Pubblichiamo un ampio estratto di uno studio, contraddistinto da notevole spessore ed elaborato dal Professor Alessio Di Benedetto. L'autore, lontano tanto dall'ingenuo ottimismo di chi passivamente confida nella catarsi del 2012, quanto dal disfattismo, si sofferma su H.A.A.R.P. e, più in generale, sul tema delle frequenze, con un approccio lungimirante e coraggioso. Il coraggio risiede nella denuncia dell'ipnosi indotta dai "Nuovi padroni del mondo visibile" e nell'esortazione a liberarsi dalla paura, catena che imprigiona nella Matrix.
Ringraziamo l'amico M.B. che ha contribuito a valorizzare ed a divulgare le ricerche del Professor Di Benedetto.
[...] Infiniti fili collegano tutto ciò che esiste: uno squilibrio del Campo geomagnetico e della ionosfera, nonché della Risonanza Schumann della Terra, che pulsa a 7,8 Hz, causerà ogni malattia, prima alla Madre Universale e poi ai nostri organismi. Al riguardo, circolano delle voci veramente allarmanti, segno di una stupidità che sta contagiando gran parte dei propugnatori di una Nuova Era. Non è affatto vero che la Frequenza Schumann si sta innalzando, come segno di una consapevolezza superiore che starebbe nascendo in seno alla Coscienza Universale. La stanno volutamente elevando per impedirci di sognare, di essere creativi, di assumere una conoscenza cosmica. Altro che “salto quantico”, che in realtà è un imprigionamento della mente e dello spirito umani nella dittatura globale che si sta preparando con l’ausilio delle armi frequenziali.
Ma qual è lo scopo di simile progetto “sociale”?
Il cervello e le sue molteplici aree sono stati ormai accuratamente studiati, mappati e correlati. Ognuna di esse è sensibile a specifiche frequenze che possono generare passività, oppure aggressività, creatività e così via. Alludiamo al sistema H.A.A.R.P. (Programma di ricerca aurorale attiva ad alta frequenza con sede nella città di Gakona in Alaska), un vero e proprio piano di manipolazione mentale, per controllare il nostro modo di pensare. Esso è stato messo a punto dai poteri forti statunitensi, attraverso l’emissione nell’atmosfera di segnali sonori molto bassi (infrasuoni 0,9-10Hz), che vanno ad interferire con il flusso di onde analoghe irradiate dal cervello umano. Il fine è quello di disgregare i processi mentali umani, tramite impulsi di radiofrequenze su estese aree geografiche. L’affermazione del Direttore di ricerca della C.I.A. non lascia alcun dubbio, circa i propositi occulti riguardanti il controllo mentale. Il fine è quello di generare un incantesimo continuo della Matrix apparente e costrittiva: “Ogni pensiero umano, ogni emozione, ogni percezione ed ogni bisogno potrebbero essere soggiogati, attraverso stimolazioni elettriche e frequenziali del cervello”.
Non dimentichiamo che, dal punto di vista della Fisica vibrazionale, tutti i processi biologici dipendono dalle interazioni dei campi elettromagnetici e gravitazionali. Tanto per intenderci, la sfera terrestre è una cavità echeggiante al pari di una cassa armonica, tipica degli strumenti musicali. Non a caso, il nostro pianeta canta una nota particolare, denominata Frequenza Schumann. Il prof. W. O. Schumann fu uno dei maggiori ricercatori delle fonti energetiche alternative e pulite, durante il periodo nazista. Era direttore di Fisica al Politecnico di Monaco di Baviera e contribuì a calcolare le frequenze di risonanza della cavità Terra-Ionosfera. Fissò tale onda stazionaria predominante a 7,83 Hz. Quando illustrò di fronte a Hitler il suo programma utopico per i motori antigravitazionali ad implosione, così si espresse nel discorso finale: “Ogni tecnologia basata sull’esplosione o sulla combustione deve considerarsi satanica. La prossima Era Nuova sarà l’Era di una nuova tecnologia positiva e sacra!”. Come nel caso di NiKola Tesla, Viktor Schauberger, Wilhelm Reich, Henri Coanda, la previsione di Schumann non si è purtroppo avverata e l’inquinamento massiccio della Terra è oggi tragicamente attuale.
Nel 1952, la frequenza della Terra è stata perfettamente calcolata in 7,83 Hz, un infrasuono che si situa all’ottava inferiore della capacità uditiva dell’uomo. Pensate che qualsiasi attività umana organica e vitale (pensiero, pulsazione cardiaca, sentimento d’amore, immaginazione...) pulsa in risonanza con tale Suono Madre. La nostra stessa salute dipende dall’accordo con siffatto tono.
Secondo il principio teurgico dei Popoli di natura, possiamo con i “Canti di Sogno” pulire non solo i nostri livelli energetici, ma anche quelli della Terra e del Cosmo, per ristabilire un perfetto accordo con i vari livelli sottili.
Il Canto Harmonico pone in perfetta risonanza l’onda acustica cardiaca con la R. S. a 7,83 Hz. Fare all’amore con Amore vuol dire emettere una serie coerente di Campi Harmonikali, la cui oscillazione di riferimento si aggira - di nuovo - intorno ai 7,8 Hz. Essere “sfasati” rispetto al Campo Vibrazionale della Madre Terra, significa porre le basi della malattia. Viceversa, la guarigione interviene quando lo sciamano o il terapeuta ristabiliscono, nell’energia sottile del paziente, un’attività cerebrale che ritorna nella condizione fondamentale (7,8 Hz), ossia negli stati mentali alfa-theta. Non a caso, gli scienziati della N.A.S.A. hanno inserito, nelle navicelle spaziali, dei generatori di campi magnetici che pulsano a 7,8 Hz. Soltanto così, gli astronauti non manifestano più vistosi squilibri psico-fisici, determinati – nello spazio – dall’assenza della sfera energetica, presente nel nostro pianeta. Anche siti sacri, come Stonehenge, Montségur, Karnak, Tibet e Piana di Gizah sono degli amplificatori delle forze geomagnetiche (ley lines) che creano Harmonia in noi e attraverso le quali, con canti sacri e teurgici, possiamo ristabilire la salute, altamente compromessa, della Madre Universale e del suo sistema vibrazionale.
Possiamo immaginarci l’Universo come una Grande Arpa, in cui sono contenute tutte le note possibili di ogni dimensione. La materia è vibrazione fonica. Tutto ciò che esiste nel cosmo suona e gli esseri viventi, presenti sulla Terra, emettono delle vibrazioni particolari, calcolabili ed osservabili. Perciò, nell’Egitto arcaico, quello che è poi sparito attraverso lo Star-Gate (Tunnel del Tempo) dei Programmi futuri, la principale divinità Iside, sposa di Osiride, era la “Signora del Sistro”, mentre Apollo possedeva la Lira a Sette corde (giorni) ed Orfeo muoveva ogni cosa o ammansiva le fiere col suo canto e la cetra.
Esiste oggi, nel campo della Fisica della materia, la teoria eretica delle Supercorde, che presuppone un superspazio ad undici dimensioni. In alto, ossia nel Senza Forma, nel Senza Vento e nel Senza Tempo, vi è il Corpo Igneo, la fucina della materia incandescente, dalla quale si sprigionano i neutrini e tutte le microparticelle che, dal passato e dal futuro, conformano l’Universo visibile ed udibile: lo Spazio-Tempo.
La Matrix dell’uomo materiale e del pianeta Terra, oltretutto, è uno dei tanti infiniti mondi. Pensare che esso sia il solo esistente, sarebbe come immaginare che in musica ci siano un unico accordo, un solo compositore, un solo strumento. Nulla di più falso! Ma la fisica e la scienza ufficiale, finalizzate al plagio mentale, affermano proprio questo: il 5% del visibile e decodificabile con apparecchiature ad una sola banda di frequenze è l’unica dimensione possibile. Questo è un vero e proprio monoteismo scientista, ormai superato anche nel campo delle religioni.
Siamo immersi in un campo oscillatorio infinito come le innumerabili harmoniche musicali che si sprigionano da un unico suono di base. Di questo campo noi percepiamo solo le onde a noi più vicine. L’immensa sinfonia cosmica c’invia illimitati messaggi acustici, di cui noi ascoltiamo solo alcuni, filtrati dall’antenna ricettiva del nostro pianeta, sintonizzata solo su alcune frequenze. La realtà vera è che noi viviamo in un sogno, proprio come quando dormiamo, e ciò che chiamiamo memoria è la nostra capacità di ricordare i sogni che facciamo. Il drammaturgo spagnolo Calderon de La Barca affermava che solo quando dormiamo, ci rendiamo conto che di giorno non facciamo altro che sognare.
La nostra capacità creativa, sviluppata dal Canto Harmonico, ci farà sintonizzare su frequenze spirituali, smascherando senza più alcuna paura o tabù le illusioni olografiche tridimensionali della nostra fisicità, che ci induce a credere che solo ciò che è materico, che si vede, si tocca, si annusa, si gusta e si ode debba essere vero o reale. Esistono infiniti mondi di cui l’unità carbonio non sospetta neppure l’esistenza e li scoprirà una volta che sarà in grado di sintonizzarsi su altre frequenze che superano di gran lunga quelle quotidiane, fatte di “campi sterminati ove le persone non nascono, vengono coltivate”.
Se tutto, nel mondo visibile ed invisibile, è vibrazione, bisogna pertanto ragionare in termini di oscillazioni e di campi di interferenza che creano ogni cosmo risuonante a molteplici livelli. Perciò nella musica sono contenuti i principi della vita, della guarigione e dell’Harmonia, della fisica moderna e, pertanto, della fisica quantistica. Tutto nell’universo vibra. Ogni campo organizzato e gli elementi che lo compongono sono in uno stato di movimento continuo, ossia in uno stato di vibrazione e ciò che noi percepiamo scaturisce dalle interferenze tra le frequenze più veloci e quelle più lente. Di queste interferenze, noi abbiamo una impressione riflessa, una sorta di risultante fonica totale di micro e macro oscillazioni, che strutturano l’universo olografico, ovvero una totalità di eventi, di cui le apparecchiature scientifiche, finalizzate alla misurazione delle quantità fisiche, rilevano solo lo specchio d’acqua di un abisso infinito.
Noi non siamo solo ciò che mangiamo, noi siamo le medicine che ingeriamo e soprattutto ciò che pensiamo e cantiamo: la realtà esiste proprio a causa dei nostri pensieri che la creano. Siamo stati programmati e costruiti per percepire soltanto alcune frequenze vibratorie le quali generano una visione del mondo che, poi, cerchiamo di imporre anche agli altri. L’ipnotismo di massa che attanaglia la società contemporanea corrisponde appieno ai programmi schiavistici dei Nuovi Padroni del Mondo visibile. Perciò le idee rivoluzionarie non devono mai emergere e, appena tentano di forare il muro di omertà, sono perseguitate, screditate e sbattute in galera. Per distruggere la Matrix apparente, bisogna liberarsi dal pensiero squilibrato e dalle sue immagini irreali prodotte dalla paura. Ma ciò significa risintonizzarsi sul principio harmonico del Cosmo, sulla sua concordanza sonora e sull’accordo dell’Universo. Se vibreremo con questi pensieri, cambieremo la nostra spirale del tempo, al pari di un’onda sonora harmonica che colpisce l’acqua e la organizza in cristalli meravigliosamente belli.
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