OBAMA SUPPLICA L'IRAN PER RIAVERE IL SUO AEREO GIOCATTOLO
senza parole…Dolbyjack!
Il presidente Usa Obama spera che il governo iraniano sia in uno stato d’animo natalizio perché ha chiesto a Teheran di restituirgli il drone come regalo di Natale.
Ci si domanda ancora come gli Stati Uniti stiano ancora chiedendo spudoratamente a Teheran di restituire il drone stealth che ha violato lo spazio aereo iraniano per spionaggio. "Abbiamo chiesto di nuovo. Vedremo come gli iraniani risponderanno", ha detto Obama dopo un incontro a alla Casa Bianca con il primo ministro iracheno Nouri al-Maliki. I commenti di Obama sono stati la prima conferma ufficiale che gli Stati Uniti stanno chiedendo il ritorno del drone RQ-170 che è stato catturato dall'Iran più di una settimana fa. Negli ultimi dieci giorni, il Pentagono e funzionari del Dipartimento di Stato hanno ripetutamente detto che non erano a conoscenza degli sforzi da parte del governo americano di contattare l'Iran per avere il drone indietro.
Il segretario di Stato Hillary Clinton (vedi foto) si è detta dubbiosa che gli Stati Uniti ottenengano di nuovo la propria "attrezzature". “Dato il comportamento dell'Iran, non ci aspettiamo che loro acconsentano", ha detto durante una conferenza stampa con il suo omologo britannico. Il Segretario alla Difesa americano Leon Panetta ha detto: "E 'un po' difficile sapere quanto saranno in grado di ottenere. Non so la condizione, non so esattamente in quale stato si trovi, quindi è un po' difficile dire quanto saranno in grado di raccogliere dati”. Un alto comandante della Guardie della Rivoluzione Islamica Iraniana (IRGC) ha detto che l'Iran non avrebbe restituito il drone, che aggiunge. "Questa non è solo una vittoria di intelligence per noi, ma una sconfitta per i nostri nemici". Obama non ha detto come i funzionari degli Stati Uniti hanno chiesto all'Iran di restituire il drone, poiché non ci sono relazioni diplomatiche tra i due paesi. Molto probabilmente, la richiesta è stata fatta tramite l'ambasciatore svizzero a Teheran, che rappresenta gli interessi americani in assenza di un'ambasciata degli Stati Uniti. Funzionari dicono che il drone RQ-170 volava in missione per la CIA sull’Iran, nel momento in cui è stato catturato con un attacco informatico iraniano. Pubblicamente, i funzionari americani hanno parlato a denti stretti sulla missione del drone, rilasciando una dichiarazione vaga per mezzo delle forze della coalizione militare in Afghanistan poco dopo che le televisioni iraniane hanno mostrato il drone americano. Funzionari degli Stati Uniti hanno descritto la perdita del velivolo in Iran come una battuta d'arresto e un colpo fatale al programma drone stealth. I media statunitensi hanno rivelato che il Pentagono e la CIA considerano varie opzioni su come recuperare o distruggere il drone, tra cui l'invio di un commando al confine, oppure un attacco aereo per distruggerlo. Comunque tutti sono stati ritenuti troppo rischiosi, dal momento che Teheran potrebbe prendere in considerazione una simile operazione un atto di guerra, se dovesse essere scoperto. Un anonimo funzionario ha detto al Washington Post che non c’è possibilità di recupero o distruggerlo a causa del potenziale pericolo che potrebbe innescare un incidente maggiore. RQ-170 ha rivestimenti speciali e una forma a pipistrello progettato per aiutarlo a penetrare le difese aeree di altre nazioni.L'esistenza del velivolo, creato dalla Lockheed Martin, è del 2009, quando un modello è stato fotografato al principale campo d'aviazione Usa a Kandahar, Afghanistan. L'aereo di sorveglianza senza pilota perso dagli Stati Uniti in Iran viene utilizzato per le missioni segrete della CIA. L'aereo è tra le piattaforme di sorveglianza della flotta CIA progettato per eludere le difese nemiche. Attuali ed ex funzionari della difesa a Washington ha detto che anche l'esercito americano non può utilizzare l’aereo stealth in quanto esclusiva della CIA. La Cina o altri avversari degli Stati Uniti potrebbero aiutare l'Iran ad estrarre dati dal drone, che rivelerebbe la sua storia volo, gli obiettivi di sorveglianza e altre funzionalità. Il drone è stato programmato per distruggere tali dati in caso di malfunzionamento, ma non è riuscito a farlo. Il colpo è stato così pesante che i funzionari degli Stati Uniti non vogliono ancora accettare che l'Iran abbia catturato l'aereo con un attacco informatico. Invece, le spiegazioni si sono concentrati su potenziali guasti tecnici. L'aereo copre grandi distanze e dipende da collegamenti satellitari.
Nella foto in alto potete notare come Obama pretenda con “fermezza” la restituzione del suo giocattolo.
Daniele L – AltraNews
http://altranews.blogspot.com/2011/12/obama-supplica-l-per-riavere-il-suo.html#more
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