martedì 11 gennaio 2011
Intervista n° 10 - 11 Gennaio 2011
1 - Del grande progetto di allevamento di anime (noi) si possono distinguere almeno due fazioni? Premesso che ogni razza possa rappresentare una fazione a se stante, esiste un progetto congiunto che lavora per cercare un metodo per staccare l'energia animica e isolarla o in alternativa creare ibridi in grado di contenerla per poi riversarne le MAA, in pratica diventare come gli Uomini Primi? Questo la prima fazione, che è supervisionata o lasciata libera di lavorare dagli Up ribelli. Marco
Arrivare a capire la complessità degli “intrighi di potere” che compongono il rapporto esistente tra gli Uomini Primi e le Gerarchie Aliene, non è impresa facile. Per certo, consapevoli o meno, tutte le razze aliene stanno svolgendo un lavoro, non solo per se stesse ma anche per lo stesso Uomo Primo. Si scopre che in tutta questa macchinazione per la conquista delle anime o di un potere unico a livello universale, sia gli Uomini Primi (che speravano di compiere questo lavoro da soli), ma soprattutto gli Alieni (che si sono poi scoperti arretrati su vari fronti) determinati obbiettivi avrebbero potuto raggiungerli collaborando. Alla fine, quella a cui hanno dato vita è una vera e propria competizione, dove seppur collaborando insieme e unendo le forze per raggiungere questi scopi, chi per primo arriverà alla soluzione e vincerà, si prenderà tutto il merito e il potere assoluto. Sappiamo comunque che sia gli Uomini Primi e gli Alieni, stanno conducendo degli esperimenti per creare una razza ibrida, sia “Uomo Primo/Umana” che “Alieno/Umana”, con tutte le varianti a seconda dei casi e delle razze coinvolte. Chi per primo riuscirà a raggiungere questo obbiettivo, vi riverserà poi le proprie MAA per vivere in una nuovo contenitore animico ed eterno, all’interno di un Universo che, progressivamente, verrà trasformato secondo le loro nuove esigenze di vita.
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2 - Sicuramente ne esiste una seconda capeggiata dal Demiurgo Oscuro che parassita i polli di Alnitak e i Ringhio i quali vogliono la stessa cosa. Secondo me, non è possibile pensare che il Demiurgo Oscuro possa avere alcun rapporto con gli Up visto che sono i responsabili della sua cacciata da questa bolla (il nostro Universo)? E’ ovvio pensare che siano nemici? Marco
Giusta osservazione. In realtà, anche a seguito di recenti scoperte, si scopre che la situazione è molto più complessa di quanto si creda, perché include all’interno tutta una serie di corrispondenze e condizionamenti che non possono essere sottovalutati. In realtà, la fazione nemica o “Cattiva”, si è divisa al suo interno in due diverse correnti, la prima è quella del Demiurgo Oscuro mentre la seconda è capeggiata dagli Uomini Primi (ribelli), i quali, anche se per strade diverse e al momento separate, stanno perseguendo lo stesso obbiettivo finale. Inoltre, sia gli UP che gli Alieni “Cattivi”, sembra che necessitino comunque di una presenza attiva del Demiurgo Oscuro, in quanto è in grado ancora di “manipolare o indirizzare” le anime che un tempo erano sotto il suo diretto controllo. Altra scoperta recente è che quando il Demiurgo Oscuro è stato cacciato, finendo così in un Universo parallelo solo con la sua essenza spirituale, nel momento del trapasso ha lasciato nel nostro, sia la sua Anima, ma anche il suo “Corpo”. Ancora non sappiamo in che possa consistere questo Corpo Demiurgico, anche se la sua concezione è probabilmente lontana da una nostra attuale comprensione, ma a quanto pare, la fazione dei “Buoni”, venuta in qualche modo in possesso di questo Corpo, sembra che abbia deciso di smembrarlo in un numero imprecisato di pezzi e che queste parti, siano state poi inserite all’interno di vari contenitori animici presenti in tutto l’Universo, compreso i nostri. Questo smembramento è possibile che sia stato operato per dare un freno ad un possibile ritorno del Demiurgo nel nostro Universo, in quanto per agire avrebbe bisogno del proprio “Corpo” e che la fazione Aliena da lui parassitata (Horus, Ringhio, etc.), stia lavorando per ricercare tutti questi pezzi e per poi un domani, in qualche modo, ricomporli. Stiamo conducendo ancora ricerche in questo senso, ma molto presto avremo informazioni più precise e dettagliate.
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3 - Qui mi viene una domanda sulle Mantidi: che ruolo hanno? Se, come pare, hanno costruito i corpi-robot dei Ringhio (6 dita) e nello stesso tempo lavorano per gli Uomini Primi? Quindi esistono fazioni differenti anche all'interno delle razze stesse? O è una questione di tempi? Vale a dire prima lavoravano per uno e poi sono passati dall'altra parte (come i polli)? Marco
Si, esistono diverse correnti di pensiero anche all’interno di una stessa fazione. E’ chiaro, come scritto nella precedente domanda, che la storia è molto più complessa di quanto si tende a far credere. Seppure le Mantidi siano sotto un diretto controllo degli Uomini Primi, è chiaro che per gestire un enorme potere animico (proveniente dal Demiurgo Oscuro), era comunque necessario dover ristabilire un certo rapporto con il Demiurgo stesso. Inoltre non dimentichiamo che le razze aliene o presunte tali (anche se il termine è sbagliato) che agiscono dagli Universi paralleli al nostro (ad esempio i Ringhio, ma come probabilmente ne esistono anche altre) sono in realtà ex-Uomini Primi cacciati insieme al loro Demiurgo, e che in qualche modo sono ancora legati ad una nostra realtà. La partita che è stata giocata in questo intricato scacchiere universale è comunque talmente imponente e diluita in un arco di tempo spropositato. Ovvio che nel corso di tutto questo tempo, abbia cambiato obbiettivi e finalità, anche perché per quanto ci si possa ribellare a certe tirannie, l’ideologia, seppure modificata rimane, se ne resta condizionati grazie ad un principio fondamentale di un Gioco che non può avere fine, ma solo diverse soluzioni.
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4 - Domanda su Gesù: tu in precedenti interviste ritieni che sia stato un Avatar... ma di chi? Degli UP "buoni" o dei “cattivi”? Marco
Rispetto a qualcuno che sostiene che Gesù non sia esistito, personalmente, invece, sono convinto del contrario. Per certo non sarà stato il Gesù che ci viene raccontanto dalla Chiesa, ma comunque una figura decisiva e carismatica che ha cambiato il corso della storia. Un Avatar, come già spiegato in domande precedenti, indica l'apparizione o la discesa sulla terra della divinità avente lo scopo di ristabilire o tutelare il Dharma. Presso la religione Induista, un avatar o avatāra è l'assunzione di un corpo fisico da parte di Dio o di uno dei suoi aspetti. Questa parola deriva dalla lingua sanscrita e significa "disceso"; nella tradizione religiosa induista consiste nella deliberata incarnazione di un Deva, o del Signore stesso, in un corpo fisico al fine di svolgere determinati compiti. Questo termine viene usato principalmente per definire le diverse incarnazioni di Vishnu, tra cui si possono annoverare Krishna e Rama. Gli adoratori di Vishnu quale divinità suprema, i vaishnava, credono che Dio si incarni ogni qualvolta avviene un declino dell'etica e della giustizia, unitamente all'insorgere delle forze demoniache che operano in senso opposto al dharma, la legge cosmica. Da queste breve descrizioni e soprattutto entrando in dettaglio nello studio dei testi Indù, si evince che questi Avatar sono apparsi in tutto l’arco della nostra storia per cambiarne il corso e risvegliare le Coscienze. Se mettiamo da parte i vangeli canonici ma diamo spazio a quelli apocrifi e gnostici, si fanno delle scoperte importanti e spesso sconvolgenti. Con una diversa chiave di lettura si riesce persino a ricostruire tutta una storia fatta di Demiurghi, Arconti/Alieni, di possessioni, falsi miti, manipolazioni animico/spirituali, mirata al risveglio filosofico e del pensiero umano. E’ chiaro che tali insegnamenti, poi omessi dalla Chiesa, sono il frutto di un intervento decisivo, favorevole all’umanità e che, oggi, sono stati riscoperti e ripresi come fondamento delle proprie ricerche dai moderni studiosi.
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5 - Cosa ne pensi a riguardo della conclusione di questa civiltà umana in merito al fatto che mancano ancora pochi contenitori? Secondo te chi potrebbe rimanere sul pianeta dopo e quali sono i progetti futuri? Anonimo
Ultimamente si è fatta strada una ipotesi molto interessante e che potrebbe stravolgere in buona parte tutte le certezze accumulate in anni di ricerca. Questa ipotesi può essere così riassunta. E’ altamente probabile che all’inizio del progetto umano (l’ibridazioni aliena che ha permesso la nostra creazione), il numero degli animici presenti sul nostro pianeta, raggiungesse la quasi totalità della popolazione (95 - 100 %), anche se ovviamente dobbiamo rapportare il numero della popolazione mondiale a livelli più bassi di quelli attuale (ad esempio, si stima che durante la massima espansione dell’Impero Romano, in Europa, abitassero solo 15 milioni di individui). Nel corso della nostra storia sono poi avvenute una serie di “cicli o cambiamenti”, contribuendo a ridurre la presenza animica che, nel frattempo, è stata in qualche modo rimpiazzata dai “solo Spirito”. Se andiamo a rivedere il “Lungo Computo” dei Maya, ma come in tante altre antiche culture della Terra, si scopre che si sono avvicendate “quattro ere” e che attualmente siamo in procinto di entrare nella quinta. Questi grandi cicli, si pensa, abbiano avuto il compito di portare dei grandi cambiamenti con conseguenti prese di Coscienza, contribuendo a modificare l’intera storia umana. A questo punto è facile poter fare una riflessione interessante, dove ad una iniziale presenza massiccia di animici sul pianeta, a seguito di diverse “Ere” o cambiamenti epocali, questo numero si è sempre più ridotto, portando l’attuale presenza animica, ad un 20 % della popolazione mondiale. Se tale processo verrà confermato, al prossimo cambiamento e al nuovo ciclo che verrà, la presenza animica sulla Terra potrà essere in un solo colpo ridotta, portando l’attuale 20 % ad un 0 - 5 %. Questo spiegherebbe il numero limitato di contenitori e di ricostruzioni future che prevedono ancora altri 400 anni di “storia animica” sul nostro pianeta. Badate bene, stiamo parlando di “storia animica”, perché non significa che il mondo verrà distrutto e l’umanità scomparirà con esso. La Terra e il genere umano, seppure modificati profondamente, continueranno ad andare avanti, magari sotto una nuova veste e senza più una componente animica (ma di solo Spirito) che qualcuno, ha deciso e tentato di far fuggire da questa prigione per molto tempo.
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6 - Ciao Federico. Nel passato mi e' capitato di leggere la bibliografia di Castaneda e del suo seguito. Ora non e' il momento qui per chiarire se questi fosse un impostore o meno, fatto sta che anche lui parlava dell'uomo come di un soggetto parassitato. Il parassita veniva chiamato "voladores" e si nutriva di una particolare forma di energia, quella presente sull'esterno della sfera energetica dell'uomo. Inoltre parlava dell'aquila. Dopo la morte lo sciamano era destinato ad incontrare l'aquila, ovvero, una forma di energia che si sarebbe divorata la consapevolezza dell'uomo con tutte le sue esperienze di vita. Lo sciamano per evitare questo aveva inventato uno stratagemma, la ricapitolazione, una vera e propria duplicazione della consapevolezza. Inoltre citava altri insoliti tipi di alieni, i cosiddetti essere "inorganici" che vivevano in una sorta di alveare. Ci sono dei punti di contatto? Massimo
Penso che Castaneda, per quanto limitata possa essere stata la sua visione, aveva intravisto un fondo di verità. Personalmente credo che era in qualche modo in contatto con una razza aliena, ancora oggi poco nota e sconosciuta e che si trova ad un livello intermedio tra la Gerarchia Superiore (per me formata da UP, Felini, Canidi, etc.) e la Gerarchia Inferiore (le razze aliene conosciute che conducono le adduzioni). In questo caso, siamo di fronte ad una nuova tipologia di alieno, da me ribattezzata “Senza Volto” e che può essere facilmente riscontrata con la figura del Mothman o Uomo Falena. Questo strano essere apparve ripetutamente nella Virginia Occidentale (Charleston, Point Pleasant) e nella regione dell’Ohio fra il novembre del 1966 e il dicembre del 1967. Veniva descritto come un essere dalle dimensioni di un uomo, alto circa 2 metri, dotato di occhi dal colore rosso-vivi, distanziati tra loro, di un diametro approssimativo di 5 - 8 cm. Dall’aspetto tipicamente umano con postura eretta, anche se con passo strascicato. Inoltre viene descritto come un essere alato, somigliante ad un pipistrello, con le ali ripiegate contro il dorso quando non utilizzate e con una possibile apertura di circa 3 metri quando adoperate in volo. Venne riferito da più testimoni come il volo avvenisse mantenendo le ali rigide, senza cioè che venissero battute e che potesse raggiungere la velocità di 120-160 km/h. Durante il volo sono stati notati da alcuni testimoni anche dei ronzii metallici. A seguito di recenti scoperte e’ emerso che questa figura Mothman / Voladores, possa essere riconducibile ad una vera e propria razza aliena i “Senza Volto”, ancora poco sconosciuta e misteriosa, ma che ricopre un ruolo molto importante nella Gerarchia Aliena. Dall’aspetto umanoide, quanto mai singolare, ha la particolarità di essere sempre vista come una sorta di “ombra fisica”, quindi materica, non eterica, ben definita e che con altre razze conosciute (Lux o Ringhio) sembra non abbia a che fare. Questo personaggio è ancora in fase di studio e presto pubblicherò recenti studi su questa presunta nuova razza aliena.
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7 - Sostieni che loro vogliono il corpo sano e in forma, io per esempio fumo (anche troppo), vado in palestra ma non ho particolari attenzioni salutiste, come mai non mi "suggeriscono" di smettere di fumare per esempio? Succede anche ad altri di pesarsi ed aver perso stranamente dei kg o di sentirsi più in forma senza un particolare motivo? Cris
Per lo stesso motivo per cui il nostro pianeta, dopo un secolo di esperimenti chimici, batteriologici e nucleari (con l’aggiunta dell’inquinamento industriale e civile) sia ancora un pianeta abitabile e pieno di vita. L’alieno condiziona la tua vita, ma non può certo farlo a tal punto da non permetterti di fumare o abusare di alcool e/o droghe. Sino a quando tutto questo non lede all’integrità della persona e non ne provoca danno irreparabile, non intervengono. Quanta gente, accanita fumatrice, è vissuta sino a 90 anni e sono poi morte per cause naturali? Ma molto spesso, proprio per questi abusi, molti animici sono morti giovanissimi, e questo ci fa capire che quando una volontà va ben oltre il giogo alieno, essa diventa molto più potente di qualsiasi condizionamento.
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8 - Dato che ogni anima e ogni spirito possiedono la propria "individualità" e "personalità" ben distinta, da cosa sono date la personalità e l'individualità della Monade? Se risultano dalla combinazione delle personalità/individualità di anima+spirito+mente, si perdono dopo la morte quando la monade si disgrega? Kurt
La Monade è il principio attivo di ogni organismo vivente, in senso metafisico ciascuna monade è a suo modo uno specchio vivente dell’Universo. Questo termine è il modo con cui il filosofo Leibniz traduceva il termine greco Monas, che significa l’unità o ciò che è uno. La Monade, dunque, in virtù della sua unità o semplicità è raffigurabile al modo degli atomi di Democrito, con la differenza però che non si tratta di atomi materiali o fisici, ma di atomi formali, inestesi, dotati di azione o “percezione” e che è la caratteristica in base alla quale ogni monade si distingue da tutte le altre. Le monadi sono numericamente infinite e tutte differenti tra di loro, ma si possono raggruppare in monadi-entelechie, monadi-anime e monadi-spirito. Monadi Entelechie sono lo stadio in cui tutte le sostanze semplici (le monadi), acquisiscono per nascita una certa perfezione, una autosufficienza che le rende fonti delle loro stesse azioni interne e le fa essere, per così dire, automi incorporei. Monadi Anime descrive tutti quei soggetti capaci di “percezione” (fra cui Leibniz annovera anche le piante), perché in una gerarchia degli esseri viventi, il sentimento (percezione accompagnata da memoria) è qualcosa di più di una semplice percezione e quindi raggiunge uno stadio di coscienza più elevato. Per Monadi Spirito, infine, si intende l’anima razionale, la monade più evoluta in quanto capace di ragione e riflessione. In questo senso lo Spirito è l’Essere più affine e vicino gerarchicamente a Dio. Le anime in generale sono specchi viventi o immagini dell’Universo e delle creature, gli Spiriti, invece, sono anche immagini della Divinità stessa, in quanto capaci di conoscere il sistema dell’Universo stesso e di imitarne qualche aspetto con imprese “architettoniche”, poiché ogni Spirito è come una piccola divinità nel suo ambito. Da questo breve escursus sulla Monade si evince un concetto fondamentale, l’accrescimento di Coscienza, in quanto dopo la morte niente verrà perso, ma andrà ad aumentare un proprio livello evolutivo e che sarà la summa di tutte le esperienze fisiche, animiche e spirituali precedenti.
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9 - Sarò molto diretto: che cosa è il Super-Spirito? Aninomo
Facciamo un passo indietro. Spirito o Energia Spirituale è la manifestazione della potenza interna e costituisce il mondo spirituale, dimora originale di tutti gli esseri. Formata da Eternità e Coscienza, anima inoltre l’energia materiale o fisica (Corpo). In realtà, come ci insegnano anche le più antiche filosofie della Terra, abbiamo dentro di noi una moltitudine di esseri ed entità e che a più livelli interferiscono con noi. Allo stato attuale delle nostre ricerche, abbiamo individuato quattro diversi tipi di Spiriti: Spirito Materiale, Spirito Superiore, Super-Spirito e Spirito Alieno. Lo Spirito Materiale è quello che si forma alla nascita di ogni contenitore, il nostro Spirito personale che cresce attraverso la propria esperienza corporea (agisce fortemente sulla sfera sentimentale e sessuale). Lo Spirito Superiore è la summa di tutti gli Spiriti Mortali precedenti, ovvero l’insieme di tante esperienze spirituali che si sono fuse nel corso delle varie re-incarnazioni, con spesso una prominenza di quelle più a noi vicine (ultimi 200 anni). Il Super-Spirito, invece, è un qualcosa a se stante dagli Spiriti precedenti, in quanto è il primo ed unico Spirito del primo contenitore in cui le nostre anime sono state inserite. In pratica, è lo Spirito di quell’Uomo Primo Mortale che ha perso la sua Anima e che poi è stata incatenata nei nostri corpi (ma esistono anche casi di Super-Spiriti Alieni). Mentre tutti gli Uomini possiedono lo Spirito Materiale e in parte quello Superiore, il Super-Spirito si trova solo negli animici, mentre è raro nei non animici. Oltre questi tre Spiriti, esiste anche lo Spirito Alieno (MAA o MAP, ovvero Memoria Aliena Attiva o Passiva), che inserito nel lobo sinistro del cervello umano dell’addotto, una volta disattivato si fonde con lo Spirito Materiale dell’addotto stesso.
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10 - Ultimamente hai molto parlato di una fazione di Alieni “Buoni”, potresti descrivere il tuo punto di vista su questa delicata questione? Giuseppe S.
Si è molto discusso su questo tema ultimamente e vedrò di darne una spiegazione il più esauriente possibile. Prenderò alcuni stralci da un mio recente articolo, per addentrarmi maggiormente nel problema: “sfatiamo subito un mito, gli Alieni Buoni non fanno parte di alcuna sedicente Federazione Galattica e non hanno mai inviato messaggi di solidarietà o, peggio ancora, di amore verso il nostro pianeta. Allora chi sono questi Alieni Buoni? Probabilmente la maggior parte delle razze aliene esistenti in tutto l’Universo, sparse tra le miliardi di galassie presenti, ma che con noi sino ad oggi, hanno avuto pochissimi contatti. Qualcuno in questo Universo ha fortemente voluto la dualità, due modi differenti di vedere le cose e che poi, con il tempo, si è distinta con termini quali “Bene” e “Male”. All’interno di queste due distinzioni si sono formate due fazioni, composte di Umani Primi e Alieni, Buoni e Cattivi, che seppure con le più oggettive differenze, si sono a loro volta uniti all’interno di queste fazioni per perseguire un unico scopo. Noi terrestri dobbiamo alla fine capire che non contiamo molto in tutto questo complicato scacchiere universale, ma che esistiamo solamente in qualità di “contenitore provvisorio di anime” e che un giorno, quando non sarà più necessario, questo contenitore sarà distrutto perché le anime saranno impiantate in altri e nuovi contenitori. La Terra è una prigione dalla quale l’Uomo, ancora, non può fuggire e finché non sarà in grado di conquistare veramente il cosmo, non sarà mai pienamente padrone del proprio destino.” L’Alieno Buono, in realtà, è Buono per stesso perché comprende che se i Cattivi vincono, anche lui perderà insieme a noi, per questo è così tanto interessato al nostro sviluppo e nel vederci risvegliare da questa tirannia. Per questo e “raramente i “Buoni” sono scesi sul nostro pianeta, per tutta una serie di motivi che ne avrebbero compromesso la loro incolumità, hanno scelto però altre forme per comunicare con noi, a volte con successo, altre volte fallendo. Coloro che ne hanno fatto da tramite sono i cosiddetti Avatar, persone del tutto umane ma che ad un certo punto della loro vita, si sono ritrovate a vivere dei cambiamenti radicali nella propria esperienza, acquisendo una Coscienza superiore sopra la media di tutta la popolazione. Gli Avatar sono dei tramiti inviati dagli Alieni Buoni, sono in contatto con Dio o il “Creatore”, spesso sono in grado di fare esorcismi, conoscono l’arte dell’Alchimia, diffondono tecniche e pratiche di meditazione e preghiera, spesso insegnano a prendere Coscienza e sono in grado di fare anche miracoli, piccoli o grandi. Nell’antichità erano visti come sciamani, santoni, profeti, messia, santi, sino ad arrivare ai giorni nostri anche con gli artisti e gli scienziati, perché cambiano i tempi ma non la sostanza. Alcuni di loro hanno avuto vite straordinarie e che sono state in grado di cambiare anche il corso dell’intera storia umana, altri hanno agito nel piccolo, nel privato, gettando dei germi per future rivoluzioni, anche epocali.” Per concludere: oltre ai Cattivi esistono anche i Buoni, ma non ho mai detto che sono talmente migliori da accoglierli a braccia aperte, ho semplicemente affermato che la realtà aliena (ma anche umana) è un tantino più complicata di quella che altri raccontano. Buono e Cattivo sono soltanto termini per distinguere due diverse fazioni e che perseguono obbiettivi contrapposti. Per risvegliare la propria Coscienza si dovrebbe essere informati completamente, non solamente perché qualcuno ha studiato una minima parte del problema e ne informa solamente il pubblico in una direzione. Magari si scoprirà che i Buoni stanno perseguendo un obbiettivo peggiore dei Cattivi, poco importa, dobbiamo però studiarli e comprenderne la reale natura, perché solo in questo modo e con una visione più ampia e completa, saremo alla fine liberi di fare le nostre future scelte.
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Per chi è interessato ad approfondire o porre nuove domande, si prega di scrivere alla mia email personale: fedebellini@virgilio.it
http://coscienzaliena.blogspot.com/2011/01/intervista-n-10-11-gennaio-2011.html
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