Tipi di alieni e caratteristiche

Un po lungo… ma so che non vi scoraggiate , buona lettura… dolbyjack

Tipi di alieni e caratteristiche

Nonostante l'estrema scarsità di informazioni attendibili in merito, è possibile ipotizzare le diverse tipologie di alieni, tenendo conto sia delle informazioni che ci derivano da prove certe e sia da quelle che ci derivano da prove dubbie, escludendo di mostrare come vere quelle che derivano da prove probabilmente false.

Tuttavia, ci tengo a sottolineare che si tratta solo di una panoramica sulle informazioni disponibili e non la descrizione assolutamente veritiera delle varie specie di alieni realmente esistenti. Ci sono prove assolutamente concrete dell'esistenza degli alieni Grigi e di una specie a loro antagonista (di cui non si conosce l'aspetto,) ed indizi sull'esistenza di altre specie aliene. Di più non si sa ma si può solo ipotizzare sugli elementi a disposizione, come appunto si farà di seguito.

È utile aggiungere che però fonti non verificabili parlano di almeno 12 specie aliene diverse, e secondo le testimonianze di chi ha visto esseri alieni abbiamo un numero di specie aliene di gran lunga superiore. Fonti dall'attendibilità non verificabile parlano addirittura di una cinquantina di specie aliene.

Tuttavia, sono molto ma molto più numerose le specie di aliene che ci visitano, si pensi che solo nella nostra galassia in teoria dovrebbero esistere alcune milioni di civiltà aliene secondo la visione più scettica, dato il numero di pianeti e di stelle esistenti.

Alcune razze aliene sono benevole e mosse da intenti positivi nei nostri confronti; altre razze sono malevole, animate da un desiderio di conquista e caratterizzate da un comportamento assolutamente spietato nei nostri confronti. Fra di loro esistono conflitti, condotti anche sul nostro pianeta. Infine vi sono razze aliene completamente indifferenti verso di noi, che frequentano la Terra solo per motivi di studio, o solo perché la Terra si trova su una rotta spaziale.

L'importante è capire che data le diverse descrizioni delle innumerevoli testimonianze attendibili, siamo in presenza di numerose specie aliene diverse, e quindi: specie aliene diverse, interessi diversi e comportamenti diversi.

Le descrizioni degli alieni praticamente coprono qualsiasi tipo di abbigliamento: gli alieni o indossano lo scafandro, o indossano un’apparecchiatura per la respirazione, o non indossano lo scafandro e né usano apparecchiature per la respirazione.

I vari tipi di alieni più descritti sono:

- I Grigi: a 13,3 anni luce da noi, esiste un sistema planetario più vecchio del nostro, con un sole più piccolo del nostro e nove pianeti, di cui il terzo, il quarto, il quinto abitati. In questo sistema planetario esiste una forma di vita intelligente umanoide che noi chiameremo "Grigi", solo ed unicamente per identificare questa specie di alieni. A volte sono impropriamente denominati con la definizione troppo generalista EBE (EBE = Entità Biologica Extraterrestre).

I Grigi hanno una forma umanoide, di aspetto molto delicato, la loro altezza media è 100,8 cm. Hanno un cranio molto grande rispetto al corpo (sono macrocefali), con occhi molto grandi inclinati con grandi pupille e non hanno sopracciglia. Il naso è appena pronunciato, formato da due piccoli orifizi, non hanno orecchie esterne, la bocca è piccola e sottile senza labbra, hanno il mento a punta. Le braccia sono lunghe in proporzione delle gambe, hanno 4 dita lunghe ed affusolate, di cui uno è il pollice che ha quasi la stessa lunghezza delle altre dita. I piedi sono piccoli e stretti, e quattro dita sono collegate da una membrana. Non hanno capelli e non presentano peluria sul corpo, la pelle è di colore grigio pallido (a causa del silicio) ed è liscia e delicata.

Sembra che gli occhi dei Grigi in azione su pianeta come la Terra possano sembrare completamente neri a causa dell’uso di una lente a contatto nera biologica che copre tutto l’occhio, il cui scopo è quello di proteggere l’occhio dei Grigi dalla luce degli ambienti terrestri, in quanto sulla Terra c’è più luce rispetto al pianeta d’origine di questi alieni.

I componenti principali del loro DNA sono silicio, idrogeno, azoto, ossigeno e carbonio ( l'uomo ha il fosforo al posto del silicio).

Il DNA dei Grigi è più corto del nostro. Il DNA alieno ha una tripla elica, cioè il fatto che il silicio è sostituito al fosforo produce un’arricciatura di una delle due eliche.

I Grigi hanno un intelligenza molto elevata e le loro comunicazioni sono più complesse di come le intendiamo noi; inoltre, per loro hanno rilevanza simbolismi universali che a noi sembrano complessi e non di immediata decifrazione.

La loro civiltà e il loro livello tecnologico sono evolutissimi, con conoscenze totali in campo di ingegneria genetica, al punto da poter manipolare il DNA e creare esseri intelligenti atti allo scopo voluto. Ma anche nel campo della fisica non scherzano, dato che possono facilmente distorcere lo spazio a proprio piacimento e fare cose del tipo passare attraverso oggetti solidi e viaggiare a velocità molto superiori a quelle della luce (in realtà aggirano la velocità della luce deformando lo spazio).

Il sistema planetario dei Grigi è molto più vecchio del nostro, ed la vita in questo sistema planetario si è evoluta in modo molto più lento rispetto a quella sulla Terra.

Il pianeta più importante del loro sistema planetario è il quinto, che attualmente ha quasi 9 miliardi di abitanti. Si tratta del pianeta da cui provengono i Grigi dall'aspetto classico, è un pianeta più vecchio della Terra e più grande di quello terrestre, quindi con una maggior forza di gravità. Tale pianeta si trova ad una maggior distanza dal proprio Sole rispetto alla Terra e riceve minor luce rispetto al nostro pianeta anche a causa del fatto che il sole alieno è più piccolo del nostro. Sul pianeta dei Grigi il silicio è presente in misura maggiore rispetto al carbonio, ed è stato fondamentale per lo sviluppo della vita su questo pianeta, i cui esseri viventi lo hanno inglobato nel proprio DNA. Proprio a causa del silicio la vita si è sviluppata abbastanza lentamente su questo pianeta.

Le forme di vita su questo pianeta presentano il silicio nel proprio DNA, ed alcune di esse sono vere e proprie forme di vita a prevalenza silicea, presentandosi in modo molto diverso da quelle della Terra, con una struttura bizzarra molto rigida. Per esempio, su tale pianeta alieno dovrebbero esistere anche enormi alberi con DNA al silicio che presentano un aspetto simile a dei cristalli. Questi alberi cristallini hanno una struttura molto rigida e resistente, e le loro gemme si spezzano come ghiaccioli. La crescita di questi alberi, così come quella degli altri esseri viventi alieni a base silicea, è molto lenta.

Dato che il sistema planetario dei Grigi ha altri due pianeti abitati, sempre colonizzati dai Grigi, esistono anche delle varianti di tale specie aliena.

- Gli antagonisti dei Grigi: in sostanza, esistono altre specie aliene che visitano la Terra, che pensano ed agiscono in maniera contraria a come pensano ed agiscono i Grigi.

I Grigi fanno parte degli alieni più "buoni" nei nostri confronti, mentre tali alieni a loro antagonisti sono più "ostili" nei nostri confronti.

In particolare, gli alieni antagonisti dei Grigi operano anch'essi da molto tempo sulla Terra, ma manifestano un chiaro disprezzo nei nostri confronti, comportandosi spesso in modo criminale nei nostri confronti. Tali alieni speso agiscono ai nostri danni per soddisfare i loro interessi. Non si tratta di crimini di poco conto, ma di cose orribili che nessuna persona potrebbe tollerare. Purtroppo sfruttano la loro superiorità tecnologica per soggiogare chi è più debole di loro.

Con tali alieni gli USA e l'URSS durante gli anni'50 hanno stipulato dei patti segreti, ma entrambe le potenze sono state ingannate più volte da questi alieni.

- I Grigi Reticuliani: Questa è la loro descrizione come è generalmente diffusa e che io non ritengo precisa. Essi sono molto bassi (da 1,30 a 1,50 m), hanno una carnagione di solito grigia e una grande testa calva (sproporzionata al corpo). Gli occhi sono enormi, neri, ovali e giungono fino alle tempie, hanno 3-4 dita lunghe, il naso e le orecchie sono formati solo da due piccoli orifizi e  la bocca è piccola e sottile senza labbra.  Sono glabri, hanno il mento a punta ed hanno le braccia lunghe. Sembra che nelle loro vene scorra un liquido particolare; sembra inoltre che un organo centrale pompi questo liquido incolore e denso. Indossano tute aderenti o lunghe tuniche con cappucci; di solito raccolgono campioni di ogni genere, compresi uomini (abduction) che vengono rilasciati dopo apparenti esami medici. Possiedono la tecnica impiantistica ed eseguirebbero manipolazione genetica sull’uomo e la creazione di ibridi tra alieni ed umani. Spesso i grigi mandano delle creature forti e aggressive (Chupacabras) a raccogliere campioni di ogni genere (anche parti di animali). Essi sono di solito vengono chiamati anche EBE (Entità Biologiche Extraterrestri) anche se una simile definizione va correttamente applicata agli alieni in generale. Essi avrebbero fatto un patto con il governo USA, il quale avrebbe chiuso un occhio sui rapimenti in cambio di tecnologia, ma i grigi avrebbero moltiplicato esageratamente il numero dei rapimenti. I grigi secondo alcuni provengono da Zeta Reticuli (cosa sbugiardata) ed ne esistono almeno 12 varianti, che differiscono per il tipo di dita, per il colore, per l’altezza, per gli occhi, per le increspature, ecc, anche se molto più attendibilmente le varianti sono solo 3.

Inoltre, è bene ribadire che la loro provenienza da Zeta Reticuli deriva da un noto errore di interpretazione di informazioni poco precise fornite da dei presunti rapiti; tale provenienza è stata successivamente ripresa da molti rivelazionisti che ovviamente non hanno mai portato prove a supporto.

Un ufologo speculò su uno schizzo fato dai coniugi Hill, note persone rapite dagli alieni, mettendo in giro la voce che gli alieni provenissero dal sistema Zeta Reticuli, ma tutte le analisi hanno dimostrato che questo è falso, ed hanno dimostrato pure che quella stessa mappa, con minime alterazioni, può coincidere a svariate altre zone del cielo. Insomma si è trattato di una speculazione superficiale che però ha fatto nascere, nell'ufologia trash, il mito degli alieni di Zeta Reticuli.

- Esseri umani geneticamente modificati dagli alieni: la loro esistenza è provata dai tantissimi racconti delle persone rapite dagli alieni nonché e da prove concrete come l'analisi scientifica dei loro capelli. Nel 1998 furono analizzati dei capelli caduti ad esseri alieni che effettuarono un rapimento a danno di un uomo di nome Peter Khoury. Tali capelli evidenziarono un DNA umanoide anomalo, con la presenza di due tipi di DNA, con un raro DNA di tipo Cinese/mongolo nel fusto del capello e un raro DNA di tipo Basco-Gaelico nella sezione della radice, con dei geni modificati per una maggiore resistenza ai virus ed alle malattie. Successivamente si è appurato che un simile capello poteva essere creato solo utilizzando tecniche di clonazione umana e di ingegneria genetica avanzata. I dati delle analisi confermarono la versione raccontata dal rapito sotto regressione ipnotica.

- Le mantide: L'esistenza di questi alieni è improbabile. Essi sono una variante dei grigi con un aspetto più filiforme, fortemente simile ad una mantide religiosa. Sono alti, hanno occhi prominenti ed hanno gli arti e i toraci allungati. Sembrano più insetti che mammiferi ed inoltre si dice che abbiano movimenti rapidi e convulsi. Dovrebbe essere la specie dominante. A dire il vero, sembra che il loro aspetto descritto derivi da una distorsione mentale indotta ai rapiti dagli alieni, e quindi l'aspetto reale di questi alieni dovrebbe essere quello dei rettiloidi o quello dei Grigi. Non esiste alcuna prova sulla loro esistenza.

- I nani corridori: L'esistenza di questi alieni è improbabile e deriverebbe da alcuni falsi realizzati essenzialmente in ceramica. Tali alieni sono molto piccoli (70-80 cm), hanno una corporatura tozza con arti superiori appena accennati ed arti inferiori ben sviluppati. Hanno occhi scuri e profondi, una pelle rugosa marrone ed emettono un odore simile allo zolfo. Sono esseri creati dai grigi al fine di eseguire determinati compiti.

- I rettiloidi o sauroidi: L'esistenza di questi alieni non è comprovata da prove attendibili, ed anzi è stata introdotta da rivelazioni di contattisti americani degli anni'60. Questi alieni sarebbero una razza guerriera, alta fra 1,8 e 2,8 metri, forse proveniente dalla costellazione del Drago. Si dice che avrebbero la pelle formata da piccole squame sottili non levigate, gli occhi sono ovali e giallo-verde con una pupilla a stella. Essi avrebbero come fine quello di conquistare la Terra e sono interessati a fare scontrare tra di loro gli esseri umani allo scopo di indebolirli. I rettiloidi sarebbero i mandanti dei rapimenti umani, e quindi i grigi sarebbero soltanto semplici esecutori (cosa che ritengo improbabile). Si ritiene che siano loro la razza aliena antagonista dei Grigi, che essi abbiano contratto(e violato) dei patti segreti con USA ed URSS durante la guerra fredda, che abbiano dei comportamenti negativi nei confronti della specie umana.

Gli uomini rettile o uomini serpente sono creature immaginarie sovente menzionate nella mitologia e nel folclore. Sono anche presenti nella fantascienza, nell'ufologia dei rivelazionisti e nelle teorie del complotto non comprovate di John Rhodes, David Icke e Riley Martin, che per descriverli usano anche i termini di "rettiliano", "umanoide rettiliano", "dinosauroide", "uomo lucertola" e "popolo lucertola".

Alcune teorie della cospirazione non comprovate hanno sostenuto la presenza sulla Terra di stirpi di "rettiliani" di origine extraterrestre, in alcuni casi in grado di mutare la propria forma. Secondo tali teorie sarebbero per esempio rettiliani gli alieni provenienti dalla costellazione del Drago, che sarebbero le "eminenze grigie", i padroni nascosti degli alieni più famosi, i cosiddetti Grigi, provenienti dal sistema di Orione, Zeta Reticuli e Bellatrix.

Di extraterrestri rettiliani racconta Herbert Schirmer, che sostiene di essere stato rapito ad Ashland nel 1967 da esseri umanoidi, alti tra 1,4 e 1,8 m, rivestiti da una tuta aderente, con testa sottile e allungata e pelle grigio-bianca; la bocca sarebbe stata simile ad una fenditura e non si sarebbe mossa mentre parlavano e i loro occhi sarebbero stati inclinati. Sulle tute Schirmer avrebbe visto un emblema a forma di "serpente alato". Secondo Schirmer tali esseri proverrebbero da un'altra galassia e sarebbero provvisti di basi sul nostro pianeta.

Tutto ciò senza un briciolo di prove, solo dichiarazioni provenienti da personaggi controversi e basta.

Negli anni successivi furono moltissimi a fare rivelazioni sui rettiliani e molti dichiararono di averli incontrati, fornendo spesso informazioni basate su rivelazioni e dichiarazioni fatti da altri sui rettiliani.

Grazie a rivelazioni strampalate e prive di qualsiasi prova veritiera, si è ampiamente diffusa anche la leggenda di malvagi alieni rettiliani che assumono aspetto umano e possono mischiarsi tra le persone..... praticamente sono delle invenzioni prese direttamente dalla famosa serie fantascientifica di culto Visitors, dove per l'appunto i protagonisti erano alieni rettiliani malvagi che potevano assumere aspetto umano.

Ovviamente non esistono prove veritiere a supporto di qualsiasi affermazione sugli alieni rettiliani, ma non solo: i rettiliani sono utilizzati spesso da persone che devono inventarsi storie per vendere libri o farsi pubblicità.

Tra l'altro la loro rappresentazione su riviste è spesso quella del Dinosauroid, che è una speculazione di fantasia, criticata dal mondo scientifico, fatta dallo studioso Dale Russell su come sarebbero potuti sembrare i dinosauri della specie Troodon se si fossero evoluti esattamente secondo le linee dell'evoluzione umana.

- I javas: indossano dei cappucci e delle toghe, sono bassi e sotto il cappuccio si intravedono occhi incandescenti. Più volte sono stati visti dirigere le procedure mediche e comunicare telepaticamente con il rapito. Probabilmente la loro descrizione deriva da distorsioni mentali indotte ai rapiti dagli alieni, o semplicemente sono esseri inventati.

- I nordici: hanno fattezze umane e sono alti. Anche costoro derivano da distorsioni mentali indotte a persone rapite dagli alieni o semplicemente sono esseri inventati. Ritenere che esistano alieni che abbiano fattezze perfettamente umane è abbastanza irragionevole.

- I blu o guerrieri stellari: L'esistenza di questi alieni non è comprovata da prove attendibili. Essi hanno sembianze umane, con mento a punta, labbra sottili,  carnagione scura e traslucida, ed occhi a mandorla. I grigi e gli USA avrebbero concluso un trattato, mentre i blu consigliavano vivamente di non trattare con i grigi, ma gli USA non li ascoltarono. Forse provengono da un mondo di Sirio o della stella Rigel.

- I biondi o ariani: sono umani alti e biondi con capelli lunghi e lineamenti dolci. Apparentemente collaborano con i grigi e possiedono la tecnica impiantistica. Anche costoro derivano da distorsioni mentali indotte a persone rapite dagli alieni, o semplicemente sono esseri inventati.

- Esseri apparentemente umani provengono dalle Pleiadi, dal pianeta Ummo e da Altair 4 e 5. L'esistenza di tali esseri non è attendibile. La stessa provenienza degli alieni dalle Pleiadi è impossibili, in quanto il sistema delle Pleiadi è troppo giovane per poter anche solo ipotizzare lo sviluppo della vita intelligente o addirittura la presenza di pianeti, le Pleiadi sono un ammasso giovane, con un'età stimata di circa 100 milioni di anni, e una vita prevista come ammasso di soli altri 250 milioni di anni, a causa della bassa densità dell'ammasso. Si pensi che la Terra invece ci ha messo 4 miliardi di anni per generare forme intelligenti. L'affare Ummo è invece considerato una delle bufale più stupide della storia dell'ufologia.

- I giganti: sono alti 3-4 metri ed hanno scafandri luminosi e auricolari. L'esistenza di tali esseri non è attendibile.

- Gli yeti , le scimmie pelose ed altre creature dall’aspetto mostruoso, nonché  gli uomini con fattezze animalesche: sembrano un incrocio tra animali e uomini, come lo yeti. Si ritiene che siano degli esperimenti alieni, anche se la loro esistenza non è molto probabile

- I giganti anomali: hanno naso e orecchie ad imbuto. L'esistenza di tali esseri non è attendibile.

- I nani verdi: sono molto bassi con orecchie da elefante, hanno lunghe braccia, occhi quasi laterali alla testa, naso appuntito, occhi rossi e pelle verde. L'esistenza di tali esseri non è attendibile.

- Gli esseri parafisici o multidimensionali: non hanno consistenza fisica e sono formati da una particolare energia. Si suppone che provengano da altre dimensioni e a volte hanno una forma vagamente umana o a "macchie" di energia. Sono praticamente sempre scambiati per fantasmi. Sembrano provenire da quello che noi definiamo "l'altro mondo", cioè dal mondo dopo la morte, e si presentano come una forma molto più sviluppata di quella che noi chiamiamo anima. A dire il vero, potrebbero essere alieni in carne ed ossa che per via di determinate tecnologie da loro usate ci appaiono in modo anomalo e sembrano composti da energia. Di fatto non esistono prove attendibili sulla loro esistenza.

Data l'inesistenza di prove ed indizi, è possibile dire che non esistono gli alieni multidimensionali provenienti da altre dimensioni, tanto più che tutto lascia pensare che siano una invenzione delle sette occultistiche che stanno dietro alla New Age. Infatti già un 70 anni fa ad esempio le sette occulte parlavano di alieni provenienti da altre dimensioni, e successivamente queste sette si sono poste dietro ad un movimento religioso chiamato New Age.

- Gli alieni cloni: sono umanoidi con la testa grande atti ad uno scopo specifico. Essi hanno la completa assenza della suddivisione in sub-unità anatomiche principali, come emisferi e lobi, nonché lo sviluppo ridotto della parte intermedia del cervello (Diencefalo).

Tuttavia, tale descrizione non è certa.

Essi sono una sorta di robot biologico creato per clonazione, allo scopo di eseguire certi compiti al posto dei loro creatori. Sembra che gli alieni-clone si nutrano di una particolare energia (elettromagnetica?) e fuori dal loro ambiente elettromagnetico si estinguono velocemente. Essi sono tutt’uno con l’UFO.

Tuttavia è da considerare che gli alieni cloni possono sembianze anche assai diverse, semplicemente perché sono la clonazione di robot biologici diversi.

La loro esistenza e collocazione come alieni-clone non è comprovata.

- Gli umani cloni: sono essere umani perfetti, creati ed addestrati da intelligenze aliene per i loro interessi. La loro esistenza non è attendibile. Al limite, esistono esseri umani condizionati in parte dagli alieni.

- Le entità femminili aureolate: sono esseri che si spacciano per la Vergine Maria e rivolgono messaggi spirituali all’umanità. Le Vergini aliene sono apparse anche in altre religioni, ad esempio in India vengono chiamate le Kumari. Quasi certamente la loro descrizione deriva da distorsioni mentali indotte ai rapiti dagli alieni.

- Gli uomini in nero: sono di aspetto umano, di pelle scura, hanno occhi a mandorla e sarebbero sotto il controllo di altri tipi di alieni. La loro esistenza è improbabile. Si ritiene che si siano volutamente confusi con alieni quelli che altro non sono che persone normali facenti parte dei servizi segreti americani.

- I robot: sono relegati a funzioni di raccolta di informazioni e controllo nei casi in cui gli alieni potrebbero ricevere una reazione umana ostile.

- La confederazione degli umani: è un organizzazione planetaria volta a fini positivi e formata da umani ed umanoidi. Nelle questioni umane hanno una strategia di non intervento. Questa confederazione include , tra gli altri, umanoidi di Vega, Arturo, Sirio, Pleadi e il nostro sistema solare. A dire il vero non si hanno prove attendibili dell'esistenza di tale confederazione, ma è lecito ipotizzare che esista una qualche confederazione tra alieni di cui non si conoscono dettagli.

- Gli scienziati alieni: c’è almeno una specie aliena che è dedica allo studio del pianeta Terra e di tutti gli esseri viventi che lo popolano, specie all’uomo ed ai suoi progressi tecnologici, con particolare attenzione allo sviluppo di progetti spaziali e militari, come se si temesse che l’uomo potrebbe diventare pericoloso per gli alieni. Dovrebbe rientrare nella specie aliena dei Grigi.

- UFO-Worm o EBANIS, Entità Biologiche Aeree Non Identificate: sono delle entità volanti a forma di verme o a forme irregolari, che galleggiano nel cielo. Tali entità si muovono in modo anomalo e sono generalmente accompagnate da un oggetto sferico e brillante, chiamato "Sentinella". La maggior parte degli avvistamenti è avvenuta nell'America Centrale, nell'America del Sud e nel Sud-Est asiatico. Nella quasi totalità dei casi si tratta di palloncini legati tra loro in balia delle correnti aeree. La loro esistenza è quindi controversa e può contribuire a ridicolizzare l'ufologia.

- Alieni dalla probabile forma umana: molti testimoni parlano della presenza di alieni dalla forma umana, anche se i dettagli della loro fisionomia non si conoscono perché erano sempre protetti da tute quando è stata documentata la loro presenza. Si pensi, ad esempio, agli UHF (umanoidi volanti).

- Alieni di forma perfettamente umana: alcuni sospettano che essi siano delle visualizzazioni mentali indotte dagli alieni attraverso la manipolazione visiva dei rapiti o dei contattati; oppure (ma con minore probabilità) tali alieni perfettamente umani potrebbero essere dei cloni o degli ibridi umani addomesticati dagli alieni allo scopo di svolgere varie mansioni. Ovviamente queste sono solo ipotesi.

L’aspetto delle EBE recuperate

Da vari documenti, di attendibilità non verificabile, risulta tale aspetto delle Entità Biologiche Extraterrestri recuperate nell’UFO crash del luglio 1947:

Tutti i corpi pesano 25 kg e sono alti 1 metro e 25. Le braccia hanno una circonferenza di 12 cm e le gambe di 20 cm. Il collo misura 20 cm e sia il torace che le cosce misurano oltre 70 cm, uniformemente dal torso fino alle cosce. La mani hanno quattro dita affusolate e nessun dito opponibile. Vi è una membrana tra le interdigitale  e tutte le punte delle dita presentano protuberanze o verruche. La punta delle dita arriva a metà delle gambe.

Il cranio misura un massimo di 50 cm, senza mandibola o zigomi. Al posto della bocca vi è una sottile fessura larga 31 cm . La cavità della bocca è sottile e non sembra adatta alla funzione alimentare e comunicativa. Al posto delle orecchie vi è una piccola escrescenza del diametro di 2 cm che sporge di 8 mm. Al posto del naso ci sono due piccole fessure infossate che hanno un diametro di circa 8 mm. La pelle della testa non è tesa come negli esseri umani. 

Gli occhi sono molto distanziati, a forma di lacrima, con la punta alla sommità del cranio e sono di colore marrone scuro accentuato. Gli occhi infossati sono privi di sopracciglia e ciglia. Una pellicola opaca ricopre ciascun occhio.

Non sono visibili organi sessuali, né ci sono fessure urinarie o rettali. I corpi sono privi di capelli e  protuberanze e la pelle ha la trama di un tessuto di cotone sottile del colore pergamena avorio. Delle linee sottili, simili ai microsolchi dei dischi, sono visibili solo con la lente d’ingrandimento e scorrono orizzontalmente dalla testa ai piedi.

Sono assenti l’apparato digerente, il tratto gastrointestinale, quello alimentare o intestinale, organi riproduttivi ed altri organi riconoscibili. Il sangue è un liquido viscoso incolore e trasudane, che odora di ozono ed ammoniaca.

È infine doveroso far notare che forse si tratta di alieni clone.

L'attendibilità di tutto ciò non è stata comprovata.

Studio della fisionomia dei Grigi

All'atto dei fatti, i Grigi non esseri negativi e comunque non sono nemici dell'uomo. Piuttosto si schierano a difesa dell'uomo mettendoci in guardia da razze aliene pericolose.

I Grigi vengono sono bassi, dall’aspetto minuto e scarno, di carnagione pallida, macrocefali (testa gigante), con tratti somatici poco evidenti, occhi totalmente neri (ma solo per via di una lente a contatto), glabri (senza peli o capelli).

Basandosi solo sul loro aspetto, spesso essi vengono definiti malvagi, intriganti, cinici, con forza psichica notevole, ma con scarsa forza fisica e vitale, compensata dall'intelligenza superiore. Le analisi di tutte queste caratteristiche dei Grigi (e di molte altre) da parte di alcuni studiosi ci rivelano il loro carattere: indole ostinata, ambiziosa, fredda e falsa, con la logica che predomina sul sentimento, tendenza a comandare, ad imporre la propria volontà e a tenere i sentimenti nascosti, possesso di maggiore energia psichica che fisica, poca socievolezza, controllo emotivo. Infine gli occhi coperti da una membrana nera (è una lente a contatto), li fanno sembrare dei protagonisti di incubi, ed infatti per la nostra mente i Grigi vengono considerati come qualcosa di negativo, se non qualcosa di demoniaco.

Tutto ciò è molto improbabile, perché è un'analisi estetica basata su pregiudizi umani. I Grigi non saranno dei Santi, ma sono tutt'altro che malvagi e si mostrano decisamente amichevoli nei confronti dell'uomo.

Gli occhi alieni totalmente neri

Gli occhi totalmente neri di certi alieni appaiono così perché vi è una pellicola morbida traslucida sovrapposta alla pupilla, pellicola che non fa parte dell’essere, ma risulta essere una sorta di lente a contatto protettiva (contro la luce). Le pupille hanno sono di grandi dimensioni, adatte ad essere usate in ambienti con  poca luce. Difatti il pianeta di origine di tali alieni è più distante dal loro Sole rispetto alla Terra, e quindi sono abituati a un minor irraggiamento luminoso. O almeno questa pare una ricostruzione affidabile.

I vestiti più comuni

Si sono notati i seguenti abbigliamenti usati dagli alieni durante le loro missioni:

Scafandro o tuta aderente al corpo, a uno o a due pezzi; stivali o scarpe; cintura con o senza fibbia; tuta larga con fascia alla vita e polsini; casco sferico o ovale, con o senza tubi; polsini; guanti. Spesso gli alieni indossano un tessuto metallico, di insolita resistenza pur restando soffice e flessibile; questo tessuto ha una lucentezza opaca ed è di colore argenteo.

In mano sono stati visti più volte una sfera o un cilindro paralizzante.  

Il linguaggio

Alcuni alieni comunicano con gli umani attraverso la telepatia, altri comunicano con un linguaggio universale telepatico, mentre altri ancora comunicano in linguaggio terrestre. Le comunicazioni attraverso l’invio diretto di pensieri da parte aliena sono facilitate da stati alterati di coscienza, e prima o poi un contatto telepatico è seguito da uno reale. I messaggi telepatici vanno da quelli saggi a quelli inutili, e la loro varietà rende impossibile trovare un contenuto simile in questi messaggi.  Non vi sono prove evidenti dell'esistenza della comunicazione telepatica.

Gli effetti fisici degli alieni

Dolorosi effetti fisici sono spesso dovuti all’azione di fasci di luce sprigionati da strane armi a forma di tubo o si sfera, o dalle cinture. L’effetto più comune dei raggi è la paralisi temporanea dell’individuo; altri effetti dovuti a contatti alieni sono: condizionamento post-ipnotico, sonde minuscole presenti sul corpo, effetti fisiologici (ustioni, dolori, malesseri diffusi, irritazioni), psicologici (nevrosi, incubi, insonnia), e/o psicosomatici (disturbi digestivi, visivi, auditivi, sessuali).

El Chupacabras

Ci sono tracce certe della sua presenza in tutto il mondo dal 1700 ad oggi. Il Chupacabras è un essere collegato a fenomeni UFO, che succhia il sangue delle sue vittime e le mutila di certi organi e muscoli. Lascia sul corpo della vittima tre orifizi, a volte in più parti del corpo. A volte il corpo attaccato mostra segni di morsi triangolari. Le vittime non presentano tracce di sangue dentro e intorno al cadavere. Le vittime di solito sono gli animali e non vi è dubbio che più Chupacabras siano stati creati dagli alieni per prelevare (o aiutare a prelevare) velocemente fluidi, tessuti ed organi dagli animali per vari scopi. Tuttavia, c'è qualcosa che non quadra dietro all'anomala esistenza di quest'essere alieno, ma la mancanza di informazioni gioca decisamente a nostro sfavore.

L’invisibilità degli alieni

Vi è un’ampia documentazione che attesta la capacità di esseri alieni di qualunque specie di rendersi invisibili all’occhio umano, ma non a quello di una macchina fotografica. Infatti non si contano le fotografie che mostrano veicoli alieni e/o alieni in luoghi dove al momento dello scatto non c’era assolutamente niente di insolito. Inoltre molte fotografie che mostrano misteriosi punti luminosi, una volta sottoposte ad analisi computerizzata, rivelano la presenza di umanoidi dai chiari contorni che ne caratterizzano la specie di appartenenza, mostrando talvolta anche la forma della loro astronave. Il primo posto degli esseri invisibili fotografati spetta alla Madonna (cosa forse voluta dagli alieni), il secondo spetta ai grigi ed il terzo alle entità luminose che appaiono come se fossero composte da energia vivente. 

La creatura di Salinas

Si tratta del caso documentato di una creatura di 30 cm con un cranio molto grande che è stata trovata morta in una collina dietro Camp Santiago (Salinas, Portorico). Ha una testa sproporzionata rispetto al corpo, occhi a mandorla grandi e incavati, un piccolo naso con due narici, bocca senza labbra, orifizi a posto degli orecchi, braccia lunghe, pelle lucida e dal colore verdastro.

Gli esseri di Chihuahua

Sono stati scoperti recentemente due crani appartenuti ad una donna amerinda e a un bambino non umano. Dalle ricerche risulta che essi sono quello che resta di due scheletri dissotterrati circa 65 anni fa in una grotta sita a sud di Chihuahua, nello stato di Chihauhau (Messico). Gli scheletri vennero sparpagliati da una tempesta che allagò il loro luogo di sepoltura, mettendo così in evidenza i crani, che furono ritrovati da persone del luogo e poi sono finiti in mano al ricercatore Lloyd Pye. Il cranio del bambino non umano: ha i canali del nervo ottico completamente diversi da quelli umani, non ha il seno paranasale, ha la forma del cranio ingrandita ed appiattita, non ha le tempie, ha il buco sotto il cranio spostato in avanti in modo che la testa anomala possa trovare il centro d’equilibrio sul collo.

Dagli studi risulta essere una creatura umanoide non terrestre o un ibrido alieno-umano in uno stato di buona salute al momento della morte; la più attendibile è la seconda ipotesi, poiché le leggende del luogo parlano di ibridi alieni-umani creati da una razza extraterrestre, che poi ha provveduto a portare gli ibridi con loro, ma evidentemente uno deve essere morto ed è stato seppellito, per poi essere ritrovato molto tempo dopo.

Le favole vere

Elfi, folletti, gnomi, fate e nani giganti, non sono altro che alieni (i Grigi?) visti in chiave fantasiosa per motivi d’ignoranza. Ma anche creature come gli Akka dei Pigmei, gli Aneros brasiliani, il Barabahen italiano, il Batibal filippino, i Calcarot, i Carchett svizzeri, gli Yeti, gli uomini-lucertola, gli abominevoli uomini delle nevi e delle paludi, i Cauzietti, i Fajetti calabresi, le Janare campane, i Salbanelli, i Fuddettu, i Salvanelli, i Mazzamauro, i Shaquos, i Sangmanelli, ecc., sono tutte creature dall’aspetto e dal comportamento molto simile agli attuali piccoli alieni, protagonisti di incontri ravvicinati e di rapimenti. Anche i loro utensili coincidono con quelli degli alieni, e sono stati mitizzati anch’essi; ad esempio la bacchetta magica rappresenta i tubi metallici degli alieni da cui fuoriescono raggi (spesso paralizzanti).  

D'altra parte sono impressionanti le similitudini tra le storie più credibili su questi esseri pittoreschi e le storie sugli alieni.

La confusione avviene sempre a causa del fatto che la mancanza di informazione sugli alieni ha portato a ricondurli a creature pittoresche, così come altri hanno scambiato gli alieni per divinità varie.

La fiera degli esseri assurdi

Nel Mar Nero a una ventina di metri nel sottosuolo, nella grotta di Movile, c’è un ecosistema di piccolo esseri mostruosi che vivono nell’oscurità di un ambiente saturo di solfuro di idrogeno. Ci sono almeno 33 forme di vita sconosciute e altre evolute in modo inconsueto (ecosistema di Movile). Potrebbero derivare da una contaminazione da parte di organismi alieni.

Gli alieni energetici

Gli alieni energetici, detti anche esseri parafisici o multidimensionali, non hanno consistenza fisica e sono formati da una particolare energia. Si suppone che provengano da altre dimensioni e a volte hanno una forma vagamente umana o a "macchie" di energia. Sono praticamente sempre scambiati per fantasmi. Sembrano provenire da quello che noi definiamo "l'altro mondo", cioè dal mondo dopo la morte, e si presentano come una forma molto più sviluppata di quella che noi chiamiamo anima.

Gli indizi sulla loro esistenza sono dati da: testimonianze di persone che li hanno visti o hanno comunicato con loro, fotografie e video che mostrano "macchie" o "filamenti" di energia in movimento, astronavi che sembrano fatte al 100% di energia. Tuttavia, in sostanza mancano prove certe della loro esistenza, ma se ne parla così tanto che è ragionevole occuparsene.

Gli alieni energetici sembrano essere degli esseri superiori, sembra che essi provengano da un altro universo o da un'altra dimensione. Sembra anche che essi siano in qualche modo implicati nell'apparizione della vita nel nostro universo.  In considerazione di ciò, vale la pena di elaborare delle teorie, che vado di seguito ad esporre.

Teoria sul principio e gli alieni energetici

Quella che segue è una teoria elaborata su prove indiziarie e sulla logica, e presuppone l'esistenza dell'anima.

Prima che il nostro universo incominciasse ad esistere, cioè prima del Big Bang, già esisteva da moltissimo tempo un altro universo diverso dal nostro, con leggi fisiche estremamente diverse dalle nostre, collocato praticamente in una dimensione diversa dalla nostra e composto da quella che può essere definita "materia energetica". In tale universo, che chiameremo "universo energetico", perfino lo spazio ed il tempo esistono in un modo differente da come lo conosciamo noi. Tale universo era abitato da esseri intelligenti già in quei tempi, ma a causa delle leggi fisiche di questo universo tali esseri erano completamente diversi da ogni forma di vita solida da noi conosciuta. Infatti essi possono essere definiti come delle energie luminose intelligenti, e agli nostri occhi ci apparirebbero come delle macchie o dei filamenti luminosi.

Questi esseri energetici, o energie intelligenti, raggiunsero un elevatissimo sviluppo culturale e tecnologico, anche se tali concetti sono completamente stravolti dalla fisica completamente diversa dell'universo di tali esseri.

Circa 15 miliardi di anni fa, in una zona di tale universo si verificò un evento catastrofico stellare di enorme proporzioni che creò una forte curvatura dello spazio-tempo, disintegrò una piccolissima porzione di quest'universo, la trasformò e la proiettò compressa in un'altra dimensione totalmente vuota, dove esplose creando un nuovo universo, cioè il nostro. In sostanza, nell'universo energetico collassò quella che possiamo definire una galassia, poiché era giunta al termine della sua vita utile, e tale collasso creò un parente dei nostri buchi neri che, per le caratteristiche dell'universo in cui si trovava e per le proprie caratteristiche, generò in un'altra dimensione il nostro universo. Quindi il Big Bang non è altro che lo stadio in cui il buco nero dell'universo energetico si apre nella nostra dimensione ed immette, con un'esplosione, la un materia trasformata dell'universo energetico di un'altra dimensione. E così si venne a formare man mano l'universo che oggi conosciamo.

È utile precisare che il nostro universo esiste in una dimensione diversa dall'universo energetico, e tra questi due universi le leggi fisiche, lo spazio ed il tempo sono differenti. Il nostro universo e quello energetico esistono sullo stesso piano, si intersecano sovrapponendosi, sono strettamente collegati pur non avendo nessun collegamento apparentemente visibile. Ma esistendo in dimensioni differenti, noi non percepiamo direttamente l'esistenza di un altro universo che si sovrappone al nostro. Tuttavia per gli esseri energetici è possibile viaggiare da un esatto punto del loro universo ad un esatto punto del nostro universo e viceversa.

Infatti, gli esseri energetici, che erano già molto evoluti, scoprirono il nostro universo ed iniziarono ad esplorarlo, trovandolo utile per risolvere degli importanti problemi che affliggevano tali esseri.

Il problema degli abitanti dell'universo energetico era che avevano problemi di riproduzione e di sviluppo. Per risolvere questi problemi, le energie intelligenti vennero abbinate ad esseri intelligenti in carne ed ossa del nostro universo. Tali energie intelligenti, che noi chiameremo "anime", si sarebbero così sviluppate tramite l’esperienza, e dopo la morte sarebbero ritornate automaticamente nella loro dimensione originale.

A tale scopo gli esseri energetici crearono la vita nel nostro universo, che altrimenti non avrebbe mai potuto auto-generarsi dal materiale sterile di cui era composto. Essi crearono il DNA e con esso fecondarono moltissimi pianeti del nostro universo, facendo così sviluppare la vita nel nostro universo. L'evoluzione della vita fu guidata fino alla sviluppo di esseri intelligenti alieni dalla forma umanoide, adatti alla moltiplicazione ed allo sviluppo di energie intelligenti, cioè di anime, le quali rappresentano una prima forma degli esseri energetici.

Tuttavia, gli esseri dell'universo energetico crearono un astuto meccanismo che permetteva loro di diffondere automaticamente nel nostro universo gli esseri portatori di anima. Infatti, nel nostro universo furono creati in punti strategici molti esseri intelligenti alieni portatori di anima, e tali alieni furono istruiti al fine di creare la vita su sistemi planetari più o meno vicini e dirigere l'evoluzione fino a creare esseri intelligenti portatori di anima. Fu proprio una specie di questi alieni a creare successivamente l'essere umano.

Le entità composte da energia intelligente provenienti dall'universo energetico costituiscono il tipo di alieno chiamato alieno energetico o parafisico, ma si potrebbe anche chiamarlo anima sviluppata o di secondo livello, per la sua superiorità rispetto all'anima presente negli esseri umani. La sua presenza sulla Terra è abbastanza frequente e spesso sono scambiati per fantasmi o altri fenomeni paranormali.

Il fatto che alieni energetici ci facciano visita dall’altra dimensione è legato a motivi di studio e monitoraggio.

All’occhio umano l’aspetto di un’entità energetica intelligente, detta anche anima di secondo livello, può essere completamente invisibile oppure può apparire prevalentemente come energia gialla, arancione o rossa, per la maggior parte di forma verticale, sferica o irregolare.

Tuttavia, l'esistenza di tali esseri/alieni energetici non è certa. A dire il vero, potrebbero essere alieni in carne ed ossa che per via di determinate tecnologie da loro usate ci appaiono in modo anomalo e sembrano composti da energia.

È interessante approfondire, nei link seguenti, delle tipologie classiche di incontri con alieni o di loro avvistamenti:

http://www.ambrafilarmonica.it/archivio/cennina_ufo/cennina_1954.htm
http://www.misteriufo.it/il_caso_di_prata_principato_ultr.htm
http://www.misteriufo.it/il_caso_di_polcanto.htm
http://www.misteriufo.it/il_caso_di_firenze.htm
http://www.misteriufo.it/il_caso_di_milano.htm

Provenienza degli alieni secondo speculazioni

Grazie ad antichi documenti (sacri e non) e leggende, è possibile dedurre che alcuni tipi di alieni provengano da un pianeta orbitante attorno alla stella Sirio, mentre altri alieni provengono da zone stellari non così facilmente identificabili.

- I canali della Piramide di Cheope corrispondono con la costellazione di Orione e con la stella Sirio, a cui gli Egizi manifestano uno spiccato interesse, ed infatti le tre piramidi maggiori di Giza sono orientate secondo la disposizione delle stelle della cintura di Orione.

- I Frigi adoravano una Dea che sarebbe scesa sulla Terra dalla costellazione del Leone.

- In India e nell’Asia del Pacifico si parla di Dei dalla pelle bianca venuti da numerosi pianeti lontani per educare ed istruire l’umanità.

- Nella regione di Parigi le chiese dedicate a Notre Dame (la Vergine) sono disposte in modo da ricalcare il disegno della costellazione della Vergine.

- Alcuni alieni, secondo certi rapiti, proverrebbero dal sistema stellare binario Zeta Reticuli (anche se si tratta di un attribuzione probabilmente non corretta a questa provenienza, visto che è stata suggerita da esperti improvvisati su disegni approssimativi).

I pianeti e le stelle indicate nei testi antichi dell’India, da cui venivano sulla Terra alieni a bordo di astronavi, si riferiscono al cielo del nord di quattromila anni fa. Dagli antichi documenti indiani lo studioso David W. Davenport ha ottenuto una sorta di mappa spaziale, con le relative rotte. Ecco cosa si è scoperto:

La Terra, per la sua collocazione nello spazio, si trova lungo numerose rotte di percorrenza e di attraversamento del sistema galattico. Le rotte di navigazione dalla Terra (o viceversa) giungono alla costellazione del Cane Maggiore (Sirio), al sistema di Arturo della costellazione di Boote e a quella della Vergine, ad Altair della costellazione dell’Aquila, alla costellazione di Andromeda, ad Alcione e al sistema di Betelgeuse-Orione di Capella della costellazione dell’Auriga. Inoltre presenza di pianeti abitati verso la direttrice Tau-Ceti, della costellazione della Balena, ed una vasta linea di collegamenti tra sistemi stellari, con andamento pressoché coincidente con l’estensione della Via Lattea.

Gli alieni che vengono da Sirio

I popoli dell’antichità hanno mostrato un enorme interesse per la stella Sirio, che era associata al motivo del cane o dell’arco o dell’acqua, nonché si ritrova un interesse quasi pari verso la costellazione di Orione, che è collegata dalla stella Betelgeuse (o da Saiph) alla costellazione del Cane dove si trova Sirio.

Gli antichi egizi dicevano che extraterrestri provenienti da Sirio avrebbero colonizzato in epoca preistorica la zona dell’Egitto (e non solo), esseri extraterrestri di cui facevano parte anche Iside (Sirio) ed Osiride (Orione), i quali  stabilirono ad Eliopoli la loro capitale egiziana ed usano gli uomini come servi.

Dopo la loro scomparsa o il loro abbandono della Terra (seimila anni fa), l’uomo era finalmente libero ed usò le conoscenze acquisite dagli dei extraterrestri per far sorgere dal nulla le grandi civiltà antiche, in cui i sacerdoti si tramandavano la conoscenza stellare portata dagli extraterrestri. Tuttavia la scomparsa delle antiche civiltà umane provocò la perdita dell’antica conoscenza, che sopravvisse in parte sotto forma di miti e tradizioni.

Gli antichi egiziani rappresentavano Anubi, che rappresentava Sirio proprio come il dio sciacallo sumero Anu, che preparava l’anima dei morti verso il suo tragitto nel luogo sede di tutte le anime, vale a dire Sirio, mentre la mummificazione sarebbe stato un tentativo di replicare il processo di animazione sospesa degli abitanti di Sirio, che è il luogo dove vanno i morti. In effetti, il Papa ha detto che nel mondo dei morti ci troveremo in uno stato di animazione sospesa, dove manterremmo il nostro stato spirituale del momento della morte fino al giorno del giudizio universale, in cui vi sarà la resurrezione dei morti in nuovo corpo incorruttibile (dice Gesù come quello degli angeli nei cieli). Che gli antichi egizi avessero modellato il loro culto dei morti sul ricordo sbiadito di ciò? Così sembra.

Inoltre per gli antichi Egizi fanno un riferimento celeste anche col Nilo, ed infatti la Via Lattea era definita Nilo Celeste e considerata come dimora dei defunti. Circa 450 anni prima di Cristo lo storico greco Erodoto chiamò l’Egitto “dono del Nilo (celeste)”, ed infatti ciò coincide con quanto dicono le tradizioni egiziane sulla origine esterna della loro coltura, vale a dire il fatto di avere appreso la conoscenza da extraterrestri o da umanità precedenti.

Le tantissime affinità delle informazioni bibliche sugli angeli caduti con quelle sugli esseri semi-divini egiziani chiamati Neter, fanno pensare a molti studiosi (e a buon ragione) che gli angeli caduti siano gli stessi Neter, vale a dire esseri provenienti da un pianeta del sistema multiplo di Sirio che sbarcarono per la prima volta sul monte Hermon/Sirion in Mesopotamia e qui sopra giurarono fedeltà (a Dio?) nel compiere il loro progetto che certamente riguardava l’uomo.

Anche gli antichi popoli degli altri continenti, come gli indiani Hopi d’America, sostengono che degli alieni provenienti da Sirio guidarono l’uomo all’inizio di quest’era, mentre altri popoli, come i Maya, indicano Orione come il luogo della creazione. In tutto il mondo i popoli antichi hanno indicato Sirio e Orione con costruzioni allineate astronomicamente a questa stella, ed hanno inserito Sirio nei loro culti.

Sirio era considerata la Grande Madre dell’umanità, quella famosa Grande Madre adorata fin dai tempi antichi dai popoli di tutto il mondo, la cui figura è stata poi adattata a quella di Maria, la madre di Gesù.

Gli stessi Vigilanti biblici sarebbero alieni provenienti da Sirio e se si pensa che la stirpe di David era legata per discendenza diretta di sangue ai nati dagli angeli (Erin), allora anche Gesù discende da loro ed in base a certi elementi, sembra proprio che Gesù sia un Vigilante, proprio come lo era Osiride. 

Insomma, gli Angeli, i Vigilanti, i Nephilim biblici, gli Anunnaki dei Sumeri, i Neter Egizi, gli Oannes mesopotamici, sono tutti gli stessi alieni provenienti da Sirio, e tutti con lo stesso aspetto luminoso, splendente. Infatti questi alieni di Sirio hanno l’aspetto di esseri di luce, e tutti gli appartenenti a questo tipo di alieni sono riconoscibili dal fatto di essere splendenti di luce. Si tratta di alieni tanto evoluti da giungere a perdere il corpo fisico per diventare esseri con un corpo di luce. A tal proposito non si può fare a meno di notare gli innumerevoli riferimenti nella Bibbia indicanti che personaggi rilevanti apparentemente umani siano in realtà esseri di luce e/o sono in contatto con esseri di luce. Anche nel Nuovo Testamento di parla di ciò, ed il fatto più rilevante avviene durante la trasfigurazione di Gesù, quando egli diventò un essere di luce ed  incontrò Mosè ed Elia sotto forma di esseri di luce, per poi entrare tutti e tre in un’astronave di luce. Nei testi apocrifi si parla in modo particolareggiato di apparizioni di Gesù agli Apostoli prima dell’ascensione. Gesù appare loro non nel suo primo aspetto, ma nello spirito invisibile; la sua forma era quella di un grande angelo della luce (un essere di luce), mentre in un altro vangelo apocrifo si sottolinea che dopo la resurrezione l’aspetto di Gesù non era più come per il passato, poiché lasciava trasparire la pienezza della divinità.

La stessa Apocalisse di San Giovanni attesta nella visione introduttiva che il vero corpo di Cristo è quello di un angelo, visto che Gesù asceso nel suo ambiente celeste viene descritto esattamente come in altre parti della Bibbia vengono descritti gli angeli.

Inoltre la procedura di fecondazione artificiale che caratterizza la nascita di Gesù, dimostra chiaramente la natura di ibrido alieno-umano che in realtà è Gesù, poiché ciò che lo distingue dagli altri uomini non è solo lo spirito, ma un DNA particolare che permette di amalgamare il corpo etereo di un essere di luce con il corpo solido umano. Comunque il fatto che Gesù in realtà era un essere di luce incarnato in un uomo non influenza minimamente il cristianesimo, infatti si tratta solo di cambiare delle parole in altre che hanno lo stesso significato, ma in modo più scientifico. Inoltre per circa 80 volte nei vangeli Gesù indica se stesso come Figlio dell’uomo, espressione che nell’Antico Testamento indica l’origine celeste e la condizione umana del Messia.

C’è da chiedersi se in realtà gli esseri di luce non sono nient’altro che anime di esseri intelligenti, ma ciò è da escludersi proprio a causa della loro notevole visibilità che li differenzia dalle anime, a meno che la visibilità non sia un intenzionale. Infatti gli esseri di luce sono stati più volte fotografati ed appaiono come vaghe forme umane fatte di luce gialla-rossa, oppure appaiono come filamenti verticali di luce verde-gialla, dove in entrambi i casi per “luce” si intende quella che sembra energia pura.

Sarebbe interessante l'ipotesi in cui esisterebbe un'area di collegamento tra un'altra dimensione e la nostra proprio nella zona di Sirio, utilizzata dagli alieni energetici per giungere in questa dimensione.

Tutto ciò solo ed unicamente nell'ipotesi che esistano esseri energetici, della cui esistenza abbiamo degli indizi e non delle prove. Per ora si hanno prove solo di alieni in carne ed ossa che visitano il nostro pianeta.

In conclusione, è possibile teorizzare che esiste una buona possibilità che degli esseri alieni provenienti da Sirio e/o dintorni visitino il nostro pianeta?  La risposta è no, infatti gli astronomi hanno dimostrato come è impossibile che il sistema solare di Sirio possa essere abitato, proprio per le caratteristiche di Sirio e Sirio B che impedirebbero di sopravvivere a qualsiasi forma di vita.

In origine, Sirio B era la più grande delle due, prima di consumarsi e diventare una nana bianca. Durante il processo d'invecchiamento, Sirio B deve aver riversato su Sirio A parte della propria massai. Se vita ci fosse stata, sarebbe scomparsa durante lo stato di gigante rossa di Sirio B, perché tutti i pianeti circostanti sarebbero lentamente arrostiti a causa dell'enorme quantità di energia prodotta dalla stella. Questi pianeti sarebbero poi stati battuti per almeno 100.000 anni da un intenso vento stellare, mentre i gas caldi provenienti dagli strati periferici di Sirio A si riversavano su Sirio B. Durante tale trasferimento di masse le due stelle si sarebbero allontanate, destabilizzando così le orbite dei pianeti circostanti. Inoltre, Sirio B oggi emette deboli raggi X ed è stato dimostrato che le orbite dei possibili pianeti intorno a Sirio sono instabili. Di sicuro non esiste alcuna possibilità che vi sia la vita in un sistema del genere o che vi sia stata negli ultimi milioni di anni.

Appendice: riflessioni su come potrebbero essere gli alieni

Nell'universo esisteranno una quantità sterminata di tipi diversi di alieni. Gli alieni, essendosi sviluppati su pianeti differenti dal nostro, quindi con variabili completamente diverse, potrebbero avere le forme più strane, ma di sicuro non quella umana a meno di considerare un collegamento genetico diretto con loro.

Di fatto, queste ad esempio potrebbe essere le forme degli alieni che non hanno legami genetici con gli esseri umani:

http://it.youtube.com/watch?v=fUp_JgBTi7k

http://it.youtube.com/watch?v=I33iGFgSifM

Pasquariello Domenico

http://alieniemisteri.altervista.org