Le sfere di Diquis vanno dal diametro di pochi centimetri ad oltre due metri, fino al peso di 16 tonnellate. Molte sono realizzate in gabbro, l'equivalente granitico del basalto; altre invece sono in calcare o arenaria.
Si suppone che la realizzazione di queste sculture sferiche sia avvenuta in un periodo compreso tra il 200 a.C. ed il 1500 d.C.
Le sfere di Diquis vennero scoperte intorno agli anni '30 del 1900 dalla United Fruit Company, all'interno di piantagioni di banana. La compagnia si è limitata a spostarle con i bulldozer, danneggiandone alcune, e gli agricoltori locali, spinti da alcune leggende che parlano di oro nascosto all'interno delle sfere, hanno tentato di perforarle o di farle saltare con la dinamite.
Sebbene ci siano state dichiarazioni secondo le quali le sfere di Diquis sarebbero perfette in diametro, in realtà sono state registrate variazioni di 5 centimetri. Oltre al fatto che è per lo più impossibile risalire alla loro forma originale, visto che gli agenti atmosferici e l'essere umano hanno danneggiato molte delle sfere.
Purtroppo non esistono tracce scritte sulla realizzazione delle sfere di Diquis, e nemmeno strumenti che possano dirci come siano state create. Niente è rimasto sul metodo utilizzato per fabbricarle.
La prima ricerca sulle sfere di Diquis iniziò qualche anno dopo la loro scoperta. Si concluse che le sfere avevano differenti funzioni in diverse aree: le sfere più piccole, dal diametro di 20-40 centimetri, venivano poste su alcuni tumuli funerari, pare per rappresentare lo status sociale del defunto attraverso sfere più o meno grandi; altre invece pare avessero una funzione religiosa o magica.
La datazione delle sfere è avvenuta attraverso l'analisi stratigrafica e degli artefatti trovati vicino ad esse. La maggior parte di esse pare risalire ad un periodo compreso tra il 600 d.C. ed il 1400 d.c., poco prima dell'arrivo degli Spagnoli.
Di ipotesi sulle tecniche di realizzazione ne sono state fatte tante, dalle più pratiche alle più assurde. Una delle ipotesi è quella di una sorta di telaio, come si può vedere qui: Making a Perfect Stone Sphere.
E, come è facile immaginare, attorno ad oggetti così misteriosi non possono far altro che fiorire leggende:
- Alcuni pensano che all'interno delle sfere più grosse sia contenuto oro. E' per questo che alla loro scoperta venivano trapanate o fatte saltare.
- Alcuni pensano che le sfere provengano da Atlantide, e che solo una tecnologia atlantidea possa averle create. In realtà, si vedono ancora sulla loro superficie i segni degli scalpelli e degli strumenti utilizzati per creare le sfere.
- Le sfere sono di origine del tutto naturale.
- Alcune leggende locali parlano del fatto che i nativi, secoli orsono, possedessero delle pozioni in grado di rendere la roccia morbida.
- Altre leggende sostengono che al centro di ogni sfera ci sia un chicco di caffè.
- Ipotesi non fondate sulle analisi chimiche datano le sfere a 12.000 anni fa, ma non c'è alcuna prova che supporti questa idea.
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