viene anche definito: PERSUASIONE DISTRUTTIVA, in quanto rappresenta lo sforzo di condurre la vittima verso una “direzione” voluta, con mezzi molti distanti dalla violenza fisica, l’obbiettivo principale è proprio quello, di annientare psicologicamente il più debole, fino a ricostruire in lui, una nuova personalità totalmente dipendente dal LEADER dell’organizzazione settaria.
La persuasione distruttiva viene attuata secondo un programma preciso e mediante il controllo strategico dei bisogni del soggetto.
Sfortunatamente in Italia, non esiste il reato di plagio…
Nell’ambito delle Sette, essendo gruppi ad ideologia radicale, questa forma di relazione pervasiva, si sviluppa in maniera molto subdola. È convinzione di molti, che un “profilo psicologico” caratterizzi i membri della Setta, sono invece diversi i fattori che operano simultaneamente: convinzioni ed atteggiamenti precedenti del soggetto, variabili sociali ed ambientali, bisogni ed esigenze del soggetto in quel preciso “momento di vita”
Dopo aver fatto questa breve introduzione, per cercare di capire cosa avviene nella fase di proselitismo e in quella di indottrinamento, per indurre un soggetto ad un atteggiamento acritico e di cieca obbedienza, cercheremo di esaminare da vicino la realtà del gruppo satanico chiamato: “I Bambini di Satana Luciferiani”, questa l’esatta e completa denominazione della Setta fondata da Marco Dimitri, che però non ha mai praticato nessun tipo di plagio verso i suoi adepti.
Nel 1980, Dimitri, frequentava il gruppo ufologico della “FRATELLANZA COSMICA”, che aveva la sua sede a Bologna, e il cui Leader era Roberto Negrini, un appassionato seguace del mago inglese Aleister Crowley (1875-1947).
Crowley è tradizionalmente ritenuto un satanista, a mio avviso invece egli, è più un occultista, in quanto si differenzia dal satanista classico, datosi che adotta una filosofia atea, anche se piena di simboli. Egli comunque, aprì la strada a tutti coloro che dalla fine dell’Ottocento hanno cercato di riscoprire il Satanismo nelle sue varie forme; Dimitri resta fortemente influenzato dall’ideologia crowleyana, soprattutto per quanto riguarda l’idea della potenza assoluta dell’individuo, di cui il sesso è la manifestazione.
Oggi Dimitri, dichiara apertamente che fin dalla più tenera età aveva sentito la sua vocazione per Satana.
Dal 1982 in poi, organizza riti diabolici nella provincia di Forlì, nel pesarese e nella sua città, Bologna. Inizialmente i riti si svolgevano in luoghi isolati, attualmente come su affermazioni dello stesso Dimitri, il gruppo costituitosi intorno alla sua persona, celebra le “messe nere” e le “messe rosse” all’interno del proprio tempio.
L’iniziazione avviene tracciando sulla fronte dell’iniziato, che solitamente è nudo, il numero 666, (numero che si riferisce alla “Bestia”; Apocalisse 13,18), con il sangue del fondatore chiamato “Grande Bestia”. In questo modo l’iniziato riceve il marchio di Satana, in seguito deve firmare un patto, con il proprio sangue, tramite il quale proclama il Demonio suo unico Dio per tutto il tempo e oltre. Gli adepti possono accedere ai rituali, solo mostrando la tessera di appartenenza che viene pagata a scadenza annuale.
Il testo base usato dai “Bambini di Satana”, è il VANGELO INFERNALE, un’opera che per metà descrive rapporti sessuali di ogni tipo, un’altra parte è dedicata ad un elenco di nomi di Demoni ed infine, l’ultima parte è una descrizione in cui vengono approfondite le ragioni della magia ed i rituali magici.
La filosofia del gruppo di Dimitri, può essere riassunto nei seguenti punti:
· esaltazione del vizio
· esaltazione dell’arte vista come “Demoniaca” per eccellenza
· la guerra viene vista come forza positiva
· esaltazione della scienza in quanto viene considerata nemica delle religioni
· l’anima è vista come confidenza orgogliosa in se stessi
· esaltazione della ricchezza
A questo punto mi sembra doveroso, fare una serie di considerazioni personali.
Occorre rilevare che nell’ideologia della Setta, rientrano temi tipicamente satanici, quindi non è possibile liquidare il problema, riducendo tutto all’aspetto sessuale o pornografico, così come mi sembra semplicistico ed errato portare degli attacchi alla Setta, soprattutto da un’angolazione Cattolica.
Non bisogna dimenticare che la Chiesa nel corso dei secoli ha ucciso, perseguitato e fatto guerre in nome della religione, quindi il suo passato “oscuro” è facilmente attaccabile da chi come Dimitri “appartiene a Satana”.
È mia opinione, che per incominciare a risolvere il problema che il Satanismo pone alla Società, occorra un’opera di demistificazione, nei confronti di personaggi come Dimitri, che spesso appaiono più desiderosi di dare sfogo al proprio ego, invece che di incontrare e sperimentare la presenza di chi dicono di venerare. Non bisogna enfatizzare le cifre, ma dare corrette informazioni. Diversamente si finisce per favorire lo sviluppo dei gruppi settari, in quanto non c’è miglior pubblicità di quella negativa, per richiamare l’attenzione delle persone.
Vorrei riportare un passo del MANIFESTO FILOSOFICO DEI BAMBINI DI SATANA.
“L’inquisizione esiste ancora sotto forma di una perbenistica censura, sulla nostra pelle abbiamo sperimentato che non si esita a punire con forme di violenza fisica, psicologica, innocenti con false accuse, tutto per mettere a tacere una verità ce fa male a chi vuol frenare la nostra sublime arte, la nostra bellezza. Chi vuole intendere, intenda. Perché esistere come gruppo ? Semplicemente per spiegare, per gettare un seme nella mente degli uomini. Ricordando che la VERITA’ si autonutre e non può essere fermata. Abbiamo dimenticato quanta gente è morta nel nome di una religione ? Noi acuti osservatori, persone dalla marcata sensibilità ? No, certo che no ! Certo fa comodo avere un Dio del Male, un mostro su cui scaricare le nefandezze dell’umanità, un essere che fa paura che invade le persone. Fa comodo per dare risalto ad un ipotetico Dio del Bene.”
· Che la censura esista ancora, è un dato di fatto, ma che si rivolga solo verso alcuni soggetti o gruppi, mi sembra un’esagerazione, infatti I BAMBINI DI SATANA, nella persona di Dimitri, sono apparsi in televisione molte volte, se ci fosse una censura totalitaria, non avrebbero avuto spazio.
· Che la Giustizia possa talvolta, sbagliare e fare vittime, purtroppo accade, ma ergersi quali martiri e continuamente perseguiti, mi sembra un tantino ridicolo.
· Che la VERITA’ si autonutre, sono pienamente in accordo, ma chi può affermare con certezza di essere il detentore della verità ?
· Che faccia comodo un Dio del Male, per dar risalto a un Dio del Bene, è assurdo. Il MALE e il BENE, esistono come forme di pensiero e a mio modesto avviso non hanno bisogno di una personificazione. Non credo che il Bene sia opera di Dio, come non credo che il Male sia opera del Diavolo, in entrambi i casi è sempre e soltanto l’uomo ad agire, ispirato da un’ideologia positiva o negativa.
· Che molti siano morti in nome di una religione è vero ! Ma non bisogna confondere l’ideologia positiva del Cristianesimo con la Chiesa, sono due cose differenti.
Per dover di cronaca va detto che Dimitri è stato assolto da tutte le accuse che negli anni gli sono state mosse ed è quindi innocente. Personalmente ritengo che, pur essendo contrario alla sua filosofia, non bisogna perseguire una persona “come se fosse un criminale” solo perchè ha delle idee non allineate con la massa. Bisogna criticare una filosofia in modo serio e non facendo una “campagna distruttiva” e “quasi criminosa” come spesso fa la Chiesa, che ha al suo interno moltissime sette radicali (che vedremo insieme nei prossimi articoli).
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