Il vulcano Katla, il cui nome deriva da un troll malefico delle leggende vichinghe, è il secondo vulcano più grande dell'Islanda, è alto 1512 metri ed è coperto da lastre di ghiaccio. Nelle ultime settimane è stato rilevato un numero crescente di leggeri terremoti intorno al Katla - segno, secondo gli scienziati, che un'eruzione potrebbe essere imminente - e settimana scorsa l'attività vulcanica ha provocato un terremoto di magnitudo 4 della scala Richter
Islanda, sciame sismico: si teme un'eruzione del Vulcano Katla
Il vulcano Katla, il cui nome deriva da un troll malefico delle leggende vichinghe, è il secondo vulcano più grande dell'Islanda, è alto 1512 metri ed è coperto da lastre di ghiaccio. Nelle ultime settimane è stato rilevato un numero crescente di leggeri terremoti intorno al Katla - segno, secondo gli scienziati, che un'eruzione potrebbe essere imminente - e settimana scorsa l'attività vulcanica ha provocato un terremoto di magnitudo 4 della scala Richter.
I segnali preoccupano gli scienziati e la popolazione del luogo in relazione al fatto che nel 2010 il vulcano adiacente a Katla, Eyjafjallajokul, ebbe un'intensa attività sismica prima della violenta eruzione vulcanica del 14 aprile che creò seri problemi alla navigazione aerea in tutta Europa per una decina di giorni.
Il Katla, la cui camera magmatica è grande all'incirca 10 volte di più rispetto a quella di Eyjafjallajokul, nel tempo ha avuto eruzioni mediamente una volta ogni secolo, e l'ultima risale al 1918, 93 anni fa. L'eruzione del 1918 durò più di un mese oscurando la luce del sole, uccidendo il bestiame e fondendo uno strato di ghiaccio intorno al vulcano che inondò le fattorie nelle vicinanze.
Le opinioni sulle conseguenze di un'eventuale eruzione del Katla sono contrastanti tra i diversi studiosi: il Dr. David Rothery, esperto in vulcani dell' Open University, afferma: "l'impatto che un'eventuale eruzione del vulcano avrebbe sul traffico aereo dipenderebbe da una varietà di fattori come la direzione del vento e la quantità di gas presente nel magma. L'eruzione dell' Eyjafjallajokul diffuse il caos in quanto il magma aveva un livello alto di gas che ha sparato in alto la polvere proprio nello spazio aereo, ma una nuvola simile ad un'altitudine maggiore potrebbe avere un impatto trascurabile".
Altri vulcanologi, invece, avvertono che se il Katla dovesse scoppiare, la mescolanza di magma e strato di ghiaccio di grandi dimensioni che copre il vulcano, potrebbe causare una nuvola di cenere che potrebbe durare per settimane, se non mesi.
Le amministrazioni del luogo e la popolazione residente sono alquanto preoccupate dall'eventualità di un'esplosione di magma proveniente dal Katla, tanto che sono stati redatti i potenziali piani di evacuazione e vengono tenuti incontri settimanali con gli esperti per mantenere tracciata l'attività del vulcano.
La paura tra la gente aumenta anche in relazione alla vicinanza temporale al secolo, stando alle medie attinenti all'attività vulcanica, dall'ultima eruzione del vulcano,inoltre l'eruzione del 1918 fu il 12 ottobre, quindi la gente teme che possa avvenire in questi giorni.
Einar Kjartansson, un geofisico dell' Icelandic Meteorogical Office, afferma che: "come scienziati non vediamo tutta questa correlazione a livello di date, ma è effettivamente aumentata l'attività vulcanica. La domanda che ci poniamo è se il vulcano si calmerà dopo questi tremori oppure se ci sarà un'eruzione".
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